Libri di Anna Lisa Tota
Inquinamento visuale. Manifesto contro il razzismo e il sessismo delle immagini
Anna Lisa Tota, Antonietta De Feo, Lia Luchetti
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2023
pagine: XVIII-318
Esistono forme di inquinamento simbolico, come l’inquinamento visuale? Quante volte un’immagine ferisce il nostro sguardo? Questo libro è un manifesto per vigilare sugli effetti che gli immaginari (di serialità televisiva, pubblicità, social media, moda, sport) hanno sulla nostra quotidianità, sui nostri valori e sulle nostre credenze. Ogni immagine si insinua in noi e può contribuire, nostro malgrado, se inquinante, a consolidare dentro e fuori di noi razzismo, sessismo, omofobia. Tre studiose di generazioni differenti, in un incontro a più voci, analizzano lo spazio mediale e digitale contemporaneo, proponendoci una nuova prospettiva, volta a destabilizzare proprio quei discorsi visuali che legittimano le discriminazioni sociali: è la prospettiva delle eco-visioni e dell’ecologia degli immaginari. I media sono analizzati come spazi contesi, in cui i principi di visione dominanti sono da rimettere in gioco per dare vita a progetti di visione alternativi.
Ecologia del pensiero. Conversazioni con una mente inquinata
Anna Lisa Tota
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 280
«E se l'inquinamento del mondo non riguardasse solo l'ambiente in cui viviamo, ma anche il flusso dei nostri pensieri in ogni istante del quotidiano? E se quei pensieri potessero diventare eco-pensieri capaci di far stare bene noi e gli altri? E se anche tutti gli esseri animali e vegetali potessero contribuire all'eco-pensiero del mondo? E se questo mondo, sopra cui camminiamo, amiamo e costruiamo, fosse davvero in grado di eco-pensare? L'ecologia ci riguarda dall'interno, ci attraversa e letteralmente ci plasma: "ciò che è dentro, è fuori" in un continuum invisibile, indissolubile e indivisibile, nel quale si forgia la cifra del nostro destino. Questo libro propone eco-parole ed eco-pensieri. Alla fine, mi pare si sia scritto da solo o che magari l'abbia scritto proprio tu, caro lettore, con i tuoi pensieri e le tue parole. Ci propone un viaggio, umile e avventuroso, talora esilarante o drammatico, attraverso i meandri dei nostri pensieri per osservare le voragini in cui quotidianamente precipitiamo con il distaccato sorriso di chi sa che capiterà di nuovo, ma che dopo poco potremo rialzarci e afferrare quella piccola fessura nelle pieghe della rappresentazione che, a un nostro cenno, potrà eco-trasformarsi. Con le tasche semivuote, senza ricette, né istruzione alcuna, ci riprenderemo allora tutti i saperi che sono già nostri, mentre intorno agli occhi tornerà a incresparsi quell'impercettibile sorriso capace di restituirci al mondo».
Sociologia delle arti. Musei, memoria e performance digitali
Anna Lisa Tota, Antonietta De Feo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 278
"Sociologia delle arti" offre un affresco sui contributi della sociologia, un nuovo paio di lucenti occhiali attraverso cui vedere “i mondi dell'arte” nella contemporaneità. Il volume racconta di istituzioni egemoniche che lottano per riprodursi, di canoni artistici che mutano attraverso i social media, di politiche del genio che tentano di mascherarsi, di musei che imparano a dialogare con i loro visitatori. E ancora, narra di mostre che ridefiniscono le memorie pubbliche sfidando la ricostruzione del passato imposta dai vincitori, di popoli che difendono la loro cultura, espropriata dall'ennesima mostra egemonico-occidentale, di monumenti che commemorano passati controversi, di testi artistici che parlano il linguaggio della discriminazione etnica e sessuale, di culture che si ibridano e di altre che resistono, di piattaforme digitali e di performance artistiche. Gli “occhiali” della sociologia, dunque, permettono di guardare lontano, di acquisire un nuovo sguardo e di vedere come, ancora una volta, l'arte sia capace di rivoluzionare il mondo.
Ecologia della parola. Il piacere della conversazione
Anna Lisa Tota
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 208
Quante parole pronunciamo in un giorno? Quante sono necessarie a esprimere il flusso dei nostri pensieri? E a quante saremmo disposti a rinunciare in un salutare «digiuno della parola»? Siamo attenti all'inquinamento del cibo, dell'acqua e dell'aria, come mai non all'inquinamento verbale? Eppure, ci fa ammalare alla stregua di un cibo avvelenato. Noi siamo le parole che ascoltiamo e che pronunciamo, noi siamo le parole che pensiamo e questo saggio lo dimostra. Scavando nei rapporti delle parole con la realtà e lo spazio; raccontando i modi attraverso i quali esprimiamo le nostre emozioni; individuando le molteplici patologie della comunicazione che possiamo imparare a contrastare. Attingendo a molteplici fonti d'ispirazione, Anna Lisa Tota ci invita a conferire spessore alle nostre parole. Perché essere capaci di pensare e parlare bene è una condizione essenziale per essere cittadini e cittadine del mondo felici, liberi e autorevoli.
Sociologie della memoria. Verso un'ecologia del passato
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 254
Perché ricordare ancora, soprattutto quando si tratta di traumi gravissimi, ingiustizie efferate e guerre insensate che hanno provocato milioni di vittime? Perché "dare futuro" al passato, invece di lasciarlo evaporare nelle pieghe del tempo? Esiste un "modo ecologico" per ricordare? Se per le vittime dimenticare è un diritto, per una collettività ricordare è un dovere. Questo libro è un affresco sui temi della memoria pubblica e del lutto individuale e collettivo: dalla Seconda guerra mondiale alla "strategia della tensione", dai massacri del Sudest asiatico ai terremoti in Giappone, dall'11 settembre ai traumi della Gina. Parla di assenze, vuoti e silenzi: dà voce a chi è senza parola, dà corpo agli invisibili, restituisce giustizia e onore agli insepolti. È dedicato alle vittime di tutte le guerre, delle stragi, del terrorismo e delle catastrofi naturali, vittime "sepolte senza giustizia". È un inno ad Antigone, eroina di tutti i tempi che sfida il potere del tiranno per dare degna sepoltura al fratello. Chi sono le novelle Antigoni di oggi? Vivono forse in Siria, in Iraq o in Afghanistan? Il volume — frutto del lavoro di studiosi e studiose di memory studies — è dedicato alle Antigoni (e ai loro fratelli) in tutti i tempi, ai loro silenzi e alla loro invisibilità, al loro dolore e alle ingiustizie che hanno dovuto subire. Esso, in effetti, mira a rendere possibile la loro sepoltura.
Etnografia dell'arte. Per una sociologia dei contesti artistici
Anna Lisa Tota
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2011
pagine: 223
Cosa significa "etnografia dell'arte"? Con questa espressione si intende la decostruzione, il disvelamento e l'analisi delle condizioni e delle pratiche sociali che fanno si che un'opera d'arte sia effettivamente riconosciuta come tale. La musica dell'ultimo Mozart, i dipinti di Botticelli, le canzoni che Sting cantava, sconosciuto clochard, nella metropolitana londinese... non basta avere talento perché il mondo si inchini davanti al genio di un artista. I casi di mancato riconoscimento nella storia dell'arte sono numerosissimi.
Tecnologie e culture dell'identità
Alberto Marinelli, Roberta Paltrinieri, Gianfranco Pecchinenda, Anna Lisa Tota
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 352
Tecnologie e culture dell'identità è un'opera estremamente attuale che si propone di offrire agli osservatori del sociale punti di vista e prospettive originali per ritornare su uno dei temi fondativi della sociologia contemporanea: il problema della costruzione sociale dell'identità. Promosso dalla sezione Processi e Istituzioni Culturali dell'Associazione Italiana di Sociologia, vuole sostenere un dibattito che, pur non esimendosi dall'evocare i processi di contingenza dei percorsi identitari, è in grado di cogliere le opportunità e le soluzioni innovative che sortiscono dal costante processo di ridefinizione cui siamo chiamati. Modulata sugli ambiti della tecnologia, dei consumi, della cultura e dei processi organizzativi, la discussione sull'identità ci offre una visione di insieme dei processi di ristrutturazione simbolica che accompagnano la nostra esistenza. Opera corale, trova la sua forza nel confronto tra generazioni di studiosi italiani, proponendosi di incoraggiare, tra questi, la voce dei più giovani.
Sociologie dell'arte. Dal museo tradizionale all'arte multimediale
Anna Lisa Tota
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 185
Sociologie dell'arte traccia un percorso attraverso le tensioni sociali e politiche, le discriminazioni e le dinamiche conflittuali che investono l'arte nella contemporaneità e mostra allo stesso tempo che cosa significhi fare ricerca sociologica in ambito artistico, quali ne siano gli strumenti, i metodi e le specificità rispetto ad altre discipline. Nella postmodernità l'arte diviene "fabbrica di senso", laboratorio della società civile, luogo della memoria attraverso cui definire socialmente le identità di genere, le appartenenze etniche e di classe sociale. Dal punto di vista sociologico, l'arte non è mera collezione di oggetti, ma un insieme di atti di consumo che arricchiscono l'opera di molteplici e talora imprevisti significati. Se da una parte è la società a costruire l'arte, dall'altra anche l'arte a sua volta costruisce la società: attraverso i frammenti di memoria individuale e collettiva che riproduce, come attraverso le ritrascrizioni del passato che contribuisce a legittimare. I testi artistici diventano così materiali da costruzione, pezzi di materia simbolica con cui si producono i significati.
La città ferita. Memoria e comunicazione pubblica della strage di Bologna, 2 agosto 1980
Anna Lisa Tota
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 230
Analizzando, al di là del dolore privato, le pratiche sociali commemorative di un momento fra i più atroci della storia italiana recente, il volume aiuta a comprendere come si costruisce la sfera pubblica - i rapporti fra stato, istituzioni e società civile - e come si formano le diverse idee di democrazia presenti oggi nel nostro paese.