Krill Books
Un milione di miglia lontano da casa
Alessandro Pessoli
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2025
pagine: 120
"Un milione di miglia lontano da casa" è il primo volume che raccoglie tutti i testi Alessandro Pessoli, con il quale Krill Books inaugura la collana Attese, curata da Flavio de Marco. Si tratta di uno spazio dedicato ai testi degli artisti contemporanei, alla materia verbale che anticipa, accompagna o introduce l’opera visiva. Pessoli attraversa oltre trent’anni di lavoro – dagli esordi su carta all’animazione, dalla pittura alla scultura, con uno stile che mescola diario, saggio, letteratura e poesia. Ogni pagina è un'apertura sul tempo dell’arte e della memoria personale a cui si affianca un contrappunto iconografico di opere scelte. "Un milione di miglia lontano da casa" è un autoritratto in cui la parola pensa l’immagine, la forgia, la contesta, la reinventa.
Filosofia e narrazione. Tra fenomenologia, letteratura e storia del pensiero
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2025
pagine: 300
In che modo la narrazione plasma il sapere filosofico? Il libro esplora il legame tra filosofia e narrazione come forma originaria del sapere umano. Attraverso saggi di studiosi italiani e internazionali, si affronta il ruolo della narrazione nella costruzione dell’identità, nella rielaborazione del dolore e della memoria, nel rapporto tra etica, storia e scienze sociali. Dai miti alla psicoanalisi freudiana, dalla filosofia delle storie di Wilhelm Schapp alla fenomenologia sociale di Schütz e Ortega y Gasset, emerge una riflessione corale su come la filosofia possa trovare nella narrazione una via per integrare sapere teorico e saggezza pratica. Con contributi di Karen Joisten, Hans Joas, Jan Schapp, Gianfranco Pecchinenda e Luca Bifulco, Emanuele Curcio, Francesco Ferrari, Angela Renzi e dei curatori Leonardo Franchi, Daniele Nuccilli e Marco Stucchi.
Breve trattato di nomadologia. Una linea di fuga deleuziana
Silvia Capodivacca
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2024
pagine: 80
Breve trattato di nomadologia esplora in chiave filosofica il legame profondo tra lo spazio che abitiamo e la formazione delle società. Silvia Capodivacca ci guida in un viaggio alla scoperta del nomadismo inteso non solo come movimento fisico, ma come fenomeno culturale che sfida l’idea secondo cui la sedentarietà rappresenta l’esito naturale e inevitabile del progresso umano. Che impatto hanno le relazioni che instauriamo con l’ambiente sul nostro modo di essere e di stare al mondo? Esiste una correlazione tra i segni che lasciamo nello spazio e la struttura dei nostri gruppi sociali? Partendo dalla Rivoluzione neolitica, che spinse molte collettività verso la sedentarietà, Capodivacca analizza lo stile di vita di quelle popolazioni che, invece, hanno mantenuto un rapporto dinamico con l’ambiente – tra caccia, raccolta e transitorietà. Il libro invita a ripensare la nozione stessa di società, suggerendo che i modi in cui interagiamo con lo spazio modellano le varie forme di aggregazione umana. Un’opera per chi cerca una prospettiva inedita sui processi spaziali e sulle dinamiche culturali, in cui la geografia diviene il campo di espressione del collettivo.
Dalla parte di Chiara. Il caso Ferragni e la società incivile
Paolo Landi, Marco Montanaro
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2024
pagine: 86
Si può guadagnare ― e molto ― senza fare nulla, semplicemente essendo sé stessi: era questo il messaggio che Chiara Ferragni ci inviava ogni giorno da un red carpet, dalla poltrona in prima classe di un volo, dalla stanza di un hotel a sette stelle, dal suo superattico in un grattacielo di Milano. Era necessario che qualcuno si facesse carico di fermare questa inaudita e in certo senso rivoluzionaria filosofia di vita. Mentre le Kardashian continuano a fare affari e a macinare follower nell’America protestante, nella cattolica Italia è il moralismo burocratico che si è assunto l’onere di dire basta. Il gioco sembra farsi duro mentre dai social e dai media tradizionali esonda il peggio della società incivile. I commenti che capita di leggere sotto i post di Chiara Ferragni in questi ultimi mesi sono alimentati da un odio che sembra aver preso la rincorsa. Un odio covato per anni e finalmente legittimato a esplodere dalla crisi dell’oggetto d’amore. Fanno rabbrividire questi commenti e allo stesso tempo ci ricordano che il problema non è l’odio, ma proprio il suo contrario: l’amore incondizionato. Se siamo in grado di provare questo tipo d’amore, quasi certamente saremo capaci di odiare con la stessa intensità.
La dittatura degli algoritmi. Dalla lotta di classe alla class action
Paolo Landi
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2024
Cosa c'entrano gli algoritmi con la lotta di classe? Di algoritmi si parlava già nel IX secolo, visto che il termine è la trascrizione latina del nome del matematico persiano Al-Khwarizmi; oggi la parola è circondata da un'aura di modernità, rilanciata dai calcoli informatici che governano le nostre vite digitali. La lotta di classe sembra invece un'espressione talmente obsoleta, che riesumarla per farne strumento di analisi della nostra epoca, è la sfida di questo pamphlet, un tentativo di spiegare la comunicazione dei fenomeni sociali attuali in modo semplice, come eterna competizione tra la sottomissione e il potere. Nei social network le divisioni, gli antagonismi, le ostilità resistono: subiscono soltanto aggiornamenti psico-sociologici. Gli algoritmi, impegnati a riunire in unità statistiche e sottoinsiemi il popolo del web, sono i moderni padroni delle masse, le orientano, le manovrano, e le masse – che sono dipendenti dai social fino a utilizzarli sul 91% della crosta terrestre – continuano a essere sfruttate dal capitalismo digitale ma in modo nuovo, senza che se ne accorgano. Paolo Landi racconta questa invisibile dittatura tecnologica, la trasformazione del lavoro e la conseguente ridefinizione dei gruppi sociali, nell'illusoria mobilità che la democrazia fittizia di Internet incoraggia, mentre cambiano modelli e aspirazioni, verso un futuro dove l'homo novus sarà un “gemello digitale” ridisegnato dalla tecnologia.
I mondi di Game of Thrones. Potere, amori, conflitti a Westeros
Alberto Maria De Mascellis, Lorenzo Fattori, Adolfo Fattori, Marianna Carbone, Simona Castellano, Enrico Ciccarelli, Francesca Conte, Mirella de Falco, Susy Luongo, Valerio Pellegrini, Mario Tirino, Leonardo Cantone
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2023
Nella galassia della neoserialità, fra le serie tv “di pregio” Il trono di spade , con le sue otto stagioni e il prequel attualmente in corso, è stato forse lo show che più si è rivelato come fenomeno di costume, segnando indelebilmente l'immaginario contemporaneo, fuoriuscendo dallo schermo televisivo ed invadendo con prepotenza il reale. I contributi raccolti in questo volume provano a mappare e dar conto del cosmo creato dal Trono di Spade e delle dinamiche innescate fra il mondo dentro lo schermo, quello dei romanzi di partenza, gli universi narrativi più o meno adiacenti ad esso e le pratiche attivate dal pubblico.
Miti, meme, iperstizioni
Tommaso Guariento
Libro: Copertina morbida
editore: Krill Books
anno edizione: 2022
pagine: 175
La verità è ormai un prodotto personalizzabile e assemblabile e l'ipercomplessità dei fenomeni può innescare reazioni difensive e modalità archetipiche di ragionamento, basate sull'uso di miti, storytelling e immagini simboliche. Dalla psicologia delle masse alle teorie del complotto, dalle infografiche di Instagram alle strategie di personal branding: ci confrontiamo ogni giorno con un immaginario collettivo sempre più affollato di miti, meme e iperstizioni, profezie che si autorealizzano. Il difficile compito che questo libro si assume è quello di provare a decodificare la natura dell'ipercomplessità ricostruendo alcuni dei suoi momenti originari, sbrogliando con pazienza i fili di un arazzo che appare talmente ingarbugliato da risultare incomprensibile.
La memoria di Sciascia
Federico Campbell
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2022
pagine: 292
A cento anni dalla nascita di Leonardo Sciascia, la sua letteratura civile non ci ha mai abbandonato. È riuscita a oltrepassare i confini della penisola, e addirittura l'Atlantico, trovando un luogo speciale tra le pagine dello scrittore Federico Campbell. «Sin dall'inizio Sciascia mi sembrò un autore messicano che scriveva sul Messico senza essere mai stato in Messico», rivelerà in un'intervista. Come preannuncia il titolo del libro, La memoria di Sciascia è un invito alla rilettura in chiave italo-messicana, e al ricordo di Leonardo Sciascia. Campbell ci offre il racconto di un incontro, letterario e reale, un interessantissimo dialogo con i temi e le scelte formali dell'opera sciasciana, e con il mare colore del vino della Sicilia. Ma non solo: ci invita anche a riflettere sull'importanza della memoria all'interno della produzione sciasciana, intesa come strumento per raccontare le ingiustizie, per non dimenticarle. Ed è proprio il filo rosso della memoria a unire e avvicinare Sciascia e Campbell in questo libro, scritto – direbbe il maestro siciliano – «a futura memoria». Pubblicato per la prima volta nel 2014 da Associazione Ipermedium libri, La memoria di Sciascia viene riproposto con un intervento inedito di Carmen Gaitán, vedova dell'autore, Direttrice del Museo Nacional de Arte (MUNAL) di Città del Messico.
Covid-19. La prospettiva delle scienze sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2020
Raramente, nella storia dell'uomo, è successo che – come nel caso della pandemia da Covid-19 – l'intero pianeta fosse investito da un unico fenomeno e contemporaneamente tutti avessero la consapevolezza delle sue dimensioni e della sua forza, e occupasse pressoché completamente lo spazio dei media, diventando anche, fuori delle dimensioni pubbliche, l'unico argomento di discussione, conversazione, riflessione, litigio; un fenomeno che coinvolge in pieno le istituzioni statali, le politiche, l'economia, ma anche direttamente – e in molti casi dolorosamente – le singole persone, le nostre identità. Questa è la complessità che Sandro Cattacin, Fiorenza Gamba, Marco Nardone e Toni Ricciardi, tutti studiosi impegnati in Svizzera, con questa ricca raccolta di interventi proposti da autori coinvolti in varie articolazioni delle scienze sociali – dalla demografia, alle sociologie, alla storia – vogliono restituire. Nei saggi proposti si adottano una serie di prospettive sull'esperienza che ha cambiato le nostre vite e che è destinata a scompaginare il nostro futuro. Il libro è composto di cinque parti, ognuna definita da un'unità tematica e raccoglie un ricco insieme di sguardi: storia globale delle pandemie, assetti della comunicazione, modelli di consumo, dinamiche economiche e produttive, rituali, nuove parole che hanno colonizzato le nostre vite, pratiche di stigmatizzazione, posizione sociale delle vulnerabilità…Questi e tanti altri sono i campi di osservazione attraverso cui provare a offrire modelli di analisi e riflessione che possano aiutarci a decodificare ciò che accade e a prepararci per ciò che succederà nel nostro prossimo futuro.
Design del neoseriale. Sociologia dell’immagine nella post-serialità digitale
Emiliano Chirchiano, Adolfo Fattori, Lorenzo Fattori, Francesca Fichera, Valerio Pellegrin
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2020
Film, serie tv, serie web: è in questi tre canali che precipita l'intero immaginario della narrazione moderna e poi postmoderna, compresi i “furti” che queste hanno commesso e continuano a commettere verso formazioni sociali precedenti, a partire dalla civiltà greco-antica. L'immagine contemporanea è il punto di catastrofe di un universo popolato da tutte le visioni e i fantasmi creati e proposti dal cinema, dal fumetto, dalla fotografia, dalle avanguardie storiche, dalla pubblicità… fino ad arrivare ai videogiochi. Il workshop aveva come oggetto il punto d'arrivo della serialità televisiva e cinematografica e le commistioni fra i due territori, sempre più organiche e fertili in quella fase socio-storica – la nostra – che, ancor prima di finire di fare i conti con la postmodernità, come osservano diversi studiosi anche di provenienza e culture differenti, sembra proiettata verso un'ulteriore fase storica, ancora dai contorni sfumati ma dalla sostanza ben presente, che almeno provvisoriamente si è d'accordo a definire “postumana”, mettendo al centro delle riflessioni la trasformazione antropologica da cui siamo investiti a causa dell'impatto con le nuove tecnologie cibernetico-digitali e del superamento della condizione “umana” nata con l'Umanesimo. Questo libro raccoglie i risultati di un workshop svoltosi presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli per la cattedra di Sociologia della Comunicazione dei corsi di Graphic Design e Multimedia. È a cura di Adolfo Fattori, docente di Antropologia delle Società Complesse presso lo stesso Istituto e raccoglie gli interventi di studiosi impegnati a scandagliare il rapporto tra media, immaginario contemporaneo e trasformazioni antropologiche in atto.
Di cose oscure e inquietanti. Percorsi della sociologia della narrazione e dell'immagine
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2019
pagine: 112
Da "It" a "It", da "Blade Runner" a "Blade Runner 2049", da "I segreti di Twin Peaks" a "Twin Peaks 3", sembra – parafrasando Robert Musil – che le "vecchie cose" siano destinate a "ritornare"... Gli ultimi decenni sono stati definiti dal primato del "post": postindustrialismo, postfordismo, postmodernità – fino a ragionare, nei nostri anni, di postserialità e postumanesimo per dare nome alle trasformazioni che hanno investito le identità e l'immaginario. Sottotraccia ai mutamenti strutturali in corso, il calco dei racconti e delle narrazioni era quello della narrativa di science fiction, dell'horror, del thriller, delle "leggende metropolitane". "Di cose oscure e inquietanti", pubblicato per la prima volta nel 1995 per Ipermedium Libri, coglieva all'alba della globalizzazione e della digitalizzazione i primi barlumi dei mutamenti in atto, individuava tracciati, evidenziava radici – nel romanzo gotico, nel noir americano, nel grande cinema di Hollywood.
Guerriglieri sistematici. Rubrica incompleta d'arte contemporanea
Lorenzo Madaro
Libro: Libro in brossura
editore: Krill Books
anno edizione: 2023
pagine: 242
Interviste, dialoghi, riflessioni e progetti curatoriali rappresentano il nucleo centrale di questa antologia di testi di Lorenzo Madaro strutturati in un quinquennio attraverso l'assiduo impegno e la collaborazione con «La Repubblica» e con riviste di settore («Arte», «Robinson», «Artribune» e tante altre), l'incessante frequentazione degli attori del sistema dell'arte e un'articolata attività curatoriale. Da questo libro il lettore potrà trarre le proprie considerazioni su un metodo scientifico quanto militante e su un approccio sistematico verso la scoperta di una dimensione inedita dei presupposti che muovono artisti, curatori, galleristi e professionisti del settore, tra loro distanti per genere o sensibilità eppure, nella visione dell'autore, uniti da intenti etici. Così Lorenzo Madaro si avvicina con disinvoltura sia ad artisti outsider sia a titani del sistema, integrandoli in una visione unitaria e quanto mai democratica, nella quale tutto appare interconnesso.