Libri di G. Drago
Jung e Pauli. Il carteggio originale: l'incontro tra psiche e materia
Carl Gustav Jung, Wolfgang Pauli
Libro: Copertina morbida
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2022
pagine: 398
Questo volume presenta la traduzione italiana dell'ottantina di lettere che il curatore tedesco, lo psicoanalista C.A. Meier, è riuscito a reperire tra quelle scambiate fra Wolfgang Pauli, uno dei fisici teorici di punta della stagione della fisica di rottura della prima metà del secolo scorso e Carl Gustav Jung, fondatore della psicologia analitica, che a sua volta presenta punti di rottura e di avanzamento rispetto alla psicoanalisi ortodossa, nel periodo che va dal 1932 al 1957. Si tratta di un confronto vivo e vero, nel corso del quale ognuno dei due studiosi, teso a capire le ragioni e i modi di pensare dell'altro, si è spinto al di là del già noto, tanto da creare un linguaggio comune o, come gli stessi autori dissero, una "correspondentia" capace di intercettare i punti di contatto tra i concetti più nuovi dell'ermeneutica junghiana, quali la sincronicità, l'archetipo, lo psicoide ecc. e i concetti, altrettanto nuovi, della fisica quantistica in formazione, di cui Pauli fu un grande protagonista. Da questa comune tensione è nato un esempio notevole e forse unico di dialogo tra studiosi di discipline apparentemente molto distanti fra loro, dialogo che avvenne nel corso di lunghi e faticosi anni di elaborazione e reciproca formazione.
Consiglio gratuito
Ilse Aichinger
Libro: Copertina morbida
editore: FT - FinisTerrae
anno edizione: 2021
pagine: 224
"Consiglio gratuito" è ritenuto fin dal suo apparire nel 1978 un punto culminante della poesia del dopoguerra in lingua tedesca. I consigli che l'autrice dispensa "gratuitamente" nei suoi versi sono moniti di natura etica e conoscitiva, atti di ribellione dettati da un'esigenza indomabile di superare la menzogna e insieme ad essa l'addormentamento delle coscienze. La sua lingua sembra a tratti quotidiana, concreta, composta di parole comuni (carbone legna neve monti erbe), a tratti estraniante, ispida, reticente, oscura, specie quando la Aichinger si confronta con l'esperienza della barbarie nazista o riflette - con sguardo quasi filosofico - sulla natura violenta e menzognera del linguaggio. "Consiglio gratuito" è l'unica raccolta poetica di Ilse Aichinger.
Dalla misura delle stelle. Testo originale a fronte
Rainer Maria Rilke
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2019
pagine: 72
I grandi classici della poesia di tutti i tempi con testo a fronte. Traduzione e cura di Giusi Drago. Ah, non essere separati non esclusi, per minima parete, dalla misura delle stelle. Lo spazio in noi altro non è che intensità di cielo, solchi di uccelli, profondità di venti del ritorno.
Seeland
Robert Walser
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2017
pagine: 252
Quello a cui Walser ci invita nelle prose qui raccolte - dove la sua «smania vagabonda» si traduce come sempre in «smania di raccontare» - non è solo un viaggio nella «terra dei laghi» in cui è nato, descritta con un'intensità di sguardo ammaliante. Seeland, ha scritto Walser, è termine «per così dire europeo o universale» e potrebbe essere «in Australia, in Olanda o altrove». E dunque il luogo sospeso e mutevole degli incontri fuggitivi e della narrazione, in cui l'arte del vagabondaggio è tutt'uno con l'arte della parola (come ben sappiamo dalla gemma qui racchiusa, il racconto "La passeggiata") : la riva del lago o una terrazza ombrosa, una locanda o il prato in cui il viandante si stende. Ed è anche, infine, la coscienza, lo slancio verso il mondo di un melanconico che osserva i paesaggi «con lunghi sguardi silenziosi e attenti», lasciandosi cadere «in balia di un incantesimo», nella certezza che chi osserva è a sua volta attentamente osservato: «Laddove mi stupivo, forse ero a mia volta oggetto di stupore; e se l'ambiente circostante mi appariva incerto e ambiguo, la stessa impressione facevo io a lui. Be', se non altro, era una possibilità. La campagna e tutte le sue bellezze avevano occhi, e io ne ero felice».
Area biomedica. Periodici correnti della Biblioteca Pinali moderna dell'Università degli studi di Padova. Catalogo
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 1998
pagine: 210
Jung e Pauli. Il carteggio originale: l'incontro tra psiche e materia
Carl Gustav Jung, Wolfgang Pauli
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2016
pagine: 300
Questo volume presenta la traduzione italiana dell'ottantina di lettere che il curatore tedesco, lo psicoanalista C.A. Meier, è riuscito a reperire tra quelle scambiate nel periodo che va dal 1932 al 1957, fra Wolfgang Pauli, uno dei fisici teorici di punta della stagione della fisica di rottura della prima metà del secolo scorso e Carl Gustav Jung, fondatore della psicologia analitica che a sua volta presenta punti di rottura e di avanzamento rispetto alla psicoanalisi ortodossa. È stato un confronto vivo e vero, nel corso del quale ognuno dei due studiosi, teso a capire le ragioni e i modi di pensare dell'altro, si è spinto al di là del già noto, tanto da creare un linguaggio comune o, come gli stessi autori dissero, una "correspondentia" capace di intercettare i punti di contatto tra i concetti più nuovi dell'ermeneutica junghiana, quali la sincronicità, l'archetipo, lo psicoide ecc. e i concetti altrettanto nuovi della fisica quantistica in formazione, di cui Pauli è stato un grande protagonista. Da questa comune tensione è nato un esempio notevole e forse unico di dialogo tra studiosi di discipline apparentemente molto distanti fra loro, dialogo che avvenne nel corso di lunghi e faticosi anni di elaborazione e reciproca formazione.
È morto Tito
Marica Bodrozic
Libro: Copertina morbida
editore: Zandonai
anno edizione: 2010
pagine: 121
La morte di Tito, osservata da una prospettiva infantile, è l'evento da cui prende origine questa raccolta di racconti, tuttavia Marica Bodrozic sa sottrarsi a ogni luogo comune e vincolo politico, a ogni testimonianza forzata sulla perdita della patria o sul sanguinoso disgregarsi della Jugoslavia, consacrandosi poetico, malgrado tutto - per riprendere la celebre affermazione di Danilo Kis, amatissimo maestro, la cui influenza è qui palpabile. Marica Bodrozic riesce a dar voce con sorprendente naturalezza alla meraviglia e allo sgomento di una bambina che osserva gli abitanti dei villaggi dalmati, l'aspro paesaggio che li circonda e la spietatezza del loro destino. A catturare il suo sguardo consapevole e innocente al tempo stesso, attento a ogni vibrazione segreta, sono uomini perduti e donne abbandonate, creature alla ricerca di un'identità e di una casa, emigrati per i quali la scrittrice riesce a costruire una dimora di parole, un luogo dove riecheggi la loro unicità, una casa dove essi possano, almeno per un momento, fraternizzare e incontrarsi.