Libri di Giaime Pintor
Poesie
Rainer Maria Rilke
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
«Fra quante valorose versioni di Rilke si conoscono nella nostra lingua, queste di Giaime Pintor seguitano a sembrarci le più ispirate, le più schiette; o, per meglio dire, quelle che con maggiore fortuna artistica testimoniano del momento di incontro e della influenza di Rilke sulla nostra poesia, serbando a noi la voce seconda del loro traduttore». (Dallo scritto di Franco Fortini)
Poesie. Testo tedesco a fronte
Rainer Maria Rilke
Libro: Libro in brossura
editore: AttraVerso
anno edizione: 2022
pagine: 90
La materia e la trascendenza, il confinamento dell’io e la sua espansione, il sentimento doloroso dell’esistenza e la celebrazione della sua bellezza: il canto di Rainer Maria Rilke è un viaggio mistico, rielabora la condizione umana del divenire, la ricerca della salvezza quando ci si confronta con la propria dimensione più oscura e soprattutto con la morte. L’ultimo approdo resta un mistero, seppur trasceso da quel sentimento divino – incarnato da presenze eteree – che è la via del “mutate mente”, la poesia che si fa preghiera perché “in verità cantare è altro respiro. È un soffio in nulla. Un calmo alito. Un vento”.
Käthchen di Heilbronn
Heinrich von Kleist
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 150
Il sangue d'Europa
Giaime Pintor
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2019
pagine: 292
Giaime Pintor (1919-1943), morto a soli ventitré anni a causa di una mina, divenne presto simbolo di quei giovani che, maturati sotto il fascismo, si trovarono nel 1943 a dover scegliere da quale parte stare. Accompagnato da un profilo critico, il volume ne ripercorre la vita, sottolineando come ancora oggi Pintor sia al centro di un forte dibattito capace di coinvolgere non soltanto la sua persona, ma una intera generazione di antifascisti del dopoguerra. Questa nuova edizione presenta "Il sangue d’Europa", collezione degli scritti letterari e politici, insieme al raro saggio su Nietzsche destinato all'introduzione di Considerazioni sulla storia, tradotto dalla cugina Lia Pinna Pintor.
Poesie. Testo tedesco a fronte
Rainer Maria Rilke
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2012
pagine: 96
Dice Giaime Pintori: "La scelta delle poesie è libera. Non ho voluto dare ai lettori un compendio dell'opera di Rilke; ho voluto raccogliere quello che per me, in un particolare momento o in una particolare circostanza, è stato scoperta e occasione di poesia. La traduzione è libera: notizia forse inutile per chi sa che ogni traduzione è libera per natura. In alcuni casi è arbitraria e se al lettore non piacerà mi esporrò a eventuali condanne". Invece no. Giaime Pintor, con questo lavoro, ci ha regalato una preziosità davvero unica e rara.
Vathek
William Beckford
Libro: Libro in brossura
editore: Intra
anno edizione: 2021
pagine: 123
Un grande classico della letteratura gotica, con nota introduttiva. Un califfo orgoglioso e arrogante intraprende una ricerca di potere e saggezza che porta ad atti indicibili e, infine, alla dannazione. Le avventure magiche ed esoteriche del califfo Vathek costituiscono uno degli archetipi più raffinati e celebri della letteratura gotica e vicini alla tradizione faustiana. Lo si propone nella prima, storica traduzione italiana del 1946 a cura di Giaime Pintor per consentire ai lettori di immergersi nel contesto, anche linguistico, dell'epoca. William Beckford (1760-1844) è stato uno scrittore britannico, fondamentale anello di congiunzione tra la letteratura illuministica e le esperienze preromantiche.
La responsabilità dell'intellettuale. Scritti 1939-1943
Giaime Pintor
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2019
"Ormai l'Italia uscirà da questa crisi attraverso una prova durissima: la distruzione delle sue città, la deportazione dei suoi giovani, le sofferenze, la fame. Questa prova può essere il principio di un risorgimento soltanto se si ha il coraggio di accettarla come impulso a una rigenerazione totale; se ci si persuade che un popolo portato alla rovina da una finta rivoluzione può essere salvato e riscattato soltanto da una vera rivoluzione". Sono le parole conclusive del testo che Giaime Pintor scrive a caldo nei giorni della scelta intorno all'8 settembre 1943, L'ora del riscatto, forse il suo testo più noto, insieme al suo ultimo scritto, la lettera al fratello Luigi scritta alla vigilia della sua partenza per la missione che lo vedrà morire. Dietro a quella scelta stava un lungo processo di riflessione dentro la crisi italiana avviata con la guerra. Il complesso dei testi scritti tra 1939 e 1943 che compongono questa antologia, ricostruisce e definisce quelpercirso. Una stagione della storia italiana che lo riguarda in prima persona e, con lui, una generazione di intellettuali che le circostanze hanno posto di fronte alla necessità e all'urgenza di scegliere. Una storia individuale che sintetizza e rappresenta anche il farsi di una generazione cresciuta sotto il fascismo e che con impegno, non senza difficoltà, intraprende la strada per uscirne.
L'ora del riscatto. 25 luglio 1943
Giaime Pintor
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 64
Giaime Pintor scrive "L'ora del riscatto" nei giorni immediatamente seguenti la destituzione di Mussolini, il 25 luglio 1943. È uno dei più promettenti intellettuali italiani e sta per unirsi alla lotta partigiana; il suo testo non è soltanto un'analisi della situazione politica, ma anche la lucida motivazione di una scelta individuale e di una necessità collettiva. In poche e limpide pagine, Pintor ricostruisce le ultime fasi della guerra, e sottolinea l'opportunità che viene data agli italiani di lottare per costruire il proprio futuro. Per la liberazione dal fascismo, certo, ma anche per una "vera rivoluzione", una rigenerazione morale che coinvolga tutto e tutti. Il lavoro intellettuale, se è anche una ricerca interiore, deve allora lasciare il posto all'azione diretta e all'impegno condiviso. Pintor muore su una mina il primo dicembre 1943, a soli ventiquattro anni. Nell'ultima lettera al fratello Luigi, pubblicata in appendice, Giaime torna sulle ragioni, umane prima ancora che politiche, che resero ineludibile la sua adesione alla Resistenza. Poche pagine che lasciano trasparire la consapevolezza del sacrificio e che sono un commiato, un'esortazione e un'eredità morale.
C'era la guerra. Epistolario 1940-1943
Giaime Pintor, Filomena D'Amico
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
pagine: 140
Un protagonista dell'attività editoriale Einaudi, figura mitica dell'antifascismo, e una studentessa, erede della tradizione di critica teatrale della famiglia d'Amico, tra il 1941 e il 1943 avviano un epistolario. Un affresco degli anni di guerra e dell'Italia di allora, raccontato tra le righe di una delicata storia d'amore.