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Libri di Anna Seghers

I morti dell'isola di Djal e altre leggende

Anna Seghers

Libro: Libro in brossura

editore: L'orma

anno edizione: 2022

pagine: 224

Si narra che sull’isola di Djal i morti «proprio non ce la facciano a starsene tranquilli» ed escano dalle tombe per scorrazzare lungo le scogliere. Ma il parroco locale sa come trattare i trapassati che non si rassegnano all’eterno riposo… Con tale vicenda, gotica e ironica, si apre questa raccolta che attraversa la vasta ed eterogenea produzione novellistica di Anna Seghers. Nella prosa affabulatoria della scrittrice tedesca – capace di alternare rielaborazioni dei miti greci a ritratti di destini novecenteschi – la nave degli Argonauti trova un nuovo, onirico approdo, gesti di insospettabile eroismo si consumano nella Parigi occupata, la parabola di un giovane tedesco ci mostra in poche, fulminanti pagine «come si diventa nazisti».
20,00 19,00

Transito

Anna Seghers

Libro: Copertina morbida

editore: L'orma

anno edizione: 2020

pagine: 288

La Marsiglia del 1940 è una città in fuga. Mentre esuli provenienti da mezza Europa sono alla spasmodica ricerca di un foglio di via, un operaio tedesco dalle vaghe convinzioni politiche ma dal sicuro odio per i nazisti si ritrova invischiato in uno scambio di persona e in un irresistibile triangolo amoroso. Scampato al campo di concentramento, entra in possesso di una valigia contenente lettere private e un bruciante manoscritto incompiuto: sono l'ultimo lascito di un geniale scrittore che, contro ogni aspettativa, diverrà la sua ancora di salvezza ma anche un fantasma ingombrante. Nelle sue peregrinazioni tra i caffè, i vicoli e le mille sale d'attesa di una burocrazia implacabile, il fuggiasco conosce una donna che insegue le tracce del marito perduto. Scoppia così un amore precario e ingarbugliato che annoderà i loro destini in un intreccio di equivoci, fino a un esito imprevisto e di dolorosa bellezza. In questo romanzo dal passo incalzante e dall'inesausta tensione etica, pervaso degli odori di un mare chimerico e solcato da miraggi di navi, Anna Seghers ritrae la tumultuosa coralità di un'umanità in transito, in viaggio - forse da sempre - verso un approdo di pace.
19,00 18,05

La gita delle ragazze morte. Testo tedesco a fronte

Anna Seghers

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2010

pagine: 121

Considerato uno dei più grandi racconti della letteratura tedesca, "La gita delle ragazze morte" (1943-44) unisce felicemente gli aspetti apparentemente inconciliabili dell'opera di Anna Seghers: impegno politico e dimensione mitica, fedele rappresentazione della realtà e trasfigurazione della parola poetica, coralità e autobiografia. Viaggio nel ricordo e ricordo di un viaggio, una gita scolastica a ridosso della prima guerra mondiale diventa l'affresco di un'epoca e attraverso i destini individuali raffigura il suicidio di un'intera società. Sguardo femminile, dolente confronto con l'ebraismo, tecniche della visualità s'intrecciano nella riflessione su appartenenza collettiva e responsabilità individuale in tempi oscuri, sui grandi temi della vita e della morte, come messaggio di speranza in un linguaggio di palpitante attualità.
12,00 11,40

In Cina. 1951-Immagini e pensieri dalla Repubblica Popolare

In Cina. 1951-Immagini e pensieri dalla Repubblica Popolare

Anna Seghers

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2009

pagine: 63

A due anni dalla vittoria di Mao e dei comunisti e dalla nascita, nell'ottobre del '49, della Repubblica Popolare, Anna Seghers è in Cina per esprimere solidarietà, ascoltare le voci di un popolo giovane e determinato, raccogliere immagini e pensieri, cogliere emozioni. Ne nasce un resoconto di viaggio correlato da un'ampia raccolta di fotografie.
9,00

L'ebreo e l'ebraismo nell'opera di Rembrandt

Anna Seghers

Libro: Copertina morbida

editore: Giuntina

anno edizione: 2008

pagine: 94

Come rappresentò Rembrandt l'ebreo e l'ebraismo? Perché mutò la propria visione nel corso del tempo? Che differenza c'era fra l'ebraismo sefardita e quello ashkenazita nell'Amsterdam di metà Seicento? A tutte queste domande fornisce risposte esaurienti la tesi di laurea del 1924 di Netty Reiling, una giovane studentessa ebrea tedesca che di lì a poco avrebbe assunto lo pseudonimo di Anna Seghers, la grande e celebre scrittrice comunista. Ricorrendo al metodo comparativo, l'autrice ci consegna un minuzioso lavoro critico di storia dell'arte condito da una teoria estetica molto attenta al rapporto fra realtà immaginata e realtà effettiva.
13,00 12,35

Nozze a Haiti

Nozze a Haiti

Anna Seghers

Libro

editore: Filema

anno edizione: 2007

pagine: 95

Sul finire del '700 la rivoluzione francese, per opera dei giacobini, stabilisce l'effettiva uguaglianza tra tutti gli esseri umani, ponendo fine alla schiavitù e introducendo il suffragio universale maschile e femminile senza distinzioni di reddito e cultura. Napoleone abolirà entrambi i provvedimenti. La grande scrittrice tedesca Anna Seghers negli anni '40 del Novecento, lungo il percorso dell'esilio che la porta dalla Francia al Messico, soggiorna qualche tempo nei Caraibi raccogliendo materiali e informazioni sulla storia di Toussaint Louverture, lo schiavo che guidò le donne e gli uomini dell'isola di Haiti verso una indipendenza a lungo agognata. Ne nasce un romanzo in cui il protagonista è lo scrivano di Louverture, Michael Nathan, giovane orafo ebreo arrivato da Parigi e trovatosi nel cuore di contese ancestrali, tra dominio e pratica del potere, pregiudizio e sete di libertà. Passioni civili e diritti umani, desiderio d'uguaglianza e amore.
10,00

Rivolta dei pescatori di S. Barbara

Rivolta dei pescatori di S. Barbara

Anna Seghers

Libro: Libro in brossura

editore: Federico Tozzi ed. in Saluzzo

anno edizione: 2016

pagine: 192

In questa storia non conta l'esito della rivolta di un gruppo di pescatori del mare del Nord; conta il loro risveglio, il loro voler a tutti i costi sfuggire a uno stato di sonnambulismo in cui li hanno relegati anni di sfruttamento e di fame. È per questo che Hull ai loro occhi appare come una figura messianica, perché è atteso come portatore di luce e speranza. Rivolta dei pescatori di S. Barbara, con uno stile epico dai chiari rimandi biblici, presenta al lettore un mondo avvinghiato ai suoi istinti animali, retto da regole e tradizioni ancestrali, da cui si rialzano personaggi come il taciturno Kedennek o come Andreas, il giovane sognatore bruciato dal desiderio di una vita libera e felice. Hull, al contrario, è l'enigma, l'uomo che porta con sé la rivolta ma che ha perso la fiducia in sé stesso e nei propri ideali. Lo stile lirico e al contempo ruvido e scarno di Anna Seghers tratteggia una realtà dove gli elementi naturali sono protagonisti alla pari di quei pescatori che, ripresi nelle bettole, ritratti sulla banchina o nelle loro povere case, nell'arco di una stagione accarezzano un sogno impossibile da realizzare.
15,00

La settima croce

La settima croce

Anna Seghers

Libro: Libro in brossura

editore: BEAT

anno edizione: 2015

pagine: 336

Germania, 1936. Nel campo di concentramento di Westhofen, sul lato corto della baracca III, si ergono sette tronchi di platani con delle assi inchiodate ad altezza delle spalle di un uomo. Fahrenberg, il comandante del campo, un pazzo colto da improvvisi accessi d'ira e di crudeltà, ha ordinato quello strano allestimento con un fine preciso: quei tronchi sono le sette croci su cui ha giurato di appendere i sette uomini che hanno osato evadere da Westhofen: Wallau, Füllgrabe, Beutler, Belloni, Aldinger, Pelzer, Heisler, uomini piegati da dozzine di interrogatori, sofferenze e torture. Uomini che hanno scelto la fuga perché persuasi che soltanto la morte possa salvarli o, all'opposto, perché mossi da un insopprimibile istinto di sopravvivenza. Vengono riacciuffati uno dopo l'altro - chi per sorte avversa, chi perché troppo vecchio, chi perché troppo debole, chi perché reso fuori di senno dalla fuga eccetto Georg Heisler. Un'irrefrenabile voglia di vivere, più forte di ogni paura, più forte della fame e della sete e del maledetto pulsare di una mano sanguinante, guida il giovane Heisler e lo tiene miracolosamente lontano dalla settima croce del campo. Proprio quando ogni sogno di libertà sembra spento in lui, insieme alla percezione stessa del pericolo, ecco l'evento inaspettato: alcuni tedeschi decidono di mettere a repentaglio la propria vita, nel "giardino delle bestie" del Terzo Reich, in nome dell'umanità e dell'amicizia.
16,50

I morti restano giovani

I morti restano giovani

Anna Seghers

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2010

pagine: 490

"I morti restano giovani" - uscito con successo in Germania nel 1947 e in Italia nel 1952 - è un appassionante romanzo storico. Racconta la Germania dagli ultimi giorni della prima guerra mondiale, dagli spartachisti di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, fino ai cannoni che annunciano l'entrata dell'Armata Rossa a Berlino nel 1945. Esistenze personali, famiglie, vicende sociali, amori, sono avviluppati in un turbinio di intrecci in cui l'incalzare della quotidianità svela l'apparente semplicità con la quale si afferma il nazismo e la dura lotta per abbatterlo. È una storia di donne e di uomini e nello stesso tempo è la storia della Germania e dell'Europa di quegli anni. È la scoperta del brutale fascino della violenza e dei valori di giustizia, uguaglianza e libertà che vi si contrappongono. Un romanzo di donne, le vere protagoniste, dalle prime pagine fino alle struggenti ultime. Come fa dire l'autrice a una delle protagoniste: "qualcosa di forte, di nuovo, di selvaggio, perché senza gioia non si può vivere".
28,00

La gita delle ragazze morte

La gita delle ragazze morte

Anna Seghers

Libro

editore: Filema

anno edizione: 2000

pagine: 60

4,13

Transito

Transito

Anna Seghers

Libro

editore: E/O

anno edizione: 1995

pagine: 272

8,26

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