Libri di Luca Barra
La televisione italiana. Storie, generi e linguaggi. Ediz. MyLab
Luca Barra, Paola Brembilla, Veronica Innocenti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Pearson
anno edizione: 2024
pagine: 352
Una storia modulare e sistemica, che nasce dall’esigenza di raccontare la storia della televisione attraverso i generi. Si trattano quindi in modo significativo i generi come parte costitutiva del percorso storico. In genere nei testi mancano gli strumenti per l’analisi dei generi. Rispetto ai testi concorrenti, l’approccio è più legato al linguaggio e all’evoluzione dei linguaggi ed è presente l’affondo su alcuni programmi selezionati in quanto rappresentativi di determinati generi. Il testo si concentra sulla storia della televisione italiana dalle origini a Netflix e alle piattaforme digitali, ma con riferimenti anche all’estero. L’impostazione innovativa è concentrarsi non solo sulla storia ma anche sui generi. Ogni capitolo affronta un periodo definito e omogeneo. Una prima, ampia porzione del capitolo traccia e approfondisce le traiettorie principali della storia tecnologica, economica, politica, produttiva, distributiva, testuale, fruitiva, con attenzione agli eventi mediali, a formule del palinsesto, a tendenze della programmazione, ecc. Tre moduli successivi, per ciascun periodo, individuano i generi principali e ne affrontano le principali caratteristiche, le evoluzioni e alcuni programmi scelti particolarmente rilevanti.
Schermi di trasporto. Storia, produzione, immaginari
Emiliano Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 376
Anche in Italia, veicoli e luoghi di transito accolgono sempre più spesso sistemi audiovisivi localizzati, in forma di schermi e video-totem destinati a passeggeri, viaggiatori e cittadini. Si tratta della cosiddetta go-tv, che gradualmente ha fatto la sua comparsa in stazioni ferroviarie, aeroporti, aree di sosta autostradali e pensiline d’attesa, attenuando ogni confine tra programmazione editoriale, informazioni di servizio e messaggi commerciali. Qual è la storia di questo speciale circuito distributivo, fedele a tecniche, generi e formati tipicamente televisivi? Chi sono i protagonisti alla base di un’industria in grado di produrre contenuti da fruire in movimento o durante brevi soste? Fino a che punto il suo sviluppo rappresenta una sfida per le politiche di comunicazione istituzionale e il design delle infrastrutture pubbliche? Queste sono alcune delle domande a cui il volume prova a rispondere, proponendo una prima modellizzazione del mezzo a partire da interviste condotte con professionisti e addetti ai lavori, osservazioni sul campo e analisi di un ampio corredo paratestuale. Si scopre così che gli “schermi di trasporto” non solo sono profondamente legati agli immaginari di mobilità che contribuiscono a diffondere, ma sembrano per certi versi anticipare la televisione del futuro, in stretta connessione con l’ingegneria della città contemporanea. Prefazione di Luca Barra.
Media. Una cassetta degli attrezzi
Michael Z. Newman
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 392
In questo libro, Michael Newman analizza i temi fondamentali che costituiscono l'universo sociologico dei media, da testo e pubblico fino a cittadinanza e consumismo, attingendo a una miriade di esempi storici e contemporanei. A film e televisione si affiancano cosí giochi per dispositivi mobili e social media, piattaforme di condivisione di musica e video, giornalismo e motori di ricerca. Adottando un approccio critico e culturale, il libro tratta argomenti che intersecano numerosi insegnamenti, dalle scienze umane a quelle sociali, per analizzare i media come fenomeno globale. Newman prende in esame i media rapportandoli alla società e alle sue diseguali strutture di potere, e mette in relazione le loro rappresentazioni con le condizioni della produzione industriale e il consumo nella vita quotidiana del pubblico e degli utenti. Aggiornando il nostro modo di concepire un panorama in continua evoluzione, questo libro è un'ideale cassetta degli attrezzi non solo per gli studenti di comunicazione e sociologia, ma anche per chi voglia comprendere meglio un aspetto fondamentale della realtà contemporanea.
Nuovi re del mondo. Corrispondenze da Bollywood, dal Dizi e dal K-Pop
Fatima Bhutto
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2023
pagine: 224
"Nuovi re del mondo" è il racconto degli sviluppi recenti della cultura di massa: i film indiani di Bollywood, le soap opera turche (dizi) e la musica pop della Corea del Sud, nota come K-pop. Mixando con cura modernità e valori tradizionali, in contesti urbanizzati sempre più ampi, queste fabbriche dei sogni stanno creando un pop differente, in grado di superare i confini locali e diffondersi in luoghi e culture molto diversi. In un ampio reportage, l’autrice traccia il profilo di Shah Rukh Khan, per molti versi la star più popolare al mondo; va dietro le quinte di Magnificent Century, il più importante tra i dizi, seguito da oltre duecento milioni di persone in 43 paesi; e scopre come è iniziato il K-pop in Corea del Sud. Un’importante testimonianza dei tanti poli di una cultura pop che prende forma davanti ai nostri occhi.
Piattaforme digitali e produzione culturale
Thomas Poell, David B. Nieborg, Brooke Erin Duffy
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2022
pagine: 393
La diffusione delle piattaforme digitali – da YouTube a Instagram, fino a Twitch e TikTok – sta modificando profondamente le forme e i modelli della produzione culturale, con risultati complessi e imprevedibili: le vecchie industrie dei media attraversano enormi sconvolgimenti e riconfigurazioni, mentre le nuove factory digitali – legate allo streaming, agli influencer e al podcasting – crescono a una velocità vertiginosa e inattesa. "Piattaforme digitali e produzione culturale" sviluppa le sue analisi a partire da ricerche aggiornate e resoconti provenienti da Nordamerica, Europa, Sudest asiatico e Cina, prendendo in esame tre settori specifici – il giornalismo, i videogiochi e i social media – analizzati con esempi e dovizia di particolari, ma traggono spunti anche dalla musica e dalla pubblicità per esplorare con profondità e acume il processo di «piattaformizzazione» dell’industria culturale, individuando i principali cambiamenti che investono sia i mercati e le infrastrutture tecnologiche che la produzione di contenuti e la creatività, e indagandone le profonde ricadute sul nostro modo di vivere la democrazia.
Backstage all'italiana. Televisione, comicità e immaginario nazionale in «Boris», la serie
Matteo Marinello
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Estemporanee
anno edizione: 2022
pagine: 96
Ambientata in un set televisivo romano, "Boris" ci accompagna nel processo produttivo di una fiction, in un microcosmo popolato da ruffiani, imbroglioni e narcisisti che non riusciamo a odiare, grande metafora di un Paese che non cambia mai. "Boris" mescola assieme satira amara, farsa e parodia: accoglie le lezioni della situation comedy americana e le adatta a maschere e sensibilità comiche “molto italiane”, producendo un cocktail dal gusto agrodolce e familiare. Matteo Marinello compie una valutazione complessiva delle prime tre stagioni di questa serie ormai classica, una tragicommedia che riflette sull’industria televisiva, sull’immaginario nazionale e su noi stessi.
La programmazione televisiva. Palinsesto e on demand
Luca Barra
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2022
pagine: 320
In televisione poco o nulla è davvero lasciato al caso. Ogni aspetto è programmato in anticipo, pianificato con cura. Per questo l'elemento principe della grammatica televisiva è il palinsesto. Eppure le piattaforme digitali ne stanno scardinando i vincoli, offrendo agli abbonati più contenuti accessibili liberamente. Questo libro affronta in modo sistematico gli strumenti e le regole del buon programmatore, l'evoluzione storica dei palinsesti e dei servizi on demand italiani, le logiche che sottostanno alla composizione delle griglie lineari e delle library non lineari, gli sviluppi recenti e quelli futuri. Quella che spesso è raccontata come un'opposizione netta tra vecchio e nuovo, in queste pagine si rivela invece una forte complementarità.
SuperTele. Come guardare la televisione
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2021
pagine: 230
Tutti guardano la televisione. Molti ne parlano, ne discutono, ne scrivono. Non sempre però l'analisi riesce ad andare molto oltre il riassunto degli episodi, gli highlight della puntata, l'elenco di quello che è piaciuto o non è piaciuto al singolo spettatore. Eppure, non mancano gli strumenti metodologici e le prospettive teoriche e critiche che possono aiutare a indagare meglio le strategie creative, l'impatto culturale o l'importanza sociale di quello che va in onda. Questo volume vuole essere una palestra per esercitare lo sguardo sulla televisione. Raccoglie 19 saggi, scritti da autori differenti per competenze e per estrazione, dagli studiosi di media e di televisione ai professionisti che sanno riflettere sul loro lavoro e alle penne del giornalismo culturale. Ciascuno ha scelto un singolo programma o personaggio della televisione italiana e globale di oggi, e questo è l'innesco, il pretesto, la scusa per un'analisi che spesso lo trascende. Esercitando prospettive differenti: le letture testuali e il dietro le quinte dell'industria televisiva, l'analisi della ricezione critica e quella del consumo, il genere e i format, la scrittura e la promozione, l'estetica e la sociologia. Dalla fiction italiana alla serialità statunitense ed europea, dal talk show al reality, dall'informazione all'intrattenimento, dal factual ai meme e alla televisione di Instagram, tra le pagine di questo libro si compone un quadro aggiornato e molto efficace dalla tv contemporanea.
La sitcom. Genere, evoluzione, prospettive
Luca Barra
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 167
Da "Lucy ed io" a "Friends", da "Happy Days" a "The Big Bang Theory", da "I Jefferson" a "The Good Place", da "Casa Vianello" a "Boris": la situation comedy è un genere televisivo importante, che sembra semplice ma non lo è, ha un linguaggio stratificato e una storia piena di svolte. Fa ridere il pubblico con la sua sapiente miscela di innovazione e ripetizione, ha dato vita a un importante modello produttivo e industriale, riempie i palinsesti tra prime visioni e repliche. I suoi personaggi diventano popolari, i suoi racconti proseguono per tante stagioni e circolano pressoché dappertutto. Il volume traccia una definizione della sitcom e ne ricostruisce le principali evoluzioni, negli Stati Uniti come in Italia. Getta poi uno sguardo sul presente e sul futuro di un genere spesso trascurato ma ancora centrale, che nello scenario digitale non solo resiste ma si trasforma, insieme alla tv che cambia.
Media-storie. Lezioni indimenticate di Peppino Ortoleva
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 104
Questa raccolta sottolinea la ricchezza degli interessi accademici e intellettuali di Peppino Ortoleva, la molteplicità dei suoi punti di vista, la profondità e originalità delle sue analisi, la generosità nell’aprire campi inesplorati o percorrere traiettorie meno battute. E, insieme, testimonia con forza quanto il suo modo di studiare la storia contemporanea, e la storia dei media in particolare, sia stato fecondo. Ogni capitolo riprende un intervento, un seminario, un’introduzione, uno scritto d’occasione, un momento di insegnamento o di divulgazione tra i molti che non hanno trovato spazio altrove. Queste “lezioni indimenticate” sono qui trascritte o parafrasate, in forma completa o per ampi stralci, così da consentire un accesso diretto a queste riflessioni, da metterne in luce varietà e ricchezza, da fissarle e da lasciarle a disposizione. Ogni contributo funziona inoltre da innesco a una riflessione e un inquadramento generale. Per riprendere Marshall McLuhan, questo libro è un medium “freddo”, che offre una conoscenza frammentaria, ma al tempo stesso obbliga il lettore a unire i puntini, a inserirsi in prima persona e farsi parte di un percorso intellettuale.
Crime. Storia, miti e personaggi delle serie TV più popolari
Sue Turnbull
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2019
pagine: 280
Poliziotti e criminali. Delitti e investigazioni. Affari loschi e condotte integerrime. Fin dalle origini della narrazione seriale, il genere crime – nelle sue molte varianti, con le sue evoluzioni progressive – occupa una posizione di assoluto primo piano in televisione, negli ascolti come nei gusti di pubblico e critica, dando vita a personaggi memorabili, raccontando situazioni altrimenti inaccessibili, appassionando gli spettatori episodio dopo episodio, caso dopo caso. La Turnbull racconta le storie parallele e intrecciate di questo genere di racconto nella televisione statunitense e in quella britannica, senza però dimenticare che il crime si presta molto bene anche a essere esportato, a circolare sui canali tv di tutto il mondo, a venire riproposto in innumerevoli traduzioni. Da Dragnet a Law & Order, da Hill Street Blues a CSI, da Dexter a The Killing, per citare solo alcuni titoli, tra le pagine di questo libro si dipana una storia che parte dalla radio e approda alle piattaforme digitali. Sono messe in fila le parole chiave del genere, i case history più rilevanti, le principali traiettorie nella rappresentazione del male e della lotta contro di esso, le ibridazioni e contaminazioni con altri generi, le possibili chiavi di lettura. Il libro è arricchito inoltre da una ricerca sui modi in cui gli spettatori australiani decodificano il crime americano ed europeo e da alcune riflessioni conclusive sul ruolo del genere nello scenario mediale contemporaneo, dove gli stabili archetipi narrativi e l’appeal globale sono diventati un punto di forza ulteriore per un tipo di serialità che non invecchia ma mantiene intatta tutta la sua rilevanza. E, persino, la accresce.
Complex TV. Teoria e tecnica dello storytelling delle serie tv
Jason Mittell
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2017
pagine: 581
Come fanno le serie tv di nuova generazione a tenerci incollati allo schermo, spingendoci a guardare dieci puntate di fila e a parlare dei protagonisti come se fossero i nostri amici più cari? Quasi mai per caso, né per l'idea geniale di un solo showrunner, bensì grazie allo sforzo creativo e collaborativo che avviene nella «stanza degli autori». In “Complex Tv” lo studioso di televisione e media Jason Mittell ci accompagna lungo la filiera delle serie, dall'ideazione alla produzione, dalla ricezione del pubblico alla gemmazione dei paratesti. In questo percorso l'autore ci spiega cosa distingue la «televisione complessa» da quella del passato, con particolare attenzione allo storytelling e alle tecniche peculiari del mezzo. Emancipandosi dalla narratologia tramite un linguaggio nuovo e dedicato, esamina tutti i capisaldi di questo formato e i fenomeni a essi associati: dalla rivoluzione apportata dai “Soprano” al successo irripetibile di “Lost”, dalla struttura comica complessa di “Arrested Development” e “How I Met Your Mother” fino alla radicale trasformazione di Walter White in “Breaking Bad”. “Complex Tv” non si rivolge soltanto agli appassionati: oltre a essere lo strumento che mancava per analizzare questa nuova arte, può rivelarsi prezioso per chiunque voglia scoprire (e magari imparare) i segreti dello storytelling.