Libri di Tommaso Moro
Estetica arte bellezza
Giancarlo Lacchin
Libro
editore: Libraccio Editore
anno edizione: 2023
pagine: 240
La storia dell'estetica rappresenta un capitolo assolutamente decisivo all'interno delle complesse vicende del pensiero occidentale, fin dalle sue origini. La riflessione sul "non so che" estetico affonda le radici nei grandi dibattiti della più pura tradizione filosofica antica e moderna. Nella molteplicità di personaggi e problematiche che hanno caratterizzato tale dibattito, si è optato per identificare quelle figure, da Platone a Nietzsche, che ne hanno costituito i capisaldi riconosciuti, in un percorso che ha articolato fra loro i temi dell'arte e della bellezza.
Preghiere e lettere dalla torre
Tommaso Moro
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2000
pagine: 104
L'utopia
Tommaso Moro
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 1996
pagine: 96
L'utopia fu composta da Moro tra il 1515 e il 1516. In essa, l'autore avanza una serie di coraggiose critiche alle strutture politiche e sociali esistenti e, nel contempo, propone all'Europa colta del cinquecento un radicale progetto di riforma della convivenza ispirata agli ideali della famiglia patriarcale, della cultura diffusa e della comunanza dei beni materiali. Nel volume che proponiamo veine trattata solo la seconda parte riguardante "l'ideale utopico di città".
Gesù al Getsemani. De Tristitia Christi
Tommaso Moro
Libro: Libro rilegato
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2001
pagine: 234
È l'ultima opera scritta da Tommaso Moro, mentre si trovava in carcere, in attesa dell'esecuzione capitale, prima che gli venisse tolta la possibilità di scrivere e l'opera si conclude significativamente nel punto in cui i soldati mettono le mani addosso a Gesù. Si tratta di una lunga riflessione che lo statista inglese scrive in uno stile che va dalla meditazione, all'esortazione, all'ironia, all'enfasi oratoria, alla lucidità argomentativa, se sono in gioco questioni teologiche. Profondità del contenuto ed eleganza della forma documentano la statura culturale e spirituale di un grande personaggio che ha segnato l'Inghilterra del 1500 e che è tutt'ora di grande attualità. È un testo libero da schemi, al di là del seguire la progressione della Passione; i temi sono quindi diversi: la preghiera, la paura di fronte al martirio, la necessità di vegliare e di superare la pigrizia nell'operare il bene, le ragioni della tristezza di Cristo. È strutturato in due parti (la seconda molto più breve) in cui ogni capitoletto è preceduto dal testo evangelico che viene commentato o meditato.
Utopia
Tommaso Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Timeo (Palermo)
anno edizione: 2023
pagine: 222
Nel 1516 viene data alle stampe la prima edizione di Utopia di Tommaso Moro, un testo destinato a deviare il corso della filosofia politica occidentale, introducendovi un elemento del tutto inedito: il più autentico e spregiudicato senso dell’immaginazione. Tra satira e progetto politico, narrativa fantastica e gioco speculativo, l’Utopia di Tommaso Moro sfidava l’ideologia guerresca e conflittuale che ancora tiene in scacco il mondo contemporaneo immaginando il suo contrario: l’isola di Utopia, un luogo in cui si vive in pace e in armonia, liberi dalla paura, dall’oppressione e da ogni sofferenza, in cui le persone sono colte e educate e le proprietà sono in comune. A più di cinquecento anni dalla sua prima pubblicazione Utopia rimane un testo incredibilmente radicale, un classico senza tempo, un dispositivo inesauribile all’interno del quale Tommaso Moro è riuscito a inventare il sogno e il nome stesso dell’Utopia, e insieme a esso la frustrazione di non essere ancora riusciti a realizzarla. Questa nuova edizione è arricchita e reinquadrata in un’ottica più che odierna da quattro scritti di Ursula Le Guin e da una introduzione di China Miéville
Artemisia
Tommaso Moro
Libro: Libro in brossura
editore: BZbooks Editore
anno edizione: 2016
pagine: 60
Nell'orto degli ulivi. Expositio Passionis Dominis (1534-35)
Tommaso Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2023
pagine: 184
«“Che uomo completo!”, ebbe a dire Pio XI nel canonizzarlo nel 1935. Qualche anno prima, nel 1929, G.K. Chesterton aveva scritto che Thomas More “è oggi più importante di quanto non lo sia stato in qualunque altro momento dalla sua scomparsa fino a ora, forse perfino di più che nel grandioso momento della sua morte; ma non è ancora così importante come lo sarà tra cent’anni”» (dall’Invito alla lettura di Carlo De Marchi). Marito felice, padre affettuoso, uomo di cultura, scrittore fecondo (celeberrimo il suo Utopia), brillante avvocato, chiamato alla più alta carica del Regno d’Inghilterra, Thomas More (1478-1535) è l’esempio di un cristiano che affronta come meglio può tutti i versanti della propria vita. Così ha affermato il 31 ottobre 2000 papa Giovanni Paolo II nel proporlo come riferimento universale di chi voglia servire con coscienza gli interessi pubblici: «Molte sono le ragioni a favore della proclamazione di san Tommaso Moro a patrono dei governanti e dei politici. Tra queste, il bisogno che il mondo politico e amministrativo avverte di modelli credibili, che mostrino la via della verità in un momento storico in cui si moltiplicano ardue sfide e gravi responsabilità». Nell’orto degli ulivi è l’ultima opera scritta dall’ex Cancelliere d’Inghilterra. La compose in carcere, nella Torre di Londra, mentre attendeva la decapitazione per non avere dato il suo assenso al divorzio del Re Enrico VIII e, di conseguenza, allo scisma della Chiesa d’Inghilterra dalla Chiesa cattolica. Questo capolavoro letterario e spirituale, scritto con spirito contemplativo, con acume e con la prosa magistrale di chi è stato anche un alfiere della cultura umanistica, guarda nell’intimo della coscienza per illuminarla nel momento in cui, con il tremore di chi mette in gioco la propria vita, ogni maschera cade e ci si confronta con il proprio Redentore.
Utopia
Tommaso Moro
Libro: Copertina morbida
editore: Iduna
anno edizione: 2022
pagine: 203
Pubblicata nel gennaio 1945 nella "Collana degli utopisti", curata da Enrico Falqui e Alberto Savinio, questa edizione del celebre classico dell'umanista inglese è stata tradotta da Roberto Bartolozzi. Nel suo ampio saggio introduttivo, Savinio fa delle riflessioni sulle guerre che funestano l'umanità le quali, purtroppo, sono ancora di bruciante attualità.