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Libri di Ugo Ojetti

L'Italia e la civiltà tedesca

Ugo Ojetti

Libro: Libro in brossura

editore: Aurora Boreale

anno edizione: 2025

pagine: 78

Ugo Ojetti, nato a Roma il 15 Luglio 1871, scrittore, giornalista e critico d’arte, è stato uno dei più interessanti protagonisti della cultura italiana della prima metà del Novecento. Il saggio L'Italia e la civiltà tedesca, nato in origine come un intervento pubblico dai toni fortemente antitedeschi pronunciato dallo scrittore a Firenze il 29 Novembre 1914, e pubblicato l’anno successivo a Milano da Ravà & C. Editori nella collana Problemi Italiani, costituisce una dotta dissertazione che pone a confronto la cultura italiana e quella tedesca, evidenziando il profondo carattere anti-latino e anti-italiano di quest’ultima. Si colloca nell’ambito della fiera posizione interventista adottata a quel tempo dall’intellettuale, posizione che lo avrebbe portato di lì a breve a prendere parte come volontario alla Grande Guerra. Con introduzione di Nicola Bizzi.
10,00 9,50

Donne, uomini e burattini

Ugo Ojetti

Libro: Libro in brossura

editore: Mondo Nuovo

anno edizione: 2024

pagine: 268

In queste quindici novelle l'autore è teso a scoprire, nelle pieghe dell'umanità, gli aspetti contraddittori e perfino illogici, in situazioni spesso sul limite del paradossale. Un libro dedicato al vizio di vivere che mai si smette, nel partecipare attivamente a una commedia, posti tutti ugualmente su di un palco in cui si recita ciascuno la propria parte in modo non sempre convincente. Pubblicati per la prima volta da Treves nel 1912, i racconti sorprendono per attualità, e moderna sensibilità, graffianti, ironici, divertenti, perché irridono il perbenismo imperante nell'epoca (quelli che oggi sono il "familismo italiano" da una parte e il "politicamente corretto" dall'altra).
18,00 17,10

Le vie del peccato

Ugo Ojetti

Libro: Libro in brossura

editore: Aurora Boreale

anno edizione: 2024

pagine: 196

Ugo Ojetti (1871-1946), scrittore, giornalista e critico d’arte, è stato uno dei più interessanti protagonisti della cultura italiana della prima metà del Novecento. "Le vie del peccato", l’opera di Ojetti che oggi riproponiamo all’attenzione dei nostri lettori, pubblicata a Milano nel 1902, è una raccolta di sedici racconti che ruotano attorno al controverso tema del tradimento amoroso, sedici storie volte a catalogare e indagare i diversi modi di tradire (e di essere traditi). Ma soprattutto sedici storie squisitamente e semplicemente umane, al di là del moralismo borghese e dei pregiudizi che caratterizzavano l’Italia di inizio Novecento. «Del resto si sa mai perché si ama? Le vie del peccato sono tante, mi diceva molti anni fa un confessore gesuita, ma novantanove volte su cento si pecca d’amore, non per amore. La vendetta, il dispetto, la curiosità, il danaro, la noia, la paura della solitudine o della vecchiaia e qualche rarissima volta anche la passione... Ecco la verità vera». Con introduzione di Nicola Bizzi.
18,00 17,10

Una settimana in Abruzzo in un reportage di inizio Novecento

Ugo Ojetti

Libro: Libro in brossura

editore: Ianieri

anno edizione: 2023

pagine: 166

La parola "reportage" reca con sé il senso dell'esplorazione, invitando ad attraversare qualcosa di ignoto, al fine di indagarlo e scoprirlo. Ed è proprio questa l'intenzione di Ugo Ojetti, che vuole andare alla scoperta del vero Abruzzo, remota regione che si imponeva proprio allora grazie alla narrazione fatta dai suoi figli più importanti, capaci di imporsi talmente tanto con il loro talento che in Italia, come ricorda lo stesso Ojetti, «non si dipingeva più ma si michettava, non si scriveva più ma si dannunziava, non si scolpiva più ma si barbellava, non si cantava più ma si tostava». Il fatto che un intellettuale come Ugo Ojetti, di un giornale importante come «La Stampa», dalla lontana e borghese Torino, abbia indirizzato la propria penna verso l'Abruzzo, ci dice molto del fascino che aveva raggiunto la nostra regione nell'immaginario collettivo dell'epoca. Eccovi dunque il vero Abruzzo secondo Ojetti, capace di stupire e appassionare chiunque si metta sulle sue tracce. Prefazione di Vittorio Macioce. Introduzione di Simone Gambacorta.
13,50 12,83

I taccuini (1914-1943)

Ugo Ojetti

Libro

editore: Aragno

anno edizione: 2019

Molti sono i pregi del testo che qui si ripropone, e che è lecito intendere come la parte in luce di altre migliaia di fogli ancora in attesa di studio. Un diario d'epoca, intanto, ma arguto, talora malizioso, capace di svariare da un intimismo non privo di ansie a una ricognizione pubblica di inconsueta vastità. Il quadro è dir poco imponente: vi spiccano i ritratti di Mussolini, di D'Annunzio appena prima della morte, di Benedetto Croce, della famiglia Savoia nel corso di molteplici visite a corte. Però accompagnati da una folta schiera di figure a contorno, ministri, capitani d'industria, banchieri, giornalisti di grido, che dal crepuscolo dell'età liberale si snoda ben dentro il fascismo. Per rendere piena ragione dei commenti ojettiani, il prefatore ha consultato archivi, esplorato carteggi, così che nulla delle originarie prudenze e delle espunzioni decise dai familiari al primo emergere di queste note rimanesse occulto.
35,00 33,25

Alla scoperta dei letterati

Alla scoperta dei letterati

Ugo Ojetti

Libro: Libro in brossura

editore: Historica Edizioni

anno edizione: 2017

18,00

L'onesta viltà

L'onesta viltà

Ugo Ojetti

Libro: Libro in brossura

editore: Carlo Delfino Editore

anno edizione: 2017

pagine: 146

L'onesta viltà e La rosa rossa, due racconti lunghi che trattano l'aspetto torbido e morboso dell'amore, catapultando il lettore in un gioco di passioni e tradimenti, intrighi e ombre, presagi e sospetti, moniti e certezze, che fanno camminare la narrazione sul filo del rasoio, fino al culmine finale nell'abisso o nella redenzione. Ristampa anastatica dell'edizione del 1897.
8,00

L'Albania

Ugo Ojetti

Libro: Libro in brossura

editore: Ledizioni

anno edizione: 2017

pagine: 162

Ugo Ojetti (Roma, 15 luglio 1871 – Firenze, 1° gennaio 1946) raccolse in questo libro le impressioni del suo viaggio in Albania, compiuto nell’estate del 1901 in qualità di corrispondente del Corriere della Sera. Pubblicato a Torino nel 1902, è qui presentato per la prima volta in una nuova edizione, corredata d’introduzione e note per far conoscere, o riscoprire, uno dei più bei libri italiani di viaggio in Albania. Il volume comprende la riproduzione della cartina originale «La Grande Albania».
9,90 9,41

Cose viste

Cose viste

Ugo Ojetti

Libro

editore: Avagliano

anno edizione: 2002

pagine: 296

Ugo Ojetti racconta il costume italiano attraverso eleganti ricostruzioni di luoghi, paesaggi, volti, avvenimenti, delineando una personalissima galleria nella quale sono esposti ritratti di famosi personaggi ma anche vivaci descrizioni storiche dell'Italia di inizio secolo. Si va da D'Annunzio a Pirandello, da Cadorna a Salvemini, passando per Verga, Gemito, Papa Leone XIII, Di Giacomo, Vittorio Emanuele III, Ascari, Le Duse.
11,00

Una settimana in Abruzzo in un reportage di inizio Novecento

Una settimana in Abruzzo in un reportage di inizio Novecento

Ugo Ojetti

Libro

editore: Polla

anno edizione: 1999

pagine: 112

12,50

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