Libri di Luca De Biase
Side by side. Creare aziende di successo: Creare startup di successo-Cambia marcia. Metti alla prova il tuo modello di business e trova la tua strada per il successo
Lena Ramfelt, Jonas Kjellberg, Tom Kosnik
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni LSWR
anno edizione: 2017
pagine: 439
Fare impresa in Italia si può. Scopri come creare la tua startup di successo puntando sul capitale umano, metti alla prova il tuo modello di business e trova la strada giusta per il successo. “Cambia marcia” è un manuale pratico e completo per chiunque voglia creare una nuova opportunità di business o far crescere una realtà già esistente. Sviluppato presso la Harvard Business School e l’Università di Stanford, offre un percorso con chiari e semplici passaggi per testare la propria idea imprenditoriale, valutarne il potenziale e portarla avanti al successo. “Creare startup di successo”. Perché alcune neo-imprese hanno successo e altre no? Da questa domanda parte la ricerca degli autori che hanno studiato diverse startup che sono riuscite a emergere e che hanno raccolto la testimonianza di neo-imprenditori. La loro opinione è unanime: il fattore principale del successo è il capitale umano dell’imprenditore. Gli autori analizzano i fattori più importanti che lo caratterizzano e offrono esempi concreti ed esercizi di potenziamento.
Amore di Stato
Luca De Biase
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1993
pagine: 120
Inventori d'Italia. Dall'eredità del passato la chiave per l'innovazione
Andrea Granelli, Luca De Biase
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2004
pagine: 158
Chi sa che in Italia, nel 1276, è stato inventato il primo filatoio meccanico per la seta? E che nell'Arsenale di Venezia, nel Quattrocento, nasce la prima "catena di montaggio" preindustriale? Ripercorrendo la storia delle centinaia di invenzioni attribuibili a italiani più o meno noti, l'autore individua il ruolo che l'Italia potrà svolgere in futuro. La chiave per il futuro post-industriale dell'Italia è nell'innovazione, intesa come esperienza umana a tutto tondo, comprendente l'arte e l'estetica, la qualità e la quantità, l'empatia e la conflittualità, l'industria e l'artigianato.
Nanotecnologie, ambiente e percezione del rischio
Luciano Butti, Luca De Biase
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2005
pagine: VI-100
I media civici. Informazione di mutuo soccorso
Luca De Biase
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2013
pagine: 200
In un'epoca di incertezze e povertà, nella quale il valore e il dolore si concentrano su ciò che è "liquido" e immateriale, sulla mancanza di prospettive e conoscenze, l'ispirazione delle società di mutuo soccorso può tornare di assoluta attualità. Sono molte, a tutt'oggi, le iniziative che vengono realizzate dal volontariato e dal non profit per supportare la tenuta del tessuto sociale e per alleviare le sofferenze. Ma nel contesto attuale, la questione si allarga: nell'economia della conoscenza l'informazione è sempre più preziosa per la generazione di opportunità economiche, per la qualità della convivenza, per l'apertura di prospettive di sviluppo. E dunque le potenzialità dell'informazione di mutuo soccorso, estese e rafforzate dai media digitali, appaiono fondamentali per migliorare l'efficienza delle azioni di inclusione, partecipazione, formazione necessarie a ridefinire una prospettiva che valorizzi il contributo di tutti alla costruzione del futuro.
Homo pluralis. Esseri umani nell'era tecnologica
Luca De Biase
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2016
pagine: 239
Mercati finanziari automatizzati; relazioni umane mediate dai like su facebook; un flusso d'informazioni incessante e invadente; protesi digitali che arricchiscono l'esperienza. Le macchine sembrano conquistare funzioni sempre più autonome dall'intervento dell'uomo, e le piattaforme online sulle quali ci informiamo e coordiniamo impongono i loro algoritmi, mentre raccolgono e analizzano enormi quantità di dati imparando dagli utenti. È una dinamica evolutiva digitale che richiede un drastico adattamento culturale. Con "Homo pluralis" Luca de Biase propone un approccio all'infosfera che supera la contrapposizione tra ottimismo tecnofilo e allarmismo neoluddista, e riconosce la necessità per l'uomo di diventare cittadino consapevole di questo nuovo ambiente digitale, imponendo la propria creatività, intelligenza 1 e senso etico, e conquistando cosi una dimensione più autentica.
Come saremo
Telmo Pievani, Luca De Biase
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2016
pagine: 216
Cambiamento climatico, instabilità finanziaria, migrazioni, disuguaglianze, accelerazione digitale e lentezza politica. Le grandi trasformazioni in corso irrompono nel dibattito di ogni giorno con le loro imprevedibilità e il loro fascino. Ma perché è tanto importante discutere di futuro e di innovazione? cosa possiamo fare dinanzi a sfide mai affrontate prima da homo sapiens? "Come saremo" non offre previsioni ma un metodo per guardare avanti consapevolmente, con la sola certezza che possiamo coltivare: il futuro sta tutto nelle potenzialità delle nostre azioni. La sintesi inedita delle voci di De Biase e Pievani indaga le tendenze dell'evoluzione tecnologica e le sue narrazioni mediatiche, e converge su una domanda: abbiamo la possibilità di influire sulla sua direzione? chiude il volume una serie di testimonianze (economisti, esperti di comunicazione, ingegneri-hacker, architetti e filosofi del linguaggio) su cosa significa oggi creare e diffondere una cultura dell'innovazione.
Trasformazione digitale. Strategie e strumenti per le PMI del futuro
Dario Cardile, Giuseppe Mayer, Pepe Möder
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2017
pagine: 191
Le imprese del terzo millennio devono imparare a leggere il contesto storico per non rimanere costrette in una tattica di adattamento, ma piuttosto impostare una strategia di anticipazione delle sfide. È richiesta una modifica strutturale del modo di fare business: non basta proporre buoni prodotti, occorre immaginare come questi saranno adottati, in quale contesto culturale e tecnologico arriveranno sul mercato e con quali altre possibili soluzioni dovranno confrontarsi per rispondere in maniera proattiva alle esigenze dei clienti attuali e futuri. Insomma: le imprese devono, darsi un'organizzazione «a prova di futuro». Se la digitalizzazione è ormai in atto da vent'anni, le sue conseguenze sono infatti ancora da sviluppare. E se ogni ondata innovativa costituisce un potenziale rischio da prevenire, rappresenta anche un'incredibile opportunità. Parlare di digitale non è parlare di tecnologia: è parlare di una dimensione culturale, sociale ed economica della vita umana in continua evoluzione. Occorre un atteggiamento profondamente imprenditoriale, sulla scorta di un approccio empirico, aperto al cambiamento e alla sperimentazione, ma anche alla misurazione puntuale dei risultati. Non basta più il singolo imprenditore visionario, occorre un'organizzazione abilitante, aperta, veloce, orientata a imparare e mettersi in gioco. In tale direzione gli autori sono riusciti a raccogliere in questo libro una somma di esperienze puntuali e profonde, e a ordinarle in modo comprensibile e pratico. Ogni passaggio decisivo è accompagnato dall'esempio giusto (tra i casi citati: Barilla, General Electric, Venchi, Pirelli, Indigo Al, Morandi Group, Magazzini Gabrielli) o dal concetto sintetico, così come dal richiamo alla necessità di andare oltre la teoria cercando costantemente il feedback dei dati. Perché il punto d'arrivo è anche il punto di partenza: non si tratta tanto di imparare «come» fare la trasformazione digitale, quanto soprattutto di definirne il «perché», immaginando l'evoluzione dei modelli di business che costituiscono il cuore di un'azienda rinnovata e la sua missione valoriale.
Il lavoro del futuro
Luca De Biase
Libro: Copertina morbida
editore: Codice
anno edizione: 2018
pagine: 177
Il lavoro come identità sociale, fatica, percorso obbligato per realizzare le aspirazioni personali, famigliari e comunitarie. Il lavoro come espressione di sé e principale porta di accesso all'indipendenza economica. Il lavoro come punto di incontro più problematico tra la speranza e la paura del futuro. Nella grande trasformazione tecnologica ed economica di questi anni, sul lavoro del futuro si addensa in effetti una nebbia che occorre diradare. Verso quali studi conviene indirizzare i ragazzi? Come ci si aggiorna per mantenere vive le proprie opportunità professionali? Come ci si difende dalle ingiustizie? Come si fa valere il merito e l'integrità? Quali politiche si possono chiedere a governanti che vogliano risolvere i problemi? L'incertezza in materia è paralizzante, e il desiderio di risposte è pari all'urgenza delle domande esistenziali. «Il lavoro del futuro» rilancia e approfondisce il risultato di un'inchiesta sviluppata per «Il Sole 24 Ore»: un centinaio di interviste e alcune migliaia di chilometri per una manciata di risposte.
Open innovation made in Italy. Lo sviluppo dell'innovazione aperta nelle imprese italiane
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 248
Le imprese italiane possono adottare il paradigma dell’innovazione aperta nelle proprie strategie di ricerca e sviluppo? In uno scenario industriale in cui il mantenimento del vantaggio competitivo è fortemente determinato dalla capacità d’innovazione, e dove tale prerogativa sta divenendo via via più complessa, questo libro vuole interrogarsi sulle prospettive dell’adozione del paradigma d’innovazione aperta per affrontare efficacemente le strategie d’impresa e rilanciare la sfida dell’innovazione nel nostro Paese. L’opportunità di attivare efficaci politiche di open innovation risiede nella capacità di dotarsi di idonei sistemi organizzativi e cognitivi, resi possibili non solo da risorse economiche e figure dedicate e capaci di gestire con efficienza i nuovi processi, ma anche da un adeguato mindset imprenditoriale, dal coinvolgimento del top management, e anche dalla fiducia e collaborazione tra i partner. L’attuazione di pratiche di open innovation necessita di capacità d’intermediazione ad ampio spettro, in grado di gestire aspetti tecnici, organizzativi e culturali, nello scambio tra network qualificati ed interdisciplinari di attori dell’impresa, della ricerca e della finanza. Realizzato con il contributo di specialisti delle diverse discipline e corredato da una serie di esperienze sul campo, il volume si propone di esaminare il fenomeno dell’open innovation da vari punti di osservazione: dal panorama delle strategie d’implementazione, all’approfondimento su possibili barriere (organizzative, culturali, strategiche), dalla funzione del trasferimento tecnologico università-industria ai temi di policy, fino all'utilizzo degli strumenti di corporate venturing e corporate venture capital. Attraverso adeguate politiche di collaborazione ed innovazione aperta, aziende consolidate e startup possono scambiarsi risorse strategiche, generare opportunità per entrambi e determinare un “modello italiano” di trasferimento tecnologico e sviluppo dell’innovazione. Un testo per imprenditori, manager d’impresa, ricercatori e per chi voglia un approccio esaustivo al tema dell’open innovation in Italia.
Innovazione armonica. Un senso di futuro
Francesco Cicione, Luca De Biase
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 136
Il presente volume inaugura la collana Harmonic Innovation. Che ruolo può e deve svolgere l'innovazione nella ricostruzione di un mondo migliore? Che ruolo può e deve svolgere l'innovazione per favorire processi anti-ciclici in funzione post emergenza Covid-19? Che ruolo può e deve svolgere l'innovazione nella più ampia cornice del paradigma della Società 5.0 e delle politiche mondiali per lo sviluppo e la sostenibilità, quali l'Agenda Onu 2030, il Programma New Green Deal della Commissione europea e le Encicliche "Laudato si'" e "Fratelli tutti" di Papa Francesco? La domanda non è nuova ma nuova è la prospettiva che introduce la riflessione sviluppata nel testo (e la relativa chiave ermeneutica che la ispira): ovvero, la necessità di definire, qualificare, implementare e promuovere un nuovo ed aggiornato paradigma del concetto di innovazione, quale naturale evoluzione del modello dell'innovazione aperta e di superamento della retorica autoreferenziale delle pratiche di innovazione, mediante l'introduzione dell'idea di Innovazione Armonica (Harmonic Innovation).
Armonie future. Accordature innovative per tempi cacofonici
Luca De Biase
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 134
I motivi di incertezza sul futuro si moltiplicano. La cacofonia di opinioni, timori, tensioni e aspettative sembra ogni giorno aumentare di volume. All'uscita da una crisi epocale ci si domanda che cosa resterà dell'esperienza fatta e in che modo si costruirà l'avvenire. Ma soprattutto ci si chiede se ha senso sperare in un'armonizzazione o se gli umani sono condannati a convivere in conflitto con la natura e con sé stessi. Ormai si è compreso che le previsioni sono sempre azzardate. Un fatto è certo: qualunque potenziale risposta confortante non potrà che passare per importanti e intelligenti innovazioni. Nel filone della ricerca corale e interdisciplinare sull'innovazione armonica, il libro di Luca De Biase tenta di impostare una visione sulle possibilità di armonizzazione per l'avvenire. Con un'ipotesi: la consapevolezza ecologica in un'interpretazione innovativa può diventare il terreno sul quale ricostruire un'idea di bene comune.