Libri di Lanfranco Binni
La filosofia nel boudoir ovvero i precettori immorali. Dialoghi per l'educazione delle fanciulle
François de Sade
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2004
pagine: 240
Nella cornice di un boudoir aristocratico, l'inesperta Eugénie, appena quindicenne, viene iniziata ai segreti della vita libertina dalla navigata Madame de Saint-Ange, aiutata da tre comprimari: il cavaliere di Mirvel, suo fratello, l'amico Dolmancé e il giardiniere Augustin. In un gioco perverso di seduzioni fisiche e intellettuali, la scoperta della verità sulla condizione dell'uomo si accompagna alla liberazione dei corpi dai vincoli di una morale repressiva, e il vizio e la crudeltà sono esaltati come forme di energia vitale proprie di una natura umana non ancora addomesticata dalla civiltà. Grandioso congegno narrativo e ideologico in cui convivono la didattica del piacere, la dissertazione filosofica e l'invettiva civile, "La filosofia nel boudoir" (1795) rappresenta il manifesto più compiuto ed estremo del pensiero di Sade
Suite francese
Irène Némirovsky
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2023
pagine: 432
Pubblicato postumo nel 2004, "Suite francese" è l'ultimo, incompiuto romanzo di Irène Némirovsky. Scritto a Issy-l'Évêque, in Borgogna, dove si era rifugiata nel 1939 allo scoppio della guerra e dove venne arrestata nel luglio del 1942 per essere deportata ad Auschwitz, è un resoconto impietoso, quasi in presa diretta, dell'occupazione tedesca e della disfatta della Francia. La prima parte di quello che era stato concepito come un poema sinfonico in cinque movimenti, Tempesta di giugno, racconta con una scrittura urgente e concreta il drammatico esodo dalla capitale: la paura dei parigini in fuga, i tanti episodi di egoismo meschino, i rari esempi di virtù e nobiltà. La seconda parte, Dolce, ha al centro la passione, ambigua e tormentata, tra una giovane donna il cui marito è disperso al fronte e un ufficiale tedesco. In un magistrale esercizio di contrappunto tra eventi collettivi e destini individuali, Némirovsky disegna un potente affresco novecentesco, il ritratto in chiaroscuro di un'umanità travolta dalla Storia, stretta fra istinti di sopravvivenza e di sopraffazione, fra ordinaria crudeltà e ansia di salvezza.
Chéri
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 192
Per Léa de Lonval, cinquantenne ricca e ancora avvenente del demimonde parigino, Frédéric Peloux, per tutti Chéri, è una promessa di felicità. Questo giovane indolente e viziato che ha la metà dei suoi anni, una bellezza da efebo e modi arroganti e capricciosi, è da tempo il suo amante e la sua sola ragione di vita. Ma la passione ha sempre di più un sapore amaro: conscia dell'impietoso passare del tempo, Léa sa che Chéri è stato l'unico, vero grande amore della sua vita, ma anche l'ultimo, e che dovrà rinunciare per sempre al giovane, promesso sposo a una diciottenne per un matrimonio di interesse. Dopo il naufragio della relazione, Léa, donna solida e indipendente, tenterà di costruirsi una vecchiaia consapevole, mentre Chéri, eterno adolescente prigioniero del proprio patetico narcisismo, condannerà sé stesso a un'esistenza infelice e priva di senso. Dramma governato dal tempo e dal denaro, scritto di getto nel 1919 e pubblicato nel 1920, Chéri è il romanzo che ha consacrato Colette, la sua scrittura limpida e precisa, senza cedimenti e ridondanze, la sua impareggiabile capacità di esplorare l'universo della sensualità femminile, di raccontare, come scrisse André Gide, «i segreti meno confessabili della carne».
Il conte di Montecristo
Alexandre Dumas
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 1360
Ambientato nella Francia della Restaurazione e della monarchia di Luigi Filippo, "Il conte di Montecristo" (1844) è la storia di un'ingiustizia subita, riscattata da una vendetta portata alle sue estreme conseguenze. È anche una storia di onnipotenza: Edmond Dantès, vittima innocente dell'invidia dei suoi calunniatori, li distrugge sul loro stesso terreno, li annienta utilizzando gli stessi strumenti grazie ai quali sono diventati ricchi e potenti. Come un eroe senza tempo, riassume nella sua vendetta bene e male, si confronta con i limiti stessi della condizione umana, superandola: la vittoria è giusta ma amara, la vera liberazione è sempre oltre, altrove. "Il conte di Montecristo" è il romanzo più completo di Dumas, una sorta di testo vivente in cui si intrecciano e coesistono il contesto storico, le vicende individuali, la realtà e l'immaginazione. Introduzione, traduzione e note di Lanfranco Binni.
Racconti fantastici
Théophile Gautier
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2006
pagine: XXIX-400
Per Gautier il fantastico è evasione dalla prigione della realtà verso una dimensione magica in cui sono abolite le frontiere tra naturale e soprannaturale, un mondo liberato dalle leggi che governano il tempo e lo spazio dei mortali e nel quale è possibile incontrare la bellezza, soddisfare la voluttà, sconfiggere la morte. Ma alla fuga segue un immancabile, talvolta tragico ritorno all'ordine. È questo lo schema narrativo comune a tutti i racconti fantastici dello scrittore francese, di cui il volume propone un'ampia selezione: da La cafetière (1831) a La morte amoureuse (1836), da Le pied de momie (1840) ad Arria Marcella (1852), tipici di una fase segnata dai deliri dell'hascisc e dall'esotismo archeologico, sino adAvatar (1856) e Iettatura (1856), in cui prevalgono suggestioni gotiche e spiritistiche. Ed è proprio tale schema a conferire a questi racconti quel tono di disincanto, malinconia, parodia che li distingue dalle fiabe surreali dell'amato Hoffmann, di cui Gautier fu appassionato divulgatore nella cultura francese. Il volume comprende: La caffettiera, Onuphrius, Onfale, La morta innamorata, La pipa d'oppio, Il piede di mummia, Due attori per una parte, Il club dei mangiatori di hascisc, Arria Marcella, Avatar, Iettatura. Introduzione e note di Lanfranco Binni.
La pelle di zigrino
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2006
pagine: 352
È meglio conformarsi a una società ispirata ai valori dell'egoismo oppure esistere in solitudine, in rapporto diretto con l'energia cosmica e la morte? È meglio sopravvivere senza passioni, senza pensieri, senza piaceri, o vivere intensamente, esaurendo le proprie forze? La tragica storia di Raphaël, giovane di belle speranze che affida a un misterioso talismano il riscatto della propria discesa nel baratro della dissoluzione, non dà risposte. "La pelle di zigrino", pubblicato nel 1831, è un romanzo nero, amaro, disperante. Nel percorso creativo di Balzac è un nodo fondamentale – anche per i riferimenti autobiografici in esso contenuti – sia dal punto di vista letterario che esistenziale. Introduzione di Lanfranco Binni.
Il ventre di Parigi
Émile Zola
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2007
pagine: 320
Il romanzo è il terzo del ciclo dei "Rougon-Macquart". La storia è semplice; si svolge durante il Secondo Impero nel quartiere delle Halles. Siamo nel 1858. Florent, insorto contro il colpo di stato del 2 dicembre 1852, è stato deportato in Guyana, ma riesce a fuggire dal bagno penale e a ritornare in Francia. È accolto dal fratello Quenu, proprietario di una salumeria in rue Rambuteau. Lisa Macquart, moglie di Quenu, accetta malvolentieri il nuovo venuto. In un primo momento comunque tutto procede bene. Ben presto però Florent si lascia trascinare di nuovo dalla passione per la politica, diventando il capo di una congiura repubblicana contro l'imperatore. Alla fine viene arrestato dalla polizia col consenso dei benpensanti, la bella Lisa in testa.
Il Cid. Testo francese a fronte
Pierre Corneille
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2007
pagine: XXXIX-113
Sono sempre in primo piano e in piena luce: i personaggi del Cid non conoscono alcuna dissimulazione, manifestano ogni sentimento e ogni emozione, si vedono e si squadrano come in uno specchio. Stretta nel breve volgere di ventiquattro ore, la vicenda riduce l'azione all'essenziale e punta al contrasto intimo, alla crisi delle anime. Quando Corneille, nella produzione posteriore, si assunse il pesante incarico di essere il poeta "della volontà", perdette forse qualcosa della passionalità ingenua ma affascinante che caratterizza "Il Cid". La critica recente ha dato risalto al lato barocco dell'opera, ai suoi aspetti romanzeschi e deliranti, che svelano il temperamento irregolare e fantastico che li ha dettati.
La monaca
Denis Diderot
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2008
pagine: 256
Figlia adulterina d'una famiglia aristocratica, Suzanne è costretta a farsi monaca. La sua incrollabile volontà di ribellione e infine la fuga non sortiscono però liberazione: la sventurata è perseguitata e torturata dalla riprovazione della società: la società delle famiglie fondate sul patrimonio, dei conventi fondati sulla violenta complicità tra guardiane e recluse, della religione a garanzia della frustrazione dei bisogni vitali. Sostenuto da un'analisi psicologica audace e penetrante, è considerato uno dei migliori racconti di Diderot, focoso, misurato e ravvivato da una profonda umanità.
I canti di Maldoror-Poesie-Lettere. Con testo francese a fronte
Isidore Lautréamont Ducasse
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 560
"I canti di Maldoror", tumultuosi e trasgressivi, investono il lettore e lo guidano a forza attraverso i recessi oscuri e le fibre segrete della coscienza. In spregio a ogni pregiudizio morale, Maldoror si erge nella sua demoniaca maestà di arcangelo nero, si rivolta contro il proprio Creatore, lo fa a pezzi, lo getta nel ridicolo. La sorte dell'uomo appare priva di ogni possibilità di riscatto, persa in uno scenario apocalittico... ma un fioco barlume di speranza ancora resiste... Completano il volume le poesie, che permettono di tracciare un ritratto a tutto tondo dell'autore, e le epistole, unici documenti a raccogliere gli scampoli di una biografia altrimenti inesistente.
La protesta di Walter Binni. Una biografia
Lanfranco Binni
Libro: Libro in brossura
editore: IL PONTE EDITORE
anno edizione: 2013
pagine: 299
Il percorso biografico di un protagonista della critica letteraria del Novecento, nel suo intreccio indissolubile con l'impegno politico dagli anni trenta alla fine del secolo, per restituirne i punti di vista, i giudizi , le esperienze, anche attraverso scritti autobiografici inediti. Il titolo del volume è intenzionalmente binniano, in evidente assonanza con un titolo amato dal leopardista-leopardiano, "pessimista rivoluzionario": "La protesta di Leopardi" (1973), e si trattava anche della protesta esistenziale e politica dello scrittore e del critico, intransigente, indignato, inconciliabile. La seconda parte del volume, "Tracce per una biografia. Lettere a Walter Binni" (1931-1997), con la collaborazione di Chiara Scionti, è un montaggio cronologico di lettere di corrispondenti di Binni (Aldo Capitini, Attilio Momigliano, Luigi Russo, Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale, Ignazio Silone, Ferruccio Parri, Carlo Cassola, Eugenio Garin, Lelio Basso, Norberto Bobbio, Sebastiano Timpanaro, Mario Rigoni Stern e tanti altri amici, maestri e compagni): ne risulta un quadro del suo sistema di relazioni, ma anche una narrazione a più voci e a più dimensioni, dai punti di vista degli "altri", che documenta, per tracce e indizi, percorsi significativi della cultura, della politica, della storia italiana del Novecento.