Libri di Franz Marc
La seconda vista. Aforismi e altri scritti
Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 144
La vocazione filosofica, per non dire teologica, di Marc riaffiora anche nei suoi scritti, che affrontano l’arte soprattutto dal punto di vista dei significati. I suoi interventi possiedono una riconoscibilità “cronologica”: se nei primi c’è un’eco precisa delle vicende artistiche contemporanee, negli ultimi, soprattutto quelli risalenti al periodo della guerra, il discorso si fa teorico, perfino metafisico. Le sue riflessioni riguardano sempre il fine generale della ricerca espressiva, non sono mai sulla pittura, ma sull’arte. Del resto lui stesso sostiene che un quadro è prima di tutto un’idea: «Chi oggi dipinge artigianalmente, nella vecchia accezione, dei quadri, solo quadri, non ha niente a che vedere con l’arte». Anche dove il tema si fa più circostanziato (come, ad esempio, quando Marc delinea un rapporto tra gli impressionisti, Cézanne e Picasso) la narrazione risulta sempre oracolare e visionaria. E la visionarietà, tradotta in un linguaggio che oscilla tra la liricità espressionista e il sermone, è la caratteristica fondamentale del discorso di Marc. «Non vedrò la Terra Promessa» aveva scritto Cézanne nelle sue ultime lettere. Marc, invece, nel «Purgatorio della guerra» non fa che progettare il futuro dell’arte europea, della coscienza europea. Di quel futuro voleva essere, era convinto di poter essere, uno degli artefici. Per questo, quanto può esservi di eccessivo e di apocalittico nelle sue pagine estreme, quanto dei fraintendimenti militaristici è rimasto impigliato in alcune sue righe, gli si condona facilmente, pensando a come la sua stessa vicenda esistenziale avrebbe presto soffocato quelle speranze. A pochi profeti è stato dato, come a Franz Marc, di dimostrare personalmente il fallimento delle proprie profezie.
Il cavaliere azzurro
Vasilij Kandinskij, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 288
“Il Cavaliere Azzurro” (Der Blaue Reiter), un almanacco di grande formato con illustrazioni a colori, uscì a Monaco di Baviera nel 1912. L’iniziativa della pubblicazione fu presa da un gruppo di pittori, musicisti e scrittori d’avanguardia tedeschi e russi che si raccoglieva intorno a Wassily Kandinsky e a Franz Marc. Accolto dalla reazione rabbiosa della critica ufficiale e dall’entusiasmo degli intellettuali più avanzati, il libro-almanacco divenne subito il punto di riferimento obbligato del vasto moto di rinnovamento artistico e culturale degli anni precedenti la prima guerra mondiale. È oggi considerato come il più significativo documento programmatico dell’arte del XX secolo, un «manifesto» estetico e spirituale che ha esercitato un’influenza determinante sulla cultura europea.
Der blaue reiter. Il Cavaliere Azzurro: affinità spirituali e poetiche
Vasilij Kandinskij, Else Lasker Schüler, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2018
pagine: 214
All'inizio del Novecento, Monaco di Baviera è il centro intorno a cui gravita una comunità cosmopolita di pittori, musicisti e letterati che condividono l'ideale di un'espressione lirica verità spirituali. Tra questi, gli artisti che nel 1911 danno vita al Cavaliere Azzurro, movimento d'avanguardia che si dichiara e riconosce nel celeberrimo Almanacco, per poi disperdersi nel 1914. Ripercorrendo alcune carte della fitta corrispondenza tra Vasilij Kandinskij e Franz Marc, questo libro restituisce l'attività febbrile, le consonanze e le diversità di vedute, le reciproche influenze degli artefici dell'Almanacco. Allo stesso clima creativo appartengono le cartoline illustrate a mano che Marc invia alla sua amica, la poetessa Else Lasker-Schüler, la quale contraccambia con visionarie lettere in cui impersona la figura fantastica e misteriosa di un "principe", protettore della nuova arte. Completato da una selezione di testi di Kandinskij e Marc per l'Almanacco, questo volume è un contributo alla conoscenza non solo della genesi del Cavaliere Azzurro, ma di una stagione che ha assistito a un fiorire di ingegni e idee artistiche.
La seconda vista. Aforsimi e altri scritti
Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2007
pagine: 144
La vocazione filosofica, per non dire teologica, di Marc riaffiora anche nei suoi scritti, che affrontano l'arte soprattutto dal punto di vista dei significati. I suoi interventi possiedono una riconoscibilità per così dire cronologica: se nei primi c'è un' eco precisa delle vicende artistiche contemporanee, negli ultimi, soprattutto in quelli risalenti al periodo della guerra, il discorso diventa più teorico, perfino metafisico. Le sue riflessioni riguardano sempre il fine generale della ricerca espressiva: i suoi non sono mai scritti sulla pittura, ma appunto sull'arte. Del resto lui stesso sostiene che un quadro è prima di tutto un'idea. "Chi oggi dipinge artigianalmente, nella vecchia accezione, dei quadri, solo quadri, non ha niente a che vedere con l'arte".
Il nostro sogno. Lettere 1910-1914
August Macke, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2006
pagine: 147
Il carteggio, edito per la prima volta in Italia, è la testimonianza di un importante sodalizio artistico, quello fra due grandi interpreti dell'avanguardia tedesca, August Macke e Franz Marc. Attraverso il quotidiano scambio di idee e riflessioni sull'arte, l'epistolario sviluppa, in maniera chiara e rigorosa, argomenti centrali per la comprensione dell'Espressionismo tedesco. Le complesse problematiche legate alla costruzione della nuova arte sono al centro di scambi suggestivi: fondamentale qui è il progetto di un'idea dell'arte che porterà alla realizzazione del grande evento del "Blaue Reiter". "La seconda vista" di Marc, è un documento fondamentale per la ricostruzione del panorama storico-artistico dell'età delle Avanguardie.
Il cavaliere azzurro
Vasilij Kandinskij, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2021
pagine: 288
"Il Cavaliere Azzurro", un almanacco di grande formato con illustrazioni a colori, uscì a Monaco di Baviera nel 1912. L'iniziativa della pubblicazione fu presa da un gruppo di pittori, musicisti e scrittori d'avanguardia tedeschi e russi che si raccoglieva intorno a Wassily Kandinsky e a Franz Marc. Accolto dalla reazione rabbiosa della critica ufficiale e dall'entusiasmo degli intellettuali più avanzati, il libro-almanacco divenne subito il punto di riferimento obbligato del vasto moto di rinnovamento artistico e culturale degli anni precedenti la prima guerra mondiale. Oggi, a quasi ottant'anni dalla sua uscita, esso è considerato come il più significativo documento programmatico dell'arte del XX secolo.
Der blaue reiter. Il Cavaliere Azzurro: affinità spirituali e poetiche
Vasilij Kandinskij, Else Lasker Schüler, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2014
pagine: 211
All'inizio del Novecento, Monaco di Baviera è il centro intorno a cui gravita una comunità cosmopolita di pittori, musicisti e letterati che condividono l'ideale di un'espressione lirica di verità spirituali. Tra questi, gli artisti che nel 1911 danno vita al Cavaliere Azzurro, movimento d'avanguardia che si dichiara e riconosce nel celeberrimo Almanacco, per poi disperdersi nel 1914. Ripercorrendo alcune carte della fitta corrispondenza tra Vasilij Kandinskij e Franz Marc, questo libro restituisce l'attività febbrile, le consonanze e le diversità di vedute, le reciproche influenze degli artefici dell'Almanacco. Allo stesso clima creativo appartengono le cartoline illustrate a mano che Marc invia alla sua amica, la poetessa Else Lasker-Schüler, la quale contraccambia con visionarie lettere in cui impersona la figura fantastica e misteriosa di un "principe", protettore della nuova arte. Completato da una selezione di testi di Kandinskij e Marc per l'Almanacco, questo volume è un contributo alla conoscenza non solo della genesi del Cavaliere Azzurro, ma di una stagione che ha assistito a un fiorire di ingegni e idee artistiche.
Prima del Cavaliere azzurro. Lettere (1911-1914)
Vasilij Kandinskij, Franz Marc
Libro
editore: Archinto
anno edizione: 2003
pagine: 240
La seconda vista. Aforismi e altri scritti
Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 1999
pagine: 122
Lettere al cavaliere azzurro
Franz Marc, Else Lasker Schüler
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 208
Il cavaliere azzurro
Vasilij Kandinskij, Franz Marc
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 1993
pagine: 280
"Il Cavaliere Azzurro", un almanacco di grande formato con illustrazioni a colori, uscì a Monaco di Baviera nel 1912. L'iniziativa della pubblicazione fu presa da un gruppo di pittori, musicisti e scrittori d'avanguardia tedeschi e russi che si raccoglieva intorno a Wassily Kandinsky e a Franz Marc. Accolto dalla reazione rabbiosa della critica ufficiale e dall'entusiasmo degli intellettuali più avanzati, il libro-almanacco divenne subito il punto di riferimento obbligato del vasto moto di rinnovamento artistico e culturale degli anni precedenti la prima guerra mondiale. Oggi, a quasi ottant'anni dalla sua uscita, esso è considerato come il più significativo documento programmatico dell'arte del XX secolo.