Libri di Paolo Valerio
Nessuno escluso. Formazione, inclusione sociale e cittadinanza attiva
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2013
pagine: XV-344
Nel dibattito internazionale i temi dell'inclusione sociale e della cittadinanza attiva si sono sempre più affermati come una delle frontiere più avanzate della riflessione sulla democrazia, intesa non solo come regime politico ma come modo di vita che mira alla fioritura dei soggetti nel loro potenziale individuale e a forme di convivenza rette dal riconoscimento e dalla promozione della diversità come valore. In questa prospettiva, strategica diviene la formazione come indispensabile volano perché l'impegno dell'inclusione divenga prassi con cui consentire a tutti, nessuno escluso, di costruire il proprio progetto di vita indipendente all'interno di una società che faccia della solidarietà e del rispetto delle differenze la propria bussola. Il volume, incrociando e tessendo insieme diversi approcci disciplinari e focalizzandosi su diverse aree di discriminazione (disabilità, genere, orientamento sessuale, carcere), esplora - sia dal punto di vista teoretico sia con rinvii a buone pratiche - in qual modo politiche di inclusione possano essere agite nei contesti della formazione e nel momento, cruciale nell'esistenza personale, dell'ingresso nel mondo del lavoro.
Psicologi e medici. Esperienze e ricerche in ambito istituzionale
Simonetta M. Adamo, Paolo Valerio
Libro
editore: Idelson-Gnocchi
anno edizione: 1990
pagine: X-102
La laurea in medicina. Lungo i percorsi di una difficile scelta
Paolo Valerio, Carmine Ciannella, Mario Bolzan
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1999
pagine: 112
Quali sono le motivazioni, aspirazioni, aspettative ed interessi che accompagnano coloro che oggi si iscrivono alle Facoltà Mediche? Quali i contesti familiari, sociali e culturali che, in particolare durante gli studi superiori, hanno fatto maturare tale orientamento? Chi e cosa spinge i giovani a fare questa scelta? E' presente una consapevolezza dell'impegno di studio richiesto e delle prospettive professionali offerte dal mercato? All'interno di questo quadro di riferimento si inserisce questa indagine conoscitiva degli iscritti al I anno della Facoltà di Medicina dell'Ateneo Federico II di Napoli condotta lungo cinque anni accademici.
Per non dimenticare
Marco Ongaro, Paolo Valerio
Libro: Libro in brossura
editore: Bonaccorso Editore
anno edizione: 2007
pagine: 64
"Ci voleva un popolo che se ne andasse, che rinunciasse al contagio della vendetta. Altrimenti saremmo ancora tutti lì a squartarci. Siamo italiani della pace. Chi ha vinto la guerra non sappiamo. La pace l'abbiamo vinta noi. Per non dimenticare, sì. Per ricordare che abbiamo spezzato la catena dell'orrore, a nostre spese. Anche per voi". In occasione della "giornata del ricordo", istituita con legge n.92 del 2004, ecco una rappresentazione teatrale in ricordo delle vittime delle foibe e dell'esodo della popolazione giuliano-dalmata.
Guardando un'organizzazione che cambia. L'intervento psicologo in un'istituzione militare
Anna Lisa Amodeo, Tiziana Liccardo, Francesco Tortono, Paolo Valerio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 128
Il volume presenta un programma di intervento psicologico che da oltre tredici anni viene realizzato all'interno di un ente di formazione militare. Si tratta di un progetto unico nella realtà italiana poiché nasce da una convenzione stipulata tra l'ente stesso ed il Dipartimento di Neuroscienze dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II" ed è finalizzato non alla "cura del disagio" ma alla prevenzione del rischio individuale e sociale e, pertanto, allo sviluppo ed all'implementazione delle abilità necessarie per potersi adattare al contesto militare. La metodologia utilizzata è quella del counselling di gruppo psicodinamicamente orientato. Gli autori presentano anche attraverso l'ausilio di materiale tratto dai resoconti clinici i vari livelli dell'intervento, la metodologia e gli strumenti utilizzati. Il volume è diretto a studenti universitari, psicologi e professionisti che lavorano non soltanto in un contesto militare ma in qualunque azienda ed organizzazione che si occupi della formazione di giovani adulti ed adolescenti.
Counselling psicodinamico di gruppo. Funzione e ruolo dell'osservatore negli interventi brevi
Alessandro Chiodi, Michela Di Fratta, Paolo Valerio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 112
Il modello descritto, ispirato alla tradizione Tavistock, prevede la presenza di un osservatore silenzioso nel lavoro di gruppo e si avvale, nel descrivere ed analizzare le dinamiche di gruppo attivate nella consultazione breve, del contributo di W. Bion, di H. Foulkes e di E. Bick. La presenza dell'osservatore silenzioso in un gruppo, secondo gli autori, sembra contribuire all'instaurarsi tra i membri di relazioni paritarie, utili a promuovere un clima di cooperazione nel processo di trasformazione e cambiamento. La presenza di tale figura sembra, altresì, facilitare e sostenere il lavoro del conduttore, che potrà, nell'incontro con il gruppo, meglio tollerare i conflittuali vissuti emozionali attivati dalla breve durata dell'esperienza e connessi ai complessi movimenti transferali, controtransferali e di identificazione proiettiva. L'osservatore silenzioso, quasi fosse un enzima catalizzante, sembra infatti accelerare "l'evento barometrico" ed, attenuando la funzione direttiva del conduttore, sollecitare il definirsi di una rete intima di comunicazione e di processi transpersonali. Questa speciale condizione consente al gruppo di transitare da arcaiche posizioni di dipendenza e aggressività a posizioni più evolute, caratterizzate dal lavorare insieme al conduttore e non contro di esso, fino a promuovere nel singolo la disponibilità ad apprendere, sentire e pensare ed a percepirsi liberamente nella propria persona fino a diventare se stesso.
Sesso e genere. Uno sguardo tra storia e nuove prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2012
pagine: VIII-315
Cosa è possibile dire, oggi, del soggetto, e soprattutto del suo darsi come soggetto sessuato? Il presente volume intende provare, a dare una risposta a tale domanda, offrendo uno sguardo composito sul tema del Genere Sessuale nell'articolarsi di questo con il Corpo Sessuato. Gli autori, provenienti da ambiti disciplinari diversi - dalla Psicologia Clinica alla Psichiatria, dalle Scienze Sociali al Diritto - provano ad interrogare quelle condizioni, esistenziali prima che cliniche, quali il transesstudismo, il transgettderisnut e i disonnili della differenziazione sessuale, caratterizzate da un disarticolarsi di ciò che viene a darsi nell'anatomia dei corpi come riferibile alla differenza dei sessi ed al vissuto soggettivo di appartenenza a un dato genere sessuale. In tal modo il lettore, attraverso una riflessione storica e critica dei dispositivi tesi alla messa in forma ed alla "regolamentazione" di tali possibilità esistentive, viene accompagnato in un lavoro di decostruzione delle stesse categorie di Sesso e Genere, categorie tutt'altro che ovvie e scontate, nel loro complesso e talvolta inafferrabile annodarsi.
Il transessualismo. Saggi psicoanalitici
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 304
I genitori degli altri. Tutti i colori della filiazione
Michela Di Fratta, Paolo Valerio
Libro: Libro in brossura
editore: Luigi Guerriero Editore
anno edizione: 2025
pagine: 240
Come esploratori intorno al fuoco, gli autori si confrontano in tempo di pandemia sul tema della genitorialità. Il libro raccoglie storie curate con stile narrativo, che si intrecciano con la vita professionale degli autori. La descrizione di vicende esistenziali consentirà al lettore di conoscere il punto di vista di giovanissime persone che non sempre si riconoscono in un processo di filiazione tradizionale e/o policromatica. Chi scrive guarda alle nuove geometrie della genitorialità, per comprendere come l’esercizio della funzione adulta possa contribuire a preservare le future generazioni da un destino incerto. In assenza di una netta demarcazione tra la famiglia naturale e adottiva, i professionisti si confrontano all’ombra di un grande albero, protetti dai rami della genitorialità istituzionale e sociale, esercitata da chi, come Salvatore Borsellino, ha fatto dell’impegno sociale un movimento di verità e giustizia.
Parafilie e devianza. Psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale atipico
Fabrizio Quattrini
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 288
Ancora oggi, troppo spesso, la sessualità "atipica" è considerata "perversa" e "deviante". Per questo è necessario fare riferimento a un quadro teorico utile a comprenderla e ad aiutare le persone a svincolarsi dall'ignoranza e dagli stereotipi culturali. Questo volume rappresenta uno strumento scientifico di base per gli studenti e i professionisti che desiderino approfondire una tematica delicata e ancora poco conosciuta, ma anche per tutti coloro che si avvicinano all'argomento ponendosi domande come: esiste una sessualità "normale"? Le fantasie erotiche, l'immaginario sessuale, la pornografia, possono portare le persone verso un'identità sessuale confusa, distorta, "perversa"? Coloro che vivono una sessualità definita estrema, sono individui deviati o semplicemente trasgressivi? Vivere liberamente l'esperienza erotico-sessuale è pericoloso e può portare a qualche forma di dipendenza?
Transformare le pratiche nelle organizzazioni di lavoro
Stefano Oliviero, Luigi Maria Sicca, Paolo Valerio
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2015
Questo libro parla di inclusione. Lo fa esplorando, con taglio critical, le organizzazioni di lavoro e di pensiero. Questo libro si lascia interrogare dai diritti delle persone transgender, che supportano studiosi e manager a riconoscere e apprendere alcune dinamiche che caratterizzano il mondo del lavoro. Questo libro insegna che stigmatizzare penalizza le organizzazioni, nucleo dei processi di creazione di valore: economico e sociale. Questo libro spiega che erigere barriere può condannare le organizzazioni e la società all'ingiustizia, al torpore inerziale di abiti di pensiero incrostati. All'incapacità di essere fautori, autori e consapevoli attori di un cambiamento possibile, che consente a tutti – nessuno escluso – di fiorire nella propria soggettività. Perché transformare è quotidiana militanza interdisciplinare. Quella che nasce dall'urgenza del dialogo: tra saperi astratti e quelli specialistico-professionali, tra pensiero e azione. Perché transformare vuol dire investigare il meticciato, incrociando gli sguardi sull'esperienza delle identità e nelle identità. Suscitando, in sé e nell'altro, prospettive altrimenti inedite. Se ne consiglia la lettura a chi voglia bilanciare i vantaggi del “modello” con quelli dello “slancio”: il secondo non esclude il naufragio; il primo ammette la gabbia. Discernere tra l'uno e l'altro impone rigore, criterio, giudizio, riconoscimento delle differenze: allo scopo di includere, perché l'inclusione è pratica quotidiana. Se ne (s)consiglia la lettura a chiunque non si sia mai, almeno un pochino, almeno una volta, sentito davvero diverso a se stesso. Prefazione di Gaetano Manfredi.
Blocco
Paolo Valerio
Libro: Libro rilegato
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2016
"Blocco" è uno spazio per prendere appunti. "Blocco" è un luogo per piccoli spunti. "Blocco" è il grande blocco sociale. "Blocco" è il solito blocco: tra padri con figli, tra padri e tra figli. "Blocco" è quando i giovani sono sempre più giovani e restano piccoli; i vecchi sempre più vecchi invece che grandi. "Blocco" è assenza di spazi sociali. "Blocco" è assenza di tempo sociale. "Blocco" è inatteso blocco stradale. "Blocco" è dolore di pancia di fronte alla morte. "Blocco" è dolore di pancia di fronte all'amore. "Blocco" è prima e durante l'esame. "Blocco" è assenza di autentico sblocco dopo l'esame. "Blocco" raccoglie pittori, musicisti, fotografi. Poeti. Autori che narrano storie da scrivere ancora. "Blocco" getta ponti tra singole genti, tra gente che impara a prendersi in blocco, senza dettagli che spesso ci bloccano. "Blocco" organizza uno spazio per giovani e non, lontano da ogni controllo ossessivo dei blocchi. Rileggere il blocco attraverso gli occhi dell'altro, potrà generare una forma di sblocco. Rileggere il blocco attraverso plurali gesti semantici, potrà consentire di investire ancora sull'inevitabile blocco.