Libri di Pio Colonnello
Fragilità
Pio Colonnello
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 126
Il volume intende investigare, ancora, lo statuto della vita interiore e, dunque, le questioni della soggettività, del tempo, della storicità dell’esistere, a partire dall’orizzonte riflessivo della Existenzphilosophie. Centrale è il rapporto tra fragilità ed esistenza e, quindi, l’approfondimento della dialettica tra intimità e relazionalità, tra ipseità e alterità, tra radicamento nella realtà e assenza di certezze inconfutabili. Non manca una riflessione sulla letteratura, sulla psicoanalisi, sul cinema e sulle arti. La chiave di volta del volume è che la fragilità, al pari della solitudine, sia una delle disposizioni cooriginarie e costitutive dell’esistenza – una Stimmung suggestivamente evocata dai poeti, oltre che lungamente esplorata dal pensiero filosofico.
Ermeneutica tra Europa e America latina
Giuseppe Cacciatore, Pio Colonnello, Stefano Santasilia
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2008
pagine: 256
Un volume che intende rappresentare un ulteriore passo in avanti nell'ambito della filosofia dell'interpretazione e del dialogo tra pensiero europeo e pensiero ispanoamericano. Lo scopo è quello di offrire al lettore una panoramica sul variegato arcipelago della riflessione ermeneutica tra Europa e America Latina. Gli Autori, studiosi di diversa nazionalità e di diversa formazione filosofica, dialogano da anni per individuare significative e inedite linee di indagine.
Ragione e rivelazione. Introduzione alla filosofia della religione
Pio Colonnello, Pasquale Giustiniani
Libro
editore: Borla
anno edizione: 2003
pagine: 400
Filosofia e politica in America latina
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2005
pagine: 176
Storia esistenza libertà. Rileggendo Croce
Pio Colonnello
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2009
pagine: 128
Solitudine ed esistenza. Sullo statuto della vita interiore
Pio Colonnello
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 200
Il volume esplora una costellazione di temi che ruotano intorno alla ricognizione dello statuto della vita interiore e, dunque, alle questioni della soggettività, del “patico”, del tempo, della colpa, della storicità dell’esistere, a partire dall’orizzonte filosofico del nostro tempo: da Heidegger a Jaspers, a Camus, a Kierkegaard, a Piovani, a Masullo, ad altri ancora. Centrale è il rapporto tra solitudine ed esistenza e, ugualmente, l’approfondimento della dialettica tra comunità e isolamento, tra intimità e relazionalità, tra solitudine e collettività. Non manca una riflessione sulla letteratura e sulle arti. L’idea che la solitudine sia una metafora della incomunicabilità, dell’impossibilità di raggiungere l’altro appare una costante nella letteratura del nostro tempo. La chiave di volta del volume è che la solitudine sia una delle disposizioni cooriginarie e costitutive dell’esistenza – una Stimmung suggestivamente evocata dai poeti, oltre che lungamente esplorata dal pensiero filosofico.
Bollettino filosofico. Volume Vol. 25
Romeo Bufalo, Pio Colonnello
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2010
pagine: 564
Orizzonti del trascendentale
Pio Colonnello
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 130
Nel corso del Novecento, in alcune correnti di pensiero e in alcuni filosofi in particolare - si pensi, ad esempio, a Heidegger, Arendt, Jaspers, Sartre, Guardini, Gaos, Zubiri - si può cogliere il comune tentativo, sebbene da distinte prospettive teoretiche, di ripensare il rapporto tra dispositivo trascendentale e orizzonte della storicità. Emerge così la traccia di una riforma del trascendentale, allo scopo di comprendere la vita non già con il tramite di categorie obiettivanti di tipo logico-conoscitivo, ma con il ricorso a una differente concettualizzazione dell'effettività dell'esistere. Di qui la chiara presa di posizione, in alcuni degli autori citati, contro ogni pretesa trascendentale di fondabilità dell'autocertezza della coscienza. Questo volume intende ripercorrere piste significative di tale itinerario del trascendentale.
Martin Heidegger à Hannah Arendt. Lettre jamais écrite
Pio Colonnello
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 90
Hannah Arendt fu dapprima allieva, musa e amica di Martin Heidegger; poi collega e critica severa del suo antico maestro. A differenza di Heidegger, che aderì sia pure per un tempo assai breve al nazismo quando fu eletto rettore a Friburgo nel 1933, la Arendt dovette fuggire negli Stati Uniti perché di origine ebraica. Per circa venti anni tacque ogni rapporto tra i due pensatori. Nel 1950 Hannah Arendt torna in Europa e chiede un incontro inaspettato all'amico di un tempo. Da allora ricomincia un febbrile scambio di lettere. Il volume riporta il lettore agli inizi della rinnovata relazione amicale: in un enigmatico gioco di allusioni e di rimandi, Heidegger è chiamato a rievocare, in una lunga lettera, gli episodi salienti della sua vita politica, accademica e di pensatore, l'amore per l'allieva e frammenti di avvenimenti inabissati nel passato, ma resi vivi grazie alla potenza dell'immaginazione e della rievocazione.
Martin Heidegger a Hannah Arendt. Lettera mai scritta
Pio Colonnello
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2015
pagine: 80
Hannah Arendt fu dapprima allieva, musa e amica di Martin Heidegger; poi collega e critica severa del suo antico maestro. A differenza di Heidegger, che aderì al nazismo, la Arendt dovette fuggire negli Stati Uniti perché di origine ebraica. Per circa vent'anni tacque ogni rapporto tra i due pensatori. Nel 1950 Hannah Arendt torna in Europa e chiede un incontro inaspettato all'amico di un tempo. Da allora ricomincia un febbrile scambio di lettere. Il volume riporta il lettore agli inizi della rinnovata relazione amicale: in un enigmatico gioco di allusioni e di rimandi, Heidegger è chiamato a rievocare, in una lunga lettera, gli episodi salienti della sua vita politica, accademica e di pensatore, l'amore per l'allieva e frammenti di avvenimenti inabissati nel passato, ma resi vivi grazie alla potenza dell'immaginazione e della rievocazione.
Interdisciplinarità, complessità e questioni epistemiche
Giuseppe Passarino
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 340
Fenomenologia e patografia del ricordo
Pio Colonnello
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 151
Nel ripercorrere significative piste suggerite dalla riflessione di Edmund Husserl, Paul Ricoeur, Hannah Arendt, Karl Jaspers, William James, Jorge Luis Borges, Sigmund Freud, il volume si concentra su alcuni interrogativi fondamentali: come si costituisce il ricordo? Com'è possibile portare a presenza ciò che svanisce nell'oblio? Che ne è della carica pulsionale, dunque del ruolo delle pulsioni e degli istinti nella costituzione del ricordo? Quale il nesso tra memoria, oblio e perdono, tra misericordia e ricordo? Tra gli altri temi discussi nel volume, non meno interessanti appaiono le questioni della patografia e della falsificazione del ricordo. Temi, questi, che si implicano a vicenda, costituendo una significativa costellazione di problemi sui quali occorre, di volta in volta, tornare a riflettere.