Libri di Gherardo Colombo
Sulle regole
Gherardo Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2016
pagine: 160
Nell'amministrare la giustizia conta la legge scritta. Se facessimo delle deroghe al codice, non saremmo ingiusti? Diciamo che la giustizia deve essere uguale per tutti, ma forse non abbiamo mai riflettuto sul significato di questo principio: la legge per essere giusta deve essere applicata senza eccezioni. Ma la legge scritta dai parlamenti può contemplare ogni singolo caso umano? La legge è una macchina impersonale, che non guarda in faccia a nessuno. Eppure, per altro verso, proprio il fatto che la legge non guarda in faccia a nessuno, ci protegge dai soprusi dei potenti. La bilancia, come immagine della giustizia, rappresenta proprio questo: gli uomini sono tutti uguali di fronte alla legge. La mia convinzione profonda è che in uno stato di diritto e in uno stato in cui tutti partecipano, anche se indirettamente, alla gestione della cosa pubblica e in cui esistono delle strade per modificare le regole che si ritengono ingiuste, le regole esistenti vanno osservate e basta. Ma è anche necessario fare una specie di gerarchia delle regole, perché ci sono delle regole che hanno un rilievo particolarissimo, un rilievo eccezionale per la convivenza e ci sono altre regole che invece hanno un rilievo molto più limitato.
18+1. Diciotto anni e un giorno. Il perimetro del vuoto e della solitudine: giovani perduti nelle carceri per adulti
Monica Cristina Gallo
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2025
pagine: 112
In Italia, all'inizio del 2025, sono 5067 i giovani detenuti under 25 nelle carceri per adulti: mentre al 30 giugno 2023 erano 3274, oggi si registra un incremento di quasi 1800 unità. A ottobre 2024 un detenuto su otto appartiene a questa fascia di età, dimostrando una crescita del 35% rispetto all'anno precedente. Ogni giovane che entra in un carcere per adulti è un giovane che perdiamo. È una vita che, da quel momento, viene intrappolata in un sistema che non è più in grado di offrire speranza, ma solo una continua ripetizione di errori. Ogni ragazzo che varca quella soglia entra in un mondo dove la rieducazione è solo una parola vuota e le opportunità di riscatto si riducono a briciole. I ragazzi imparano a stare dentro quel mondo con cinismo e disillusione, perdendo quasi ogni possibilità di vedere una via d'uscita. E, mentre il loro spirito inizialmente era segnato dalla difficoltà, col passare del tempo esso si rinforza nella delusione e nella rassegnazione, e divengono assuefatti alla realtà che li circonda. Bisogna intervenire prima che questo accada. Il carcere può essere la fine di tutto, ma può anche diventare un punto di svolta. Il vero coraggio, alla fine, non è quello di sopravvivere, né di sfidare il mondo con la violenza. È quello di riscoprire un senso, una direzione, un'identità che non sia solo reato e punizione. È il coraggio di credere che, nonostante tutto, esiste ancora un futuro. Prefazione di Gherardo Colombo. Postfazione di Antonella Saracco.
La tua giustizia non è la mia. Dialogo fra due magistrati in perenne disaccordo
Gherardo Colombo, Piercamillo Davigo
Libro: Libro in brossura
editore: Longanesi
anno edizione: 2016
pagine: 176
Un confronto serrato, una conversazione aperta e sincera, non priva di accenti polemici, sui temi più scottanti della giustizia in Italia. Grazie alla loro lunga esperienza nelle aule dei tribunali, Gherardo Colombo e Piercamillo Davigo, due tra i più noti magistrati del pool di Mani Pulite, forniscono in queste pagine non soltanto una diagnosi scrupolosa dei tanti mali che affliggono la giustizia del nostro paese, ma avanzano suggerimenti e proposte di riforma, senza nascondere conflittualità e divergenze d'opinione, talvolta radicali. Lontani da ogni astrattismo, calati nella realtà della vita quotidiana, i loro interrogativi ci aiutano a capire perché le questioni più delicate e controverse che investono il mondo del diritto – le stesse che hanno ispirato pensatori come Aristotele e Kant, Sant'Agostino e Foucault – ci riguardano così da vicino. È la giustizia, infatti, che traccia i confini della nostra libertà. È la giustizia che indica il grado di civiltà di uno Stato e la cultura diffusa che permea le sue istituzioni. Ma quand'è che una legge può dirsi davvero «giusta»? Basta minacciare una pena per dissuadere il ladro o il truffatore dal commettere un reato? Il carcere è l'unica soluzione? È dunque più efficace educare o punire? Quanto è diffusa la corruzione in Italia, e come mai, nonostante la stagione di Mani Pulite e le tante inchieste che hanno svelato l'intreccio perverso tra politica e affari, non accenna a diminuire? La macchina burocratica e amministrativa è essa stessa un ostacolo alla giustizia? A queste, e a tante altre domande, Colombo e Davigo danno risposte sorprendenti, dimostrando che la giustizia è un concetto non solo problematico ma anche in continua evoluzione.
Sono Stato io! Una Costituzione pensata dai bambini
Gherardo Colombo, Anna Sarfatti, Licia Di Blasi
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2016
pagine: 192
E se la Costituzione la scrivessero i bambini? L'ex-magistrato e costituzionalista torna, insieme a Licia Di Blasi e Anna Sarfatti, con un progetto rivolto ai ragazzi e agli insegnanti e pensato per spiegare in modo semplice che cosa sono le regole e a cosa servono. Ecco come l'insegnante Licia Di Blasi racconta il progetto: «Ciò che volevo fare era creare una Costituzione di classe. (...) Una delle norme poteva essere, prevedendo il peggio: ‘Possiamo camminare sui banchi durante le ore di lezione' o ‘Si prevede un intervallo ricreativo ogni quindici minuti'. Noi tutti avremmo dovuto, con molto coraggio, lasciar provare i bambini. Se la sentivano? La sfida era grande e affascinante e non mi hanno detto di no». Alcune delle domande che i ragazzi hanno posto a Colombo: "Caro Gherardo… Secondo te, per riuscire a formulare un regolamento di classe bisogna aver fiducia reciproca? Noi una regola la approviamo quando la maggioranza è favorevole. Secondo te è corretto nei confronti dei contrari? Quando avevi la nostra età che regole avresti proposto? Fin da piccolo volevi fare il magistrato? Se tutti volessero diventare magistrati cosa succederebbe? Rispetti sempre le regole? Hai mai inventato delle regole? Di che cosa parlano? Secondo te abbiamo dimenticato qualche regola?" Età di lettura: da 9 anni.
La Repubblica siamo noi. A scuola di Costituzione con i ragazzi di Libertà e Giustizia
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2013
pagine: 240
"La Costituzione è incompiuta" diceva Piero Calamandrei nel 1950. Eppure: "La Costituzione è sconosciuta" dice uno studente nel 2013. È l'insieme delle leggi fondative del nostro Paese, una Carta tra le più belle del mondo. Un documento unico, scritto quasi settant'anni fa, profondamente attuale e ricco. Ma quanti di noi lo conoscono, quanti di noi sanno applicarne i principi nella vita di tutti i giorni, riuscendo così a partecipare attivamente alla società? L'associazione Libertà e Giustizia, insieme all'Associazione Nazionale Magistrati, è entrata nelle scuole superiori e ha coinvolto studenti e insegnanti in un progetto di altissimo valore civico, i cui frutti sono raccolti in questo volume. "La Repubblica siamo noi" non solo comprende le riflessioni dei ragazzi sui temi della Costituzione: esprime soprattutto le loro idee, il loro desiderio di futuro, il sogno di una comunità civile fatta di riconoscimento, lavoro, convivenza, doveri e diritti comuni. Perché tutto ciò che viene condiviso perde la rigidità della regola e si trasforma in patrimonio, e in quanto tale arricchisce tutti. Corredato da due testi di Gherardo Colombo e Roberta De Monticelli, sostenitori appassionati e divulgatori d'eccezione dei principi costituzionali, "La Repubblica siamo noi" è uno strumento di sapere per diventare cittadini consapevoli anziché passivi e zittiti; per rendere la Costituzione un'emozione civile, profonda come la Resistenza da cui è sgorgata...
Farla franca. La legge è uguale per tutti?
Gherardo Colombo, Franco Marzoli
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2013
pagine: 290
Nel 1992 le indagini di Mani pulite portarono alla luce Tangentopoli: un sistema di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti ai livelli più alti del mondo politico e finanziario italiano. Furono coinvolti ministri, deputati, senatori, imprenditori, perfino ex presidenti del Consiglio. I reati scoperti dalle inchieste condotte da un pool della procura della Repubblica di Milano suscitarono una grande indignazione nell'opinione pubblica e di fatto rivoluzionarono la scena politica italiana. Partiti storici come la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista Italiano, il Psdi, il Pli sparirono o furono fortemente ridimensionati. A distanza di vent'anni, attraverso un dialogo serrato con Franco Marzoli, Gherardo Colombo, che di quel pool faceva parte, svela i retroscena delle indagini di Mani pulite. Racconta le inchieste sulla P2 e sui «fondi neri» dell'Iri. Ripercorre le moltissime accuse mosse all'indagine dai politici coinvolti, le polemiche sull'abuso della custodia cautelare, le misure attuate dalla classe politica in propria difesa.
Imparare la libertà. Il potere dei genitori come leva di democrazia
Gherardo Colombo, Elena Passerini
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2013
pagine: 244
Educare i figli, aiutarli a crescere e a diventare cittadini responsabili è un compito molto difficile, come sa bene ogni genitore. Questo libro - nato dall'esperienza di un'insegnante, che è anche una madre, e di un ex magistrato, che è anche un padre e che si confronta quotidianamente con i ragazzi in incontri pubblici nelle scuole - vuole rappresentare un piccolo aiuto in questo complesso ma affascinante percorso educativo. E lo fa partendo da un punto di vista rivoluzionario, basato sull'articolo 18 della Costituzione: "I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale". In questo "associarsi liberamente" sta il tema di fondo di tutta la Costituzione: si sta insieme in libertà e non in soggezione. Quindi, se lo scopo è vivere nella libertà perché accettare un'educazione all'obbedienza, basata su un fallimentare sistema di premi e punizioni? Attraverso i dialoghi con bambini e ragazzi dagli otto ai diciott'anni gli autori parlano del ruolo dei genitori, del senso della cittadinanza, della formazione della coscienza civile e sociale, dei nuovi obiettivi della società del futuro, affrontando il tema della libertà come l'obiettivo vero e ultimo della crescita. Perché liberi si diventa, ma solo insieme. Età di lettura: da 9 anni.
Il perdono responsabile. Perché il carcere non serve a nulla
Gherardo Colombo
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2013
pagine: 132
La gran parte dei condannati a pene carcerarie torna a delinquere; la maggior parte di essi non viene riabilitata, come prescrive la Costituzione, ma semplicemente repressa, e privata di elementari diritti sanciti dalla nostra carta fondamentale - come ne vengono privati i loro cari; la condizione carceraria, per il sovraffollamento, la violenza fisica e psicologica, è di una durezza inconcepibile per chi non la viva, e questa durezza incoraggia tutt'altre tendenze che il desiderio di riabilitarsi; la cultura della retribuzione costringe le vittime dei crimini alla semplice ricerca della vendetta, senza potersi giovare di alcuna autentica riparazione, di alcuna genuina guarigione psicologica. È possibile pensare a forme diverse di sanzione, che coinvolgano vittime e condannati in un processo di concreta responsabilizzazione? Gherardo Colombo indaga le basi di un nuovo concetto e di nuove pratiche di giustizia, la cosiddetta giustizia riparativa, che lentamente emergono negli ordinamenti internazionali e nel nostro. Pratiche che non riguardano solamente i tribunali e le carceri, ma incoraggiano un sostanziale rinnovamento nel tessuto profondo della nostra società: riguardano l'essenza stessa della convivenza civile.
Farla franca. La legge è uguale per tutti?
Gherardo Colombo, Franco Marzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Longanesi
anno edizione: 2012
pagine: 280
Nel 1992 le indagini di Mani pulite portarono alla luce Tangentopoli: un sistema di corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti ai livelli più alti del mondo politico e finanziario italiano. Furono coinvolti ministri, deputati, senatori, imprenditori, perfino ex presidenti del Consiglio. I reati scoperti dalle inchieste condotte da un pool della procura della Repubblica di Milano suscitarono una grande indignazione nell'opinione pubblica e di fatto rivoluzionarono la scena politica italiana. Partiti storici come la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista Italiano, il Psdi, il Pli sparirono o furono fortemente ridimensionati. A distanza di vent'anni, attraverso un dialogo serrato con Franco Marzoli, Gherardo Colombo, che di quel pool faceva parte, svela i retroscena delle indagini di Mani pulite sottolineandone effetti, limiti e aspettative mancate. Racconta le inchieste sulla P2 e sui "fondi neri" dell'Iri, prime avvisaglie di quell'intreccio tra poteri che Mani pulite avrebbe portato allo scoperto senza riuscire però a mettervi fine. Ripercorre le moltissime accuse mosse all'indagine dai politici coinvolti, le polemiche sull'abuso della custodia cautelare, le misure attuate dalla classe politica in propria difesa. Sullo sfondo, l'incapacità italiana di far rispettare l'articolo 3 della Costituzione, che vuole tutti i cittadini uguali di fronte alla legge. Per alcuni, ancora oggi, "farla franca" è terribilmente facile.
Sei Stato tu? La Costituzione attraverso le domande dei bambini
Gherardo Colombo, Anna Sarfatti
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2009
pagine: 182
I principi della Costituzione spiegati ai ragazzi - attraverso le loro domande - con semplicità da uno stimato ex magistrato e da una scrittrice e insegnante. Gherardo Colombo e Anna Sarfatti firmano insieme un testo per giovani lettori e adulti curiosi, che nasce sul campo, dai loro incontri coi ragazzi. Ogni tema è al centro di un capitolo, ogni capitolo è suddiviso in domande. Un libro semplice e completo, indispensabile per capire come funziona il nostro Stato. Un testo di educazione civica che risponde alle grandi domande dei piccoli e non solo, seguendo le indicazioni ministeriali per l'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione" nelle scuole. Età di lettura: da 9 anni.
La Costituzione italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2018
pagine: 96
Il 1º gennaio 1948 entrava in vigore, dopo l'approvazione dell'Assemblea Costituente con 453 voti a favore e 62 contrari, la Costituzione italiana. Il settantesimo anniversario della sua promulgazione offre l'occasione per la rilettura del testo che ha posto le basi della nostra repubblica e che, anche in tempi recenti, è stato oggetto di un partecipatissimo dibattito politico: per conoscerne i principi, per comprenderne lo spirito, per riscoprire – come ci invita a fare Gherardo Colombo nella sua prefazione – l'ideale di dignità e di uguaglianza che ne incarna il valore fondamentale. Prefazione di Gherardo Colombo.
Il legno storto della giustizia
Gherardo Colombo, Gustavo Zagrebelsky
Libro: Copertina rigida
editore: Garzanti
anno edizione: 2017
pagine: 180
La corruzione è una piaga che infetta gran parte della vita sociale e politica del nostro paese, in misura non solo eticamente inaccettabile ma anche economicamente insostenibile. Proprio all'Italia sembra infatti spettare un non onorevole posto tra le nazioni più corrotte al mondo: ovunque si formino aggregati di potere, lì alligna il rischio del malaffare. Prendendo le mosse da questi presupposti drammatici che troppo spesso consideriamo immutabili e ai quali sembriamo quasi assuefatti, Gherardo Colombo e Gustavo Zagrebelsky si confrontano con schiettezza e reciproco rispetto discutendo da punti di vista diversi e complementari il senso ultimo del nostro vivere in comunità. Con la consapevolezza che la democrazia può rappresentare un ambiente favorevole alla diffusione della corruzione e scavando nella nostra natura e nel desiderio tipicamente umano di raggiungere fama, potere e ricchezza anche a costo di sopraffare il prossimo, i due autori discutono di letteratura e filosofia del diritto, spaziano dalla storia all'attualità più recente, in un dialogo che sarà motivo di riflessione per quanti ancora credono nell'onestà, nella correttezza e nei principi della nostra Costituzione.