Libri di Roberto Cristofoli
Marco Giunio Bruto
Roberto Cristofoli
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 312
Il nome di Marco Giunio Bruto riecheggia nella storia quale sinonimo di tradimento e irriconoscenza, oppure di fedeltà ai propri ideali. Osannato e al contempo dispregiato dai posteri, che videro in lui talvolta l’assassino, talaltra il paladino della Repubblica, legò la sua vita a uno degli eventi più noti della storia universale: la congiura che portò alla morte di Giulio Cesare. Nato nel bel mezzo delle guerre civili fra Silla e i seguaci di Mario, Bruto si formò sotto l’influsso dello zio Catone. Per l’elevata considerazione di cui godeva venne attratto nella trama del cesaricidio dal cognato Cassio, destinato a formare con lui, nella memoria collettiva, una specie di binomio; al disegno tirannicida, Bruto impresse realismo, con lo scopo di riaprire la competizione politica dopo che un singolo uomo si era librato ad un’altezza inusitata, non più compatibile con quell’ascesa verso una porzione di potere autentico che i maggiorenti dell’epoca chiamavano «libertà». L’orologio della storia scandiva inesorabilmente il percorso di Roma verso una forma di potere accentrata che avrebbe preso il nome di principato, e il tentativo di Bruto e di Cassio di fermare il tempo si infranse in Macedonia, a Filippi: entrambi sarebbero morti sconfitti e suicidi nella guerra contro Antonio e Ottaviano, a distanza di qualche settimana. Secondo la leggenda, il demone di colui che avevano ucciso avrebbe inquietantemente spinto le loro vite verso il crepuscolo, che era anche quello della repubblica.
Germanico nel contesto politico di età giulio claudia. La figura, il carisma, la memoria (Perugia, 21-22 novembre 2019)
Libro
editore: L'Erma di Bretschneider
anno edizione: 2020
pagine: 164
Caligola. Una breve vita nella competizione politica (anni 12-41 d.C.)
Roberto Cristofoli
Libro
editore: Le Monnier Università
anno edizione: 2018
pagine: X-190
Il volume intende essere una biografia prevalentemente politica di Caligola, del quale esamina vicende e linee d’azione nell’intento di ristabilirne i corretti nessi cronologico-causali, spesso alterati dalle fonti letterarie, ideologicamente vicine ad un’aristocrazia senatoria ostile. La memoria di quest’imperatore ha infatti sofferto molto per la deformazione cui venne sottoposto quanto diceva o faceva, come nel caso del celebre cavallo, la cui annunciata nomina a console corrisponde non già all’improbabile follia di Caligola, ma alla sua volontà di irridere l’aristocrazia. L’infanzia di Caligola in Germania e in Oriente, l’adolescenza nella Roma cupa dello scontro tra Tiberio e Seiano da un lato e sua madre Agrippina Maggiore dall’altro, il trasferimento a Capri presso Tiberio, l’ascesa al regno nel 37, l’improvvisa malattia, gli anni di impero vissuti quasi tutti fra le insidie sono ripercorsi attentamente, fino alla morte in una congiura complessa.
Dalla Repubblica al Principato. Politica e potere in Roma antica
Roberto Cristofoli, Alessandro Galimberti, Francesca Rohr Vio
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2014
pagine: 303
Nei secoli I a.C. e I d.C, dalla sequenza apparentemente inesorabile di divisioni interne, tumulti, crisi sociali e morali, i Romani seppero trarre le risorse per un nuovo inizio, che garantì la rinascita della città-Stato divenuta impero. Il volume ricostruisce il percorso di Roma dallo sfaldamento delle istituzioni tardorepubblicane fino all'innovazione del principato, avviata dalle riforme augustee e consolidata dai Flavi.Il comune denominatore della trattazione è l'analisi del potere nei suoi molteplici aspetti, e delle strategie dei suoi detentori per conquistarlo prima, ed esercitarlo poi.

