Libri di L. Canali
Selve
Publio P. Stazio
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 372
Eneide. Testo originale a fronte. Volume Vol. 5
Publio Virgilio Marone
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1990
pagine: 350
Eneide. Testo originale a fronte. Volume Vol. 4
Publio Virgilio Marone
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1981
pagine: 316
La natura delle cose. Testo latino a fronte
Tito Lucrezio Caro
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 90
Eneide. Testo originale a fronte. Volume Vol. 2
Publio Virgilio Marone
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 1991
pagine: 260
Le grandi odi. Testo latino a fronte
Quinto Orazio Flacco
Libro: Copertina morbida
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 92
"L'uomo vive in un'angoscia senza tempo, cui può essere di conforto solo l'illusione dell'amore, dell'amicizia. E se l'angoscia si distende nel disincanto d'un sorriso, questa maschera può assumere la grazia d'un volto ambiguamente fraterno. Di tale ipotesi, Orazio era il connivente interprete, il dubbio lanciato contro la certezza dei demiurghi del tempo necessariamente ritrovato." (Luca Canali)
Elegie della vecchiaia. Testo latino a fronte
Massimiano
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2011
pagine: 76
Il caso di Massimiano e delle sue "Elegie della vecchiaia" è forse unico nell'intera letteratura latina. Intanto non si conosce, se non per tracce disseminate nei suoi versi, alcun particolare significativo della sua vita, cioè il periodo esatto della sua esistenza, la sua vera patria, il suo stesso nome completo. Soprattutto non v'è parere univoco sul valore letterario e poetico di questa silloge di componimenti che si situa in una tradizione retorica tra le più normalizzate della intera letteratura romana: quella dell'elegia d'amore - con la sua rigorosa alternanza metrica dell'esametro e del pentametro -, che ha il suo periodo aureo in età augustea e nei primi anni di quella tiberiana (Tibullo, Properzio, Ovidio).
Epigrammata Bobiensia
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2011
pagine: XLVI-136
Nell'epoca in cui si consuma il definitivo tramonto della classe politica pagana, il travaglio di una generazione che lotta per la sopravvivenza si esprime in una resistenza culturale dalla spiccata connotazione tradizionalistica. Gli "Epigrammata Bobiensia", silloge poetica del IV-V sec. d. C, furono uno dei prodotti emblematici dell'epoca: il mistero che circonda la genesi e l'attribuzione degli epigrammi l'ha resa una delle raccolte più discusse della tarda antichità. L'estrema varietà dei temi, il silenzio sulle vicende politico-religiose, il tono moderato e la mancanza di spunti polemici farebbero pensare che essa sia il prodotto di una classe benestante intenta a una creazione ludica, frutto di esercizio retorico e stilistico. Non mancano, del resto, componimenti che raggiungono un'elevata intensità poetica: in particolare gli epigrammi attribuiti a Naucellio dimostrano una notevole ricerca di originalità e la personale rivisitazione di temi di oraziana memoria, che concorrono a fare della raccolta una testimonianza dei gusti e delle propensioni di un'elite della tarda antichità.
La poesia d'amore antica
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 714
Questa antologia raccolgie i testi e le poesie d'amore più celebri che la tradizione antica, greca e latina, ci ha trasmesso. Da Saffo a Catullo, da Alceo a Properzio, da Omero a Tibullo, la poesia d'amore ebbe illustri rappresentanti nell'età classica che ne fecero un genere di straordinario successo e crearono opere uniche nella storia letteraria. I brani sono preceduti da un saggio di Luca Canali, mentre una selezione bibliografica guida il lettore nella sconfinata letteratura dedicata all'argomento.
Le corone. Testo latino a fronte
Aurelio C. Prudenzio
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2005
pagine: 336
Farsaglia o la guerra civile
M. Anneo Lucano
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 1997
pagine: 684
Giovane aristocratico eccezionalmente dotato nella poesia, Lucano (39-65 0 d.C.), compiuta una folgorante carriera col favore di Nerone, entrò spesso in urto con l'imperatore e fu costretto al suicidio. L'opera principale e l'unica conservatasi di Lucano è questo poema epico incompiuto su un soggetto di storia recente: la guerra civile tra Cesare e Pompeo. Testo latino a fronte.