Libri di George Orwell
1984. Testo inglese a fronte
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 752
Pubblicato nel 1949 e inizialmente progettato con il titolo L'ultimo uomo in Europa , 1984 proietta nel futuro uno stato totalitario, Oceania, che include al proprio interno l'Inghilterra. I suoi cittadini sono indottrinati e controllati da un governo invisibile che attraverso teleschermi spia ogni momento della loro vita pubblica e privata. In questo mondo spaventoso e angosciante, teso tra fantascienza e profetico realismo, Winston Smith, un uomo qualunque, lotta per tenere viva la fiamma della propria identità e della propria coscienza, in uno sforzo disperato che non potrà che portarlo all'annientamento. Capolavoro assoluto di uno dei più attuali autori del Novecento, 1984 è un monito perenne contro i totalitarismi di oggi e di domani.
La fattoria degli animali
George Orwell
Libro: Copertina morbida
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2021
pagine: 128
Con «La Fattoria degli Animali» Orwell intendeva mostrare il "tradimento della rivoluzione" bolscevica, il suo trasformarsi dapprima in una dittatura e poi in un regime totalitario tale da annichilire ogni libertà individuale. A tal fine, scelse la forma della favola, con animali parlanti e pensanti che vivono assieme agli esseri umani. La favola ha in sé un'universalità e un valore morale che danno alla rivoluzione russa una valenza più generale, un'applicabilità ad altre rivoluzioni, inserendola nel discorso del pessimismo sulla possibilità di costruire un'autentica e duratura democrazia.
Fattoria degli animali
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 144
È uno dei romanzi più famosi del Novecento, grande metafora di ogni regime totalitario. Eppure l'ispirazione per quest'opera nacque da un episodio molto concreto: "Un giorno, mentre percorrevo uno stretto sentiero vidi un bambino di forse una decina d'anni che teneva per le briglie un cavallo da tiro enorme, e ogni volta che questo cercava di voltarsi il bambino lo frustava. In quel momento mi ritrovai a pensare che se certi animali avessero coscienza della loro forza, noi non avremmo più alcun potere su di loro, e pensai pure che gli uomini sfruttano gli animali in modo assai simile a quello in cui i ricchi sfruttano il proletariato". Prende così vita "Fattoria degli animali", storia di animali che sovvertono l'ordine costituito per instaurare un regime basato sull'uguaglianza e sulla parità di diritti e doveri. Ma la loro utopia egualitaria deraglia rapidamente e, come nella Russia stalinista che Orwell aveva in mente mentre scriveva, ben presto un gruppo – i maiali, guidati da Napoleon e Snowball – prende il sopravvento e si impone sugli altri con una prepotenza che sfocerà presto in brutalità. Una storia che, trasfigurando le vicende dell'Unione Sovietica attraverso la lente della favola, parla al lettore con un'immediatezza capace di toccare il nucleo più prezioso che abita in ciascuno di noi: quello che non esita a insorgere di fronte al sopruso e all'ingiustizia.
Nineteen Eighty-four
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 400
La fattoria di animali
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XVI-125
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni animali sono più uguali degli altri. Stanchi dei soprusi, gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi agli umani e, cacciato il proprietario, danno vita a un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza. Ben presto, però, emerge tra loro una nuova classe di burocrati, i maiali, che con astuzia, cupidigia e prepotenza si impongono sugli altri animali. L'acuta satira orwelliana contro il totalitarismo è unita in questo apologo a una felicità inventiva e a un'energia stilistica che pongono "La fattoria degli animali" tra le opere più celebri della narrativa del Novecento.
1984
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XII-321
L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo.
1984
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2016
pagine: XIII-437
"Fu grazie all'immaginazione creativa con cui seppe trasformare le sue idee in romanzo che Orwell generò qualcosa di immortale. Il dattiloscritto battuto con tanta fatica dall'autore (un originale su carta inconsistente più due copie carbone) ha lasciato le sue mani, è andato per il mondo e l'ha cambiato." (dalla prefazione di Robert Harris) Età di lettura: da 12 anni.
1984
George Orwell
Libro: Libro rilegato
editore: Gribaudo
anno edizione: 2024
pagine: 384
Big brother ti guarda. È questo che recita la didascalia sotto la faccia enorme che fissa Winston dai poster che tappezzano il palazzo dove abita. Ma BIG BROTHER fissa tutti, da ogni angolo della città, grazie agli strumenti offerti dalla Polizia del Pensiero: osserva i cittadini all’interno delle loro stesse case, li spia dagli schermi-telecamere e registra ogni conversazione. Il controllo assoluto è il suo obiettivo, la missione che attraverso il Partito e i suoi Ministeri persegue governando Londra e l’intera Oceania. E lo persegue con pungo di ferro, fedele a tre principi cardine: La guerra è pace la libertà è schiavitù l’ignoranza è forza. Winston lavora al Ministero della Verità, il suo incarico è di “correggere” i testi di libri e giornali già pubblicati in modo da riscrivere la storia adeguandola alle esigenze e alle affermazioni del Partito. Winston appare un impiegato dedito e fedele al regime, in realtà cova sentimenti di dissenso che sfoga in un diario. Un giorno, sentendosi osservato da una collega, Julia, teme di essere stato scoperto. Ma Julia gli consegna un foglietto di carta su cui, sbalordito, Winston legge le parole “Ti amo”. Con una fanart sul retro della sovraccoperta. Età di lettura: da 8 anni.
Una boccata d'aria
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2023
pagine: 304
George Bowling è il tipico uomo londinese di mezza età: abita negli indefiniti sobborghi cittadini, in una casa bifamiliare uguale a tutte le altre, fa l’assicuratore, ha una moglie e due figli ordinari. Le sue preoccupazioni sono altrettanto prevedibili: l’età che avanza, lo stipendio che non aumenta, i fastidiosi appuntamenti sulla poltrona del dentista. E la guerra alle porte. Mentre George gira in città nel suo giorno libero, il trafiletto di un giornale su re Zog d’Albania lo riporta indietro nel tempo: questo tuffo nei ricordi lo convince a visitare di nuovo il paese natio, che ha lasciato durante la Grande Guerra e dove non ha mai più messo piede, per ritrovare l’età d’oro della sua vita. La nostalgia, però, non si rivela essere la migliore alleata nella sua fuga dal quotidiano…
La fattoria degli animali
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 144
Un classico moderno per riflettere sul governo delle società e sulle sue storture! Gli animali della fattoria decidono di scacciare il padrone e creare un nuovo ordine fondato sull'uguaglianza, finalmente liberi dai soprusi degli uomini. Dovrebbe essere lʼinizio di una società più giusta ma si rivelerà lʼesatto opposto sotto il dominio dei crudeli e astuti maiali. Età di lettura: da 11 anni.
Non m'importa se Dio muore. Le poesie seguite da «La poesia nonsense»
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: De Piante Editore
anno edizione: 2023
pagine: 170
Sulle questioni poetiche George Orwell aveva le idee chiare. Prediligeva Thomas Hardy e Rupert Brooke; al T.S. Eliot dei "Quattro quartetti", un vate troppo pomposo, anteponeva quello delle rime giovanili; detestava, con gioviale cinismo, Wystan H. Auden ("è un Kipling senza fegato") e Stephen Spender. D'altronde, in uno scritto del 1946, "Why I Write", Orwell confessava di avere esordito come poeta: "Scrissi la prima poesia all'età di quattro o cinque anni, dettandola a mia madre"; era un plagio di William Blake. Da ragazzo, lo affascinarono le ballate di Robin Hood e il "Paradiso perduto" di Milton. Tutti i grandi scrittori del Novecento, in effetti, pensiamo a James Joyce, a William Faulkner, a Ernest Hemingway, sono poeti messi all'angolo, lirici mancati per un attimo. Orwell praticò la poesia con talento anomalo, sporadicamente, per tutta la vita: il suo modello è un Jonathan Swift vissuto nell'era atomica. Spesso i versi hanno un'arguzia dolente, da aspide ("Sono il verme che mai divenne / Farfalla, l’eunuco senza harem / […] Non ero nato per un'età come questa"). Nell'oggi profetizzato da Orwell, dove la scrittura esiste per annacquare gli spiriti, per celebrare, magari con provocazioni ad hoc, lo status quo, la poesia è la sola arma per abbattere il Grande Fratello.
1984
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: 2M
anno edizione: 2023
pagine: 384
«A dirla tutta, come facciamo davvero a sapere che due più due fa quattro? O che la forza di gravità funziona sul serio? O che il passato non può essere cambiato? Se il passato e il mondo esterno esistono soltanto nella mente, e la mente stessa è controllabile, che cosa ne consegue?»