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Libri di Vico Faggi

Medea-Fedra-Tieste

Lucio Anneo Seneca

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2005

pagine: 176

Il corpus delle dieci tragedie di Seneca, composte probabilmente intorno alla metà del I secolo d.C., serba al lettore moderno tutto ciò che ci resta di integro della produzione tragica latina. Caratterizzati dallo scontro di passioni estreme, dal gusto del macabro e del truce, i tre drammi qui raccolti mettono in scena personaggi del mito, conferendo loro una forza nuova, che scaturisce dall'urto violento e irreparabile degli istinti contro la ragione. Medea e Fedra, entrambe respinte dall'amato e pronte a tutto pur di vendicarsi, e Tieste, inconsapevole vittima di un orribile inganno, sono altrettanti esempi «dell'anima umana che è in guerra con sé stessa», del contrasto tra volontà e destino. Un contrasto che in Seneca non è mai completamente superato, ma che per la prima volta sembra recepire l'esigenza di affermare la libertà dell'uomo. Introduzione e note di Caterina Barone.
10,00 9,50

Pseudolo. Testo latino a fronte

T. Maccio Plauto

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2010

pagine: 192

Commedia della beffa, Pseudolo mette di fronte due campioni di ribalderia: Ballione, crudele mercante di fanciulle, e lo schiavo Pseudolo, disposto a ogni inganno pur di aiutare il suo padrone Calidoro a riscattare la bella Fenicia, la giovane cortigiana di cui è innamorato ma che è vittima dell'avido lenone. Con mille astuzie e raggiri, Pseudolo riesce infine ad avere la meglio sul laido trafficante. Lo schiavo si conferma così uno dei personaggi chiave della commedia plautina: motore dell'intreccio, ne è allo stesso tempo il padrone e il creatore, quasi che per suo tramite il poeta stesso si manifesti sulla scena. Annoverato insieme alMiles gloriosus e al Truculentus tra le «commedie della caricatura» incentrate su una figura comica dominante, loPseudolo è per la ricchezza di scene irresistibili, per l'esuberanza del linguaggio, per l'audacia beffarda del protagonista quella che meglio esprime le caratteristiche del teatro plautino. Introduzione e note di Margherita Rubino.
10,00 9,50

Aulularia-Miles gloriosus-Mostellaria. Testo latino a fronte

T. Maccio Plauto

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2014

pagine: 432

Pregio di Plauto è la sua prodigiosa ricchezza linguistica: i giochi di parole, le assonanze, i doppi sensi; le espressioni che spaziano dall'arcaico al neologismo, dalle deformazioni grottesche a volgarità che oggi si direbbero surreali; la magistrale padronanza delle possibilità musicali della parola, lo scoppiettante incalzare dei dialoghi. Tutto questo, insieme alla comicità esplicita e prepotente e alla rapidità del movimento scenico, comunica alle commedie plautine una verve irresistibile. Il teatro di Plauto è stato un importante modello per quello rinascimentale e per la successiva commedia dell'arte, fornendo una galleria di tipi e di situazioni cui hanno attinto, nei secoli, autori italiani e anche europei. Introduzione e note di Margherita Rubino. Traduzione e saggio critico di Vico Faggi.
11,00 10,45

Casina. Testo latino a fronte

T. Maccio Plauto

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2021

pagine: 160

Nel genere delle commedie plautine della beffa, la Casina (185 a.C.) è una delle più burlesche e licenziose. L'intreccio ruota attorno alla protagonista femminile - la "fanciulla del caso" (o la "fanciulla dei profumi" secondo un'altra traduzione) - che dà il nome alla fabula ma non compare mai sulla scena. Abbandonata dalla madre, la piccola schiava è stata accolta come serva nella casa del vecchio Lisidamo, che se ne è poi invaghito e la contende al figlio Eutinico. La tresca viene smascherata da Cleostrata, la moglie del padrone di casa, che, prese le parti del figlio, ordisce la sua vendetta ai danni del fedifrago. Fra inganni ed espedienti spettacolari - come la sostituzione della sposa con un servo nerboruto che sarà ripresa da Machiavelli nella Clizia - gli strali della comicità di Plauto prendono di mira soprattutto l'attempato spasimante che, dimentico della sua età e in preda alla sua passione senile, rivaleggia col giovane pretendente ritrovandosi alla fine scornato e dileggiato: perché è legge di natura (crudele, ma ineludibile) che in amore la gioventù vinca sulla vecchiaia. Introduzione e note di Margherita Rubino.
9,00 8,55

Sandro Pertini. Sei condanne due evasioni. OVRA, tribunale speciale, galere fasciste: i documenti di una lunga resistenza contro la repressione nel ventennio nero

Sandro Pertini

Libro: Libro in brossura

editore: Nda Press

anno edizione: 2025

pagine: 384

OVRA, tribunale speciale, galere fasciste: i documenti di una lunga resistenza contro la repressione nel ventennio nero. La storia segreta della repressione fascista scritta giorno per giorno dai persecutori. Dal nudo referto dei documenti (dalle sentenze dei tribunali ai rapporti delle questure e giù giù fino alle anonime “soffiate” degli informatori dell’OVRA) emergono le vicende di un uomo e quelle di una classe politica. È la vita, nella clandestinità e nell’esilio, nel carcere e nel confino, di una piccola minoranza, composta di giovani che si sollevarono contro il fascismo proprio nel momento del suo trionfo. Tra questi giovani che, pur immuni da colpe sentono l’esigenza di battersi per riparare agli errori dell’Aventino e dell’antifascismo in genere, la necessità morale di pagare di persona per riaffermare la legittimità di una concezione politica diversa, Sandro Pertini si segnala per la sua impazienza, la sua ansia di azione, la sua intransigenza. Il libro getta luce su una parte di storia assai poco conosciuta. La storia dietro la facciata, quella che viene scritta con l’inchiostro della polizia politica e che si sostanziò in una rete fitta e capillare di provvedimenti repressivi, secondo la logica e la tecnica dell’inquisizione. In appendice la Costituzione della Repubblica Italiana nata dalla Resistenza.
19,00 18,05

Vero e verisimile

Vico Faggi

Libro

editore: Edizioni dell'Orso

anno edizione: 1998

pagine: XXII-98

13,00 12,35

Le commedie: La ragazza di Andro–Quello che castiga se stesso–L'eunuco–Formione–La suocera–I fratelli. Testo latino a fronte

Le commedie: La ragazza di Andro–Quello che castiga se stesso–L'eunuco–Formione–La suocera–I fratelli. Testo latino a fronte

P. Afro Terenzio

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Garzanti

anno edizione: 2006

pagine: XXVII-800

Equilibrio, grazia, misura, raffinatezza: non vi è più nulla in Terenzio della comicità irriverente e plebea di Plauto. Non vuole far ridere, ma sorridere; non ama i chiaroscuri violenti, ma le mezze tinte; non getta i suoi personaggi in pasto al pubblico ludibrio mettendone in risalto gli egoismi e le miserie, ma li pensa capaci di gesti di umanità, convinto che la naturale bontà dell'uomo finisca sempre col trionfare. Per l'attenzione che riserva alla figura femminile, al tema dell'educazione o della famiglia, per l'umana simpatia con cui nelle commedie – ce ne restano sei, rappresentate tra il 165 e il 160 a.C. – mette in scena i casi di giovani e vecchi, senza mai ergersi a giudice, senza mai strizzare l'occhio al pubblico, senza mai negare un tratto di nobiltà nemmeno alla cortigiana e al servo truffaldino, il suo è stato definito un «teatro della humanitas». Ma proprio questa comicità complessa, segnata da un gusto ellenizzante e adatta al pubblico sofisticato della capitale, gli attirò l'ostilità delle platee più popolari negandogli in vita il successo e la fama. Introduzione e traduzioni di Ferruccio Bertini e Vico Faggi Note di Guido Reverdito.
20,00

Sette poesie

Sette poesie

Vico Faggi

Libro: Copertina morbida

editore: Giardini

anno edizione: 1987

pagine: 24

13,00

Gian Luigi e la gloria. Atto unico

Gian Luigi e la gloria. Atto unico

Vico Faggi

Libro: Copertina morbida

editore: ERGA

anno edizione: 1996

pagine: 29

2,58

Anfitrione-Bacchidi-Menecmi. Testo latino a fronte

T. Maccio Plauto

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2004

pagine: 416

Sono qui raccolte tre commedie, probabilmente coeve e risalenti alla prima metà del II secolo a.C., giocate sul tema del doppio, sull'equivoco che può scaturire dalla presenza in scena di due personaggi simili e intercambiabili. Nell'Anfitrione, tragicommedia di inquietante ambiguità, Giove e Mercurio prendono i sembianti, con malizia e cattiveria, del protagonista e del suo schiavo, per vincere il pudore dell'amata di turno. Le Bacchidi sono una piacevole scatola a sorpresa, un gioco effervescente imperniato sull'inganno ordito da una coppia di sorelle. I Menecmi sono il prototipo della classica “commedia dei gemelli”, separati alla nascita e involontariamente rivali, fino alla liberatoria agnizione finale. In ogni caso il gioco degli equivoci è solo un pretesto: è lavis comica esplicita e prepotente di Plauto a fare di questi testi veri e propri capolavori del teatro antico.
10,00 9,50

Aiace-Trachinie

Sofocle

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2023

pagine: 288

Aiace e Trachinie mettono in scena figure e temi della mitologia, chiamati a raffigurare da un lato lo scontro irrisolvibile tra passato e presente, dall'altro la sorte, dolorosa e insensata, di chi tra queste due dimensioni si trova a vivere. Pur costruite su strutture drammatiche differenti e composte probabilmente in periodi distanti, le due tragedie vivono dell'alternarsi di speranza e disillusione, nonché dell'ambiguità intrinseca nelle parole e nei gesti umani, riproponendo l'esemplare riflessione di Sofocle su senso e non-senso dell'esistenza umana.
10,00 9,50

Cui dono lepidum novum libellum? Poesie per gli amici

Cui dono lepidum novum libellum? Poesie per gli amici

Vico Faggi

Libro

editore: De Ferrari

anno edizione: 2012

pagine: 54

"Cui dono lepidum novum libellum? Poesie per gli amici" è un insieme di poesie scritte da Vico Faggi nel corso della sua vita e inviate all'amico Werther Romani, che le ha raggruppate nella raccolta dedicata al poeta. Si tratta di 25 componimenti divisi per temi: dopo la poesia d'apertura, "Le case del Chioppo" dedicata agli amici bolognesi, ne seguono sette di argomento filosofico-esistenziale, alle quali ne seguono altre che riflettono sul valore dell'amicizia, facendo riemergere ricordi adolescenziali. Le ultime poesie sono dedicate agli amici del paese natale e ai momenti felici trascorsi con la moglie Mirta.
10,00

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