Libri di L. Perilli
Vita, arte e mistica
Luitzen E. Brouwer
Libro: Copertina morbida
editore: Adelphi
anno edizione: 2015
pagine: 194
A soli ventiquattro anni, nel 1905, lo studente di matematica L.E.J. Brouwer tiene a Delft, di fronte a un pubblico stupito e sconcertato, una serie di conferenze che saranno pubblicate pochi mesi dopo col titolo "Vita, arte e mistica". Opera di un temperamento ascetico e radicale, il libro è un atto di ribellione contro l'intelletto - considerato fonte di ogni male e "simbolo della caduta dell'uomo" - e la scienza, e insieme un'esortazione a diffidare della mostruosa macchina sociale, i cui meccanismi sono appunto regolati dall'intelletto: l'unica salvezza per l'uomo viene individuata nell'affrancarsi dalla logica di un mondo alienato per ritrovare in un'interiorità di matrice divina la sua più autentica natura. Divenuto un celebre matematico, Brouwer sarà protagonista di quella crisi dei fondamenti della matematica che scosse la scienza del primo Novecento: "Vita, arte e mistica" - che a lungo destò imbarazzo e diffidenza nell'ambiente accademico svela le motivazioni segrete che lo indussero a rivoluzionare la sua disciplina elaborando alcune tra le più importanti teorie matematiche mai concepite.
Lo zodiaco
Franz Cumont
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2012
pagine: 136
La sapienza astrologica ha origini più antiche della stessa civiltà occidentale, e i nostri segni zodiacali sono per la maggior parte quelli ravvisati sulla volta del firmamento dai sacerdoti astronomi di Babilonia. Ricostruire la loro storia millenaria è l'unica via per comprenderne il significato profondo. Franz Cumont riesce a condurre il lettore attraverso il fittissimo intreccio delle fonti originali con erudizione e finezza storiografica.
Die Weise von Liebe und Tod des Cornets Christoph Rilke-Ballata d'amore e di morte dell'alfiere Cristoforo Rilke
Rainer Maria Rilke
Libro: Libro in brossura
editore: Giuliano Ladolfi Editore
anno edizione: 2012
pagine: 96
Nell'alfiere di Rilke non si ritrova soltanto il soldato, nella sua storia è quella di chiunque si avvii, con il carico leggero della gioventù, verso l'avventura della vita. Quel testo giovanile, specchio di propensioni neoromantiche e d'impressionismo, forma scritta d'un ritmo interiore, è un percorso in cui ognuno si può ritrovare.
La macchina del tempo. Studi di informatica umanistica in onore di Tito Orlandi
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 336
"La macchina nel tempo": possibilità di intravedere prospettive future senza lasciar scivolare via quelle passate; ed evoluzione nel tempo della 'macchina' computer, fino al punto di non ritorno in cui ormai ci troviamo: anche per gli studi detti umanistici. La mechané era del resto per i Greci strumento di risoluzione di inestricabili grovigli, il deus ex machina operava provvidenziali interventi. Oggi, negli studi umanistici, 'macchina' è concetto che si aggiunge, con tutto il carico di teoria che porta con sé, a quelli tradizionali, come formulati dal filologo e teologo inglese Richard Bentley nel 1711: ratio et res ipsa, la ragione e i dati di fatto. Nel tempo essa ha visto perfezionamenti, trasformazioni, ripensamenti; così come del tempo, stavolta del nostro tempo, essa è l'elemento più caratteristico e destabilizzante. L'informatica umanistica, o Digital Humanities, ha le sue radici in Italia. In questo volume vengono raccolti 15 saggi che rappresentano lo stato dell'arte della disciplina e insieme identificano tendenze e problemi centrali per il futuro sviluppo delle ricerche.
Tao e Logos. Scienza e medicina nell'antichità: Cina e Grecia
Geoffrey E. Lloyd, Nathan Sivin
Libro
editore: Scuola Normale Superiore
anno edizione: 2009
Un esame comparato delle antiche civiltà della Cina e della Grecia, illustrandone metodi, organizzazione, forme del sapere. Su questo sfondo, speciale rilievo è dato alla scienza antica, che viene indagata da molteplici punti di vista: qual era la formazione degli scienziati nell'antichità; in che modo si guadagnavano la vita; come e con chi discutevano; con chi erano in concorrenza; quale era il loro rapporto con il potere; in che maniera - e sulla base di quali presupposti - essi concepivano e interpretavano sia il cosmo che il corpo umano. Autori del libro sono due tra i più importanti specialisti dei rispettivi campi. Nella loro ricerca essi adottano un metodo profondamente innovativo analizzando i modelli sociali, politici e intellettuali delle due civiltà e mostrando il loro rapporto con le rispettive idee circa la cosmologia e il mondo fisico. In modo particolare l'analisi si concentra sul periodo che va dal 400 a.C. al 200 d.C., quando le due culture appaiono agevolmente comparabili, e offrono una prospettiva nuova e più organica per intendere le stesse fondamenta dell'evoluzione della scienza moderna.
Il suicidio della ragione. La minaccia del fondamentalismo islamico all'Occidente
Lee Harris
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2009
pagine: 286
"Noi occidentali siamo prigionieri del mito della modernità. Da un lato, esso ci impone di valutare una cultura dal benessere materiale che è in grado di produrre, mentre dall'altro ci rassicura sul fatto che le guerre all'ultimo sangue tra le civiltà appartengono al passato e che la fine della storia si è consumata con la vittoria delle democrazie liberali. Tuttavia questo mito è il prodotto della nostra illusione e, a partire dall'11 settembre, ci siamo trovati così lontani dalla fine della storia come non lo siamo mai stati. Infatti, per quale motivo coloro che non beneficiano dell'attuale 'status quo', rappresentato dalla Pax americana, dovrebbero accettarlo o tanto meno difenderlo? Ma noi vogliamo semplicemente essere lasciati in pace per godere edonisticamente i frutti del nostro progresso e siamo riluttanti ad ammettere l'esistenza di forze violente che provano un profondo risentimento verso i nostri valori. È stata così messa in atto una negazione collettiva, il suicidio della ragione, che ci ha impedito di confrontarci in modo diretto con la nostra vulnerabilità." (Lawrence R. Brown)
Le scienze umane in movimento. L'umanità di fronte ai cambiamenti
Charles Maccio
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2000
pagine: 452
Le origini del pensiero europeo. Intorno al corpo, la mente, l'anima, il mondo, il tempo e il destino
Richard Broxton Onians
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 648
Questo libro è dedicato alle radici del nostro essere: a quelle parole, per lo più greche e latine, con cui è stato dato nome alla vita, allo spirito, all'anima, al corpo, alla sorte fin dagli inizi di quella civiltà composita, sfaccettata, innovatrice che, a un certo punto (tardo) della sua storia, fu chiamata "europea".
La filosofia antica. Itinerario storico e testuale
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2012
pagine: XIX-578
Forse in nessun campo del sapere umano come nella filosofia tornare agli inizi significa conquistare le vette più alte: in greco vengono poste le domande che sono fondamento e destino del pensiero occidentale, quindi si tentano le risposte, si elabora il metodo. Raccontare la filosofia antica e tardo-antica attraverso le parole dei suoi protagonisti vale a riscoprire la forza propulsiva che per due millenni si è propagata e ancora vive nel pensiero delle origini. Ricondurvi il lettore significa guidarlo a osservare il costituirsi del linguaggio filosofico. La citazione sistematica dei testi antichi, alla quale è connessa la questione delle fonti attraverso cui quelle dottrine ci sono giunte, fa da criterio dell'opera. Essa ricerca un equilibrio tra pensiero arcaico, filosofia di età classica, e filosofie di età ellenistica e tardo-antica. Il volume guarda con attenzione al parallelo procedere del pensiero scientifico e alla conquista di una sua progressiva autonomia, seguendo l'evolversi del rapporto, fecondo e problematico, tra mondo greco e mondo orientale, secondo quella nozione di "aree di contatto" che in anni recenti le testimonianze hanno permesso di ridefinire.