fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Roberto Romano

Crespi. Origini, fortuna e tramonto di una dinastia lombarda

Roberto Romano

Libro: Libro in brossura

editore: Tesserememoria

anno edizione: 2022

pagine: 218

Viene qui ripubblicato un testo del 1985 che può essere considerato un piccolo “classico” sulla storia della famiglia imprenditoriale che ha dato origine a Crespi d’Adda. Condotto per la prima volta su un’ampia e inedita documentazione d’archivio, il libro ripercorre anno dopo anno la faticosa ascesa dei Crespi dall’anonimato delle fabbrichette della Busto Arsizio ottocentesca, al successo imprenditoriale di Cristoforo, ai trionfi di Silvio (che fu anche ministro durante la I guerra mondiale), sino al tracollo negli anni ’30 del Novecento che coinvolge l’ultima generazione dei Crespi. Scavando nel “privato” della famiglia e introducendo il lettore nelle sale sontuose dei palazzi dei Crespi, l’A. ricrea la vita quotidiana e la mentalità di certa alta borghesia lombarda tra ‘800 e ‘900, incline ad assumere modi aristocratici che possono entrare in in conflitto con le responsabilità imprenditoriali proprie della borghesia industriale. Un’autentica “saga” familiare italiana, e nel contempo un’opera importante per la conoscenza dei meccanismi di crescita, di sviluppo e di crisi delle imprese industriali e delle famiglie che le guidano.
19,90 18,91

Banche e banchieri in Italia e in Svizzera. Attività, istituzioni e dinamiche finanziarie tra XVI e XXI secolo

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2018

pagine: 585

Sulla lunga storia dei rapporti finanziari tra Italia e Svizzera ha da sempre gettato la sua ombra il cosiddetto «segreto bancario». L'attenzione per il tema della riservatezza ha contribuito sia a schiacciare l'analisi storica sui decenni più recenti, sia a cristallizzare un'immagine stereotipata di questa relazione, che vedeva l'Italia come serbatoio di capitali per la ricca e catafratta Confederazione elvetica. Obiettivo di questo volume è riportare alla realtà storica, fondata su ricerche e fonti archivistiche, la complessità di questi rapporti animati da un fertile scambio di denaro, operatori, tecniche e know how tra le due nazioni. Si profilano quindi sia per l'età moderna che per l'età contemporanea un'intensa reciprocità di relazioni, una funzionale complementarietà dei flussi di finanziamento e molte analogie nella struttura dell'offerta creditizia. Durante i secoli preindustriali i territori italiani ed elvetici, di matrice cattolica, appaiono accomunati dall'attività di operatori «non istituzionalizzati» (come i notai o gli enti religiosi), che svilupparono un'efficace rete di credito informale, in parte sovrapposta e concorrente alla diffusione delle nuove banche ottocentesche. Così anche durante l'età contemporanea, dove uomini e capitali continuano a muoversi tra i due paesi generando crescita, imprenditorialità e innovazione. Un flusso di scambi e di contaminazioni che sembra continuare anche dopo l'abbattimento del segreto bancario, a testimonianza delle radici e della tenuta della genealogia di questo rapporto.
40,00 38,00

Squilibrio. Il labirinto della crescita e dello sviluppo capitalistico

Roberto Romano, Stefano Lucarelli

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2018

pagine: 320

"Le ragioni dello squilibrio sono essenzialmente nell'incapacità delle imprese e delle famiglie di conoscere gli effetti macroeconomici delle loro azioni. Naturalmente, sono le decisioni di impresa che muovono l'economia, ma non è chiaro come tali decisioni siano prese, e quanto influenzino e siano influenzate dall'andamento dell'economia nel suo complesso. Cosi, se è indubbio che l'economia è trainata dalle decisioni imprenditoriali, tuttavia sono gli effetti non conosciuti di queste decisioni che alterano continuamente la struttura. Una delle ragioni dell'intervento pubblico sta proprio nell'ignoranza dei decisori. Molto rilievo, in questo libro, è dato al progresso tecnico, specialmente nella sua forma di nuove tecniche 'superiori' — ovvero quelle che costano di meno e producono di più rispetto a quelle esistenti, quali che siano i rapporti tra i prezzi dei fattori della produzione [...]. Un avanzamento introdotto nel libro è nella qualificazione del progresso tecnico come elemento della domanda effettiva, proprio per gli effetti macroeconomici dell'applicazione delle nuove tecniche. Nello squilibrio, tuttavia, gli imprenditori non sanno se le tecniche scelte siano effettivamente superiori per l'economia nel suo complesso, e così si possono facilmente presentare grandi fallimenti, distorsioni nei prezzi e nei costi, sprechi generalizzati, situazioni che giustificano l'intervento pubblico. Gli autori guardano al progresso tecnico anche per illustrare la poca fondatezza delle politiche europee, che apparentemente incoraggiano l'innovazione, ma chiudono nella prigione del 'consolidamento fiscale' l'unico soggetto, lo Stato, capace di mettere in moto l'innovazione." (dalla prefazione di Paolo Leon)
16,00 15,20

Riccardo Cuor di leone. La maschera e il volto

Roberto Romano

Libro: Copertina morbida

editore: Graphe.it

anno edizione: 2016

pagine: 168

Nell'immaginario collettivo, dentro e fuori della Gran Bretagna, Riccardo I "Cuor di Leone" è assurto a simbolo dello chevalier sans peur et sans reproche. Fu uno dei più grandi condottieri inglesi, un soldato di altissimo valore e di ineguagliabile ardimento; sempre fra i primi, con l'esempio trascinava i suoi uomini a nuovi atti di eroismo. Quest'immagine stereotipata, veicolata dalle ballate anglo-sassoni, ha trovato la sua più compiuta sublimazione letteraria nell'Ivanhoe di sir Walter Scott, ma l'indagine storiografica ha, da tempo, di molto sfrondato tali romanticherie. In questo libro si viene a dimostrare che, nei fatti, Riccardo dovette indossare una "maschera" - che egli stesso si impose, data la sua personale posizione - del re cristiano, generoso, benefattore, mistico soldato della Crociata, sotto la quale stava il "volto" autentico di un normanno, crudele, selvaggio, sanguinario, volubile, avido di ricchezze. Le sue azioni, nel bene e nel male, risentono del contrasto fra essere e apparire, fra il suo status di re e i suoi impulsi celati. Talora prevaleva la maschera, talora il volto: donde l'evidente contraddittorietà dei suoi comportamenti.
15,00 14,25

Il sacro ordine imperiale militare Nemagnico Angelico Costantiniano di San Giorgio e Santo Stefano di rito orientale
25,00

Cap. 1928-2008. L'acqua al servizio del territorio

Amilcare Mantegazza, Geoffrey J. Pizzorni, Roberto Romano

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 208

Il Cap, creato nel 1928 come Consorzio di quattro comuni della provincia di Milano, è oggi uno dei maggiori operatori nazionali non solo nel campo dell'acqua potabile, ma anche nei servizi di fognatura e di depurazione, mentre 200 comuni delle province di Milano, Lodi e Pavia aderiscono a quella che è ormai una società per azioni. Il volume ripercorre il lungo viaggio di un ente-impresa dagli anni del fascismo, quando ogni opera pubblica diveniva "opera del regime", alla faticosa ricostruzione postbellica, dall'imponente piano di costruzioni di acquedotti negli anni '50 e '60, nel periodo di massimo sviluppo industriale e anche demografico della provincia, ai nuovi e grandi problemi aggravatisi a partire dagli anni Settanta-Ottanta dello scorso secolo: prima l'abbassamento della falda acquifera, poi la questione gravissima del suo inquinamento e infine, come impostazione tendenzialmente risolutiva dell'esaurimento o della degradazione delle risorse acquifere, la creazione di un sistema idrico veramente integrato con l'avvio dei primi impianti di depurazione. Le vicende di un'impresa si intrecciano con quelle economiche, sociali e politiche di un importante territorio lombardo e con quelle nazionali, offrendo un notevole contributo alla conoscenza dell'origine e degli sviluppi di una tipica impresa operante nei servizi a rete e di pubblica utilità.
22,50 21,38

I Caprotti. L'avventura economica ed umana di una dinastia industriale della Brianza
28,50

Economia pubblica. Stato, mercato, diritti

Economia pubblica. Stato, mercato, diritti

Roberto Romano

Libro

editore: Edizioni Punto Rosso

anno edizione: 2006

pagine: 112

6,00

Europa e Italia. Divergenze economiche, politiche e sociali

Europa e Italia. Divergenze economiche, politiche e sociali

Roberto Romano, Sergio Ferrari

Libro

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2004

pagine: 128

La crisi economica dell'Italia non è solo un riflesso della crisi economica internazionale. È anche questo, ma esiste una peculiarità "paese" che sta portando l'Italia fuori dall'Europa in termini politici, economici e sociali. Questo è il filo conduttore del libro. Questa divergenza non è di oggi anche se il governo di centro-destra ne rappresenta in qualche misura la forma più avanzata. È sul terreno dell'analisi economica che occorre rintracciare le cause di lungo periodo della crisi italiana, superando una moda del contingente, luoghi comuni e approssimazioni anche concettuali. Al centro di questa analisi il libro pone la struttura produttiva del nostro paese lungo il decennio degli anni novanta, periodo di grandi cambiamenti.
17,00

Il taglio nel cuore

Il taglio nel cuore

Roberto Romano, Giulio Latini

Libro: Copertina morbida

editore: Gruppo Albatros Il Filo

anno edizione: 2007

pagine: 143

15,00

Patentino ADR. Sicurezza e qualità nel trasporto

Patentino ADR. Sicurezza e qualità nel trasporto

Giovanni Neri, Roberto Romano

Libro: Libro in brossura

editore: Helvetia

anno edizione: 2006

pagine: 172

15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.