Libri di Elena Frontaloni
Nel mondo dei miti greci. Per la Scuola media
Elena Frontaloni
Libro
editore: Raffaello
anno edizione: 2020
Giù la piazza non c'è nessuno
Dolores Prato
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 888
"Giù la piazza non c’è nessuno" è il libro che Dolores Prato dedica alla sua infanzia di «bastarda integrale» – figlia di padre ignoto e di una madre che la affida a due vecchi zii all’età di tre anni – e a Treja, la piccola città delle Marche che fu «bambina con lei» tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. L’autrice compose questo lavoro quasi novantenne, «con la libertà estrema di chi gioca l’ultima carta», ricucendo e dettando appunti e brogliacci in parte già predisposti sin dagli anni Quaranta. Con piglio spericolato e perentorio, dalle pagine del testo sorgono davanti agli occhi del lettore, come se accadessero per la prima volta, il tappeto dai colori cangianti su cui la bambina s’incanta dopo aver temuto un nuovo abbandono; la sua inappetenza corretta forse dal consiglio di un medico, forse da una grazia estorta alla Madonna di Loreto; lo zio prete che verosimilmente ha strani commerci col diavolo e aggiusta senza chiedere compenso le pignatte rotte dei poveri; il chiacchiericcio del paese per gli sguardi d’amore alla finestra tra la figlia del macellaio e la sarta; Treja che è «una canestra enorme di persone, di paure, di meraviglie, di parole in movimento», dentro la quale la bambina non sa «d’essere infelice» e tuttavia impara, e crea i suoi saperi. Sovranamente musicale nell’attingere alle risorse dell’oralità, gioiosa nel labor limae, conscia dei toni e dei modi della satira antica, Dolores Prato regala alla letteratura del Novecento una miriade di immagini di un mondo scomparso, con descrizioni e accenni che compendiano e superano molti libri d’antropologia. Nello stesso tempo, crea un leggerissimo e ipnotico nastro narrativo, un caleidoscopio di visioni denso di humour e candore, di meraviglie e misteri, che catturano e avvincono, fanno sorridere e rabbrividire, perché accadono contemporaneamente negli occhi della bambina, dentro la città (e le case, le botteghe, la campagna) e nel presente magico e incandescente della sua scrittura.
Scottature
Dolores Prato
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2024
pagine: 88
"Scottature" è la storia dell’uscita nel «mondo» di una ragazza cresciuta in convento. Tutti si aspettano qualcosa da lei: che attraversi l’oceano per sposare un bravo giovane, che tema Dio, che mostri buon senso, che preghi in maniera vistosa, che, disperata di trovare un posto nel «mondo», si faccia suora. La ragazza delude ogni singola aspettativa. Compie sì un viaggio, ma per diventare studentessa universitaria; ha più dimestichezza con Dio che con le sue creature e dunque non lo teme; preferisce sempre la logica al buon senso e la gratuità al debito che attiva un apparente beneficio; forse prega e senz’altro prova riconoscenza, ma non lo dà a vedere. Tra ustioni e accartocciamenti, riesce così a diventare donna a modo suo, senza sposarsi né con Dio né con un uomo. Il racconto condensa i tratti indocili della prosa di Dolores Prato: la rapidità imprevedibile del dettato, la vividezza linguistica in studiato accordo con l’oralità, il rifiuto di lirismi e frammentismi d’accatto, uno humour malinconico e spaesato, l’autobiografia come spazio e non come genere della propria scrittura.
Palestra di scrittura. Per le Scuole superiori
Elena Frontaloni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Giunti Scuola
anno edizione: 2019
Roma. Nascita di una grande potenza
Anthony Everitt
Libro: Libro rilegato
editore: Hoepli
anno edizione: 2017
pagine: XXX-490
Le vicende che tutti abbiamo studiato sui banchi di scuola – la leggenda di Romolo e Remo; i sette re di Roma; l’apologo di Menenio Agrippa; le oche del Campidoglio; l’umiliazione delle Forche Caudine; i tribuni della plebe Gaio e Tiberio Gracco; Mario, Silla e la prima guerra civile; il primo triumvirato e le Idi di marzo – rivivono in un appassionante racconto, dove ha pieno risalto la maestria di Anthony Everitt. In una Roma che si trasforma da semplice villaggio agricolo a capitale di un immenso impero l’autore tratteggia gli scontri tra patrizi e plebei, le guerre di espansione per annettere territori sempre più lontani e la politica di inclusione nell’offrire la cittadinanza romana ai popoli conquistati. Col tempo le leggi costituzionali su cui si reggeva la Repubblica vengono accantonate e l’abitudine al compromesso politico lascia la strada alla violenza e, infine, alla guerra civile. Pertanto, quando nasce l’Impero, Roma ha sì conquistato il mondo, ma ha anche minato al suo interno le tradizionali virtù che avevano accompagnato lo sviluppo della società repubblicana. Il volume è affollato di ritratti di personaggi storici indimenticabili come Cincinnato, Scipione l’Africano, Annibale, ma anche di grandi intellettuali che diverranno esemplari nella storia del pensiero politico occidentale: Catone il Censore, lo statista che si scaglia contro la decadenza dei suoi tempi, piuttosto che Cicerone, il grande oratore, campione delle virtù repubblicane, vittima delle ragioni della forza impersonate da Giulio Cesare. Everitt rilegge la storia della Roma repubblicana con un occhio sempre rivolto al presente, mostrando come lo sviluppo di quella società, di quelle lotte politiche, di quei conflitti tra le classi siano diventati modelli attraverso cui comprendere il cammino della nostra civiltà.
Poeti in classe. 25 poesie per l'infanzia e non solo
Libro: Libro in brossura
editore: Italic
anno edizione: 2017
pagine: 136
"Poeti in classe" è un libro per bambini (e non solo) in cui 25 poeti contemporanei si presentano e scrivono per loro un testo inedito. “Si parva licet”, il libro intende proseguire l'esperienza dell'antologia “Pin Pidìn” curata da Antonio Porta e Giovanni Raboni negli anni settanta, con l'intento di dare la possibilità di leggere una poesia rispondente ai registri più diversi. Rispetto all'antologia Porta-Raboni, questa vuole aggiungere uno spunto di dialogo tra chi scrive e chi legge: ciascun autore, infatti, accompagna il suo testo con una presentazione di sé ai bambini e un breve raccontò del suo primo incontro con la poesia. Quest'ultima crea infatti un legame tra chi legge e chi ascolta, inizia al suono delle parole e al ritmo del verso o della frase, apre a un linguaggio che è anche e non solo interiore, aiuta a conoscere se stessi e gli altri. La poesia è vita nella quale entra la vita altrui. Contiene una testimonianza inedita su Giorgio Caproni, maestro elementare, della figlia Silvana e una “cronaca” dell’incontro tra Giovanni Giudici e i bambini di una classe quinta di Sarzana.
Palestra di scrittura. Per le Scuole superiori
Roberto Carnero, Giuseppe Iannaccone
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Giunti T.V.P.
anno edizione: 2022
Educandato
Dolores Prato
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 266
«Il disastro vero lo fece il collegio. Su quello io sparerò»: promette così nel 1979 a un'amica Dolores Prato durante la stesura del suo secondo libro autobiografico, dedicato all'adolescenza passata, dal 1905 al 1911, nell'educandato annesso al monastero di Santa Chiara di Treia, retto da monache della Visitazione. La promessa diventa grande letteratura in questo libro trovato tra le carte dell'autrice. Con le movenze di un incantato automa, la voce narrante di "Educandato" tratteggia i molteplici aspetti della vita di collegio: misure igieniche (catture di capelli dentro forcine), luoghi (refettori e teatri dove si finge tanto di mangiare, quanto di recitare), crudeltà di educande e suore (trafittura di cervi volanti e farfalle, uccisione di gatte colpevoli d'aver figliato), momenti della giornata (ore d'aria in un giardino reso esotico da una rinsecchita palma). Impercettibilmente ma senza remissione («in un convento la morte può arrivare a colpi di spillo»), ogni singolo passo del testo mostra come persone di chiesa, studi e riti giornalieri, sotto l'apparenza di parole grammaticalmente corrette e di alti ideali - buona educazione e giusta devozione -, confermino privilegi di censo e di ceto, tolgano pasti e sonno, insinuando nel corpo adolescente, proprio nel momento della sua fioritura, il senso della vergogna, dell'inferiorità, del peccato.
Le confessioni
Agostino (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: Demetra
anno edizione: 2014
pagine: 480
Nelle "Confessioni", un libro antico e nuovo, Agostino, a metà della propria vita, si volta indietro e ricorda gli affetti e le inquietudini, i fallimenti e i doni ricevuti, la memoria di sé e quella di Dio in un mondo, quello fra IV e V secolo, attraversato da rapidi e violenti cambiamenti. Questo testo è un film interiore, un romanzo di grande tensione poetica e mistica: al centro è la responsabilità, l'appello a prendersi cura degli altri, di sé e delle cose, in vista di quella pace che è somma di ogni bene.