Libri di Christian Ruggiero
Tra informazione e marketing. La ridefinizione dei confini del giornalismo
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2024
pagine: 304
Queste ricerche nascono dalle domande crescenti sullo stato del giornalismo in Italia e da una consapevolezza raggiunta nell’attività della Fondazione “Paolo Murialdi” in un confronto pluriennale con docenti che lavorano sui temi della comunicazione all’università di Roma “La Sapienza”. Giornalisti e professori si sono domandati se il giornalismo nel nostro Paese faccia interamente la sua parte. E se non la fa perché. La fase operativa del progetto è partita dalla necessità di conoscere meglio lo stato dei cambiamenti avvenuti, con particolare attenzione ai giornali quotidiani. Una operazione cognitiva, dunque, per potere vedere materialmente il reale operare del giornalismo nelle varie forme destinate ai lettori.
Guerra e informazione. Lo scoppio della guerra in Ucraina tra stampa e tv
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2023
pagine: 96
Come la guerra ha cambiato l'informazione e come l'informazione cambia la guerra.
Il linguaggio della scienza «vs» il linguaggio della politica. Dinamiche di costruzione e rappresentazione della prima fase emergenziale della pandemia Covid-19 nei talk show italiani
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2023
pagine: 272
Il libro presenta i risultati di una ricerca svolta da docenti e allievi del Dottorato di Comunicazione, Ricerca Sociale e Marketing della Sapienza, durante la primissima fase dell’emergenza Coronavirus in Italia, dalla scoperta del primo contagio – il paziente zero di Codogno – fino alle prime settimane dell’applicazione delle misure di contenimento a livello nazionale. L’obiettivo è di analizzare il contributo degli esperti medici e degli esponenti politici alla gestione dell’emergenza, attraverso un focus sui talk show della fascia mattutina delle sette reti generaliste nelle settimane a cavallo del lockdown. L’ipotesi di ricerca prevedeva che politica e scienza – in quanto sistemi simbolici in grado di imporre specifiche rappresentazioni e immagini del mondo, ordinare strutture cognitive complesse ed in ultima analisi stabilire o rinforzare un ordine simbolico delle cose – avrebbero giocato un ruolo antagonista, in linea anche con le regole dei salotti televisivi. I risultati mostrano invece i tratti di una sostanziale alleanza tra i due sistemi, una temporanea e peculiarissima “best practice” lontana dalle ipotesi tanto di instaurazione di un racconto tecnocratico della crisi quanto di una strategia di politicizzazione mediatica della scienza.
L'eredità di Paolo Murialdi. Passato, presente, futuro degli studi sul giornalismo
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2022
pagine: 192
Cosa è stato il giornalismo nella storia dell'Italia? E quale sarà il suo futuro? Questi i due interrogativi ai quali tenta di rispondere questo volume che raccoglie gli atti dell’omonimo convegno organizzato dalla Fondazione sul Giornalismo intitolata a Paolo Murialdi, partendo proprio dall’analisi, con gli interventi di Franco Contorbia e Ferruccio de Bortoli, del contributo di Murialdi allo sviluppo degli studi sulla storia del giornalismo italiano. Dall’esame del ruolo dei giornalisti in un secolo di storia del nostro Paese si passa, poi, con uno sguardo interdisciplinare, a trattare i temi che la professione deve affrontare oggi, tentando di individuare, anche alla luce dello sviluppo tecnologico, quale potrà essere il futuro del giornalismo. Presentazione di Marina Macelloni. Postfazione di Vittorio Roidi.
Il mondo degli eSports. Attori, processi, regole e mercato
Libro: Libro in brossura
editore: editpress
anno edizione: 2021
pagine: 220
Il mondo degli sport elettronici segna una dinamica di veloce e costante sviluppo. Da fenomeno di mero tempo libero dalla dimensione prevalentemente commerciale, il segmento dei videogiochi ha rapidamente visto maturare al proprio interno una dimensione agonistica, che in parte ricalca le caratteristiche dello sport tradizionale ma per altra parte se ne discosta nettamente. Quest'ultimo aspetto, il mix tra affinità e netta differenza che si ricava nell'accostamento fra sport e esports, determina le condizioni di un complesso percorso di avvicinamento e negoziazione cui non corrisponde un adeguato apparato teorico e concettuale. I contributi raccolti in questo volume offrono un contributo multidisciplinare che mira a offrire un primo quadro di riferimento e ad aprire un percorso di analisi e riflessione che si arricchirà di ulteriori passaggi.
Interpretare testi
Paolo Montesperelli, Christian Ruggiero, Rolando Marini, Cristina Sofia, Giovambattista Fatelli
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2020
pagine: 286
Il volume presenta un'introduzione all'interpretazione testuale, considerata dal punto di vista della teoria e del metodo. Sul piano teorico gli autori si chiedono che cosa significhino testo e interpretazione. Quanto all'impostazione metodologica adottata, essa distingue quattro tipi di analisi, in base alla natura dei testi "verbali o non verbali" e a seconda dell'approccio standard o non standard. Ne deriva un percorso critico, che spazia dall'analisi computerizzata dei documenti scritti fino all'interpretazione sociologica e semiotica dei testi audiovisivi, con particolare attenzione alla tecnica della analisi del contenuto come inchiesta.
La società nelle urne. Strategie comunicative, attori e risultati delle elezioni politiche 2018
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Quale società è emersa dalle urne all’indomani dei risultati elettorali del 4 marzo 2018? Il volume cerca di fare il punto su questo difficile interrogativo, presentando riflessioni in un’ottica di sociologia elettorale e analisi di dati rilevanti a livello territoriale, per poi restituire i risultati di un’indagine sulla campagna elettorale nel sistema mediale ibrido, sulle innovazioni e sulle tendenze rintracciabili nell’ambiente mainstream, in quello social e nei rimandi tra l’uno e l’altro.
Comunicazione e partecipazione nel sistema mediale ibrido. Soggetti, pratiche, luoghi
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 231
La capillare diffusione di tecnologie, linguaggi e ambienti di comunicazione digitali ha prodotto un ampliamento delle possibilità di accesso ai meccanismi di produzione e diffusione di contenuti informativi, che a sua volta ha accompagnato le trasformazioni dalla partecipazione politica degli ultimi decenni. Le nuove pratiche partecipative legate all'utilizzo delle tecnologie di rete mantengono relazioni salde con l'ambiente mediale ibrido che le ha generate, in cui le logiche dei vecchi e dei nuovi media si affiancano e si riflettono nelle interazioni e nel conflitto politico-culturale tra linguaggi mainstream e non convenzionali, e tra attori istituzionali e informali. Il volume, articolato lungo gli assi tematici interconnessi della comunicazione in rete e della partecipazione sul territorio, mette in dialogo studi e ricerche sui fenomeni di news-making e news-sharing, esperienze di audience engagement, pratiche collaborative di partecipazione civica e protesta politica.
La socializzazione politica
Herbert H. Hyman
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti University Press
anno edizione: 2017
pagine: 51
Tra gli esponenti del Bureau of Applied Research della Columbia University, Herbert H. Hyman è noto soprattutto per i suoi studi sul sondaggio d'opinione, ma la sua opera sulla socializzazione politica rimane uno dei classici in un campo assai difficile da dissodare, che si pone all'incrocio tra Sociologia, Psicologia e Politica. Il focus che qui si propone, sulle «altre» agenzie di socializzazione, rappresenta uno step ancor più avanzato, in cui l'autore da un lato ricapitola gli effetti della socializzazione primaria sugli orientamenti politici dei soggetti; dall'altro introduce, anche grazie a contributi di altri esponenti del Bureau (Angus Campbell, Paul Felix Lazarsfeld, Bernard Berelson, Hazel Gaudet) il ruolo della socializzazione «peer» e del sistema dei media.
La macchina della parola. Struttura, interazione, narrazione nel talk show
Christian Ruggiero
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 128
Come funziona il talk show d'approfondimento? Quali sono i meccanismi che garantiscono la convivenza tra informazione e intrattenimento, la creazione di uno spazio televisivo che assume a tratti la stessa rilevanza delle arene più o meno tradizionali della politica? Per comprendere il ruolo di questo format televisivo nella costruzione del dibattito pubblico in Italia dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri sono fondamentali alcuni elementi: la struttura dello studio, ossia la messa in scena di un salotto destinato a ospitare una discussione riservata agli addetti ai lavori, o viceversa di una piazza in cui ad essere centrale è la "voce" del pubblico in studio; il ruolo del conduttore, suadente padrone di casa o agguerrito tribuno; il rapporto che il conduttore instaura con gli ospiti in studio, anzitutto politici e giornalisti, e che configura una perpetua lotta di legittimazione; la capacità di mettere in scena in una "sfera pubblica elettronica" processi di narrazione capaci di rendere la politica, pur nell'epoca della sua delegittimazione, un prodotto prelibato. Durante tutta la Seconda Repubblica i corsi e ricorsi della telepolitica italiana hanno messo al centro il potere di mediazione del giornalista e la necessità per il politico di passare con successo la "prova tv", oppure la forza espressiva di una politica debordante, che arriva a monopolizzare i meccanismi della media logic.
Le sorti della videocrazia. Tv e politica nell'Italia del Mediaevo
Christian Ruggiero
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2014
pagine: XX-220
Il volume propone un'analisi del rapporto tra televisione e politica in Italia, individuando cinque età della "democrazia del video". L'euforia degli anni Ottanta, portata da una volontà di sperimentare condivisa tanto dagli esponenti politici quanto dai professionisti della comunicazione. La transizione degli anni Novanta, che vede la televisione in prima linea nella delegittimazione della classe politica della Prima Repubblica, e al centro della strategia di seduzione dell'elettorato di Silvio Berlusconi. La competizione drammatizzata dei primi anni Duemila, portata avanti da quei protagonisti della televisione d'approfondimento che iniziano ad assumere una funzione specificamente politica. Il declino di una telepolitica che, tra il 2006 e il 2011, rimane centrale nel consumo informativo degli italiani, ma dimostra una capacità innovativa nei suoi formati e nei suoi stili sempre più scarsa. Infine, il ritorno della videocrazia, la rinnovata centralità del mezzo televisivo nella campagna elettorale del 2013, che ha riservato i risultati più sorprendenti proprio a quei soggetti che hanno saputo usare meglio le logiche della videocrazia.
Studiare la comunicazione
Christian Ruggiero, Michaela Liuccio
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2013
pagine: 180
A oltre vent'anni dalla loro istituzionalizzazione nell'Università italiana, i Corsi di Laurea in Scienze della Comunicazione sono una realtà accreditata, che, superato il momento della sua massima attrattività, resiste orgogliosamente tanto alla lente distorta che i media le rivolgono quanto alla crisi complessiva dell'Università italiana. Coerentemente con un'identità costruita non senza qualche difficoltà, raccogliendo le molteplici eredità che vanno dalle scienze dell'informazione alle discipline semiotiche, la comunicazione è un territorio di studio e ricerca applicata di enorme vastità, che è impossibile evitare di percorrere almeno in parte per comprendere processi come quelli di costruzione sociale della realtà che ci circonda. Ma anche per studiare le pratiche di mediazione, in primo luogo giornalistica, tra questa realtà e gli individui che la compongono, e le forme di partecipazione, in forma tradizionale o mediata dalle piattaforme più innovative, alla vita politica. Destinato agli studenti che stiano per intraprendere un percorso di studio dell'oggetto-comunicazione, questo volume intende rivendicare la scelta di un approccio che parte dalla Sociologia, e alla Sociologia ritorna per cercare risposte ai nuovi interrogativi posti dalla società della comunicazione.