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Libri di Léon Bloy

Anatomia del borghese

Léon Bloy

Libro: Copertina morbida

editore: E/O

anno edizione: 2021

pagine: 164

Un saggio irriverente sulla cultura borghese e il conformismo, nel quale si scatena lo spirito incandescente di Léon Bloy. Léon Bloy (1846-1917) fu in continua polemica con la società del suo tempo, e in particolare con la borghesia e la sua cultura, irridendone i "luoghi comuni" in questa Anatomia, apprezzata in particolare da Walter Benjamin. Molti di questi "luoghi comuni" sono tuttora presenti nel mondo contemporaneo ché, nella sua essenza, la borghesia non è certo cambiata (al suo opposto ci sono per Bloy i poveri), nonostante i suoi faticosi aggiornamenti. "Bisogna mangiare per vivere", "Gli affari sono affari", "Tutte le strade portano a Roma"... Con verve satirica di prim'ordine, Bloy li mette in discussione con spietata e implacabile acutezza, mostrandone superficialità e stupidità. Ognuna di queste esegesi ha il piglio del racconto, la forza dell'esempio. Forse solo Flaubert con i suoi Bouvard e Pécuchet così formidabilmente stupidi è stato pari a Léon Bloy.
10,00 9,50

Dagli ebrei la salvezza

Léon Bloy

Libro: Libro in brossura

editore: Adelphi

anno edizione: 1994

pagine: 146

Nel 1892, quando la Francia era spazzata da un'ondata di antisemitismo, Bloy pubblicò questo libro che illumina la questione degli ebrei di una luce metafisica, l'unica che possa aiutare a percepire tale mistero religioso e storico. In molti modi si può leggere Bloy: come un romanziere camuffato da teologo, come un teologo camuffato da romanziere, come un antico esegeta, come un temibile critico del moderno, come una maestro dello humour nero. Tutto ciò traspare in "Dagli Ebrei la salvezza", che è fondamentalmente il commento a quattro parole del Vangelo di Giovanni "Salus ex Iudaeis est". Contrapposto a Bloy, accompagna il testo un saggio di Guido Ceronetti che ci mostra in quante direzioni ci si possa muovere sulla base delle stesse parole.
12,00 11,40

La cavaliera della morte

Léon Bloy

Libro: Copertina morbida

editore: Adelphi

anno edizione: 1996

pagine: 118

Maria Antonietta, gravata a 14 anni del fardello dell'etichetta, osteggiata e dileggiata a ogni passo, sembra addensare su di sé la vendetta della Storia che esige una vittima sacrificale e sceglie la più ingiusta. Tutto il secolo XVIII si coalizza contro di lei sino a ridurla a vedova Capeto, disegnata con astio da David sulla carretta che va al patibolo. Alle ombre della storia risponde la veemente eloquenza di Bloy, proiettandole su una scena ulteriore, metastorica, dove l'apparizione di Maria Antonietta si impone come "dimostrazione di una qualche legge misteriosa".
12,00 11,40

Esegesi dei luoghi comuni

Léon Bloy

Libro: Libro in brossura

editore: Piano B

anno edizione: 2011

pagine: 176

L'Esegesi dei luoghi comuni è una tra le opere più impressionanti e dure di tutta la letteratura europea del Novecento. Un libro senza mezze misure né peli sulla lingua, dove le frasi fatte, i luoghi comuni, la sciocca banalità dei contemporanei è svuotata di ogni pretesa assennatezza o presunto buonsenso. Attraverso l'interpretazione di centottantatré luoghi comuni, Bloy da vita a qualcosa più di un "semplice" sciocchezzaio o di un "moderno" bestiario sulla banalità del mondo contemporaneo: l'Esegesi vuole essere un'opera di radicale smascheramento delle falsità e delle ipocrisie su cui si fonda la società moderna. È infatti contro il borghese, suo nemico designato, che Bloy e la sua Esegesi si scatena: egli è per Bloy la mortificazione stessa della parola e del pensiero, schiacciato dalle sue merci, dalla sua meschinità, dalle sue formulette di presunta saggezza quotidiana. E la ferocia con cui aggredisce i loro affetti più cari - il denaro, gli affari, la ricchezza - le loro inespresse, malcelate fedi - la tecnica, la salute, l'intrattenimento - fa crollare tutto il mondo del borghese sotto i colpi dell'invettiva viscerale e oltraggiosa di quest'opera insolitamente affascinante.
14,00 13,30

Il disperato

Léon Bloy

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2018

pagine: 330

Capolavoro scandaloso dell'esistenzialismo cristiano, questo romanzo fortemente autobiografico permette di penetrare nel mondo di Leon Bloy e nella sua anima vulcanica. Scritto a quarant'anni, in un'estrema indigenza, e con il cuore tormentato dall'amore terrestre e dall'amore celeste, è un prezioso documento di quella frivola e corrotta società della fine dell'Ottocento, in cui uno scrittore cattolico come Bloy appariva né più né meno che un rudere medievale, «sperduto tra la folta vegetazione dell'anticlericalismo di moda e di una lettura decadentista». Attorno a tre personaggi principali - il disperato Marchenoir, l'eroica Véronique e l'amico Leverdier -, solitari e incompresi, travagliati fisicamente e spiritualmente, si muove una folla di personaggi senza fede e senza coscienza, che fa da sfondo al romanzo. Il lettore troverà, accanto a un realismo spietato, pagine bellissime e impegnative sulla Storia, la liturgia e la vita monastica.
25,00 23,75

L'anima di Napoleone

Léon Bloy

Libro: Copertina rigida

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 127

«Non si tratta di un'ennesima vita di Napoleone - scrive Gennaro Auletta nell'introduzione -. E neppure di un'interpretazione del "caso Napoleone" secondo criteri di contingenza politica, sociale, militare, psicologica o che so altro. Bloy non è uno storico, nella comune accezione del termine; gli manca assolutamente la capacità di immergersi nel relativo e di cercarvi le cause o le concomitanze. "Non solo non sono uno storico, ma ignoro la storia. Bisogna vedere in me una specie di sognatore, di visionario, se vi piace, ma niente più", scriveva a Jean de La Laurencie il 31 agosto 1913; e questo perché "sarebbe un errore gravissimo e funestissimo credere che io sia un pensatore, un intellettuale. Io conosco in realtà poche cose e ho capito soltanto quello che Dio m'ha fatto capire quando mi son fatto simile a un bambino" (Lettera alla fidanzata, 31 ottobre 1889). Bloy sta sempre dalla parte dell'Assoluto, guarda le cose e gli uomini sub specie aeternitatis, e sotto questo aspetto può essere considerato benissimo come un originale, anche se non sempre accettabile, esegeta della storia, che possiede una sua filosofia o meglio teologia della storia». Ma questa edizione dell'Anima di Napoleone, che appartiene ai testi più visionari del grande scrittore cattolico francese e arriva a fare del Bonaparte "la Faccia di Dio nelle tenebre", ha dalla sua il cimento, ormai ottant'anni fa, nel 1939, di un grande autore italiano oggi forse misconosciuto, Domenico Giuliotti, che curò la traduzione del libro e scrisse per l'occasione un saggio e una "nota biografica" cariche d'ispirazione. Possiamo dire che su queste pagine si sono incontrate le voci di un profeta apocalittico e di un poeta amante della parola scabra e arcaica, accomunati dal sentimento intransigente di un cattolicesimo difeso fino all'ultima stilla di sangue ma senza passatismi, anzi attraverso una contundente e moderna plasticità della parola che testimonia la forza di idee e convinzione di entrambi.
15,00 14,25

La donna povera. Una storia di miseria, peccato ed eroismo

La donna povera. Una storia di miseria, peccato ed eroismo

Léon Bloy

Libro: Libro in brossura

editore: Fede & Cultura

anno edizione: 2020

pagine: 336

“Non c'è che una tristezza, quella di non essere dei santi”: con questa famosa massima si conclude La donna povera, romanzo incentrato su Clotilde, privata un po’ alla volta di ogni bene e felicità per giungere alla spogliazione perfetta che è la vera ricchezza spirituale. La perdita più dolorosa consiste nella privazione di un vero amore cristiano (il nobile Leopold) e di un figlio, un innocente colpito dall’incomprensibilità del male. Tra profezie sinistre, peccati indicibili e inimmaginabili eroismi, oggi come un secolo fa, Léon Bloy continua a scuotere le nostre coscienze intorpidite e a mostrarci la miseria dell’uomo, la forza dell’odio, il potere della Grazia e la grandezza di Dio.
22,00

Il sangue del povero

Léon Bloy

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2021

pagine: 128

Nato nel 1846, Léon Bloy fu ossessionato fino alla morte, avvenuta nel 1917, dalla certezza dell’imminente Fine dei Tempi. Una certezza che tradisce un’impazienza da eletto, da profeta e da testimone di grandi eventi, una visione apocalittica che gli è necessaria per sopportare le miserie da lui sofferte e ricercate nella ferrea volontà di seguire la propria vocazione spirituale. “Il sangue del povero”, composto in tre mesi nel 1909, è uno dei testi più esemplari e più estremi della sua vasta produzione letteraria: scritto in un linguaggio aspro e infiammato che anticipa Bernanos e l’epopea disperata di Céline, questo pamphlet inquietante e «sgradevole» trabocca di carità e di odio, di umiltà e di orgoglio. Ne “Il sangue del povero” Bloy si fa portavoce degli «umiliati e offesi», ai quali, d’altronde, appartenne per scelta di vita. Tuttavia il pamphlet non esprime soltanto un violento sentimento di rivolta contro le ingiustizie sociali, e non si limita a una requisitoria contro la ricchezza. Al di là del rovente processo ai contemporanei, da questo testo emerge un significato ben più radicale, profondo e scandaloso: la condanna senza appello di un mondo avviato sempre più velocemente verso la catastrofe.
18,00 17,10

Il sangue che vince la morte. Storie di vampiri

Il sangue che vince la morte. Storie di vampiri

Théophile Gautier, Alexandre Dumas, Guy de Maupassant, Léon Bloy, Jean Lorrain, Claude Klotz

Libro: Libro in brossura

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 157

Non sono nati nel medioevo oscurantista i vampiri e i fantasmi che conosciamo dalla letteratura. Sì, l'irrazionale è sempre esistito, ma è nel secolo dei lumi che il vampiro e l'angelo nero sono usciti dalle tenebre e hanno cominciato a volare sulle pagine dei libri. Francis Lacassin ci introduce in un viaggio che parte dal 1751, con i racconti dell'abate Calmet su strani personaggi quasi sempre provenienti dall'Est (Ungheria, Serbia) che escono dalle tombe e tornano a inquietare le nostre notti. Con Byron e Polidori è l'inizio della letteratura moderna sul vampiro, ma un classico come “La morta innamorata” di Théophile Gautier e altre apparizioni inquietanti come quelle narrate da Dumas e Maupassant, fino a Bloy e Lorrain ci fanno capire quanto i vampiri siano sorprendentemente simili all'uomo e come il bene e il male in loro siano ancora una volta i poli contrapposti ma comunicanti di una ricerca della vita eterna. Così il sangue diventa l'emblema di quella lotta per sconfiggere la morte, e l'incantamento che il vampiro porta con sé quando veste i panni femminili una delle grandi seduzioni della modernità con intrinseci presupposti freudiani. In “Paris-Vampire” di Claude Klotz, il racconto più recente di questa antologia, assistiamo a una singolare parodia del "povero vampiro" che, in cerca di sangue, si trova a bussare a un centro trasfusionale dove invece di ricevere sangue viene coinvolto nell'insolita parte del donatore. E così la modernità riscrive il mito di Vlad Drakul (celebrato dal più famoso romanzo di Bram Stoker) con una ironia tutta postmoderna. Con un saggio di Francis Lacassin.
16,00

Esegesi dei luoghi comuni

Esegesi dei luoghi comuni

Léon Bloy

Libro

editore: Il Nuovo Melangolo

anno edizione: 1993

pagine: 392

La natura di Bloy è quella dello scrittore "disperato" e tuttavia fermo nella speranza, sfiduciato e però illuminato dalla fede, e che odia il prossimo suo come se stesso, ma mantiene intatta la sua fondamentale carità. E' contro il borghese, che incarna tutti i difetti, tutto l'orrore possibile, che Bloy si scatena. Il borghese rappresenta la mortificazione stessa della parola e del pensiero, ristretto com'è nei suoi interessi materiali, nella sua meschinità, nelle sue formulette di presunta saggezza.
18,08

Il sangue del povero

Il sangue del povero

Léon Bloy

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 1995

pagine: 120

11,36

Lettere alla fidanzata

Lettere alla fidanzata

Léon Bloy

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2001

pagine: 165

11,36

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