Libri di S. Rossetti
Donne e scienza. Dall'esclusione al protagonismo consapevole
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2015
pagine: 200
Donne e potere. Paradossi e ambiguità di una difficile relazione
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 170
Attraverso un percorso che tocca la storia, l'estetica, la filosofia e la politica, l'opera affronta il difficile e contrastato rapporto che da sempre esiste tra le donne e il potere. Contro l'antico divieto secondo il quale le donne non devono invadere la sfera pubblica e non sono autorizzate ad esercitare le competenze politiche, artistiche e conoscitive, il volume analizza figure femminili che, anticipando e/o assecondando le conquiste del più recente femminismo, hanno mostrato grande abilità nello sfidare questo pregiudizio (Eleonora d'Aragona, la regina Didone, le donne della famiglia Murat, nella sfera politica; Frida Kahlo in quella artistica) e grande acume intellettuale nel mettere in discussione le forme stesse di esercizio tradizionale del potere pubblico (Simone Weil, Hannah Arendt, Carla Lonzi, Anne-Marie Slaughter).
Applying accessibility tools to address urban and transport planning
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2014
pagine: 144
Donne e lavoro. Percorsi diacronici ed emergenze contemporanee
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 116
Nei saggi contenuti in questo volume viene analizzato il ruolo che il lavoro ha avuto nell'emancipazione delle donne italiane, attraverso un percorso che parte da Anna Kuliscioff, passa per le ventuno donne che presero parte all'Assemblea costituente del secondo dopoguerra, per arrivare ai nostri giorni, in cui le giovani donne italiane, nonostante gli alti livelli di istruzione raggiunti, continuano a essere ancora soggette alla disparità di trattamento occupazionale. Il rapporto tra donne e lavoro viene altresì problematizzato da esempi di un femminismo - quello delle anarchiche spagnole dell'inizio del XX secolo - perseguito investendo in primo luogo la vita privata, ritenuta più decisiva del lavoro nei processi di emancipazione. Infine, viene analizzato come Hannah Arendt metta in discussione il lavoro come strumento di risoluzione delle forme umane di asservimento sostituendovi l'attività politica, concepita come una versione radicale di democrazia.
La lettera rubata
Lorenzo de' Medici
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 372
Ann Carrington, docente americana di storia, si trova in Italia per incontrare Gianni Cardosi, un illustre collega fiorentino. Ann sta scrivendo una biografia sulla regina Maria de' Medici, e benché i due non si siano mai conosciuti, il professore la invita per mostrarle alcune lettere preziose di cui è entrato in possesso. Questi documenti, mai venuti alla luce, contengono importanti segreti che sollevano il velo su trame e complotti alla corte di Maria de' Medici di Francia. Ma mentre il professore si sta recando all'appuntamento con l'americana, viene assassinato e la preziosa cartella scompare nel nulla. La vedova mostra ad Ann le fotocopie del famoso scambio epistolare scoperto dal marito: una corrispondenza tra la regina e il pittore Rubens. Le lettere, scritte in codice, rivelerebbero, tra l'altro, il nascondiglio dei preziosi diamanti di Maria de' Medici, mai ritrovati. Riuscirà Ann a svelare la chiave di accesso ai documenti? Chi si nasconde dietro l'omicidio del professore? Prima che possa rendersene conto, Ann si ritrova coinvolta in un gioco pericoloso e ricco di adrenalinici colpi di scena, in cui nessuno è davvero quello che sembra. E la verità appare sepolta sotto secoli di menzogne.