Libri di Andrea Greco
L'arma del gas. L'Europa nella morsa delle guerre per l'energia
Andrea Greco, Giuseppe Oddo
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il taglio degli acquisti di gas dalla Russia, che garantivano una quota rilevante del fabbisogno europeo, apre una fase nuova nelle relazioni tra paesi produttori e consumatori. Ma a quali condizioni per famiglie e imprese? Con quali ricadute sulla sicurezza nazionale? La volatilità dei prezzi del metano e il rincaro di quelli elettrici sono già costati agli Stati Ue centinaia di miliardi. La crescente dipendenza dal gas made in Usa potrebbe rendere più onerosi i nostri approvvigionamenti. E non è certo che paesi già fornitori dell’Italia come Algeria e Azerbaigian possano inviarci con continuità i volumi che abbiamo smesso di importare da Gazprom. In tutto questo, la Federazione russa ha incrementato le vendite di gas alla Cina e punta a espandersi in Asia. Come si posiziona l’Italia in questo contesto? Basteranno il “Piano Mattei” di Giorgia Meloni e gli investimenti dell’Eni a coprire la nostra domanda di energia? In cerca di risposte, gli autori ripercorrono la storia dell’interdipendenza energetica tra Russia ed Europa dal periodo sovietico ai giorni nostri. Le differenze geostrategiche non hanno impedito al paese con le maggiori riserve di gas al mondo e alla più grande area di consumo di energia importata di restare in affari per decenni. Su una loro integrazione avevano scommesso Germania e Italia attraverso un modello di sviluppo basato sull’import di gas a buon mercato dalla Siberia. Ma l’aggressione all’Ucraina e la reazione americana, con la Ue allineata alla Nato, ne hanno fatto fallire i piani. Nell’era della transizione ecologica, il gas è così divenuto un’arma ancora più efficace del petrolio, di cui le grandi potenze si servono per imporre il loro predominio. Ulteriori prove di forza sono ora in corso nel Mediterraneo orientale, sulle cui scoperte di metano accampa pretese la Turchia, e nella regione artica. Le guerre del Ventesimo secolo sono state combattute per il petrolio. Quelle del Ventunesimo secolo saranno combattute per il controllo delle riserve strategiche e delle vie di trasporto, terrestri e navali, del gas naturale.
Banche impopolari. Inchiesta sul credito popolare e il tradimento dei risparmiatori
Franco Vanni, Andrea Greco
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 215
Negli ultimi anni, oltre 500.000 soci delle banche popolari italiane hanno dimezzato il valore delle loro azioni in Borsa, e in Veneto hanno perso tutto. Inoltre 373.000 hanno oggi in mano titoli non quotati invendibili, che domani, forse, liquideranno a una frazione del prezzo d'acquisto. Qualche obbligazionista ha perfino dovuto ripianare le perdite degli istituti, senza contare il danno collaterale di decine di miliardi di depositi sottratti al territorio e al credito. Così, dopo oltre un secolo di glorioso sostegno alle economie dei campanili, quelle locali sono diventate «banche impopolari». Non solo per la crisi finanziaria e la recessione. Anche per le condotte di tanti banchieri, favorite da uno stile di governo obsoleto che, facendo valere in assemblea il principio «una testa, un voto», ha tenuto lontani i grandi investitori e generato potentati creditizi quanto mai opachi. Da qui sono partiti discutibili assalti al cielo per costruire colossi nazionali a suon di acquisizioni, prestiti facili e bilanci condiscendenti. E proprio la degenerazione del modello popolare ha contribuito a rendere l'azione di controllo di Banca d'Italia e Consob poco efficace. Le crisi bancarie di Arezzo, Montebelluna, Vicenza - dove lo Stato è dovuto intervenire per evitare il crac - e i casi di Bari, Bergamo, Marostica, Milano, Verona hanno condotto al crepuscolo il modello cooperativo. Nel 2015 il governo Renzi ha avuto buon gioco a imporre una riforma che si attendeva da decenni, spingendo le dieci maggiori popolari a trasformarsi in Spa, per favorirne l'accesso al mercato dei capitali e aumentare le aggregazioni in un sistema frammentato. Ma la riforma ha i tratti di un'incompiuta: criticata dal Consiglio di Stato, osteggiata o realizzata solo in parte dagli interessati, «impopolare» per i clienti-soci perché, nel peggiorato contesto finanziario globale, rischia di aggravare le malattie che intendeva curare. Nel loro viaggio dentro la crisi del sistema creditizio locale, Andrea Greco e Franco Vanni descrivono l'evoluzione, i retroscena, colpi di teatro e le ambizioni frustrate dei protagonisti del «romanzo bancario popolare» italiano, e raccontano come un perverso intreccio di potere e denaro, risparmio e speculazione, abbia finito per trasformare le popolari da volano di territori e borghesie operose in infernali macchine mangiasoldi.
Poker. La vera storia di Tyler Snooke
Andrea Greco
Libro: Copertina morbida
editore: Boopen
anno edizione: 2009
pagine: 147
Borgate. L'utopia razional-popolare
Paolo Petaccia, Andrea Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Officina
anno edizione: 2016
pagine: 173
L'urbanistica moderna nasce con la rivoluzione industriale: i meccanismi tradizionali si stravolgono, le città si espandono. Arriva la ferrovia; nasce il concetto di "centro storico". L'immigrazione ridisegna le città e genera il problema della casa per i ceti operai. La trama urbana ottocentesca traccia maglie regolari ad addizione radiale di isolati a corona continua. Si introduce il concetto di igiene urbana e si cercano modelli alternativi. In Europa dilaga il Movimento Moderno, in Italia nasce lo IACP. Mentre a Roma si costruisce La Garbatella, in Germania si fabbricano le Siedlungen, quartieri monofunzionali satellite: lo sviluppo della motorizzazione privata permette di saltare pezzi di campagna e urbanizzare lontano dai centri. Si introducono in urbanistica i concetti di separazione delle funzioni e aree specializzate. L'architettura italiana apre alle istanze moderniste, ma con diffidenza: nasce il razionalismo. Lo IACP lo avalla. Sorgono le borgate ufficiali, la risposta alle Siedlungen e manifesto dell'architettura modema italiana diretta ai ceti popolari.
Lo Stato parallelo
Andrea Greco, Giuseppe Oddo
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2018
pagine: 368
In quasi cinque anni Greco e Oddo hanno intervistato ex funzionari, addetti ai lavori, politici, studiosi (qualcuno si è negato), verificando bilanci e documenti di ogni tipo, anche privati. Ne è nato un racconto corale dell'Italia degli ultimi sessant'anni: dalla Dc di Fanfani e le aperture di Moro a Berlusconi, grande alleato di Putin. In gioco ci sono la nostra indipendenza energetica e la diversificazione degli approvvigionamenti che potrebbe sconvolgere gli assetti del Mediterraneo.
Il mutuo fondiario
Andrea Greco
Libro
editore: Key Editore
anno edizione: 2023
pagine: 116
Il testo partendo dall’esame del contratto di mutuo così come regolato dal codice civile esaminerà le peculiarità dei finanziamenti fondiari alla luce delle normative che si sono succedute nel corso degli anni soffermandosi sulle più recenti problematiche emerse in giurisprudenza. Verranno, pertanto, esaminate le questioni relative alla validità dell’ammortamento alla francese, alle conseguenze della violazione del limite di finanziabilità a seguito del deposito della sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 33719 del 16 novembre 2022, alla validità della clausola Euribor anche alla luce dei provvedimenti della Commissione Europea.
Psicoterapia con l’emisfero destro
Allan N. Schore
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2022
pagine: 382
Il volume è un’esplorazione delle funzioni adattive dell’emisfero destro e descrive non solo gli affetti e la regolazione affettiva all’interno della mente e del cervello, ma anche la comunicazione e la regolazione affettiva tra una mente e l’altra e tra gli emisferi. Allan Schore mostra come nei primi collegamenti neurobiologici e affettivi tra caregiver e bambino nei primissimi anni di vita, così come nella psicoterapia, l’emisfero destro sia preponderante. Dal legame di attaccamento alla pratica clinica, contenuti consci e non consci passano tra gli emisferi destri dei due partecipanti, attraverso meccanismi di enactment, regressioni indotte dal terapeuta e dinamiche relazionali, neurobiologiche, intersoggettive come l’insight, l’empatia, lo scambio corporeo relazionale e la percezione globale anche inconscia o implicita, tutti processi in cui l’emisfero destro è dominante.
La giustizia sportiva nel calcio
Andrea Greco
Libro: Copertina morbida
editore: FAG
anno edizione: 2012
pagine: 387
Il volume costituisce un vero e proprio commentario delle più importanti decisioni, anche recentissime, deliberate dagli organi della giustizia sportiva della FIGC e del CONI, che hanno orientato il panorama giuridico calcistico. Il testo, pertanto, è un prezioso strumento di consultazione per gli addetti ai lavori (ma anche di chi abbia una conoscenza solo superficiale delle carte federali o, addirittura, non ne abbia proprio, ovvero di chi si appresti a sostenere l'esame di agente FIFA) di quei provvedimenti adottati a seguito della violazione delle norme del codice di giustizia sportiva e dei più rilevanti regolamenti federali, garantendo, al termine della lettura, un'approfondita visione dello stato dell'arte della materia.
Lo Stato parallelo
Andrea Greco, Giuseppe Oddo
Libro: Libro in brossura
editore: Chiarelettere
anno edizione: 2016
pagine: 368
In quasi cinque anni Greco e Oddo hanno intervistato ex funzionari, addetti ai lavori, politici, studiosi (qualcuno si è negato), verificando bilanci e documenti di ogni tipo, anche privati. Ne è nato un racconto corale dell'Italia degli ultimi sessant'anni: dalla Dc di Fanfani e le aperture di Moro a Berlusconi, grande alleato di Putin. In gioco ci sono la nostra indipendenza energetica e la diversificazione degli approvvigionamenti che potrebbe sconvolgere gli assetti del Mediterraneo.
La giustizia sportiva nel calcio dopo la riforma
Andrea Greco
Libro
editore: FAG
anno edizione: 2016
pagine: 411
Il volume pone particolare attenzione alla recente riforma della giustizia sportiva varata dal CONI e al suo impatto sul sistema ordinamentale calcistico. Il commento delle fonti normative, compresi gli istituti chiave delle c.d. "carte federali'; si snoda attraverso l'analisi ragionata del Codice disciplinare della FIGC alla luce dei dettami del "giuste processo" sportivo e della vastissima casistica giurisprudenziale richiamata. Il testo è stato concepito sia per le esigenze strategiche di chi opera già nel diritto calcistico, ma anche per chi, inesperto, intende orientarsi fin da subito nel complesso intreccio delle tante "cose giuridiche" che lo contraddistinguono.
Il regolamento del calcio dilettantistico
Andrea Greco
Libro
editore: FAG
anno edizione: 2018
pagine: 239
Il volume è dedicato all'esame dei profili più rilevanti di quello che può definirsi il Regolamento del calcistico dilettantistico. I capitoli analizzano nel dettaglio il tesseramento dei calciatori dilettanti, il vincolo sportivo, le Scuole Calcio, i rapporti tra società dilettantistiche e allenatori, oltre a prestare particolare attenzione al Settore Giovanile Scolastico, all'attività ufficiale della LND e al sistema giustiziale ivi operante, tra cui spicca il funzionamento del Collegio arbitrale per la risoluzione delle controversie economiche. La cifra unitaria dell'opera si inserisce nel precedente La Giustizia sportiva nel calcio dopo la Riforma, rappresentandone nella sua autonomia una naturale integrazione. Lo stile espositivo volutamente pratico rende accessibile il testo anche ai meno esperti del settore, in modo che il volume possa essere utilizzato sia per una conoscenza di base che per trarre informazioni approfondite di contesto. La trattazione degli argomenti è stata condotta con metodo casistico, attraverso un costante riferimento agli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali più accreditati, in modo da permettere di fronteggiare ogni emergenza operativa.
Fondazioni 3.0. Da banchieri a motori di un nuovo sviluppo
Andrea Greco, Umberto Tombari
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 160
A trent’anni dalla legge Amato che le generò, le fondazioni di origine bancaria sono a un bivio storico: la prima generazione dei “fondatori” sta lasciando le cariche ai vertici, mentre diventa imperativo darsi una nuova e più moderna missione per il futuro per amplificare l’impatto sull’economia italiana. Questo libro cerca di spiegare cosa sono le fondazioni di origine bancaria, oggetto misterioso e spesso poco conosciuto ai non addetti ai lavori, e allo stesso tempo prova a immaginare il ruolo che questi “corpi intermedi” possono e dovrebbero svolgere nel futuro del paese. In questa prospettiva sono analizzati gli esiti del tortuoso percorso normativo che ha interessato le fondazioni, cercando le pratiche migliori da adottare in tutto il settore, che ha avanguardie solide e avanzate a fianco di enti che fanno più fatica a cogliere le sfide del presente.