Libri di Emanuele Profumi
Servitù democratica. Come fermare la spirale autoritaria
Emanuele Profumi
Libro
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2025
pagine: 320
Perché le democrazie liberali sono in crisi? Viviamo davvero in una condizione postdemocratica? Cosa significa esattamente “postdemocrazia”? Come mai i partiti di estrema destra hanno assunto un peso politico così rilevante? Siamo destinati a vivere in un mondo sempre più violento? Servitù democratica permette di capire quali sono le radici profonde dell’attuale crisi democratica e perché i partiti di estrema destra sono diventati così importanti nello scenario democratico mondiale. Risponde alle inquietudini generate dal ritorno della politica di potenza sul piano nazionale e internazionale e fa chiarezza su diversi concetti chiave necessari per orientarsi a livello politico come “democrazia”, “politica”, “sovranità popolare”, “capitalismo”, “potere”.
Di concerto. Do re mi fa sol la
Emanuele Profumi
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2024
pagine: 112
Il libro esplora poeticamente il legame tra l'immaginario collettivo e i suoi riverberi sulla nostra vita psichica, relazionale e sociale (di chi scrive e di chi legge). Il lavoro s'incentra sulla metafora della musica, la più appropriata per rendere conto di quel che viviamo intimamente quando ci troviamo in relazione con questo immaginario. La struttura in quattro parti del libro – Il Coro fantasma, Muro del Canto, Note di esperienza, Do ut Re – sottolinea importanti aspetti di questo legame invisibile, onnipresente e generalmente misconosciuto, che incidono continuamente sul modo in cui ci orientiamo nelle scelte, o nell'impossibilità di compierle. La musica, in altre parole, diventa metafora viva della nostra capacità o incapacità di condividere, di saper vedere ciò che è già frutto del vivere in comune: realizzare una vita “di concerto” ha una sua logica, che rientra in quel che viene generalmente definito “amore”.
Una pace senza armi. Dall'Ucraina alla guerra senza fine
Libro: Libro in brossura
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 250
Tra le conseguenze della guerra in Ucraina c’è anche l’annientamento del dialogo sulle possibilità alternative al conflitto armato. La guerra preclude ogni altra ipotesi perché il suo scopo è di autoalimentarsi, estendersi, diventare parte integrante del modello di sviluppo che l’ha generata. Quanto sta avvenendo a Gaza, nei giorni in cui questo libro va in stampa, ne è l’ennesima dimostrazione. Hamas attacca Israele provocando morti e dolore in una popolazione che ha il diritto di vivere senza il timore dei suoi confini in rivolta, e Israele attacca Gaza in maniera smisurata, radendo al suolo interi quartieri di una città dimenticata, provocando altri morti e altro dolore. E l’Ucraina scompare per qualche giorno dal radar dell’informazione internazionale, mentre la guerra continua. Le vite interrotte su un campo di battaglia o su una strada bombardata, che siano al confine della Polonia o nel centro di Gaza, rappresentano il fallimento della politica, incapace di trovare alternative alla violenza pur nella certezza di una strage. Raccontare l’Ucraina oggi, a due anni dal tentativo di invasione della Russia, vuol dire ragionare sulle alternative possibili alle guerre, che non possono non passare attraverso un radicale disarmo.
L'istituzione immaginaria della società
Cornelius Castoriadis
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 560
Una delle opere più importanti e meno conosciute della filosofia della seconda metà del XX secolo, frutto di una profonda conoscenza della storia della filosofia, della filosofia del linguaggio e delle due tendenze che hanno segnato in profondità la filosofia contemporanea: marxismo e psicoanalisi. Politica, società, storia, antropologia, scienza, questo libro le elabora in modo originale, e costituisce una pietra miliare del pensiero critico del secolo scorso. Ci propone, infatti, una visione dell’immaginario sociale e della capacità creativa costitutiva dell’umanità nell’ottica di un rinnovamento dei paradigmi d’emancipazione ereditati e del progetto politico (sociale-storico) di un’auto-istituzione esplicita della società in cui le pratiche di autonomia giocano un ruolo decisivo.
Cile, il futuro già viene. Un viaggio politico oltre Pinochet
Emanuele Profumi
Libro: Libro in brossura
editore: Prospero Editore
anno edizione: 2020
pagine: 200
Ormai da diversi anni milioni di cileni stanno chiedendo a gran voce e in vari modi non un semplice cambiamento di governo ma una vera e propria trasformazione della società. Una sorta di rivoluzione gentile. Una pluralità di movimenti sociali, da quello degli studenti del 2011 al recente movimento per un altro sistema pensionistico, chiede con forza di abbandonare la costituzione autoritaria voluta da Pinochet nel 1980, additata come la principale causa dell’impasse economica e politica che ha sofferto il Paese dalla fine della dittatura. Cosa sta succedendo davvero? Il Cile di oggi potrà mai riscattare l’eredità di Salvador Allende? Esiste un movimento costituente?
Ripensare la politica. Immagini del possibile e dell'alterità
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 250
La prolungata crisi delle “democrazie liberali” sta producendo un profondo svuotamento democratico che rimette in discussione l’idea stessa del fare politico e della politica istituzionale. Nei nostri Stati di diritto si consolida una condizione “postdemocratica” in cui parole chiave come “sovranità popolare”, “partecipazione diretta al potere”, “eguaglianza”, entrano in una nebulosa immaginaria che sembra condannarle all’ambiguità o alla contraddizione. A ciò si accompagna un’importante delegittimazione della rappresentanza politica e del sistema istituzionale dei partiti. Nel mondo si diffondono forme autocratiche di potere collettivo, e Stati autoritari si adattano senza problemi al sistema economico neoliberista. L’Unione Europea è preda di spinte nazionalistiche che ne mettono radicalmente in discussione l’esistenza, senza che ci siano convincenti risposte popolari in grado, quanto meno, di arginare il fenomeno spesso liquidato sotto la generica categoria di “populismo”. L’immaginario capitalista che attraversa le nostre società sembra accompagnarci verso condizioni sociali in cui fare a meno della politica è una convinzione crescente. La crisi è ormai cosi radicale da aver generato una domanda ineludibile, che mette a nudo il legame intimo tra potere e democrazia: come ripensare la politica? In questo volume, filosofi, studiosi e pensatori italiani e europei si confrontano, per la prima volta, con questo problema. Le risposte e i dubbi con cui si relazionano, contribuiscono a definire il campo delle molteplici possibilità di rigenerare quest’idea, e aprono l’orizzonte di senso per pensare un’altra forma democratica a venire.
Il passo del gigante. Viaggio per comprendere il Brasile di Lula
Emanuele Profumi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 292
Un racconto collettivo di come è cambiato il Brasile con le due presidenze di Lula (2002-2010), un viaggio per capire limiti e contorni di uno dei momenti più importanti della storia recente di un Paese che gioca oggi un ruolo centrale nella trasformazione del mondo e, in particolare, del Sud America. Con Lula questo "gigante" si è finalmente mosso, ha abbandonato una politica che escludeva la maggioranza della popolazione dalla gestione della cosa pubblica e ha cercato di sradicare la povertà e l'ingiustizia che lo affligge da troppo tempo. Ma siamo sicuri che questa sia la direzione che Lula ha voluto dare al Brasile? Come si vive in Brasile? Quali sono i problemi reali che lo affliggono? Come mai Lula ha avuto tanto successo? E quale ruolo hanno giocato i movimenti sociali e i poteri forti durante il suo mandato? Sulla base di una ricerca e di un'inchiesta giornalistica portata avanti nel 2009, in questo libro è il popolo brasiliano a rispondere in prima persona. A volte in modo sorprendente. Prefazione di José Antonio Estévez Araújo.
Colombia. La pace è nostra
Emanuele Profumi
Libro: Copertina morbida
editore: Exòrma
anno edizione: 2016
pagine: 286
"Dal 4 settembre del 2012, ovvero dalla prima dichiarazione pubblica di Santos, in cui egli stesso rivela l'agenda del processo di pace, e soprattutto dal 18 ottobre dello stesso anno, quando il governo e le Farc-Ep si accordano ufficialmente su questa stessa agenda a Oslo, possiamo parlare esplicitamente della nascita di un nuovo processo di pace tra le Farc-Ep e lo Stato colombiano. L'inchiesta al centro di questo libro si occupa principalmente di sondare come e perché questa nuova prospettiva politica lascia intravedere un possibile cambiamento economico e politico in senso democratico". La società civile cerca di arrivare a una pace integrale che vada oltre il semplice accordo tra la guerriglia e lo Stato. Il libro rivela, passo passo, come la società colombiana abbia già sviluppato gli anticorpi che potrebbero mettere fine all'orrore quotidiano. Comunità, associazioni, singoli militanti, intellettuali, politici e molti altri attori civili stanno tessendo la trama di una possibile alternativa alla barbarie in cui vive la maggioranza dei colombiani. Un progetto storico di vasta portata, un movimento sociale che viene da lontano e che la guerra non è riuscita a spezzare. Nonostante il dolore e la violenza estrema.
Sulla creazione politica. Critica filosofica e rivoluzione
Emanuele Profumi
Libro: Copertina morbida
editore: Eir
anno edizione: 2013
pagine: 350
Sebbene rimosso, da apparentemente solide teorie democratiche o tra le pieghe del conformismo sociale, il movimento rivoluzionario si muove ancora nel nostro presente, segnando il percorso della nostra società e della storia umana. Ma come avviene l'emancipazione collettiva da istituzioni di dominio, e in che modo, anche a livello individuale, l'essere umano si può liberare dal dominio? Quali sono, come si creano, che forma hanno le condizioni che preparano il passaggio dall'eteronomia all'autonomia? Questi sono alcuni degli interrogativi centrali a cui Emanuele Profumi cerca risposta. Principalmente sulla base di una lettura dell'opera di Cornelius Castoriadis, filosofo e psicanalista francese, le cui riflessioni filosofiche e politiche sono da considerarsi fra le più rilevanti del Novecento. E proprio lui, infatti, a parlare della realtà della creazione politica e a lanciarne l'idea. Per Profumi è questa la figura centrale per pensare ancora l'emancipazione umana. Al di là delle correnti politiche e delle filosofie politiche che hanno cercato sino ad oggi di afferrarne il contenuto e superare i problemi legati ad una sua realizzazione effettiva. Ma anche oltre Castoriadis, per il quale non c'è stato bisogno di chiarirne il concetto sulla base di una riflessione filosofica. Questo lavoro è un tentativo di comprendere il senso dell'elemento creativo, radicato nell'agire sociale, alla base del movimento sociale e storico segnato dalla creazione politica.
La giusta distanza
Emanuele Profumi
Libro: Libro in brossura
editore: Zona
anno edizione: 2012
pagine: 86
Per secoli la cultura antica, tanto quella occidentale (greco-latina) quanto quella orientale (cinese), ha sostenuto che il giusto mezzo fosse una virtù fondamentale per la convivenza tra gli esseri umani. Tanto Aristotele, come Orazio e Confucio, ci hanno consigliato vivamente di attenerci a questa massima per non incappare in problemi gravissimi e per raggiungere l'equilibrio necessario all'affermazione del bene. "La giusta distanza" prende spunto da tutto questo per affermare, però, e grazie alla poesia, una verità distinta. L'ardua ricerca della consapevolezza dei momenti in cui si afferra la relazione che abbiamo con il mondo, gli affetti e la nostra immaginazione. La lunga navigazione tra i flutti dell'esperienza, che ci allontana o ci avvicina dal senso che diamo all'esistenza, e a cui si accompagna il sentimento della distanza, sono al centro di questo cammino. Sentimento che può essere troppo vicino e forte o anche impercettibile e quasi evanescente, e che diventa giusto solo quando si lega al significato di quanto stiamo vivendo e all'universo di immagini che esso ci evoca ogni volta.
L'autonomia possibile. Introduzione a Castoriadis
Emanuele Profumi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 197
L'avevi creduto davvero
Emanuele Profumi
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2008
pagine: 82
Complessità, profondità, introspezione ed emozioni, sono questi soltanto alcuni dei temi sviscerati da Emanuele Profumi all'interno della sua prima silloge edita, L'avevi creduto davvero. È un lavoro ragionato, organizzato meticolosamente, in cui [...] tutto ha un suo preciso equilibrio che conferisce all'antologia un aspetto uniforme, supportato da un linguaggio ricercato, da parole sapientemente accostate tra loro, da versi che viaggiano liberi nel corpo della pagina, trasmutandosi in una poesia visiva, in un intreccio tra parola ed immagine [...]. Una disposizione dei versi non convenzionale [...] che ci conduce, parola dopo parola, al nocciolo della poesia, lasciando cadere sul suo cammino i semi di suoni evocati, dolci, talvolta più forti, che giungono nell'immediato al nostro orecchio e poi, pian piano, penetrano sempre più nel profondo, ci accompagnano e ci inducono alla riproposizione di nuove forme, di visioni sempre diverse. L'autore mostra una forte volontà di destrutturare il classico linguaggio tradizionale per gettarsi, con passione, alla scoperta di nuove forme.