Libri di Stefano Luconi
«Nazione di immigrati» o «fortezza America»? Gli Stati Uniti e le minoranze etniche nel XXI secolo
Stefano Luconi, Matteo Pretelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: XII-228
Gli attentati terroristici dell’11 settembre 2001 hanno polarizzato lo scontro tra politiche di inclusione degli immigrati e norme xenofobe che ha caratterizzato gli Stati Uniti per tutta la loro storia. Tali orientamenti contrastanti hanno condizionato le quattro amministrazioni presidenziali che si sono succedute nell’ultimo quarto di secolo, bloccando possibili soluzioni legislative per la regolarizzazione degli immigrati irregolari e interferendo con l’accoglienza dei richiedenti asilo. Gli Stati Uniti restano una destinazione desiderata da chi ricerca opportunità economiche, è in fuga dall’intolleranza religiosa e aspira alla libertà politica. Ma la loro immagine di Paese disposto a ricevere queste persone si è negli ultimi tempi fortemente incrinata malgrado il consolidamento della loro trasformazione in una società multirazziale e multietnica, attestata dall’ascesa di minoranze quali gli ispanici e gli asiatici.
L'immigrazione negli Stati Uniti
Stefano Luconi, Matteo Pretelli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 214
Gli Stati Uniti sono stati a lungo meta privilegiata per quanti erano costretti ad abbandonare il proprio paese per ragioni religiose, politiche ed economiche, e l'immigrazione è uno dei tratti costitutivi della società americana. Questo volume ripercorre le vicende di tali flussi migratori dall'epoca coloniale alla controversia riguardante la riforma della legislazione sull'immigrazione durante la campagna per le elezioni presidenziali del 2008. Particolare attenzione viene conferita ai fattori d'attrazione offerti dalla realtà americana, a quelli d'espulsione dai luoghi di provenienza dei nuovi arrivati e al loro mutamento nel tempo, all'interazione dei neoamericani con la patria d'adozione, all'atteggiamento di quest'ultima verso i suoi nuovi membri, alle implicazioni sociali, economiche e politiche dell'immigrazione, alle misure legislative che l'hanno regolamentata nonché al suo contributo al processo di nation building e alla definizione della natura multietnica, multirazziale e multiculturale dell'odierna società statunitense.
Teorie del comportamento di voto e crisi della democrazia elettorale negli Stati Uniti dal secondo dopoguerra a oggi
Stefano Luconi
Libro
editore: Centro Editoriale Toscano
anno edizione: 1999
pagine: 158
Little Italies e New Deal. La coalizione rooseveltiana e il voto italo-americano a Filadelfia e Pittsburgh
Stefano Luconi
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2002
pagine: 256
La politica dello scandalo negli Stati Uniti: un limite alla sovranità popolare? Scenari dello scontro tra partiti dopo il Watergate
Stefano Luconi
Libro
editore: L'Harmattan Italia
anno edizione: 2006
pagine: 206
La faglia dell'antisemitismo: italiani ed ebrei negli Stati Uniti. 1920-1941
Stefano Luconi
Libro: Copertina morbida
editore: Sette città
anno edizione: 2007
pagine: 170
Le relazioni tra Italia e Stati Uniti. Dal Risorgimento alle conseguenze dell'11 settembre
Lucia Ducci, Stefano Luconi, Matteo Pretelli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2012
pagine: 206
Il volume ricostruisce i rapporti fra l'Italia e gli Stati Uniti dagli anni del Risorgimento alle ripercussioni degli attentati dell'11 settembre 2001, con particolare attenzione alla dimensione politico-istituzionale ma senza trascurare aspetti come i flussi migratori e la diplomazia culturale. Evidenzia come, partendo da una situazione di sostanziale indifferenza, le relazioni si siano poi intensificate dal primo conflitto mondiale, fino a quando, con la Guerra fredda, il governo italiano ha reso gli Stati Uniti l'interlocutore privilegiato, in parte abdicando alla sua sovranità e assoggettando la propria politica estera agli orientamenti americani, per perseguire una ricerca di status internazionale che ha continuato a fare affidamento su Washington anche dopo la fine del conflitto tra i blocchi.
La corsa alla Casa Bianca 2024. L’elezione del presidente degli Stati Uniti dalle primarie a oltre il voto del 5 novembre
Stefano Luconi
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2023
pagine: 162
Il presidente degli Stati Uniti è uno dei capi di Stato più potenti della Terra. Le sue decisioni influenzano non solo il proprio Paese, ma gran parte del pianeta. Conoscere le procedure per la sua elezione è fondamentale per rendersi conto di quanto avviene oggi nel mondo. Lo scopo di questo volume è quello di fornire una guida agile e sintetica, con un linguaggio semplice, per seguire e comprendere tali dinamiche, a partire dalla tappa iniziale della campagna elettorale, il caucus e le primarie per stabilire chi siano i candidati dei due maggiori partiti che si contendono la Casa Bianca. Il libro ricostruisce anche quei meccanismi che finora non hanno mai dovuto essere attivati, come i sistemi di surroga di un candidato o dello stesso Presidente eletto, nel caso di morte o di rinuncia. Fornisce infine un sintetico profilo dei candidati di maggiore rilievo (da Joe Biden a Donald Trump, da Ron DeSantis a Nikki Haley) in lizza per la conquista della Casa Bianca nel 2024.
Dalle piantagioni allo studio ovale. L'inserimento degli afro-americani nella politica statunitense
Stefano Luconi
Libro: Copertina morbida
editore: CLEUP
anno edizione: 2013
pagine: 286
La «nazione indispensabile». Storia degli Stati Uniti dalle origini a oggi
Stefano Luconi
Libro
editore: Mondadori Education
anno edizione: 2016
pagine: VIII-280
Sviluppo di colonie europee fondate nel Seicento in America Settentrionale a ridosso dell'Atlantico, gli Stati Uniti sono assurti alla primazia mondiale in meno di quattro secoli. Mentre hanno esteso i propri confini fino al Pacifico e al golfo del Messico nel corso dell'Ottocento, si sono trasformati da Paese agricolo in potenza industriale che ambiva non solo alla conquista dei mercati internazionali, ma anche a propagare all'estero il proprio modello sociale, politico ed economico in nome della diffusione di ideali di libertà che, a causa del radicamento della schiavitù fino al 1865 e della successiva discriminazione degli afroamericani, hanno rappresentato una conquista sofferta e osteggiata perfino sul piano nazionale. Arrogatasi la rappresentanza della democrazia contro l'autoritarismo e il totalitarismo nel Novecento, gli Stati Uniti hanno goduto di un decennio di egemonia apparentemente incontrastata alla fine del secolo per poi assistere oggi al ridimensionamento della propria leadership per l'esplodere di contraddizioni interne e l'emergere di nuove sfide internazionali.
Il sistema istituzionale degli Stati Uniti d'America
Stefano Luconi
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2018
pagine: 136
Conoscere la storia, il funzionamento, le relazioni tra i poteri dello Stato sovrano e i principi fondamentali del sistema istituzionale americano, è oggi qualcosa che va al di là della semplice curiosità, alla luce della globalizzazione del mondo e del ruolo che vi stanno svolgendo gli Stati Uniti d’America. È qualcosa di indispensabile per capire quello che sta accadendo intorno a noi. In questo saggio, agile e scorrevole, Stefano Luconi, studioso di storia americana, delinea le principali caratteristiche delle istituzioni degli Stati Uniti, prendendo in considerazione non solo il loro assetto odierno ma anche la loro trasformazione nel corso del tempo, dall’indipendenza del Paese alla presidenza di Donald Trump. Pur senza trascurare la dimensione locale, approfondisce la sfera federale, analizzando le prerogative del potere esecutivo, di quello legislativo e di quello giudiziario. Nell’esaminare i rapporti e le interazioni tra tali poteri nell’ambito degli sviluppi del federalismo, ricostruisce il complessivo rafforzamento delle competenze del presidente dell’Unione e illustra gli strumenti ideati per mantenere l’equilibrio tra le tre maggiori istituzioni.
Autopsia di un diritto politico. Il voto degli italiani all'estero nelle elezioni del 2018
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2018
pagine: 192
Con l'avanzata di forze antisistema e populiste, le elezioni per il Parlamento del 2018 hanno completamente ridisegnato la geografia elettorale italiana. Nella circoscrizione estero è, in realtà, il transnazionalismo politico a esser stato messo alla prova, ovvero la capacità dei cittadini italiani residenti oltre confine di partecipare attivamente alle dinamiche elettorali sia nel Paese d'adozione sia in quello d'origine. L'alto tasso di astensionismo e il primeggiare di formazioni politiche pro-sistema ed europeiste non devono però trarre in inganno. Segnali di cambiamento, dalla composizione del corpo elettorale alle liste dei candidati, si sono registrati anche all'estero. In questa collettanea, otto casi di studio, a loro modo rappresentativi della poliedrica realtà della presenza italiana nel mondo, approfondiscono il comportamento di voto, la partecipazione, l'attivismo politico, le tendenze e le controtendenze in altrettanti paesi (Francia, Germania, Regno Unito, Argentina, Brasile, Repubblica Dominicana, Stati Uniti e Australia), offrendo all'analisi delle elezioni del 2018 un'indispensabile prospettiva interpretativa europea e globale.