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Libri di Giuseppe Bonura

Scrivo all'amico. Carteggio 1930-1963

Giorgio La Pira, Paolo VI

Libro: Libro in brossura

editore: Studium

anno edizione: 2019

pagine: 302

L'epistolario fra Giorgio La Pira e Giovanni Battista Montini, pubblicato ora per la prima volta, copre un periodo di tempo che va dal 1930 al 1963 e rappresenta un importante tassello per la ricostruzione dei rapporti fra queste due eminenti personalità, nonché della storia della Chiesa della società italiana nel Novecento. La corrispondenza documenta un'amicizia, che è iniziata negli anni '20, tra lo studente universitario venuto dalla Sicilia e il giovane assistente della FUCI, e che continuerà nel tempo, pur nella differenza dei loro temperamenti: appassionato e ottimista La Pira, riflessivo e misurato Montini. Emergono con chiarezza, da questi scambi epistolari, un comune amore per la Chiesa, un'intensa spiritualità, una puntuale attenzione agli avvenimenti storici visti come lo snodarsi di un piano provvidenziale che occorre poco a poco decifrare. Affiora la grande passione di La Pira per Firenze, con il suo desiderio di superare la crisi industriale che colpì la città negli anni '50, e per il mondo intero, caratterizzata da forte tenacia nel perseguire ideali universali di pace e di civiltà cristiana. E Montini, interlocutore privilegiato, lo accompagna con spirito di discernimento e di sapiente, realistico incoraggiamento. "Si vede chiaro", scrive La Pira in una lettera del 9 giugno 1963, "la ragione profonda della vicinanza che il Signore ha stabilito da 40 anni fra di noi: cioè un fine ben definito: forse questo fine sarà totalmente chiarito quando Lei - se il Signore così ha disposto! - salirà sulla cattedra di Pietro per servire la Chiesa di Roma e la Chiesa di tutto il mondo". Di lì a pochi giorni, il 21 giugno, questa profezia si sarebbe avverata con l'elezione di Montini a pontefice. Prefazione di Giorgio Campanini.
36,00 34,20

La congiura di Maralto

La congiura di Maralto

Giuseppe Bonura

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2002

pagine: 193

15,00

Invito alla lettura di Italo Calvino

Invito alla lettura di Italo Calvino

Giuseppe Bonura

Libro

editore: Mursia

anno edizione: 1990

pagine: 216

11,30

Le notti barbare

Giuseppe Bonura

Libro

editore: Manni

anno edizione: 2002

pagine: 240

13,00 12,35

I barboni della regina

I barboni della regina

Giuseppe Bonura

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2004

pagine: 190

13,00

Microspie. Racconti e interviste immaginarie

Giuseppe Bonura

Libro: Copertina morbida

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 126

«Microspie è uno di quei libriccini dalla facilità ingannevole, in grado di fuorviare chi scambiasse per divertissement superficiale il taglio breve degli scritti che vi sono raccolti, e per disimpegno il tono spesso paradossale o grottesco che anima le sue pagine, legando le interviste immaginarie della prima parte alle cinque "storie sintetiche" della seconda. Per fortuna, già il titolo ci mette felicemente sulla buona strada: Microspie fa subito pensare ai microfoni in miniatura usati per le intercettazioni vuoi dall'agente segreto (l'inossidabile Bond insegna), vuoi dal magistrato di turno. Ma è anche una precisa indicazione di stile: la spia, per l'appunto, di una scelta espressiva tesa a sfruttare scientemente le risorse offerte dalla forma breve. La misura lillipuziana non è intesa da Bonura come un limite, ma come un rigore simile a quello dei limerick di Edward Lear: un modo per ridurre all'osso il meccanismo narrativo senza rinunciare a esaltarne i procedimenti, dando libero sfogo a una fantasia spesso surreale e grottesca nel tratteggiare micro-vicende di spie che hanno talvolta i nomi (non il carattere o la funzione) di personaggi reali come l'economista Lester Thurow o il critico formalista russo Viktor Sklovskij. Ma che magari, con un derapaggio logico degno d'una vignetta di Jacovitti, si vedono spuntare un foruncolo sulla pistola...». (Roberto Barbolini)
11,00 10,45

Verso dove. Scritture di confine da Merano a Trieste

Marco Aliprandini, Alessandro Banda, Giuseppe Bonura

Libro

editore: Fernandel

anno edizione: 2006

pagine: 160

Quindici racconti per un'antologia che unisce in una linea immaginaria Merano a Trieste, due città dove convivono diverse madrelingue (italiano, tedesco, sloveno e croato) e dove la storia ha lasciato tracce indelebili, trasformando gli stereotipi in immagini folcloristiche. Con l'obiettivo di "vedere oltre il proprio orizzonte" gli autori di questo libro hanno rappresentato la loro identità territoriale per dimostrare che questa non è un semplice fatto privato.
12,00 11,40

Il prato delle voci di marmo

Il prato delle voci di marmo

Giuseppe Bonura

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2006

14,00

Biografia di un delitto

Giuseppe Bonura

Libro: Libro in brossura

editore: Avagliano

anno edizione: 2007

pagine: 122

Un giallo, ma straordinariamente insolito. Fino alle ultimissime pagine non si sa chi è la vittima. E non si sa chi è il colpevole. In una splendida villa sulla costa rocciosa dell'Adriatico, un uomo tenta di scrivere la biografia del vecchio padrone, un industriale di grande successo ma con parecchi scheletri nell'armadio. Mentre tenta di scrivere la biografia l'uomo si innamora della nuora del vecchio. E lei si innamora di lui. Il marito di costei non dice nulla, perché non vuole che scoppi uno scandalo e medita di vendicarsi in un momento più opportuno. Tutta la villa, intanto, è in subbuglio: nessuno capisce per quale motivo il marito della donna non scacci brutalmente l'amante della moglie. Di ora in ora la situazione diventa insostenibile e molti temono un sanguinoso epilogo. Ma nulla accade. Anche il vecchio industriale sembra parteggiare per gli exploit erotici della nuora. Il protagonista si accorge a poco a poco che sta scrivendo non solo la biografia di un industriale di successo, ma la biografia di un'intera classe dirigente corrotta e vile, che ha perso il senso dell'onore e della giustizia. Ma nel tragico finale si scopre la verità, amarissima, del comportamento di tutti.
9,00 8,55

Raccolta differenziata

Giuseppe Bonura, Beppe Bonura

Libro

editore: A & B

anno edizione: 2008

pagine: 160

Questo libro nasce da un caso di omonimia, o meglio, di un'omonimia non a caso, visto che gli autori sono due cugini. Stesso nome, stesso cognome: Giuseppe Bonura. Due esistenze diverse che si incrociano quasi per caso dopo trent'anni, accorgendosi di aver prodotto nel frattempo racconti uniti da un misterioso filo rosso fatto di ironia e divertimento, senza però scordare la cattiveria e il dolore della vita. Il risultato è una "Raccolta differenziata", con un pizzico di sana follia. Vicende fra mare e terra, disavventure telefoniche, buchi neri dell'anima nel pavimento di casa, orizzonti aperti fra il nord e il sud di questo Belpaese, l'ossessione dello scrivere, il senso dell'acqua, la capacità di sopravvivere sfruttando l'inerzia della vita. E poi ancora i temi della fortuna e della sfortuna, gli incidenti della vita sentimentale, le puntate grottesche nella incoerenza di chi cambia in continuazione idea, anche 61 volte al minuto. Un pizzico di giallo e una spruzzata di mistero. Insomma un mondo apparentemente senza regole, ma rigoroso nel raccontare come a volte i valori di un'esistenza possono essere diversissimi, eppure uguali.
14,00 13,30

I fuochi parlanti

Giuseppe Bonura

Libro

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2008

pagine: 160

I personaggi della grande letteratura mondiale sono immobili, fissi nel ruolo che gli ha dato l'autore. Per esempio, Ulisse, per quanto ne combini di cotte e di crude e nonostante il numero di avventure che vive, resta sempre Ulisse. Quando apriamo il libro di Ulisse, a un certo punto lo incontreremo sempre alle prese con Polifemo, oppure intento a sterminare i Proci che vogliono sedurgli la moglie. Se per caso, in un libro, lo vediamo occupato, poniamo, a dare la caccia ai salmoni, sappiamo che non si tratta del vero libro di Ulisse, ma di un apocrifo. Che cosa succederebbe se un personaggio celebre, stufo di fare sempre le stesse cose, si ribellasse e intendesse vivere un'altra vita? Succederebbe quello che succede in questo romanzo.
14,00 13,30

Per partito preso

Giuseppe Bonura

Libro: Copertina morbida

editore: Lampi di Stampa

anno edizione: 2009

pagine: 214

"Quando viene pubblicato, nel 1978, "Per partito preso" è giudicato un romanzo dalla violenta figurazione metaforica: siamo negli anni della contestazione, del centrosinistra, del delitto Moro. Giuseppe Bonura narra di una profonda crisi personale e generale che si approfondirà in quello che potremmo definire "un futuro senza futuro". Il protagonista in prima persona è un senatore comunista (sono evocati, oltre a un inequivocabile "Enrico", vari politici noti) che, raccontando a uno psicoanalista la propria vita, rimescola nel presente e intreccia nel ricordo le vicende più recenti. È un eroe della Resistenza che deve misurarsi con la dura realtà: un terremoto accentua e affretta la frana o smottamento dell'intero paese; il partito sospinge lui, recalcitrante leader della zona, a convincere all'esodo gli abitanti; la moglie lo lascia per unirsi al sindaco democristiano. C'è anche un misterioso uomo-ombra che lo spia e lo segue. Completano lo scenario i neofascisti che lo insultano e all'opposto i giovani democratici che operano per una nuova società." (Gilberto Finzi)
14,00 13,30

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