Libri di Alfonso Celotto
Compendio di Diritto Costituzionale 2024. Struttura schematizzata. Tutti gli istituti fondamentali esplicati. Indice analitico dettagliato. Parole chiave per una più facile memorizzazione. Aggiornato a: L. 26 giugno 2024, n. 86 in tema di autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario
Alfonso Celotto
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Dike Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 240
Il compendio illustra in modo compiuto gli istituti del diritto costituzionale contiene le questioni più rilevanti che, con maggiore probabilità, potranno essere considerate dalle commissioni di concorso in questa nuovissima edizione è stato profondamente rivisto e ampliato è aggiornatissimo alle ultime novità normative: la legge 26 giugno 2024, n. 86 sull'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario è curato da un noto costituzionalista.
Scritti sul processo costituente europeo
Alfonso Celotto
Libro
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2009
pagine: 152
Costituzione ragionata
Alfonso Celotto, Lorenzo Saltari
Libro
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2021
pagine: 480
Giustizia costituzionale e Unione europea. Una comparazione tra Austria, Francia, Germania, Italia, Spagna e Portogallo
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2011
pagine: 384
Questioni di giustizia costituzionale
Alfonso Celotto
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2010
pagine: 8
Le declinazioni dell'eguaglianza
Alfonso Celotto
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2011
Costituzione annotata della Repubblica italiana
Alfonso Celotto
Libro
editore: Zanichelli
anno edizione: 2024
pagine: 136
Diritto del lavoro tra riforme e società digitale
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2020
pagine: XX-348
Introduzione di Alfonso Celotto.
Pronunce della corte di giustizia dell'Unione Europea che hanno cambiato la vita degli italiani. Recenti sentenze che hanno comportato un overruling nell'ordinamento italiano
Libro: Libro in brossura
editore: Arancia Publishing
anno edizione: 2024
pagine: 256
Questo agile testo rappresenta un ausilio prezioso non solo per tutti gli operatori del diritto ma anche per chiunque sia interessato ad approfondire il tema del rapporto tra diritto europeo e diritto italiano. Viene offerta un’analisi ragionata delle pronunce della CGUE (senza però trascurare anche quelle della CEDU) e dei loro riflessi sul diritto italiano, con concreti esempi e riferimenti giurisprudenziali. L’opera si articola in otto capitoli dedicati ad ogni branca del diritto: civile, bancario, tributario, penale, amministrativo, lavoro, immigrazione, ordinamento giudiziario e deontologia. Introduzione di Alfonso Celotto. Prefazione di Luigi Edoardo Ferlito. Postfazione di Sergio Scicchitano.
Costituzione ragionata
Alfonso Celotto, Lorenzo Saltari
Libro: Libro in brossura
editore: Neldiritto Editore
anno edizione: 2024
pagine: 484
La Costituzione ragionata è uno strumento per accedere al testo costituzionale specie per coloro che studiano per la preparazione degli esami universitari (di diritto costituzionale, di istituzioni di diritto pubblico e di diritto regionale) e dei concorsi pubblici. L'idea da cui si è partiti è semplice ma non trascurabile: se allo studio sistematico (da svolgersi con l'ausilio di un manuale, si consigliano a seconda delle esigenze il Manuale di Diritto costituzionale di F. Lisena o il Manuale di Istituzioni di diritto pubblico di L. Saltari, C. Cataldi e C. Di Seri, Neldiritto, ult. ed.), si affianca la lettura e la comprensione delle disposizioni costituzionali e dei suoi "frammenti costitutivi", diviene più facile la ricostruzione e l'apprendimento dei principi e istituti, come elaborati dalla Corte costituzionale e dalla scienza del diritto pubblico. Seguendo questo approccio nei "ragionamenti" relativi ad ogni articolo della Costituzione sono riprese ed esaminate le principali questioni poste dalle singole parti di ciascuna disposizione. La struttura del volume è, quindi, concepita per essere un comodo sentiero d'accesso alla Carta costituzionale. Pertanto, ogni articolo della Costituzione è corredato da un commento che si articola in due parti: nella prima, vi è un'esplicazione nella quale sono evidenziati la ratio e il contenuto della disposizione, nonché il contesto in cui la stessa si colloca; nella seconda, sono individuate e spiegate analiticamente le parole-chiave, evidenziate nel corpo della disposizione costituzionale in grassetto quando direttamente riferite ad essa. Sovente nella sezione parole-chiave vi sono dei rinvii interni che consentono di collegare più disposizioni e far così emergere le connessioni interne all’ordito costituzionale. Per questi motivi, ci sembra che l’Opera costituisca un indispensabile completamento dei tradizionali Manuali: mentre questi ultimi muovono dall'astrattezza dei principi ed illustrano come questi si “inverano” nelle singole disposizioni, la Costituzione ragionata parte dalle norme e, segnatamente, dalle nozioni che fungono da “mattoni” fondamentali dell'edificio costituzionale la cui comprensione e memorizzazione è indispensabile per formare una preparazione adeguata, necessaria per giungere a padroneggiare il sistema. La lettura congiunta del Manuale e della Costituzione ragionata permette a chi studia di sommare queste due diverse ma complementari prospettive, ricavando una visuale completa e aggiornata della materia.
Indissolubile
Alfonso Celotto
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 192
Novembre 1970. La Camera dei deputati sta per approvare una delle norme più tormentate della nostra storia: la legge sul divorzio. In Italia, infatti, fino ad allora, il matrimonio era "indissolubile". Il giovane dott. Ciro Amendola, appena assunto al Ministero, segue direttamente questa vicenda, a lui molto cara per ragioni familiari e di passione sportiva. A suo tempo, aveva infatti seguito le vicissitudini amorose di Fausto Coppi, che non aveva potuto vivere liberamente la travolgente passione d'Amore con la sua Giulia, la Dama Bianca, soltanto perché erano entrambi sposati. Il dott. Amendola affronta la vita ministeriale con grandi aspettative, ma dentro di lui cova un forte malessere: il suo io-profondo, Ciro, si sente solo e spaurito in un mondo troppo complesso. Le sorprese non mancheranno. Nei palazzi romani, i grandi protagonisti della politica si muovono circospetti come in una partita a scacchi, cercando accordi, mediazioni, sferrando attacchi inaspettati. Il dott. Amendola, suo malgrado, si trova a essere la pedina segreta in un gioco più grande di lui. Nel mezzo dell'avventura professionale, il giovane Ciro vive anche un tormento del cuore: avvicinarsi alla giovane e introversa Serena, studentessa di scienze politiche, oppure all'avvenente e spregiudicata signora Monica, peraltro moglie del suo capo? A cinquant'anni di distanza, Alfonso Celotto rievoca con passione e ironia il clima sociale e politico della settimana decisiva per la votazione finale della legge, ricostruendo con grande accuratezza sia i flebili tentativi dei conservatori sia le ambigue titubanze dei progressisti. Un romanzo sul conformismo e sulla lotta per l'evoluzione sociale, su come un ragazzo perbene possa coltivare la fiducia di incidere sui destini di una Nazione. Un romanzo che racconta come, alla fine, si possa riuscire a mettere ordine in un apparente disordine.
«Sudditi». Diritti e cittadinanza nella società digitale
Alfonso Celotto
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: VI-152
Siamo sudditi o cittadini? Questa domanda sintetizza la millenaria lotta per il ruolo che dobbiamo avere all'interno delle organizzazioni in cui viviamo: siamo semplici sudditi, sottomessi incondizionatamente a una volontà superiore di chi comanda oppure siamo cittadini che partecipano alla formazione della stessa sovranità? A prima vista, oggi ci dichiariamo tutti cittadini, perché partecipiamo alle moderne democrazie, con molti diritti e libertà. Almeno in Europa occidentale da un paio di secoli si è compiuto, in maniera non sempre lineare, il passaggio dalle monarchie assolute a sistemi che garantiscono la divisione dei poteri, i diritti fondamentali, la protezione sociale delle categorie più deboli: modelli politici aperti e competitivi, basati sul principio di legalità e sul pluralismo. Ancor più dopo la Seconda guerra mondiale le Costituzioni repubblicane hanno garantito questi modelli e hanno consentito il consolidamento delle democrazie pluraliste e l'ampliamento dei diritti a categorie sempre più ampie. Tuttavia, negli ultimi anni, con l'espansione incredibile del mondo digitale la nostra posizione di cittadini può essere ripensata; sembra che internet e il digitale siano soltanto strumenti per ampliare la libertà, l'informazione, la conoscenza. Invece, all'interno delle piattaforme ci troviamo ad essere semplici utenti, con pochi diritti e poche tutele. Forse stiamo tornando a essere sudditi, dopo aver lottato per diventare cittadini? Il volume affronta tali questioni cruciali in quattro capitoli: I. Sudditi e cittadini, in cui si analizzano i relativi concetti e l'evoluzione in particolare della posizione del cittadino nel sistema democratico. II. Quali diritti nel mondo digitale? In tale capitolo ci si addentra nei nuovi diritti digitali, esaminando i rilevanti profili della libertà di espressione, della responsabilità delle piattaforme, della privacy, dei diritti dei consumatori e dei lavoratori, dei minori, nonché della libertà religiosa e il problema della eredità digitale. III. Le regole del digitale, ove si delinea l'attuale regolamentazione del mondo digitale e le relative criticità, in particolare rispetto ai social network, con un approfondimento sulle nuove discipline di cui al Digital Service Act e Digital Markets Act, e quindi si affrontano le questioni attinenti alla tutela dei diritti in rete e alla burocrazia digitale. IV. La democrazia alla prova del digitale. Nell'ultimo capitolo, si evidenziano le opportunità che il sistema digitale può offrire e al contempo i rilevanti rischi di torsione delle democrazie pluraliste, nelle quali si stanno consolidando una serie di poteri privati, le cui attività oramai sfuggono ai canoni delle norme statali, con ambiti che sono disciplinati da regole poste dagli stessi poteri privati. Da qui un'ulteriore domanda nell'ottica di superare un modello in cui i cittadini sono oramai soltanto "consumatori-utenti": "Verso una Costituzione per il digitale?".