Libri di Stefano Poggi
La cena di Zurigo
Stefano Poggi
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 200
Honoré de Balzac, il grande romanziere francese oramai celebre in patria e nel gran mondo e Georg Buechner, il giovane medico e rivoluzionario tedesco autore de La morte di Danton si trovano ambedue in Svizzera. Si è voluto immaginare che, in una locanda di Zurigo, nel settembre 1836 sia avvenuto il loro casuale incontro, incontro durato solo il breve tempo di una cena, ma intenso e ricco come talvolta può essere l'incontro tra due grandi anime. Autentiche, documentate, sono invece tutte le altre circostanze del soggiorno elvetico dei due protagonisti.
Filosofia moderna
Costantino Esposito, Stefano Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2006
pagine: 402
È tradizione chiamare moderna l'età della filosofia che si apre con Bacone e Cartesio e si chiude con Kant e Hegel. Due secoli appena, in cui molte partite vengono giocate e in cui si scontrano e riequilibrano tendenze diverse, se non opposte, dando luogo a un campo di forze ove si delineano mutamenti concettuali decisivi per l'intera cultura dell'Occidente. Questo volume mira a gettare nuova luce su quel nodo di problemi, conducendo il lettore a ridefinire in modo più ricco e comprensivo gli stessi confini temporali della modernità. Si prendono le mosse dalle Disputationes di Francisco Suárez per giungere alle Memorie del sottosuolo di Fédor Dostoevskij, passando per i testi straordinari di Bruno, Galilei, Newton, Leibniz, Hume, Voltaire e Marx (per citarne solo alcuni) e penetrando nei più svariati campi del sapere, dalla metafisica alla filosofia naturale, dall'etica alla politica. Uno sguardo ai pensatori e alle idee che hanno plasmato la razionalità moderna e l'hanno consegnata alla posterità.
La vera storia della regina di Biancaneve, dalla selva turingia a Hollywood
Stefano Poggi
Libro: Libro rilegato
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2007
pagine: 103
Nel duomo di Naumburg, nella Germania centro-orientale, la statua medioevale di Uta di Ballenstein affascina da secoli i visitatori. Il passaparola tra chi rimane colpito dalla sua altera bellezza già vi aveva ravvisato l'archetipo di uno dei cattivi cinematografici del Novecento: la regina di Biancaneve e i Sette Nani. Era un passaparola ben fondato: molti indizi confermano che proprio Uta di Naumburg è il modello della crudele matrigna di Biancaneve. Questo libro singolare rivela come e perché ciò sia accaduto. Il racconto della trasformazione di Uta in Grimilde diviene così una vera e propria spy story tra Germania e Stati Uniti negli anni che precedono la seconda guerra mondiale: ne sono protagonisti non solo Walt Disney e i suoi collaboratori ma anche Marlene Dietrich, Leni Riefenstahl e il Dottor Gobbels.
I viaggi dei filosofi
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2010
pagine: 239
Non è solo la mente a viaggiare, nella vita dei filosofi. Platone affronta tre volte i rischi della navigazione per raggiungere Siracusa dalla sua Atene, finendo anche in balia dei pirati. Tommaso d'Aquino, obeso e placido domenicano, è chiamato a percorrere l'Europa in lungo e in largo per svolgere la sua preziosa opera di studioso, insegnante, predicatore. Jean-Jacques Rousseau si appassiona al viaggio d'istruzione, ma in un rapporto esclusivo con la natura. Fino a Nietzsche, fugitivus errans, come lui stesso si definisce. Lievi come storie di vita, i dodici capitoli di cui si compone il volume nascono da una riflessione intorno al filosofo come viaggiatore per amore di conoscenza. È così che autorevoli studiosi di oggi hanno attinto ai rispettivi saperi per indagare il senso del viaggio nella vita di autorevoli colleghi di ieri. Per orientare il lettore nello spazio della narrazione, ogni racconto è preceduto da una cartina che riporta le tappe più significative dell'itinerario compiuto. Resta il gioco tra l'errare del corpo e quello del pensiero, tra l'esperienza del mondo e la ricerca interiore che il filosofo intraprende per terra, per mare o nella solitudine di quattro amate mura.
Individuo e destino. La Germania e i suoi filosofi tra due guerre
Stefano Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 168
Nei primi trent'anni del Novecento la Germania conobbe una stagione filosofica di grande intensità, animata da dibattiti su temi e problemi che ancora oggi, a un secolo ormai di distanza, conservano la loro attualità nell'intreccio con le arti, la teoria politica, il pensiero religioso, la riflessione teologica. Chiamando in causa molti dei protagonisti di quella stagione - pensatori quali Simmel, Lukács, Spengler, fino a Löwith, Jaspers, Adorno, Heidegger, ma anche personalità come Mann, Benjamin, Rosenzweig e Jünger - il libro concentra lo sguardo su una questione che li accomuna. Una questione paradigmatica, un interrogativo dal fascino ambiguo: il tema del fato, del destino, segnato nell'individuo dalla consapevolezza dell'oscurità del futuro. Un futuro che nella Germania tra le due guerre incombe non solo sulla nazione sconfitta, ma sull'intera civiltà dell'Occidente.
L'io dei filosofi e l'io dei narratori. Da Goethe a Proust
Stefano Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2011
pagine: 93
La rappresentazione della natura umana offerta dai grandi narratori è spesso così efficace da gettare luce sulle speculazioni dei filosofi. Scrittori come Goethe e Rousseau, Henry James e Proust sono riusciti a rendere palpabile la complessità dell'esperienza individuale anticipando i risultati dell'indagine scientifica. Se il confronto su cosa debba intendersi per "soggettività", "io", "coscienza" è al cuore della riflessione filosofica, d'altro canto le continue sovrapposizioni con le diverse prospettive di ricerca, psicologica, antropologica, sociologica, religiosa, hanno reso i termini di questo confronto assai vaghi. Di qui la scelta dell'autore di concentrare l'attenzione su alcuni dei momenti in cui il complesso rapporto tra filosofia, scienza e letteratura ha preso forma e consistenza particolari in un arco di tempo che rappresenta il culmine della modernità.
Il realismo della ragione. Kant dai lumi alla filosofia contemporanea
Stefano Poggi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 314
Sogni, suggestioni, incubi e realtà
Stefano Poggi
Libro: Copertina morbida
editore: Primula
anno edizione: 2014
pagine: 140
L'anima e il cristallo. Alle radici dell'arte astratta
Stefano Poggi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2014
pagine: 172
Nei primi vent'anni del Novecento si producono in Europa mutamenti culturali radicali, i cui effetti giungono sino ai nostri giorni. Decisiva in quella fase appare l'influenza di due personaggi come Arthur Schopenhauer e Friedrich Nietzsche, un'influenza profonda e diffusa perché si esercita soprattutto al di fuori dell'arena filosofica. Nella scia del loro pensiero si forma la convinzione che sia necessario ripensare nei suoi stessi fondamenti il rapporto tra l'uomo e la natura, tra la scienza e l'arte. Il libro racconta una stagione culturale in pieno fermento, che vede accomunati nella stessa visione utopica e ansia di rinascita personaggi come Lukàcs, Bloch, Simmel, Rilke, Wittgenstein, Schònberg, Klee: tutti in varia misura segnati dalla consapevolezza di un mutamento epocale che ebbe il suo avvio decisivo negli anni Dieci, con la nascita dell'arte astratta.
Yijing e i 36 stratagemmi. Il futuro e le strategie per affrontarlo
Gaspare Arrigo, Renzo Teglia, Stefano Poggi
Libro: Libro rilegato
editore: Massimiliano Piretti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 156
Sull'Yijing si sa tanto ma non tutto, ad esempio non si sa chi l'abbia scritto, rimane il fatto che è un libro estremamente misterioso, che porta chi lo consulta a comportarsi bene, a migliorarsi giorno dopo giorno. L'Yijing è un libro che permette di conoscere il futuro, o meglio che permette, se lo desideriamo, di condurci sulla buona strada. Questo volume ha fra gli obbiettivi la maggior aderenza possibile alla tradizione e la fruibilità e quindi la capacità di rendere il più possibile comprensibile la risposta dell'oracolo. Un altro aspetto è la capacità di operare su più livelli, significa che a fronte di una domanda la risposta che ne deriva può non riguardare solo quell'argomento ma, con la stessa risposta spiega e chiarisce aspetti della vita corrente della persona che pone la domanda, stupisce il fatto che la risposta è rispetto a una una domanda che non c'è.
Fuga dal manicomio di Voghera
Giorgio Macellari, Stefano Poggi
Libro: Copertina morbida
editore: Primula
anno edizione: 2016
pagine: 124
Ognuno di noi, in genere, è padrone della propria vita e della propria libertà. Talvolta, però, capita che a qualcuno i diritti primari vengano negati da altre persone. Giovanni Accolito, ad esempio, si trova rinchiuso nel manicomio di Voghera da una quindicina d'anni. Senza specifiche colpe, se non quella di essersi innamorato della donna sbagliata. Adesso è appena finita la guerra e lui, ormai allo stremo delle risorse fisiche e mentali, vuole a tutti i costi fuggire da quel luogo di perdizione: per riconquistare, finalmente, l'agognata libertà. Sa di averne diritto. La storia di Giovanni Accolito - la sua "Fuga dal manicomio di Voghera" - diventa un vero e proprio radio/dramma, raccontato da... Ma questa è un'altra storia o, forse, una storia nella storia.
La bellezza è quella cosa...
Maria Bettetini, Stefano Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2017
pagine: 54
Il dialogo tra Maria Bettetini e Stefano Poggi si regge sull’assunzione da una parte della bellezza come valore ideale, dall’altra, invece, vengono riassunti i caratteri più sensibili e concreti che la fanno immediatamente legare anzitutto alla vista o all’udito. Bettetini osserva l’ingiustizia di una simile bellezza puramente sensibile, dietro cui cioè non ci sono meriti particolari, mentre Poggi tende a sottolineare come anche le indagini scientifiche rimarchino il ruolo importante della nostra sensibilità. La bellezza esteriore, a ogni modo, rappresentanza pur sempre l’inizio di una platonica ascesi verso la bellezza interiore. L’analisi della bellezza musicale e poi delle icone e delle miniature fa infine riflettere sulle differenze tra cultura orientale, in particolare musulmana, e cultura occidentale, e permette di mettere a nudo i nostri pregiudizi.