Libri di Alfredo Gatto
C’era una volta la verità. Da Socrate a Judith Butler
Alfredo Gatto
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2024
pagine: 166
Apparteniamo, si dice, all’era della post-verità, un’epoca in cui il valore delle nostre asserzioni non poggia più sulla conformità tra ciò che diciamo e la realtà che le nostre parole descrivono. La verità sembra schiacciata dal peso del potere politico: si è trasformata in una forza che ha preso congedo dal mondo per poterlo meglio dominare. La domanda sorge allora immediata: come siamo giunti fin qui? Per rispondere non è sufficiente alzare lo sguardo da terra e descrivere ciò che ci circonda. È necessario andare più a fondo. E raccontare una storia. Che cos’è, in fondo, la verità? È una grande narrazione, una risposta al disordine del mondo con cui abbiamo eretto cattedrali, armato eserciti o tentato di alleggerire la pressione della realtà per imporle un senso. Ogni epoca ha coltivato una propria idea di verità, dando vita a differenti prospettive che si sono intrecciate e affrontate, sfidate e sovrapposte. La verità è che la verità ha una storia, e perciò cambia. Dall’esperienza socratica alla modernità cartesiana, dalla riflessione epistemologica novecentesca ai Gender Studies, questo libro racconta e ripercorre i vari tentativi con cui l’uomo ha cercato di abitare e raccontare il mondo.
Il maestro dell'apocalisse. Eredità e posterità di Gioacchino da Fiore (XIII-XX secolo)
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 406
I temi dei singoli interventi che compongono questo volume si concentrano sulla ricezione della tradizione gioachimita a partire dal XIII secolo fino ai nostri giorni. I contributi spaziano dalla rilettura critica di Tommaso d’Aquino fino alla penetrazione e alla riformulazione degli ideali gioachimiti presenti nel dibattito contemporaneo, in Europa e non solo, visto che la riflessione di Gioacchino non rimase confinata nelle aspre montagne della Sila, ma attraversò in lungo e in largo il continente europeo, fino a giungere nel Nuovo Mondo. Ciò che accomuna tutti gli interventi qui raccolti è l’attenzione riservata alla centralità del pensiero gioachimita e all’importanza della sua influenza nel quadro della cultura occidentale.
Colloquio di un filosofo con la Marescialla di...
Denis Diderot
Libro: Libro rilegato
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2017
pagine: 112
L’intreccio è semplice: Diderot si reca in visita a casa dell’amico maresciallo che però è assente. In attesa del suo ritorno s’intrattiene con la moglie, la Marescialla, mentre questa si dedica alla sua toeletta. È un luogo inconsueto per una discussione filosofica, ma insolita è anche l’interlocutrice: una donna cattolica devota e madre di sette figli, stupita ed entusiasta di “fare della filosofia”. In quest’opera Diderot mette in scena se stesso e si interroga in materia di morale e di fede: gli argomenti sono quelli tipici del materialismo ateo del XVIII secolo, non manca qualche provocazione e la sua caratteristica ironia. Il dialogo però è sempre garbato, per questo Joël Gayraud lo ha definito “limpido, leggero come una fuga di Bach”.
René Descartes e il teatro della modernità
Alfredo Gatto
Libro: Libro rilegato
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2015
pagine: 299
René Descartes è stato tradizionalmente considerato il fondatore di un nuovo paradigma filosofico che ha posto le basi della modernità. Nel presente lavoro, l'autore si interroga sul fondamento di questo comune giudizio, analizzando la riflessione cartesiana alla luce della teoria sulla libera creazione delle verità eterne. In questa dottrina, letteralmente inaudita, Descartes ha dato voce ad un pensiero irriducibile alla tradizione precedente, tracciando le linee guida di un'altra, e ben più radicale, idea di Dio. È significativo, tuttavia, che il filosofo francese si sia limitato ad elaborare ed esporre i presupposti della sua teoria soltanto nel proprio epistolario, e non nelle opere destinate ad un più ampio pubblico. L'analisi delle ragioni di questa scelta intende restituire al lettore la dialettica che ha caratterizzato la riflessione di Descartes, collocandola nell'immaginario barocco cui a pieno titolo apparteneva.
Pier Damiani. Una teologia dell'onnipotenza
Alfredo Gatto
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 156
Il pensiero di Pier Damiani rappresenta una delle più importanti e audaci riflessioni sull'estensione e le prerogative dell'onnipotenza divina. Nell'ambito della tradizione medievale, e in particolare nei suoi più insigni e autorevoli rappresentanti, nessuno riuscirà infatti a eguagliare la radicalità del monaco ravennate. L'opera di Damiani può essere interpretata come il tentativo di conservare l'assoluta trascendenza divina di fronte alle incipienti pretese di autonomia avanzate dalla ragione umana. Sebbene la sua testimonianza sia destinata a essere scalzata dalla prepotente ascesa della scolastica medievale, il pensiero del monaco rimarrà comunque il più lucido esempio di una teologia fondata sull'onnipotenza di Dio.
L'utopia dell'istante. Temporalità e ontologia nel «Parmenide» di Platone
Alfredo Gatto
Libro: Libro in brossura
editore: AlboVersorio
anno edizione: 2008
pagine: 141
Il "Parmenide" di Platone consegna alla filosofia occidentale questo radicale paradosso, a cui l'indagine razionale tenterà, invano, di porre rimedio. In questo lavoro, Alfredo Gatto indaga la vertigine concettuale portata alla luce dal filosofo greco, consapevole che, nella catastrofe dell'istante, ne va della forza e della possibilità del pensiero stesso, del confine ultimo che l'onnipotenza del logos filosofico trova di contro a sé quale proprio limite invalicabile. "L'istante è lo scandalo del pensiero, la pietra di inciampo, il punto critico in cui la capacità della logica di afferrare la struttura del mondo e di fornirne ragione si chiude su se stessa". (Dalla Prefazione di Andrea Tagliapietra)