Libri di Giacomo Borbone
Linguaggio, pensiero e percezione. Due saggi inediti
Ernst Cassirer
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2024
pagine: 100
L’individuazione dell’indissolubile intreccio tra volontà di formazione e linguaggio costituisce una delle principali acquisizioni teoretiche dell’opus magnum di Ernst Cassirer. E in effetti, con la sua Philosophie der symbolischen Formen il pensatore di Breslavia non soltanto conferisce una nuova torsione semantica al concetto di uomo, ma intercetta anche i limiti della mera identificazione tra linguaggio e ragione, laddove il primato conferito alla seconda ha come conseguenza l’ignoratio del primo. Del resto, per il pensatore di Breslavia il linguaggio riveste un ruolo fondamentale non soltanto nell’ambito dei problemi squisitamente logici, ma anche in quello concernente la costituzione e struttura del mondo della percezione, come si evince da due brevi scritti inediti, qui tradotti per la prima volta e intitolati, rispettivamente, Vom Einfluss der Sprache auf die naturwissenschatfliche Begriffsbildung e Über Sprache, Denken und Wahrnehmung. In questi due scritti inediti a primeggiare è proprio il nesso – certamente assai complesso – tra linguaggio e percezione, da Cassirer affrontato alla luce del concetto simbolo.
Forma e idea. L'interpretazione di Platone nella scuola di Marburgo e in Ernst Cassirer
Giacomo Borbone
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 460
La centralità di Platone nella Scuola di Marburgo costituisce l’oggetto principale di questo lavoro, col quale ci si propone di analizzare non soltanto le proposte ermeneutiche avanzate da Cohen e Natorp, ma anche, in maniera esaustiva, il sottosuolo platonico presente nella riflessione di Ernst Cassirer. Le ricerche sul filosofo ateniese condotte da Cohen e Natorp puntavano, da un lato, alla messa in luce di una linea di sviluppo storico che da Platone, progressivamente, conduce a Kant, attraverso la mediazione di Descartes e Leibniz e, dall’altro, agli aspetti squisitamente logico-gnoseologici della dottrina delle idee squarciandone il velo mitico. In Cassirer assistiamo sì a una ricezione di questi aspetti fondamentali del Platone di Marburgo, incanalati, tuttavia, verso un’analisi strutturale dei Fakta della cultura. Nel suo rapporto col filosofo ateniese – costante e intenso sia pur in un gioco tra “detto” e “non detto” – Cassirer fa propri alcuni aspetti del Platone di Marburgo in vista di una sua estensione a più ampie e articolate ricerche di storia delle idee, storia della scienza, estetica, politica e antropologia. Tuttavia, il pensatore di Breslavia, lungi dal rimanere vincolato agli studi platonici dei suoi due maestri, mostra, sin dall’inizio del suo apprendistato filosofico, una precoce maturità speculativa, unitamente a una proposta ermeneutica originale e indirizzata a diversi ambiti disciplinari. In questo lavoro sono indagati non soltanto i punti di convergenza tra il “Platone” di Cassirer e quello proposto dai suoi Maestri neokantiani, ma anche i punti di distacco critico che fanno del pensatore di Breslavia un autore in grado di muoversi con indubbia competenza e autonomia nel campo della riflessione storico-teoretica.
Sulla filosofia antica. Manoscritti delle lezioni inedite di Oxford (1935) e Yale (1942). Testo inglese a fronte
Ernst Cassirer
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2023
pagine: 992
Per la prima volta in traduzione italiana – e con testo a fronte – le lezioni inedite sulla filosofia antica di Ernst Cassirer. La traduzione è stata condotta sui manoscritti conservati presso la Beinecke Rare Book and Manuscript Library della Yale University. Il volume comprende i testi delle lezioni tenute da Cassirer a Oxford (1935) e a Yale (1942), con le quali il filosofo delle forme simboliche guida i suoi studenti a riflettere sulle grandi questioni dell’uomo. In un viaggio che dagli Ionici giunge sino al Neoplatonismo Cassirer mostra la necessità di guardare sempre ai Greci, perché è in essi che “sentiamo” la giovinezza stessa dell’umanità.
L'esoterismo in Paolo di Tarso. La sapienza nascosta in 1 Cor. 2:6-3:4
Scott G. Brown
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2022
pagine: 132
Sebbene possa sembrare strano parlare di esoterismo in relazione agli apostoli, la lettura attenta di un passo della Lettera ai Corinzi di Paolo di Tarso evidenzia insegnamenti esoterici avanzati che egli avrebbe offerto in privato a chi considerava pienamente completo nel suo sviluppo spirituale. Come la sapienza degli antichi saggi greci, questa "sapienza nascosta" riguarda realtà al di là della comprensione della mente e dei sensi umani, che possono essere intuite solo attraverso l'assistenza divina. In questo studio si esamina il contenuto della "sapienza nascosta di Dio" descritta da Paolo e si sostiene che essa rappresenti il suo insegnamento esoterico avanzato, dove viene sottolineata la connessione tra sofferenza e gloria: conformando l'io esteriore alla sofferenza e alla morte di Cristo si trasforma l'io interiore nell'immagine di Dio. Gli stessi temi sono da vicino riflessi nel modo in cui "il mistero del regno di Dio" è sviluppato esotericamente nel Vangelo di Marco e nella versione "mistica" di quel vangelo contenuta nella Lettera a Teodoro di Clemente di Alessandria.
Determinismo e indeterminismo nella fisica moderna
Ernst Cassirer
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 360
Nel 1933, due mesi dopo la nomina di Hitler a Cancelliere, Cassirer abbandona l'Università di Amburgo e comincia un periodo di esilio in alcune università straniere. Prima a Oxford, poi a Göteborg, in Svezia, dove soggiorna dal 1935 al 1941. In questo "periodo svedese" Cassirer pubblica il saggio Determinismo e indeterminismo nella fisica moderna (1937), confermando una continuità di interesse con gli orientamenti di tipo gnoseologico ed epistemologico della sua ricerca giovanile e, al tempo stesso, approfondendo i temi della filosofia della cultura, che troveranno poi sistemazione nel saggio Sulla logica delle scienze della cultura (1942) e nel noto Saggio sull'uomo (1944, edito in Italia da Mimesis nel 2011). La !filosofia delle forme simboliche! nasce proprio da queste indagini di filosofia della scienza.
Il mito tra filosofia e scienza. Temi e prospettive dall'antichità a oggi
Giacomo Borbone, R. Loredana Cardullo, Emanuele Coco, Francesco Coniglione, Chiara Militello, Salvatore Vasta
Libro: Libro in brossura
editore: Malcor D'
anno edizione: 2020
pagine: 181
Che cosa è il mito? Quale funzione ha assolto nella storia dell’umanità? Se esso prende forma a partire da una narrazione, quali strade ha percorso e continua a percorrere con la sua presenza multiforme nella cultura? Intorno a tali quesiti si muovono i saggi proposti in questo volume, frutto di un lavoro collettivo orientato a rafforzare la tesi che nessun “passaggio” è occorso dal mythos al logos in direzione univoca e irreversibile. Muovendosi tra antichità e contemporaneità, i saggi qui raccolti analizzano argomenti critici e casi di studio specifici sotto il comune intento di riaffermare la centralità, ancora tutta attuale, che riveste la diademythos-logos nella costruzione di una idea di ragione e di pensiero filosofico viva, attenta sia al rigore storiografico sia alle esigenze della società.
Pensieri al limite. Sostanza, funzione e idealizzazione in Cassirer e Husserl
Giacomo Borbone
Libro
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2019
Con questo lavoro si intende evidenziare, attraverso una puntuale ricognizione storico-teorica e precisi riferimenti testuali, l'importanza del lavoro pioneristico svolto da Ernst Cassirer ed Edmund Husserl sul ruolo delle idealizzazioni nella scienza. I cosiddetti Grenzbegriffe (concetti-limite) rappresentano infatti uno dei tratti essenziali non soltanto della scienza moderna, ma anche del relativo dibattito sviluppatosi a seguito degli agguerriti scontri avvenuti in seno alle filosofie positiviste e post-positiviste della scienza. Tanto l'originale neo-kantismo di Cassirer, quanto la fenomenologia husserliana – pur nelle loro insuperabili differenze – trovano un loro punto di incontro e intersezione proprio nell'importanza delle idealizzazioni, da entrambi considerate alla base del processo di formazione dei concetti (Begriffsbildung).
La razionalizzazione del mito nella filosofia di Ernst Cassirer
Giacomo Borbone
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2018
pagine: 115
In questo lavoro sono esaminate alcune letture ermeneutiche tendenti da un lato a sminuire la riflessione di Ernst Cassirer sui miti politici e, dall'altro, ad individuare una palese inconciliabilità tra la cornice teorica della Filosofia delle forme simboliche (1923-1929) e quella proposta nel Mito dello stato (1946). Queste due posizioni - ed è questa la tesi che si sostiene in questo lavoro - invece si integrano vicendevolmente all'interno di una più ampia e matura speculazione sulla funzione del mito, nella quale si evidenza come dalla rivoluzione copernicana effettuata da Kant - via Hegel - Cassirer giunga infine ad una ripresa dell'analisi dell'etica svolta da Spinoza. In tal modo si vuole meglio gettar luce sul processo di razionalizzazione del mito, effettuato da Cassirer a partire dal suo capolavoro degli anni Venti e culminato nell'opera postuma del 1946.
La rivoluzione culturale di Antonio Labriola. L'innesto creativo del marxismo nella tradizione della cultura italiana
Giacomo Borbone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 252
Antonio Labriola (Cassino 1843-Roma 1904) è unanimemente riconosciuto come il fondatore del marxismo teorico in Italia. La sua figura di filosofo e di politico si presta a una lettura ermeneutica complessa, in virtù di una serie di fattori tra loro indissolubilmente legati e interconnessi: i suoi iniziali interessi per gli studi di etica, il suo approdo alla filosofia di Hegel, il passaggio alla psicologia dei popoli di Herbart e infine l'adesione al socialismo scientifico di Marx e di Engels.
Linguaggio e mito. Un contributo al problema dei nomi degli dèi
Ernst Cassirer
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 160
Esattamente 100 anni fa usciva Linguaggio e mito di Ernst Cassirer, uno scritto destinato ad avere grande fortuna. Il perché si spiega alla luce del fatto che in esso Cassirer, con grande chiarezza e capacità di sintesi, riesce a condensare il suo opus magnum, Filosofia delle forme simboliche, dedicato per l'appunto al linguaggio e al pensiero mitico. Linguaggio e mito sono analizzati a partire della mitologia greca, per giungere alla scoperta che ogni forma di conoscenza – religiosa, estetica, logica, letteraria – ha una struttura simbolica. Questa nuova traduzione è impreziosita da un'appendice contenente le annotazioni – inedite – di Martin Heidegger a questo scritto. Il lettore potrà così assistere al costante dialogo – talvolta “sotterraneo” – tra questi due giganti del pensiero del Novecento.