Libri di Patrizia Violi
Il carico da undici
Patrizia Violi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2024
pagine: 352
Imola, 1979. Lenin Aldrovandi ha molti progetti per il suo futuro, ma nessuno di questi prevede di faticare troppo. Bello come Paul Newman, sta tentando con poca fortuna di entrare nel mondo dello spettacolo. Intanto, per sbarcare il lunario, gestisce il bar di una casa di cura per anziani, dove tra un caffè e un'acqua tonica continua a coltivare i suoi sogni di grandezza. Fin quando un giorno, senza nessuna avvertenza, scompare nel nulla. Che sia fuggito con una delle tante donne che se lo mangiano con gli occhi? O c'entra il fantomatico business che, diceva, presto gli avrebbe spalancato le porte del successo? Negli stessi giorni un'altra notizia tiene banco in città: in uno degli angoli più reconditi di una cava di gesso, è stato trovato il corpo senza vita di una ragazza. Ai tavoli dei bar e tra le bancarelle del mercato, subito si scatenano le teorie più fantasiose sull'identità della vittima, su come sia stata uccisa e perché. Spetterà al maresciallo Ponti – che nella quiete della provincia sperava di aver trovato anche la propria – il difficile compito di cercare il bandolo della matassa e capire cosa leghi quell'omicidio con la scomparsa di Lenin Aldrovandi e con i troppi piccoli segreti di un'intera comunità. Raccontando i misteri, i colpi di genio e i sogni infranti della vita di provincia, Patrizia Violi mette in scena le inquietudini di un'Italia che – oggi come allora – per tenere il passo della modernità ricorre alla propria innata, pirotecnica passione per le scorciatoie.
Di carta e d'inchiostro
Ambrogio Borsani, Daniele Bresciani, Andrea Kerbaker, Claudio Lagomarsini, Fabiano Massimi, Caterina Soffici, Hans Tuzzi, Lorenzo Viganò, Patrizia Violi
Libro
editore: Pontremoli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
La memoria degli oggetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 318
Il volume pone al centro dell’attenzione critica gli oggetti, analizzati non solo in quanto temi ma anche come presenza fisica e attuale nell’esperienza umana, con implicazioni molto rilevanti per l’economia cognitiva e psichica di singoli e comunità. Nell’ambito della critica letteraria e cinematografica, gli oggetti sono stati studiati per lo più – in prospettiva psicoanalitica o decostruzionista – come indicatori del “negativo” (rimosso, represso), come emblemi dell’indicibilità del trauma o, soprattutto dalla critica tematica, come sintomi delle contraddizioni disseminate dal progresso. Ma è interessante tornare a riflettere sugli oggetti intesi come funzioni transitive, come “snodi” e raccordi, punti cardine in cui una parte del vissuto converge, e su cui il presente si innesta con le forme della narrazione, della riflessione, dell’evocazione lirica: discorsi che vertono sugli oggetti come su punti di raccordo tra fasi diverse della vita e “strati” diversi della psiche. In una prospettiva latamente semiologica, gli oggetti vanno dunque visti come condensazioni di significati, e nucleo generativo di discorsi. Sul piano della riflessione più strettamente semiotica, gli oggetti sono qui indagati in una prospettiva legata alla memoria e al trauma, guardando alle forme di negoziazione del senso della storia e del confronto interculturale e intergenerazionale. In particolar modo, attraverso l’analisi di alcuni casi concreti, vengono considerate le relazioni che gli oggetti materiali intrattengono con le forme di elaborazione e rimozione di esperienze traumatiche individuali o collettive. Quelle che possono essere considerate a prima vista come “cose” di uso quotidiano, oggetti banali della vita di tutti i giorni, nei processi di elaborazione della violenza e del dolore riescono a tramutarsi in testi terapeutici o nocivi, a volte legati all’elaborazione altre alla rimozione di quanto subìto o perpetrato. La cultura materiale, in questo senso, si rivela mediatrice di memoria, oltre che attivatrice di emozioni connesse al passato. Il progetto del volume, che punta a costruire interazioni tra semiotica e critica intorno ai temi del trauma e della memoria, nasce dalla collaborazione tra il centro TraMe (Centro di Studi Semiotici sulla Memoria) dell’Università di Bologna, diretto da Francesco Mazzucchelli e Patrizia Violi, e una équipe di studiose e studiosi del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova, con rilevanti contributi di Cathy Caruth.
Metafora e vita quotidiana
George Lakoff, Mark Johnson
Libro: Libro in brossura
editore: ROI edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 350
Lakoff e Johnson, in questo testo fondamentale, hanno evidenziato la centralità della metafora in tutti i nostri processi mentali: non è solo un artificio poetico, ma uno strumento imprescindibile in tutti i nostri processi mentali. Tutto il nostro modo di percepire il mondo, di rappresentarlo e di agire in esso è condizionato dalle metafore che utilizziamo, spesso in maniera inconsapevole, per descrivere la realtà. È così che le discussioni diventano guerre (“Ha attaccato la mia argomentazione”, “Ho colpito nel segno con quell’osservazione”) e il tempo una valuta (“Risparmierai diverse ore”, “La deviazione mi è costata un’ora”). Un classico dei moderni studi cognitivistici e linguistici, che oggi ha trovato nuova vitalità e fortuna grazie alle innumerevoli applicazioni nel campo del copywriting e della scrittura persuasiva.
Breve storia della letteratura rosa
Patrizia Violi
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2020
pagine: 88
La letteratura rosa, così bistrattata e considerata di serie B, è un'incredibile fucina di best seller. Con i romanzi d'amore sempre in vetta alle classifiche è nata una vera e propria industria del rosa, imperi editoriali internazionali hanno capitalizzato sulle storie d'amore. La Breve storia della letteratura rosa ripercorre cambiamenti e trasformazioni di questo genere letterario, dagli albori nel diciottesimo secolo fino ai giorni odierni, tra serie televisive, app e tecnologie. Con l'obiettivo di comprendere e approfondire i dettagli dello storytelling sentimentale: dai romanzi di appendice di Carolina Invernizio per arrivare all'erotismo delle Cinquanta sfumature e alla fan fiction di Anna Todd.
La vigilia di Natale
Camillo Boito, Patrizia Violi
Libro: Copertina morbida
editore: Graphe.it
anno edizione: 2015
pagine: 64
La stessa città fa da sfondo ai due racconti: la Milano di fine Ottocento di Camillo Boito e la Milano di oggi di Patrizia Violi. Prima c'era l'omnibus, adesso c'è la metropolitana. Molte cose sono cambiate col passare del tempo, altre invece sono immutabili. Come, per esempio, la solitudine che può provare un uomo, camminando per le vie deserte e nebbiose, mentre dalle sale da pranzo delle case riecheggiano le risa festose delle famiglie, riunite intorno alla tavola per celebrare la vigilia di Natale. Età di lettura: da 8 anni.
Paesaggi della memoria. Il trauma, lo spazio, la storia
Patrizia Violi
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 360
Da Auschwitz in poi sempre più spesso oggi si incontrano, in ogni parte del mondo, luoghi di memoria molto particolari che derivano dalla trasformazione in forma museale di prigioni, campi di concentramento e sterminio, spazi dove si sono consumati orrori e violenze di massa. Cosa fare di questi luoghi che in modo così pregnante ci ricordano il male che lì si è consumato? Mantenerli identici, bloccando l'inevitabile scorrere del tempo o trasformarli, riadattandoli a nuove esigenze, più rivolte al futuro che alla conservazione del passato? Come tramandare la memoria di un passato traumatico senza stravolgerlo? Come ridare un senso vivo a ciò che ricorda la morte? Interrogativi complessi che investono questioni di ordine molto generale sul rapporto fra trauma, memoria, testimonianza. Analizzando con strumenti semiotici alcuni siti del trauma in varie regioni del mondo, dalla Cambogia all'America Latina, dalla Cina all'Italia, questo lavoro mostra come gli spazi che a prima vista ci appaiono come la traccia indicale del passato siano in realtà veri e propri mediatori e produttori di memoria e contribuiscano a costruire il passato che sembrano restituirci senza mediazioni. Osservatori privilegiati per leggere molto altro: rapporti di potere, logiche di controllo sociale, strategie identitarie, ma anche tensioni e contrasti fra memorie individuali e forme collettive di commemorazione, mettendo in discussione ogni nozione ontologica e universalizzante del trauma...
Semiotica del testo giornalistico
Anna Maria Lorusso, Patrizia Violi
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: XIII-151
Nel sistema complesso dei media di oggi, l'identità dei quotidiani italiani è gradualmente cambiata. I giornali non sono più la fonte delle notizie, ma l'occasione per il loro commento; hanno rinunciato al sogno di un'informazione neutra per presentare, invece, forme sempre più diversificate di sapere, racconti, passioni. Ma cosa rende un articolo credibile? E perché certi giornali sembrano più oggettivi di altri? Come succede di sentirsi partecipi delle emozioni degli eventi che leggiamo? Per la semiotica si tratta di effetti di senso, giochi di simulacri e costruzioni narrative, risultato di precise strategie discorsive che non restituiscono la realtà ma costruiscono impressioni di realtà. È di quelle strategie che questo libro si occupa.
Affari d'amore
Patrizia Violi
Libro
editore: Dalai Editore
anno edizione: 2012
pagine: 224
Tre generazioni di donne disposte a tutto per vivere nel lusso. La nonna, Beatrice, reginetta di bellezza d'antan, è la matriarca e con il suo carattere volitivo e cinico detta legge. Ha addomesticato figlia e nipoti al credo di famiglia: meglio non lavorare ma cercare uomini sponsor, da compiacere e sfruttare. Relazioni senza emozioni e sentimenti per non rischiare di perdere il controllo e di conseguenza anche il reddito. Isabella, la figlia, ex modella, è mantenuta da un ricco e vecchio fidanzato. Mentre Angelica, la primogenita, facendo la ragazza immagine, si è accasata con un uomo che ha il doppio della sua età ma un bel conto in banca. Poi c'è Viola, la sorellina di sedici anni che arrotonda mettendo foto hard sul web. Con qualche inevitabile rinuncia, dovuta alla crisi, la vita di queste donne trascorre secondo la consolidata routine fra shopping, beauty farm e sesso a comando. Ma un giorno irrompe un elemento destabilizzante: Angelica si innamora. Il suo cuore congelato dal cinismo delle regole di famiglia comincia a sciogliersi per un bel barista, giovane e spiantato. Uno scandalo per mamma e nonna, che non tollerano questo sciagurato cambiamento di rotta e tentano in ogni modo di riportarla sulla "retta" via. La ragazza abdicherà nel nome dell'interesse famigliare o si toglierà gli anelli di Pomellato per preparare insalate nel bar del suo amore?
Significato ed esperienza
Patrizia Violi
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 2001
pagine: 386
Oltre ai dati ricavati dalla linguistica e dalla filosofia del linguaggio, vengono discussi i risultati dei più recenti studi in psicologia cognitiva e neuropsicologia, in particolare rispetto al problema della categorizzazione e alla sua rilevanza per l'organizzazione del significato linguistico. Vengono affrontate questioni generali per la discussione di una teoria semantica, dal ruolo della percezione nel linguaggio al problema della comprensione e interpretazione dei testi.
Significato ed esperienza
Patrizia Violi
Libro
editore: Bompiani
anno edizione: 1997
pagine: 386
Oltre ai dati ricavati dalla linguistica e dalla filosofia del linguaggio, vengono discussi i risultati dei più recenti studi in psicologia cognitiva e neuropsicologia, in particolare rispetto al problema della categorizzazione e alla sua rilevanza per l'organizzazione del significato linguistico. Vengono affrontate questioni generali per la discussione di una teoria semantica, dal ruolo della percezione nel linguaggio al problema della comprensione e interpretazione dei testi.