Libri di Giorgio Ieranò
Gli eroi della guerra di Troia. Elena, Ulisse, Achille e gli altri
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 240
Chi erano davvero gli eroi e le eroine della guerra di Troia? Quali sono le storie più autentiche e segrete delle figure cantate nell'Iliade e nell'Odissea? Questo libro racconta in modo nuovo i protagonisti della grande epopea omerica che tutti abbiamo studiato a scuola. Ma racconta anche quello che Omero non dice, scavando nella miniera di leggende, spesso frammentarie ed enigmatiche, che gli antichi ci hanno lasciato. Così, intorno agli amori di Achille, agli inganni di Ulisse, alle avventure favolose di Elena, rinasce tutta una costellazione di eroi perduti.
Antichi silenzi
Giorgio Ieranò, Luigi Spina
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 50
Ridare la parola ad antichi silenzi non vuole essere un paradosso. Dai silenzi sulla scena teatrale ai silenzi imposti nell'agorà, i testi antichi restituiscono molteplici esperienze umane che vale ancora la pena rileggere e cercare di comprendere, con sullo sfondo la ricerca contemporanea di un silenzio sostenibile.
Il ventennio conformista. Tic, luoghi comuni e mode culturali degli italiani ai tempi della seconda Repubblica (1992-2012)
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 183
Le banalità storiografiche sul "sangue dei vinti" e sui "ragazzi di Salò", le riabilitazioni postume del fascismo (del governo di Nerone o della dittatura di Pinochet), le riscritture antiunitarie del Risorgimento. Ma anche il dogma della flessibilità, la critica allo statalismo, la retorica del "fare", il disprezzo per gli impiegati pubblici "fannulloni", per i giovani "bamboccioni", per i disoccupati "sfigati". L'esaltazione del "politicamente scorretto", le pose guascone e ribalde in opposizione al presunto buonismo imperante, il fastidio per il "culturame", la voga neocattolica, per cui anche chi già s'incaglia sul rosa/rosae piange di nostalgia per la messa in latino. Il nuovo libro di Giorgio leranò offre un repertorio ironico, puntualmente documentato, dei tic ideologici dell'ultimo ventennio, durante i tempi, non sempre gloriosi, della "Seconda Repubblica". C'è tutto il vocabolario del neoconformismo: idee e parole d'ordine, vezzi e luoghi comuni non di rado trasversali agli schieramenti politici. Un ritratto dei nuovi trinariciuti che hanno occupato l'Italia a cavallo tra i due secoli. Ma anche un invito a fare i conti con un'eredità ingombrante di cui ancora dobbiamo liberarci.
Arianna. Storia di un mito
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 209
Una principessa aiuta un giovane eroe a combattere un mostro biforme e a ritrovare la strada tra i meandri di un palazzo di morte. Così fa la sua apparizione, sulla scena del mito, Arianna, figlia del re di Creta Minosse: come l'aiutante magica che permette a Teseo di uccidere il Minotauro, il mostro metà uomo e metà toro, e di uscire dal labirinto. La figura di Arianna è legata a mondi misteriosi e archetipici, a partire proprio da quel labirinto di cui ella tiene le chiavi. Nella sua storia millenaria, l'eroina cretese ha rivestito molti ruoli: è stata un'antichissima divinità mediterranea; l'immagine di una femminilità fragile e ambigua; il simbolo di tutte le donne abbandonate, nel suo lamento solitario sulla spiaggia deserta dell'isola di Nasso, dove Teseo l'aveva lasciata. Ma ha incarnato anche il sogno di una felicità sovrumana, diventando la sposa del dio Dioniso, venuto a salvarla dall'abbandono col suo corteo di satiri, baccanti e belve feroci, e la promessa di una vita impareggiabile. Questo libro segue le tracce di Arianna attraverso i secoli, da Omero a Borges, da Catullo a Marguerite Yourcenar, raccontando la storia di una figura mitica il cui enigma affascina da sempre l'umanità.
La tragedia greca. Origini, storia, rinascite
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 250
Il ditirambo di Dioniso. Le testimonianze antiche
Giorgio Ieranò
Libro: Copertina rigida
editore: Ist. Editoriali e Poligrafici
anno edizione: 1997
pagine: 432
Demoni, mostri e prodigi. L'irrazionale e il fantastico nel mondo antico
Giorgio Ieranò
Libro: Copertina morbida
editore: Sonzogno
anno edizione: 2017
pagine: 158
Oltre agli dei e agli eroi, il mito conosce altri esseri ancora più strani e misteriosi. Creature bizzarre come le Sirene e i Ciclopi, i Centauri e i Satiri, le Sfingi e le Arpie. E poi tutta l'immensa schiera di demoni e draghi, ninfe e giganti, mostri e folletti che si annida nelle selve del mito. Figure nate dalla fantasia di un mondo che praticava la magia, usava i filtri d'amore, credeva alle apparizioni divine, alle statue piangenti, alle guarigioni miracolose. Dall'immaginazione dei greci e dei romani discendono anche i vampiri e i licantropi, le storie di fantasmi e i racconti di streghe, i viaggi sulla luna e le spedizioni in fondo al mare. In questo libro, Giorgio Ieranò indaga il lato oscuro e irrazionale del mondo antico, raccontando le leggende arcane che sono alla radice dei nostri sogni e dei nostri incubi. Perché i demoni pagani, magari travestiti da diavoli cristiani o da personaggi del mondo fantasy, sono ancora tra noi.
Uomini contro. Tra L'Iliade e la grande guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 325
A cent'anni dalla 'Grande Guerra' il distacco è buono per riflettere. Andiamo a rileggere libri, a rivedere immagini, film, a riascoltare musiche: facciamo risuonare insieme tutte queste voci, accostiamo le Tempeste d'acciaio alla città in guerra dello scudo di Achille, le risposte del soldato Svejk al progetto utopico di Lisistrata. I diari delle trincee staranno accanto allo scudo abbandonato di Archiloco, la rotta di Caporetto insieme alla disfatta degli Ateniesi in Sicilia. La strage della Ilioupersis nel grande vaso di Mykonos del VII sec. a.C. potrà dialogare con cadaveri massacrati dei disegni di Otto Dix. È questa la migliore coscienza dell'Europa di oggi. Come un simbolo, gli Uomini contro di Francesco Rosi si intrecciano allora nei nostri pensieri con le Troiane di Euripide. È un dio antico che lo dice, un dio del quale gli uomini non possono più servirsi per giustificare le loro guerre: «Stolto tra i mortali è colui che porta la guerra e distrugge le città, i templi e le tombe degli altri».
Arcipelago. Isole e miti del Mar Egeo
Giorgio Ieranò
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 277
Le isole greche sono terre del mito. Sono palcoscenici di epifanie divine, fondali per avventure di eroi e divinità. L'Egeo è un mare di prodigi, un paesaggio di labirinti e di colossi, di vulcani e di palazzi. Ospita terre sacre, come la divina Delo, isola-ninfa che ha propiziato la nascita miracolosa di Apollo. Accoglie luoghi arcani, come Santorini, spezzata in due da un cataclisma, in tempi remoti, ma anche patria, secondo il folklore moderno, dei primi vampiri. Ogni isola ha la sua mitologia: a Creta è cresciuto Zeus, a Naxos si sono amati Arianna e Dioniso, a Serifos è apparsa la testa di Medusa. Mare mitologico, l'Egeo è però da millenni anche lo scenario della grande storia europea: sulle sue onde, hanno veleggiato le triremi ateniesi, le galee dei veneziani, i vascelli dei sultani di Istanbul. In tempi più recenti, anche viaggiatori curiosi e stravaganti come Alexandre Dumas, Herman Melville, Hans Christian Andersen, Mark Twain sono approdati sulle rive del mare greco.
Atene in scena. Mito e attualità nella tragedia greca
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 304
Qual è il rapporto tra Atene e il suo teatro? E cosa comunica una tragedia greca alla collettività e agli individui? Sulla scena teatrale gli eroi parlano spesso con il linguaggio degli ateniesi contemporanei e si dividono su problemi che rispecchiano l’esperienza quotidiana dei cittadini. È quel meccanismo che già gli antichi definivano «anacronismo»: il cortocircuito tra mito e realtà, passato eroico e attualità politica, leggenda poetica e vita di ogni giorno. L’anacronismo è il nodo chiave dell’espressione tragica. Non può essere ridotto a un banale rispecchiamento della cronaca né inquadrato in una generica relazione con l’ideologia della “polis” democratica. È invece un gioco drammaturgico complesso che crea sulla scena un tempo sospeso e irrisolto; è una lente deformante che trasforma sia il mito sia la realtà in dimensioni inquietanti e inafferrabili. La tragedia del V secolo a.C. parla sempre di Atene. Ma ne parla in un modo paradossale che trascende la dimensione politica: il teatro diventa il luogo di una trasfigurazione del reale che apre squarci sulle dimensioni più oscure ed enigmatiche dell’esistenza. Il raffinato gioco di contrappunti tra mito e attualità richiede di essere decifrato mediante un’analisi ravvicinata dei testi. Questo libro segue anno dopo anno la messinscena di dieci capolavori di Eschilo, Sofocle ed Euripide, sullo sfondo degli eventi storici dell’Atene del v secolo a.C. Per decostruire gli ingranaggi della prodigiosa macchina della tragedia che da millenni affascina spettatori e lettori.
Arcipelago. Isole e miti del Mar Egeo
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 288
Un viaggio nel tempo e nello spazio, nell'intreccio inestricabile di mito e realtà, di storia e leggenda, che da sempre caratterizza l'Egeo. Le isole greche sono terre del mito. Sono palcoscenici per avventure di eroi e divinità. L'Egeo è un mare di prodigi, un paesaggio di labirinti e di colossi, di vulcani e di palazzi. Ospita terre sacre, come la divina Delo, isola-ninfa che ha propiziato la nascita miracolosa di Apollo. Accoglie luoghi arcani, come Santorini, spezzata in due da un cataclisma, in tempi remoti, ma anche patria, secondo il folklore moderno, dei primi vampiri. Ogni isola ha la sua mitologia: a Creta è cresciuto Zeus, a Naxos si sono amati Arianna e Dioniso, a Serifos è apparsa la testa di Medusa. L'Egeo è però da millenni anche lo scenario della grande storia europea: sulle sue onde hanno veleggiato le triremi ateniesi, le galee dei veneziani, i vascelli dei sultani di Istanbul. Ieranò ci guida lungo percorsi erratici e stravaganti, lontano dai luoghi comuni, attraverso una cartografia immaginaria dove reale e fantastico si confondono e aprono le porte dello stupore e della meraviglia.
Storia della tragedia greca
Giorgio Ieranò
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2025
pagine: 236
Dopo 2.500 anni la tragedia greca esercita ancora la sua forza di suggestione plasmando l'immaginario dell'uomo contemporaneo. Il libro ricostruisce storia e caratteri di un genere poetico che ha conosciuto il suo massimo splendore nell'Atene democratica del V secolo a.C. ma che poi ha continuato a esistere e svilupparsi anche in contesti storici e geografici molto diversi. Illustra la funzione delle rappresentazioni teatrali, eventi di grande impatto spettacolare in cui recitazione e canto, musica e danza convivevano nella cornice delle feste dionisiache cittadine; i problemi legati alla ricostruzione della messinscena antica (i ruoli degli attori e del coro, la valenza della maschera, l'uso delle macchine teatrali); il rapporto fra le trame mitologiche e la realtà della polis; le relazioni tra i testi drammatici e la tradizione della poesia epica e lirica. Si tratteggiano inoltre le personalità più importanti della scena ateniese (Eschilo, Sofocle, Euripide) introducendo ai grandi temi sollevati dai loro capolavori, tramite personaggi come Edipo, Antigone, Medea, Elettra, Fedra. L'ultimo capitolo è dedicato alle sopravvivenze e alle rinascite della tragedia, dalla fine del mondo antico a oggi, per mostrare come, dal Rinascimento in poi, figure e motivi del dramma greco hanno continuato a ispirare la letteratura, le arti figurative, la filosofia, la psicologia.

