Libri di Francesco Napolitano
Un treno che si chiama desiderio
Francesco Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2025
pagine: 150
Il testo sviluppa il racconto del desiderio, quel desiderio di vita non ostacolato dal tempo trascorso, non scalfito da eventi esperiti, non impedito dalla stanchezza incombente, sempre pronto a mutare anche i luoghi e i modi del suo rinnovarsi. E all'interno di questo viaggio dentro un mondo di passioni ci conduce il treno, mezzo di per sé congeniale al racconto. E, come si legge in prefazione, il narratore «Come un premuroso capotreno, conduce il suo train de vie in stazioni sempre diverse e sorprendenti, accogliendo il lettore in una comoda cuccetta, come quelle evocate nostalgicamente nel testo.»
I migliori anni della nostra vita in mediateca
Francesco Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Questo libro è la storia breve di una lunga passione. Che diventa lavoro e si dipana tra i muri della mediateca pubblica di Napoli. Pensieri di cinema e di letteratura, intessuti di ricordi personali e intrecciati con avvenimenti della città. Punteggiato dalla digressione, dall'ingrandimento, dalla visione d'insieme, dallo spostamento dello sguardo, il racconto rapsodico si fa cinema di parole, forse.
Lettere 1907-1925
Sigmund Freud, Karl Abraham
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2024
pagine: 674
Di Sigmund Freud, Karl Abraham fu un allievo e sodale di primo piano. Formatosi al Burghölzli di Zurigo con Eugen Bleuler e Carl Gustav Jung, lì incrociò e amò il pensiero freudiano, cui fornì un notevolissimo apporto nella teoria, nella clinica e nella psicoanalisi applicata. Trasferitosi a Berlino, con il costante sostegno di Freud vi fondò uno dei primi istituti di psicoanalisi. Questo carteggio copre un arco di tempo che va dal 1907 al 1925, anno della prematura morte di Abraham. Si tratta di un periodo cruciale della storia della psicoanalisi, basti pensare alla messa in opera della metapsicologia e alle sue svolte, ma anche a quegli insanabili dissensi che portarono alla fuoriuscita di Adler e Jung. La revisione alla base della presente pubblicazione è stata condotta tenendo conto sia dei manoscritti originali, sia dell’edizione in lingua inglese (data alle stampe a cura dello stesso Falzeder nel 2002) e delle successive in lingua spagnola (2005) e francese (2006), cui pertanto può ora aggiungersi quella italiana.
La scuola di Freud sottosopra. Ciò che la storia della psicoanalisi dice alla psicoanalisi e viceversa
Francesco Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 230
Per capire il presente, si interroghi il passato. A partire dal 1902 si raccolsero attorno a Freud intellettuali di varia formazione, che ogni mercoledì sera si riunivano per discutere della nascente psicoanalisi. Dal 1906 e fino alla Grande Guerra, Otto Rank, in veste di segretario dei "Mercoledì", fu chiamato a stendere i verbali di quelle serate, noti oggi come "Minute della Società Psicoanalitica di Vienna". Questo il passato da interrogare. Non solo per il valore documentale della fonte, che descrive passo dopo passo lo sviluppo e l’espansione di uno specifico sapere, ma anche perché, interpretato con strumenti psicoanalitici, quel passato mostra le dinamiche che segnarono il gruppo dei padri costituenti dell’istituzione psicoanalitica e che, trasmesse per via transgenerazionale, da allora sono ancora oggi in parte attive. Questo il presente da capire.
Quadrelle dalla leggenda alla storia. Parte seconda: il Novecento
Francesco Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Ass. Eduform Onlus
anno edizione: 2014
pagine: 152
La presentazione storica di Quadrelle nel periodo fino alla prima metà del 1900 è stata possibile con una tessitura fra pochi documenti, appunti, qualche reperto epistolare e un attendibile tramandato orale; viceversa per la narrazione degli eventi amministrativi, negli anni della seconda metà del secolo e dell'inizio del 2000, si è dovuto procedere con una attenta cernita fra tanto materiale documentale per presentare, in modo sistematico, gli anni dal 1950 fino agli anni 1980 e procedere poi, con scorrimento cronologico, a delineare quella parte riferita solo ai lavori realizzati ed ai Piani dei regolamenti urbani e forestali adottati, per far conoscere il paese, come si presenta oggi, all'inizio del XXI secolo. Di questa ultima parte si è evitato di fare riferimenti alle persone, ai procedimenti ed ai costi di realizzazione, considerato che si tratta di un presente tuttora oggetto di disputa amministrativa.
Sete. Appunti di filosofia e psicoanalisi sulla passione di conoscere
Francesco Napolitano
Libro
editore: Quodlibet
anno edizione: 2006
pagine: 196
L'incrocio fra passione e conoscenza costituisce uno dei più longevi paradossi della storia del pensiero umano. Se la passione, infatti, è in grado di connotarsi come primo motore della sete di sapere, anzi sovente essa stessa è forma specifica del sapere, dall'altro lato non perde mai le sue sembianze di forza irrazionale e disastro epistemologico, al punto che per quasi due millenni - seppure con toni e accenti diversi - la condanna filosofica delle passioni è stata pressoché unanime. Francesco Napolitano, psichiatra, membro della Società Psicoanalitica Italiana e dell'International Psychoanalytical Association, lavora presso il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università Federico II di Napoli.
Freud, lei e l'altro. Sulla genesi della teoria psicoanalitica
Maurizio Balsamo, Francesco Napolitano
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 224
Attraverso cinque capitoli che individuano momenti salienti dello sviluppo della psicoanalisi, tutti centrati in varia misura su quella triangolarità senza la quale non si dà psichismo, gli autori tentano qui il primo passo di una ricerca che, se fosse ampliata ed estesa, potrebbe contribuire a conoscere meglio la genesi della psicoanalisi e la sua identità.
Costruire e ricostruire
Maurizio Balsamo, Francesco Napolitano
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2000
pagine: 176
Sessuale, destino, scrittura. Ai margini della psicoanalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 224
Esiste un vero movimento che spinge a "dimenticare Freud", a ridurre la psicoanalisi a dialogo intersoggettivo tra due psichismi, a cancellare la sua natura traumatica in nome del necessario approccio a nuove patologie e a diverse aree della psiche che richiedono nuovi strumenti terapeutici di comprensione. Occorre allora interrogarsi su cosa è depositato nel margine che così si scava nella stessa psicoanalisi, rimettendo in cantiere ciò che è rimasto nello sviluppo della teoria psicoanalitica. Indagare il rimosso è quindi una prospettiva metodologica. E su questo rimosso i lavori qui raccolti rintracciano le prospettive accantonate, le esitazioni e i ripensamenti che costituiscono lo spessore della ricerca freudiana.
Manuale dell'imposta sulle successioni e donazioni. Con massimario
Francesco Napolitano
Libro
editore: Ipsoa
anno edizione: 1998
pagine: 880
Nuovi disagi nella civiltà. Un dialogo a quattro voci
Francesca Borrelli, Massimo De Carolis, Massimo Recalcati, Francesco Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2013
pagine: 201
Davvero, come si sente dire sempre più spesso, la nostra civiltà sta assistendo a un mutamento antropologico? O i cambiamenti in corso sono piuttosto nell'ordine di un grande sconvolgimento culturale? A oltre ottant'anni dalle diagnosi formulate da Freud tra le pagine del "Disagio nella civiltà", questo libro tenta di aggiornarne le tesi, proponendo una lettura dei fenomeni attuali abbastanza ampia da chiamare in causa la costituzione biologica della specie umana e abbastanza articolata da mettere a fuoco i reciproci riflessi della dimensione psichica e di quella collettiva. La sfida è quella di offrire nuove prospettive alle domande non solo teoriche, ma innanzitutto pratiche, imposte dalla nostra contingenza storica, evitando di inscatolare la complessità dei fenomeni in categorie astratte. Un dialogo a quattro voci per sondare il senso delle nuove declinazioni della sofferenza mentale, e indagare l'intreccio fra dimensione psicologica, politica e sociale, cercando di verificare quanto ci sia di vero e quanto di infondato nelle ipotesi sulla degenerazione dell'uomo contemporaneo e sulla caduta in una nuova barbarie. Per innescare, cosi, una ripresa del dibattito sulla natura umana.