fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Franco Giudice

Capire e comunicare la scienza. Conoscenze e scelte condivise in una società aperta

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2024

pagine: 247

Siamo immersi in un mondo plasmato dalla scienza e dalla tecnologia, i cui effetti si ripercuotono non solo sulle nostre società, che da esse sono sempre più dipendenti, ma anche sui nostri desideri e sulle nostre aspettative. Non stupisce quindi che alla comunicazione pubblica della scienza e della tecnologia venga attribuito un ruolo fondamentale per il funzionamento delle democrazie contemporanee, con il carico di responsabilità che ciò comporta. Questo volume pone al centro della sua attenzione proprio il valore e l'importanza della comunicazione nella comprensione della scienza. Ma si interroga anche su quali siano le modalità più efficaci affinché le acquisizioni scientifiche e le sfide che esse pongono diventino un patrimonio il più possibile diffuso, soprattutto in società come le nostre, che vogliono essere libere, democratiche e aperte. Un'operazione impegnativa, che implica una seria riflessione sulla natura della comunicazione, della scienza e del pubblico cui ci si rivolge. E che per funzionare ha bisogno di una visione interdisciplinare, riconoscendo che soltanto attraverso strategie comunicative differenziate per contesti e per tipo di contenuti è possibile (ri)stabilire un rapporto di fiducia tra scienza e cittadini, evitando incomprensioni reciproche e derive antiscientifiche. È questa la linea adottata nel libro, che affronta il tema della comunicazione scientifica dalla prospettiva di competenze diverse (scienze della vita, microbiologia, astrofisica, sociologia della comunicazione, economia, psicologia, pedagogia, teoria dei linguaggi, cinema, teatro, giornalismo scientifico e comunicazione istituzionale), senza perdere mai di vista la dimensione etica della comunicazione e la problematizzazione epistemologica della scienza.
18,00 17,10

Il mondo in un'altra luce. Saggi newtoniani

Franco Giudice

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2024

pagine: 232

I Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) e l'Opticks (1704) di Isaac Newton sono tra le opere più importanti e innovative di tutta la storia della scienza. Due pietre miliari, sia per le straordinarie scoperte che contengono – dalla legge di gravitazione universale alla natura composita della luce solare – sia per l'originale e coerente metodo di indagine del quale si servì per realizzarle. I saggi raccolti nel volume sono dedicati a ricostruire soprattutto la genesi e la lunga gestazione di questi due capolavori. Al tempo stesso, tuttavia, attraverso una lettura incrociata con l'ingente e prezioso patrimonio di manoscritti lasciati inediti da Newton, di tali opere si intende anche mostrare il retroterra religioso e metafisico, non sempre così evidente nella versione a stampa. Alcuni approfondimenti sulla ricezione delle idee newtoniane nel XVIII secolo aiutano infine a capire come dietro il dibattito sulla sua fisica e sulla sua cosmologia si celassero complesse e preoccupanti questioni ideologiche, politiche e teologiche.
25,00 23,75

Il saggiatore. Ediz. commentata

Galileo Galilei

Libro: Libro in brossura

editore: Hoepli

anno edizione: 2023

pagine: L-366

Nessuna opera meglio del Saggiatore ci aiuta a capire la visione della scienza di Galileo. Nato dalla disputa con il gesuita Orazio Grassi sulla natura delle comete apparse nei cieli europei nella seconda metà del 1618, Il Saggiatore va ben oltre l’oggetto della polemica scientifica: è a tutti gli effetti il manifesto di un nuovo modo di pensare, di una filosofia naturale destinata a dominare la scienza moderna. Pubblicata nell’ottobre 1623, l’opera esprime la piena consapevolezza della portata rivoluzionaria del nuovo sapere, inaugurato dallo stesso Galileo con le straordinarie scoperte telescopiche del 1610, quando aveva ridisegnato la geografia del mondo ed esteso i confini dell’universo. È nel Saggiatore che Galileo espone la sua celebre dottrina secondo cui la natura è dotata di un ordine e di un’armonia di tipo geometrico, e va quindi letta come un libro. Non un libro come quelli scaturiti dalla fantasia dei poeti, ma un libro scritto in linguaggio geometrico, che può essere compreso soltanto da chi è in grado di «conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto» (triangoli, cerchi ecc.). Il Saggiatore è inoltre un capolavoro di scrittura, con una prosa scintillante che rappresenta una delle vette più alte della letteratura italiana del Seicento, dove la ricchezza del registro linguistico è sempre ancorata al rigore scientifico delle argomentazioni. Tutti elementi che, non a caso, saranno apprezzati da grandi scrittori come Leopardi e Calvino. Un’opera trasgressiva, colma di graffiante ironia, che continua a sorprenderci ogni volta che la leggiamo, nonostante siano passati quattro secoli dalla sua pubblicazione.
25,00 23,75

Con la voglia matta di darti una mano! Piccolo manuale di carità cristiana

Franco Giudice

Libro: Libro in brossura

editore: Editrice Elledici

anno edizione: 2022

pagine: 80

Questo piccolo libro è dedicato a tutti coloro che, a diversi livelli e nei modi più differenti operano nel campo della “carità”. Con agili capitoletti e in un linguaggio immediato ma non superficiale, vengono poste in luce le principali dimensioni della carità cristiana e gli atteggiamenti più opportuni per attuarla. Un piccolo “manuale della carità” che, senza pretesa di completezza, intende guidare e stimolare l’opera di chi si impegna in questo campo. Uno scritto breve ma stimolante e ricco di spunti, guidato dall’intento di suscitare nel lettore la convinzione che «agire è bene, pregare è meglio, ma amare è tutto».
7,90 7,51

Newton. Il sacerdote della natura

Rob Iliffe

Libro: Libro rilegato

editore: Hoepli

anno edizione: 2019

pagine: XL-592

Isaac Newton si staglia come una figura di assoluto primo piano sulla scena della sua epoca. La pubblicazione dei Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) e dell'Opticks (1704), due capolavori destinati a cambiare per sempre la storia della scienza, rivelò ai contemporanei un genio eclettico e versatile, che aveva scoperto le leggi dell'universo e la natura composita della luce solare. La fama che Newton si era conquistato con i risultati delle sue ricerche fu così pervasiva da sconfinare ben oltre le sue competenze scientifiche, tanto che nel corso della sua lunga carriera ricoprì cariche prestigiose e di potere: consigliere di fiducia del governo, direttore della Zecca, presidente della Royal Society. Eppure, questa immagine pubblica faceva da schermo a un altro Newton, che nascondeva in privato delle convinzioni religiose in contrasto con la legge e la dottrina anglicana tali che, se fossero state rese note, avrebbero messo in pericolo non solo il suo lavoro, ma perfino la sua vita. Religione e fede dominarono il pensiero di Newton. E le migliaia di pagine manoscritte dedicate all'esegesi biblica e all'interpretazione delle profezie testimoniano appunto che le sue posizioni teologiche, a partire dalla negazione del concetto centrale di Trinità, erano quelle di un vero e proprio eretico. Non stupisce quindi che lui stesso e gli eredi le avessero deliberatamente occultate, rimanendo per secoli pressoché inaccessibili. In questa ricerca Rob Iliffe ci introduce al pensiero religioso di Newton, facendoci capire la stretta connessione tra fede e scienza in uno dei momenti cruciali della storia e della cultura moderna. Il risultato è una biografia vibrante sulla profonda spiritualità dell'uomo che cambiò, come nessuno aveva mai fatto prima, il modo di guardare l'universo.
39,90 37,91

Galileo ritrovato. La lettera a Castelli del 21 dicembre 1613

Galileo ritrovato. La lettera a Castelli del 21 dicembre 1613

Michele Camerota, Franco Giudice, Salvatore Ricciardo

Libro: Copertina morbida

editore: Morcelliana

anno edizione: 2019

pagine: 96

Il racconto della scoperta, alla Royal Society di Londra, della lettera originale di Galileo all'allievo Benedetto Castelli su cui si basa la condanna del copernicanesimo da parte della Chiesa. La lettera, che si credeva perduta, rappresenta uno snodo nella nascita della cultura moderna: per la prima volta Galileo, nel difendere la teoria eliocentrica, rivendica la necessità di distinguere l'ambito della scienza da quello della Sacra Scrittura. Con la trascrizione del manoscritto, dove si possono vedere le correzioni apportate da Galileo alla lettera quando fu avvertito di essere stato denunciato alle autorità ecclesiastiche.
10,00

Lo spettro di Newton. La rivelazione della luce e dei colori

Franco Giudice

Libro: Libro rilegato

editore: Donzelli

anno edizione: 2009

pagine: 220

Nel febbraio 1672 Isaac Newton decide di rendere pubblica la sua teoria della luce e dei colori. La tesi è rivoluzionaria: secondo Newton, infatti, la luce solare è una mescolanza eterogenea di tutti i colori dello spettro e non, come voleva una tradizione millenaria, un elemento uniforme e omogeneo. La scoperta sconvolge il mondo scientifico dell'epoca: ne risultano polemiche asprissime che inducono Newton a ritirarsi dalla scena pubblica per oltre un decennio. Dopo più di tre secoli, è forse facile dimenticare la radicalità della nuova impostazione newtoniana. Per circa duemila anni si era creduto che i colori non fossero altro che una modificazione di quell'elemento purissimo, diretta emanazione divina, che era la stessa luce. Newton sostituisce il concetto di modificazione con un nuovo modo di pensare, quello della scomposizione o analisi. Contrariamente a quanto si sostiene di solito, la teoria di Newton non si configura come una struttura concettuale coerente e unitaria rimasta immodificata dall'inizio fino alla sua formulazione definitiva nell'Ottica del 1704. La scoperta è il frutto di un lavoro di ricerca che si sviluppa in un arco temporale decisamente lungo (dal 1664 al 1704), costellato di verifiche continue, approssimazioni e mutamenti significativi. Franco Giudice ripercorre questo cammino lungo e accidentato, attraverso gli scritti giovanili, la sua appassionata attività teorica e sperimentale, e le critiche dei suoi antagonisti.
26,00 24,70

Scritti sulla luce e i colori

Isaac Newton

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2006

pagine: 302

Nel suo libro Newton sostiene che la luce solare non è, come tramandato fino ad allora da una tradizione consolidata, semplice, omogenea e pura, ma una mescolanza eterogenea di tutti i colori dello spettro. Una concezione che suscita immediatamente clamore e critiche tali da costringere Newton a ritirarsi per un lungo periodo dalla scena pubblica. Franco Giudice ripercorre questo cammino lungo un trentennio, dalla prima pubblicazione alla formulazione definitiva nell' "Ottica" del 1704, rintracciando la storia della scoperta di Newton attraverso gli scritti giovanili, la fervida attività sperimentale, gli interventi degli oppositori.
13,00 12,35

Luce e visione. Thomas Hobbes e la scienza dell'ottica

Luce e visione. Thomas Hobbes e la scienza dell'ottica

Franco Giudice

Libro

editore: Olschki

anno edizione: 1999

pagine: X-182

26,00

Il telescopio di Galileo. Una storia europea

Il telescopio di Galileo. Una storia europea

Massimo Bucciantini, Michele Camerota, Franco Giudice

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2012

pagine: XXVII-317

Questo libro parla di un delitto. E del suo autore, a cui quel crimine costerà molto caro. Tutto accade in poco tempo, tra l'ottobre del 1608 e il gennaio del 1610, quando il cielo che si credeva di conoscere viene distrutto. Il cielo contemplato da Omero e Ovidio, da Aristotele e Tolomeo, da Dante e Tommaso d'Aquino, a un certo punto non esiste più. Anzi, ed è questa la cosa davvero terribile, non è mai esistito. E a fargli violenza, a stravolgere l'idea di rassicurante ordine che da sempre simboleggiava, è un oggetto nato quasi per scherzo, che permette di trascendere i limiti imposti dalla natura ai sensi e alla conoscenza umana. Spesso descritta in modo lineare e al limite della banalità, l'invenzione del telescopio assume qui, grazie anche alla pubblicazione di numerose lettere e documenti d'archivio inediti, i tratti di una storia più complicata e sofferta, dove in primo piano non c'è solo Galileo. Con lui, protagonisti sono matematici, astronomi, filosofi e teologi come Paolo Sarpi, Johannes Kepler e il cardinale Bellarmino, ma anche artigiani, uomini di corte, ambasciatori, nunzi pontifici e sovrani come Rodolfo II, Enrico IV e Giacomo I, insieme a poeti e artisti della levatura di John Donne e Jan Brueghel. Una storia avvincente, raccontata istante per istante, dove la potenza visiva del nuovo strumento fini per incarnare significati che andavano ben oltre la scienza degli astri.
25,00

Descartes. Il filosofo della rivoluzione scientifica

Descartes. Il filosofo della rivoluzione scientifica

Desmond Clarke

Libro: Libro rilegato

editore: Hoepli

anno edizione: 2016

pagine: XVI-592

Oggi Descartes è perlopiù ricordato per la celebre frase ‘Penso, dunque sono’, ma il suo più importante contributo alla storia delle idee fu il suo tentativo di costruire una filosofia in assoluta sintonia con la nuova concezione scientifica che si affermò nel Seicento. Descartes fu indubbiamente uno dei principali protagonisti della rivoluzione scientifica, contribuendo in modo rilevante a elaborarne i concetti chiave. In quattro delle sue maggiori opere elaborò un sistema che rispondeva alle esigenze delle nuove scienze, attirandosi così l’implacabile ostilità dei teologi sia cattolici sia calvinisti, legati a quella filosofia scolastica che Descartes sperava di rimpiazzare. Alcuni contemporanei insinuarono che le sue prove dell’esistenza di Dio nelle Meditazioni fossero talmente vane da far pensare che egli doveva essere in realtà un ateo mascherato, e che la sua discussione dello scetticismo serviva soltanto ad attizzare le fiamme del libertinismo. Descartes morì a Stoccolma senza che il mondo se ne accorgesse, ma ben presto diventò uno dei più famosi pensatori del XVII secolo, una posizione di cui continua tuttora a godere. Questa è una delle prime biografie che affronta l’intero spettro degli interessi di Descartes negli ambiti della teologia, della filosofia e delle scienze, e che ne ricostruisce nel suo insieme l’itinerario intellettuale.
44,90

Come un tesoro nel campo. La ricchezza della proposta cristiana

Come un tesoro nel campo. La ricchezza della proposta cristiana

Franco Giudice

Libro: Copertina morbida

editore: Paoline Editoriale Libri

anno edizione: 2004

pagine: 240

Prendendo spunto da una nota parabola evangelica (Mt 13,44), F. Giudice propone in questo testo delle riflessioni volte a far scoprire la ricchezza della proposta cristiana. Il "campo" è quello del mondo e del nostro tempo, il "tesoro" è lo stesso Regno di Dio concretizzatosi in Gesù e nel suo messaggio di salvezza. Se Dio si è reso disponibile, nel Nazareno, per essere incontrato, l'uomo sarà allora chiamato a predisporsi, coltivando il terreno di questa vita, per cercare e trovare in essa la presenza misteriosa ma reale di Cristo e, in lui, del più autentico significato dell'esistenza. L'autore, quasi prendendo per mano il lettore, lo introduce nella ricchezza della proposta cristiana. Sulla scorta della sacra Scrittura vengono affrontate tutte quelle tematiche che sono di pertinenza dell'antropologia teologica: dal progetto di Dio sul mondo alla libertà dell'uomo, dalla presenza del peccato al problema del male e della sofferenza, dalla vita spirituale al dono della speranza?La prospettiva però è decisamente "spirituale". Non a caso questo libro è stato pensato e scritto come naturale completamento di un altro libro, Gesù volto di Dio.
9,80

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.