Libri di Sergio Tramma
Bandiere sulle torri. Volume Vol. 1
Anton S. Makarenko
Libro: Libro in brossura
editore: Pgreco
anno edizione: 2024
pagine: 390
"Bandiere sulle torri" è l’opera che, insieme al precedente Poema pedagogico, narra dei tentativi di “formare l’uomo nuovo con metodi nuovi” durante i difficili anni Venti e Trenta del ‘900 in URSS. Makarenko descrive la vita nella seconda colonia da lui diretta, che ospita ragazzi e ragazze provenienti da vite difficili e marginali. Emergono con chiarezza, talvolta in modo quasi didascalico, le intenzioni pedagogiche volte a superare la contraddizione tra individuo e collettivo, la separazione tra lavoro manuale e lavoro intellettuale, nonché la rigidità delle gerarchie. Si tratta di un testo che richiede di essere collocato nel contesto temporale, politico e pedagogico, ma che genera anche riflessioni attuali. In particolare, attorno ai nessi tra obiettivi e metodi dell’educazione e le idee forti e/o deboli di società, sul rapporto tra formazione e vita reale, e sulle forme di partecipazione dei destinatari dell’educazione alla formulazione dei progetti e degli interventi che li riguardano. Prefazione di Sergio Tramma.
Che cos'è l'educazione informale
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 126
La scuola è una realtà importante e consolidata, ma non costituisce l'unica esperienza educativa in una società. Ne esistono altre, come ad esempio quelle relative ai mass media, alle relazioni all'interno di gruppi e organizzazioni, agli stili di vita proposti a giovani, adulti, anziani che, pur non facendo dell'educare la loro missione, incidono profondamente sulla vita degli individui. Il libro intende approfondire questo variegato e mutevole insieme di esperienze, che va sotto il nome di educazione informale, indagandone la rilevanza e la problematicità soprattutto in una società come quella contemporanea, in cui l'educazione è interessata da profonde e contraddittorie trasformazioni, e illustrando quelle esperienze e quei climi che rappresentano veri e propri fenomeni educativi di massa: riformulazione del rapporto tra locale e globale, flessibilità e precarietà dei corsi di vita, cultura della paura e dell'insicurezza ecc.
Educazione e modernità. La pedagogia e i dilemmi della contemporaneità
Sergio Tramma
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 144
Le riflessioni pedagogiche e le prassi educative si trovano oggi a fronteggiare le molteplici prove imposte dalla contemporaneità, non potendo più trovare orientamenti certi in molte di quelle solidità economiche, sociali e culturali che hanno contraddistinto il Novecento. Il volume affronta alcune implicazioni pedagogiche della contemporaneità, con specifica attenzione alle modificazioni del lavoro, alla riduzione del vincolo reciproco tra cittadino e società, al rapporto tra locale e globale, all'individualizzazione e al tema della multiculturalità-interculturalità in connessione con i richiami alle dimensioni comunitarie.
Dentro e fuori la scuola
Roberto Moscati, Elisabetta Nigris, Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: 176
Forse mai come in questi tempi l'educazione è stata attraversata da importanti criticità. Le finalità, gli assetti, le logiche, le didattiche così faticosamente delineate e stabilizzate nella modernità non sembrano reggere alla dinamicità, alle incertezze e alle contraddizioni della cosiddetta postmodernità. Non vi è luogo, soggetto, esperienza, tempo dell'educazione che non sia interessato da interrogativi rispetto al proprio senso, agli obiettivi, al che fare e al come fare. Tutto ciò mentre i processi educativi e formativi sono sempre più considerati un essenziale capitale per lo sviluppo individuale, collettivo e sociale, e per affrontare adeguatamente le innumerevoli sfide della contemporaneità. Le criticità riguardano la scuola, la principale e consolidata esperienza educativa istituzionale, ma anche quelle diffuse, poliedriche e intenzionali azioni educative che si svolgono all'esterno di essa. In questi ultimi anni le difficoltà sono state molte, come pure gli arretramenti e i ripensamenti, ma vi è stata anche molta capacità di analisi, ricerca, iniziativa e sperimentazione, immaginazione. Il libro contiene contributi teorici che originano da differenti sguardi disciplinari e rielaborazioni di alcune significative esperienze italiane, perché l'idea di scriverlo è partita proprio dall'intenzione di superare i limiti delle divisioni istituzionali ma anche dei saperi e delle loro applicazioni, nonché della separatezza fra teoria e pratica.
Legalità, illegalità. Il confine pedagogico
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2012
pagine: V-152
"Legalità e illegalità non sono concetti astratti: sono presenti e si mostrano nelle configurazioni e nei movimenti di qualsiasi assetto sociale e nella storia di ogni persona. Si distinguono o si confondono, riguardano gli altri o se stessi, in ogni caso costituiscono un elemento fondamentale di ogni vita collettiva e individuale. Non potrebbe essere pensata esistenza alcuna senza legalità, ma sarebbe del tutto illusorio, e probabilmente inopportuno, immaginarla totalmente esente da qualsiasi forma d'illegalità. Affrontare il tema dell'illegalità/legalità da un punto di vista pedagogico-sociale significa porre un'attenzione particolare a quelle dimensioni educative informali, diffuse, quotidiane che con la legalità e l'illegalità si incontrano ripetutamente, generando contraddizioni, criticità e conflitti. Significa, innanzitutto, constatare in quale misura, accanto all'educazione ufficiale alla legalità (praticata e/o auspicata), vi sia un'educazione all'illegalità provvista anch'essa di valori, obiettivi, didattiche formali e informali, e persino di educatrici ed educatori attivamente e proficuamente impegnati sul campo".
Il lavoro educativo. Prassi, prospettive e criticità
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2024
pagine: 172
Il lavoro educativo è stato e continua a essere attraversato da trasformazioni economiche, sociali e culturali che influiscono sulle finalità e sugli obiettivi, sui metodi di intervento, sui destinatari e sul suo stesso senso. Quello che emerge è uno scenario tanto immobile quanto in perenne movimento, nel quale le tradizioni educative democratiche confliggono con neoliberismi di vecchio e nuovo conio. Nel libro, l'attenzione è rivolta, in particolare, alle conseguenze dell'aumento delle disuguaglianze in una società multi/interculturale, all'intreccio tra i vincoli dei “destini” sociali individuali e collettivi e le promesse di autogoverno della propria esistenza, ai nessi fra i saperi pedagogici formali e informali, accademici e “ingenui”. E a come tutto ciò si rapporta con la possibilità di un pensiero critico che disveli l'esistente, prospettando un lavoro educativo che contribuisca a evitarne l'adattamento rassegnato o convinto. Il volume è pensato per coloro che sono impegnati, a diverso titolo, nell'attività educativa e nella formazione ad essa.
Pedagogia della comunità. Criticità e prospettive educative
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 128
L'interesse nei confronti della comunità si è notevolmente accentuato negli ultimi decenni, in ragione di una serie di fattori: la crisi dello Stato sociale, la ricerca di nuove modalità di partecipazione, il mutato rapporto tra locale globale, l'individualizzazione dei corsi di vita. Non di rado tuttavia la promozione e/o la riscoperta della comunità si declina in una sorta di localismo amorale: l'arroccamento "comunitario" come modalità di reazione al cospetto dei pericoli (reali o presunti) derivanti dalla globalizzazione e dai processi migratori, i corporativismi territoriali di vario tipo, i rifugi identitari reattivi, la domanda di sicurezza. Affrontare il tema della comunità significa addentrarsi in un fascio di contraddizioni denso di chiaroscuri, nel quale essa viene assunta talora come soluzione al problema, talaltra come problema essa stessa. In questo libro, la questione della comunità diventa oggetto d'attenzione pedagogica: sono indagate le forme, l'evoluzione e le dinamiche latenti ed esplicite dell'educazione alla comunità e dell'educazione della comunità; si affrontano inoltre i presupposti e gli orientamenti delle azioni educative territoriali tese a favorire, o a scoraggiare, la promozione, il consolidamento o lo sviluppo di esperienze comunitarie.
Pedagogia e contemporaneità. Educare al tempo della crisi
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 166
Uno sguardo pedagogico indirizzato all'attuale scenario economico, sociale e culturale non può che destare smarrimento e scetticismo. Smarrimento perché la quantità di variabili che concorrono a comporre tale scenario sono così tante da rendere difficile ipotizzare una progettualità pedagogico-educativa, scetticismo perché appaiono limitate le possibilità che la pedagogia e l'educazione possano essere in grado di contribuire a migliorare la realtà. Il libro affronta alcuni dei nodi presenti nei processi di trasformazione della contemporaneità nel nostro paese, analizza pedagogicamente alcune delle principali criticità, soffermandosi, in particolare, sulle potenzialità e i limiti di alcune strategie di uscita dalla crisi e sui soggetti sociali candidati a governare tali strategie, e su cosa possa significare oggi fare e pensare pedagogia ed educazione con uno sguardo necessariamente problematico e disincantato.
Pedagogia dell'invecchiare. Vivere (bene) la tarda età
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 110
Tra educazione e vecchiaia possono stabilirsi legami virtuosi, a condizione che si appronti per tempo un ambiente affinché ciò possa avvenire. Si tratta certo di creare strutture e progetti, ma anche di esplicitare alcuni presupposti: che ciò sia di vantaggio non solo per gli anziani ma anche per il resto della popolazione, che sia sostenibile, che abbia come conseguenza un aumento del sapere e del benessere sociale diffuso, che la pedagogia sia uno dei principali saperi di riferimento per una “buona” società. Il libro è un tentativo di affrontare pedagogicamente il processo d’invecchiamento, tentando di coglierne le implicazioni educative, esplicite o latenti che siano, per individuare dei possibili orientamenti degli interventi educativi. Attraverso l’analisi di alcune questioni tra loro legate, senza la pretesa di approntare un’opera manualistica, nel testo si registrano e si rilanciano degli elementi di riflessione, utili a pedagogisti e non, a coloro che si accostano alla vecchiaia in quanto professionisti, ma anche a chi la vive in prima persona o attraverso l’esperienza dei congiunti.
L'educatore imperfetto. Senso e complessità del lavoro educativo
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 154
Le educatrici e gli educatori professionali sono oggi più che mai chiamati a occuparsi delle diverse forme e della differente qualità di vita delle persone, confrontandosi con percorsi (propri e altrui) che paiono sempre più caratterizzati da equilibri precari, movimento perenne, ridimensionamento di solidi quadri di riferimento teorici. Ma è proprio questa strutturale incertezza che determina quella salutare e ininterrotta ricerca sul significato, sulle finalità, sui metodi dell'educare che il volume, giunto alla sua terza edizione, intende stimolare. Il testo, rivolto alle educatrici e agli educatori professionali e alle studentesse e agli studenti dei corsi di laurea in Scienze dell'educazione, si pone l'obiettivo di fornire orientamenti attorno al senso e alle possibilità del lavoro educativo, con particolare attenzione a collocare le implicazioni valoriali, le dimensioni relazionali e le problematicità all'interno delle dinamiche sociali della contemporaneità.
Pedagogia sociale
Sergio Tramma
Libro
editore: Guerini Scientifica
anno edizione: 2018
pagine: 192
La pedagogia sociale è un'area di riflessione dedicata alla scoperta e all'analisi di quella molteplicità di esperienze educative informali, diffuse, non intenzionali, extra-istituzionali che concorrono alla formazione dei soggetti individuali e collettivi lungo tutto il corso della loro esistenza. È un luogo teorico che si propone di produrre orientamenti generali e operativi per il «lavoro educativo territoriale», con particolare attenzione all'aumento di complessità e problematicità degli ambienti educativi e all'ampliamento del campo di azione delle educatrici e degli educatori professionali. Nel testo si traccia l'identità della pedagogia sociale, s'individuano e analizzano le aree di origine e di prospettive. Inoltre, sono forniti strumenti metodologici per l'analisi del territorio, così come si configura nei suoi assetti «postfordisti», e per la progettazione educativa in tali territori, con particolare attenzione alle forme di disagio presente nelle aree urbane.
L'educazione sociale
Sergio Tramma
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: VI-178
L'educazione non è più, se mai lo è stata, riconducibile esclusivamente ai luoghi e ai tempi tradizionalmente associati alla famiglia e alla scuola. Accanto e in interazione con essi c'è un'educazione informale e diffusa che agisce con modalità anche molto diverse tra loro: i mass media, i gruppi dei pari, le associazioni, le Chiese, i minuti comportamenti quotidiani. Un'educazione sociale che non può inoltre prescindere dai contesti fisici, culturali e sociali in cui si svolge e di cui si fa esperienza. Fare l'educatore oggi vuol dire tener conto di questa complessità. Questo libro affronta tali tematiche e vuole essere uno strumento utile che si rivolge sia ai corsi di laurea in Scienze dell'educazione sia ai professionisti del settore.