Libri di Maurizio Fioravanti
El Alamein tra sabbia e vento. Giuseppe Degrada. Divisione Folgore
Giovanni Gardani, Giuseppe Boles
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 208
La guerra, che qualcuno nel 1939 si illuse di risolvere in un lampo, si allarga e si sposta verso la Tunisia: l’Italia a quel punto a El Alamein è sola. I reduci della «Folgore» sono l’ultimo baluardo. Il 25 aprile 2017 a 96 anni Giuseppe Degrada si lancia dall’aeroporto del Migliaro, col paracadute che già segnò la sua gioventù, diventando di fatto uno dei più anziani al mondo a vivere questa esperienza. “El Alamein tra sabbia e vento” parte da questo episodio per raccontare l’esistenza straordinaria di Degrada, nato a Spessa Po, nella povertà tipica del primo dopoguerra. Una vita che passa da incontri straordinari, come quello con Gianni Brera, e ha il proprio apice a El Alamein, in una delle battaglie più sanguinose della storia. Dalla prigionia e dalle successive esperienze post belliche di volontariato Degrada scoprirà il senso della vita.
Lo Stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2002
pagine: 254
Il volume illustra le strutture fondamentali del diritto e della costituzione in età moderna e contemporanea, ripercorrendone l'evoluzione in ambito europeo, fino alle soglie dell'attualità. Un gruppo di specialisti analizza le diverse forme che lo Stato moderno europeo ha assunto nei secoli, indagandone la struttura e l'attività.
Il valore della Costituzione. L'esperienza della democrazia repubblicana
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: VIII-206
La Costituzione italiana è entrata in vigore il 1° gennaio 1948. A sessant'anni dalla sua promulgazione, è possibile e doveroso misurarne il valore. Non in astratto, ma nella storia concreta della Repubblica, e con riferimento a cinque oggetti precisi: i diritti fondamentali, la forma di governo, il processo e la funzione giurisdizionale, la pubblica amministrazione e il sistema delle autonomie e la dimensione sovranazionale, su cui scorre la vicenda costituzionale europea. È quanto fanno i capitoli che compongono questo volume, nei quali gli studiosi più esperti sul tema mettono in evidenza la difficile e contrastata emersione del disegno costituzionale nella storia della Repubblica, ma anche il peso e il ruolo che la Costituzione ha avuto in quella storia.
Stato costituzionale in trasformazione
Maurizio Fioravanti
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2021
pagine: 80
Il saggio discute il rapido avvicinarsi degli ordinamenti giuridici delle odierne democrazie all'approdo dello "Stato costituzionale". Con tale termine-concetto s'intende una forma di Stato ormai percepita come propria e specifica del nostro tempo storico, a cavallo tra l'ultimo quarto del secolo ventesimo ed i primi lustri del secolo nuovo, che poggia su presupposti storicoculturali essenzialmente diversi da quelli che qualificavano lo "Stato di diritto" d'impianto ottocentesco. La nostra convinzione è che in quei decenni le Costituzioni democratiche del Novecento - tra cui la nostra italiana del 1947 - abbiano subito una grande trasformazione, che ha mutato nei fatti il significato fondamentale delle principali funzioni del diritto pubblico e principalmente della legislazione e della giurisdizione, rispettivamente del generare la norma in forma di legge e del porla nel caso concreto, proponendo un accrescimento in tal modo, ed in grande misura, della funzione della giurisprudenza, che ha visto rivalutata la sua tradizionale funzione di applicazione della legge, ma che soprattutto "vede" ora direttamente la Costituzione e può quindi operare nella interpretazione e concretizzazione dei principi costituzionali. Accanto alle trasformazioni intervenute sul piano interno, vi sono poi quelle che si sono prodotte nei rapporti tra gli Stati. È questo il secondo lato della grande trasformazione, entro cui si va creando un nuovo tipo di costituzionalismo a livello sovranazionale, cui sarà dedicata specifica attenzione in altra occasione.
Pubblico e privato. I principi fondamentali della Costituzione
Maurizio Fioravanti
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2014
Appunti di storia delle costituzioni moderne. Le libertà fondamentali
Maurizio Fioravanti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2014
pagine: 234
La Storia delle costituzioni ha assunto da tempo una sua forte e specifica fisionomia: non solo sul piano scientifico (dove la conquista era antica e consolidata), ma anche nel panorama della didattica universitaria. Una delle prove più convincenti dell'autonomia didattica che questa disciplina ha raggiunto negli studi universitari italiani è certamente offerta da questo Corso di lezioni del Fioravanti, tanto è stato il successo e tanti i riconoscimenti che ha meritatamente riscosso fino dalla sua prima edizione. Le ragioni (ovvie, peraltro) di questo successo sono scritte a chiarissime lettere fin dalla prefazione di questo libro: il cui dichiarato scopo è quello di rivelare ai suoi lettori la "dimensione storico-culturale" del diritto pubblico moderno come "prodotto della storia"; in modo che poi risulti più facile e motivata la comprensione di quel "complesso più o meno sistematicamente ordinato di norme giuridiche" che a prima vista sembrerebbe essere la sostanza più appariscente di quel "diritto". Le ragioni che hanno mosso il Fioravanti a scrivere queste Lezioni per i suoi studenti fiorentini son le medesime che hanno guidato a progettare questa Collana che ora ne ospita la terza edizione, perché sono le sole che giustificano la presenza della storia fra le discipline indispensabili alla formazione d'un giurista che sappia fare fino in fondo il suo mestiere. (U. S.).
Costituzione italiana: articolo 2
Maurizio Fioravanti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2017
pagine: 143
Perché leggere la Costituzione italiana? E perché viene così spesso evocata nei dibattiti politici e citata sulle pagine dei giornali, a volte senza neanche essere ben conosciuta? Che cos'hanno di speciale i dodici articoli con cui si apre? I principi e i diritti fondamentali che vi sono enunciati sono viva realtà? Nel settantesimo anniversario della sua nascita, una serie di brevi volumi illustra la straordinaria ricchezza di motivi e implicazioni racchiusa nei principi fondamentali della nostra Costituzione ricostruendone la genesi ideale, ripercorrendo le tensioni del dibattito costituente, interrogandosi sulla loro effettiva applicazione e attualità. L'articolo 2 contiene le due grandi opzioni dei nostri padri costituenti. Esse sono in modo netto l'inviolabilità e la solidarietà. Nella seconda metà del Novecento le costituzioni vivono infatti entro questa tensione: da una parte pretendono di porre limiti inviolabili alla politica e allo stesso legislatore, dall'altra pretendono di generare esse stesse la politica "buona", quella che realizza la "società giusta" proprio attraverso l'attuazione solidale della Costituzione.
Costituzionalismo. La storia, le teorie, i testi
Maurizio Fioravanti
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2018
pagine: 94
La vicenda narrata in questo libro inizia con la Magna Carta del 1215, il primo tentativo di un governo del territorio orientato verso il "bene comune". Poi la Costituzione viene collegata alle due grandi rivoluzioni della fine del XVIII secolo, americana e francese, ma anche al graduale progredire dei movimenti liberali nel secolo successivo e infine alle trasformazioni sociali e politiche del Novecento, il secolo che promuove la Costituzione democratica. Il volume - rivolto principalmente agli studenti universitari di discipline umanistiche e di scienze sociali - non tratta le singole Costituzioni, anche se il riferimento ai testi è puntuale, ma illustra un percorso che, nel suo insieme, restituisce al lettore l'immagine e la realtà della "Costituzione" intesa come forma politica che ha concorso in modo efficace ad affermare, e poi a limitare, i poteri pubblici.
La Costituzione democratica. Modelli e itinerari del diritto pubblico del ventesimo secolo
Maurizio Fioravanti
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2019
pagine: VIII-504
Lezioni di storia costituzionale. Le libertà fondamentali. Le forme di governo. Le Costituzioni del Novecento
Maurizio Fioravanti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 512
«Com'è noto, di libertà si può discutere fondamentalmente secondo due grandi prospettive. Per riassumere in estrema sintesi, si può dire che se ne può discutere al singolare, o al plurale. Di libertà, al singolare, discutono di norma i filosofi, sul piano etico, o anche sul piano più specificamente politico, indagando sul posto che la libertà occupa nella costruzione di un certo ordine collettivo politicamente significativo. Di libertà, al plurale, come diritti, discutono per parte loro i giuristi, indagando sul posto che le posizioni giuridiche soggettive dei cittadini occupano all'interno di un certo ordinamento positivo, ed in particolare sulle garanzie effettive che tale ordinamento è capace di offrire. È evidente che per discutere di libertà al singolare sarebbe necessario confrontarsi con una tradizione filosofica di vastissime proporzioni, e prendere così le mosse da tempi storici assai remoti, per giungere poi al giusnaturalismo moderno, ed infine quanto meno alle dottrine liberali ottocentesche ed alle diverse correnti della filosofia politica del nostro secolo. Non è certo questa la nostra intenzione. D'altra parte, una semplice storia della dogmatica giuridica delle libertà, che ha il suo inizio – come vedremo – nella seconda metà del XIX secolo, appare, dal nostro punto di vista, troppo stretta, troppo poco significativa. Non di rado, infatti, nelle trattazioni specialistiche dei giuristi ciò che va perduto è il fatto che le libertà non sono mai il risultato automatico dei meccanismi di garanzia formalmente previsti dall'ordinamento, anche quando questi sono fissati prescrittivamente al massimo livello, nella Costituzione. Ognuno di tali meccanismi – pensiamo alla rigidità costituzionale ed al controllo di costituzionalità, o anche alle norme che regolano il delicato momento del processo – vive infatti in un determinato contesto storico-sociale e storico-politico, che condiziona in modo decisivo la sua effettività pratica (...)» (dalla Premessa)