Libri di Adolfo Fattori
Digital storytelling e racconto non lineare. Spazializzazione e fine del dramma
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 342
Pensato come un manuale accademico, ma anche come l’esito di un percorso di ricerca che, fra teoria e pratica, esplora i confini al margine tra video, scena e interattività, il presente volume ha lo scopo di ricostruire la storia delle narrazioni contemporanee, dalle sue premesse storiche alle visionarie teorie di Antonin Artaud, passando per la Gesamtkunstwerk wagneriana, la nascita del cinema e l’invenzione del montaggio non lineare da parte di Sergej Ėjzenštejn. Com’è cambiato il modo di raccontare le storie rispetto alle origini del dramma? E dove ha avuto origine la simbiosi con lo spazio, questa esplosione del video dallo schermo, che ruba alla scena il concetto classico di platea, generando nuovi linguaggi e nuove forme spettacolari? Nel 1970, Gene Youngblood parlava già di un cinema in modalità sinestetica: come nuovo paradigma del linguaggio, la tecnologia crea autentiche esperienze cinematografiche in cui film, spazio e struttura architettonica ospitante sono in stretta relazione tra loro. Oggi, i nuovi linguaggi digitali e post-digitali, la logica del prompt, l’Extended Reality (XR) e i concetti di ubiquitous computing e pervasive computing ci permettono, attraverso l’utilizzo di dispositivi come tablet e altri smart device, di scrivere storie che esplodono dallo schermo e diventano superficie, occupando lo spazio reale dello spettatore in un processo condiviso, interattivo e partecipato.
I mondi di Game of Thrones. Potere, amori, conflitti a Westeros
Alberto Maria De Mascellis, Lorenzo Fattori, Adolfo Fattori, Marianna Carbone, Simona Castellano, Enrico Ciccarelli, Francesca Conte, Mirella de Falco, Susy Luongo, Valerio Pellegrini, Mario Tirino, Leonardo Cantone
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2023
Nella galassia della neoserialità, fra le serie tv “di pregio” Il trono di spade , con le sue otto stagioni e il prequel attualmente in corso, è stato forse lo show che più si è rivelato come fenomeno di costume, segnando indelebilmente l'immaginario contemporaneo, fuoriuscendo dallo schermo televisivo ed invadendo con prepotenza il reale. I contributi raccolti in questo volume provano a mappare e dar conto del cosmo creato dal Trono di Spade e delle dinamiche innescate fra il mondo dentro lo schermo, quello dei romanzi di partenza, gli universi narrativi più o meno adiacenti ad esso e le pratiche attivate dal pubblico.
Covid-19. La prospettiva delle scienze sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2020
Raramente, nella storia dell'uomo, è successo che – come nel caso della pandemia da Covid-19 – l'intero pianeta fosse investito da un unico fenomeno e contemporaneamente tutti avessero la consapevolezza delle sue dimensioni e della sua forza, e occupasse pressoché completamente lo spazio dei media, diventando anche, fuori delle dimensioni pubbliche, l'unico argomento di discussione, conversazione, riflessione, litigio; un fenomeno che coinvolge in pieno le istituzioni statali, le politiche, l'economia, ma anche direttamente – e in molti casi dolorosamente – le singole persone, le nostre identità. Questa è la complessità che Sandro Cattacin, Fiorenza Gamba, Marco Nardone e Toni Ricciardi, tutti studiosi impegnati in Svizzera, con questa ricca raccolta di interventi proposti da autori coinvolti in varie articolazioni delle scienze sociali – dalla demografia, alle sociologie, alla storia – vogliono restituire. Nei saggi proposti si adottano una serie di prospettive sull'esperienza che ha cambiato le nostre vite e che è destinata a scompaginare il nostro futuro. Il libro è composto di cinque parti, ognuna definita da un'unità tematica e raccoglie un ricco insieme di sguardi: storia globale delle pandemie, assetti della comunicazione, modelli di consumo, dinamiche economiche e produttive, rituali, nuove parole che hanno colonizzato le nostre vite, pratiche di stigmatizzazione, posizione sociale delle vulnerabilità…Questi e tanti altri sono i campi di osservazione attraverso cui provare a offrire modelli di analisi e riflessione che possano aiutarci a decodificare ciò che accade e a prepararci per ciò che succederà nel nostro prossimo futuro.
Design del neoseriale. Sociologia dell’immagine nella post-serialità digitale
Emiliano Chirchiano, Adolfo Fattori, Lorenzo Fattori, Francesca Fichera, Valerio Pellegrin
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2020
Film, serie tv, serie web: è in questi tre canali che precipita l'intero immaginario della narrazione moderna e poi postmoderna, compresi i “furti” che queste hanno commesso e continuano a commettere verso formazioni sociali precedenti, a partire dalla civiltà greco-antica. L'immagine contemporanea è il punto di catastrofe di un universo popolato da tutte le visioni e i fantasmi creati e proposti dal cinema, dal fumetto, dalla fotografia, dalle avanguardie storiche, dalla pubblicità… fino ad arrivare ai videogiochi. Il workshop aveva come oggetto il punto d'arrivo della serialità televisiva e cinematografica e le commistioni fra i due territori, sempre più organiche e fertili in quella fase socio-storica – la nostra – che, ancor prima di finire di fare i conti con la postmodernità, come osservano diversi studiosi anche di provenienza e culture differenti, sembra proiettata verso un'ulteriore fase storica, ancora dai contorni sfumati ma dalla sostanza ben presente, che almeno provvisoriamente si è d'accordo a definire “postumana”, mettendo al centro delle riflessioni la trasformazione antropologica da cui siamo investiti a causa dell'impatto con le nuove tecnologie cibernetico-digitali e del superamento della condizione “umana” nata con l'Umanesimo. Questo libro raccoglie i risultati di un workshop svoltosi presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli per la cattedra di Sociologia della Comunicazione dei corsi di Graphic Design e Multimedia. È a cura di Adolfo Fattori, docente di Antropologia delle Società Complesse presso lo stesso Istituto e raccoglie gli interventi di studiosi impegnati a scandagliare il rapporto tra media, immaginario contemporaneo e trasformazioni antropologiche in atto.
Tex Willer. L'immaginario di un eroe popolare
Adolfo Fattori
Libro: Libro in brossura
editore: Cento Autori
anno edizione: 2020
pagine: 176
Non solo un personaggio dei fumetti ma una icona che ha attraversato indenne settant’anni di storia, e che continua ad avere centinaia di migliaia di affezionati lettori. Dalla creazione nel 1948, dalla penna di Gian Luigi Bonelli e dal pennello del disegnatore Aurelio Galleppini, Tex è diventato il più longevo personaggio del fumetto italiano e tra i più noti a livello mondiale. Il saggio di Adolfo Fattori parte alle radici delle sue avventure per scoprire il segreto del successo, chiedendosi da dove viene Tex, qual è il fascino del personaggio (grintoso, ironico, antirazzista e nemico di ogni ingiustizia), degli ambienti (praterie, foreste, deserti) e quello degli avversari (fuorilegge e indiani ribelli, ma anche maghi vudù e sette segrete), fino ad analizzare le sceneggiature e l’immaginario seriale. Tutto quello che ha permesso a Tex di attraversare la storia dalla cultura nazional-popolare dal dopoguerra ai giorni nostri.
Di cose oscure e inquietanti. Percorsi della sociologia della narrazione e dell'immagine
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2019
pagine: 112
Da "It" a "It", da "Blade Runner" a "Blade Runner 2049", da "I segreti di Twin Peaks" a "Twin Peaks 3", sembra – parafrasando Robert Musil – che le "vecchie cose" siano destinate a "ritornare"... Gli ultimi decenni sono stati definiti dal primato del "post": postindustrialismo, postfordismo, postmodernità – fino a ragionare, nei nostri anni, di postserialità e postumanesimo per dare nome alle trasformazioni che hanno investito le identità e l'immaginario. Sottotraccia ai mutamenti strutturali in corso, il calco dei racconti e delle narrazioni era quello della narrativa di science fiction, dell'horror, del thriller, delle "leggende metropolitane". "Di cose oscure e inquietanti", pubblicato per la prima volta nel 1995 per Ipermedium Libri, coglieva all'alba della globalizzazione e della digitalizzazione i primi barlumi dei mutamenti in atto, individuava tracciati, evidenziava radici – nel romanzo gotico, nel noir americano, nel grande cinema di Hollywood.
Materia dei sogni. Elementi di sceneggiatura per le scienze sociali
Adolfo Fattori
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2014
pagine: 104
Cronache del tempo veloce. Immaginario e Novecento
Adolfo Fattori
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 216
Black Lodge. Fenomenologia di Twin Peaks
Libro: Libro rilegato
editore: Avanguardia 21
anno edizione: 2021
pagine: 176
Quando, all’inizio degli anni Novanta, "Twin Peaks" appare sugli schermi televisivi americani ed europei, molti spettatori hanno consapevolezza di una cesura tra due ere televisive: prima e dopo la serie di Mark Frost e David Lynch. Nel 2017 una terza stagione della serie vede la luce, in uno scenario mediale, sociale e culturale completamente trasformato. Il volume, curato da Mario Tirino e Adolfo Fattori, inaugura la collana "Binge Watchers. Media, sociologia e storia della serialità". È diviso in due sezioni. La prima scandaglia le prime due stagioni, note in Italia come "I segreti di Twin Peaks", analizzandone la poetica, le aperture transmediali, l’impatto culturale, le dimensioni mitiche (la colpa e il mistero), la costruzione di nuove modalità di fruizione, gli aspetti visuali. La seconda parte si concentra sulla terza stagione, nota come "Twin Peaks – Il ritorno", di cui illumina il nesso con i concetti di trasparenza e invisibilità, le relazioni con la serialità fantascientifica, l’originale architettura spaziotemporale, le forme di rappresentazione dello spazio e del paesaggio, la fenomenologia spettatoriale, i motivi del sonno e del sogno.
Sparire a se stessi. Interrogazioni sull'identità contemporanea
Adolfo Fattori
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2014
pagine: 308
L'interrogazione sull'identità contemporanea è il tema chiave della sociologia di tutto il Novecento fino a questo primo scorcio del III millennio. Per esplorare gli esiti attuali della ricerca, bisogna ripercorrere la sua parabola dal momento in cui il Moderno è entrato nella maturità: gli anni tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. L'intera fase storica è stata investita da violente accelerazioni nel mutamento sociale: l'affermarsi della società di massa, della metropoli, della fabbrica, dei nuovi mezzi di comunicazione. Così il progressivo compiersi e la successiva dissoluzione del romanzo come forma elettiva di rappresentazione dell'identità moderna rispecchiano fedelmente la vicenda del Sé contemporaneo dalla sua affermazione alla sua caduta. Sull'orlo di un pressoché completo "disincanto del mondo", l'uso laicizzato, "demagizzato", di categorie arcaiche come il "caso" o il "destino" sembra marcare l'inizio di un suo "reincanto". Categorie arcaiche, dunque, prive di intenzioni e scopo, incontrollabili, ma utili a imbastire una rassicurante "narrazione del Sé" che ridia senso agli eventi di cui è fatta la nostra vicenda personale e allontanino l'incombere della morte, che rimane inesorabile sullo sfondo della nostra consapevolezza, irriducibile, indecifrabile, eterna.
Per il West, oltre il tramonto. Tex Willer e il suo immaginario
Adolfo Fattori
Libro: Copertina morbida
editore: Cagliostro ePress
anno edizione: 2008
pagine: 128
Memorie dal futuro. Spazio, tempo, identità nella science fiction
Adolfo Fattori
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2001
pagine: 146
Il XX secolo è stato testimone di un radicale cambiamento nel modo di percepire il tempo e lo spazio, due categorie fondamentali per la percezione della nostra stessa realtà quotidiana. Uno sgretolamento della continuità spazio/temporale ha infatti prodotto identità incerte, fragili, molteplici; e ancora straniamento e disorientamento nei confronti della realtà che ci circonda. In questo saggio Adolfo Fattori ripercorre la storia della narrativa e della cinematografia fantascientifica riportando alla luce le soluzioni con cui l'immaginario collettivo ha rielaborato queste profonde trasformazioni.