Libri di Luca Taddio
Utopia
Martino Lorenzon
Libro: Libro rilegato
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 136
Catalogo della mostra (Udine, 18-27 ottobre 2019).
L'affermazione dell'architettura. Una riflessione introduttiva
Damiano Cantone, Luca Taddio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 168
La chiave di lettura che questo libro sviluppa per interpretare l'architettura contemporanea è offerta dalla parola affermazione, che rappresenta il punto di incontro tra la dimensione architettonica e quella filosofica. Ciò non deve essere inteso come se da un lato vi sia l'architetto e dall'altro il filosofo che riflette, quanto piuttosto come la presa di coscienza che nel piano immanente del fare e del produrre vi è in gioco un sapere, intrinseco al produrre stesso, che oltrepassa le competenze specifiche dell'architettura. È tale necessario sconfinamento che può diventare oggetto d'analisi critica sia da parte del filosofo sia dell'architetto.
Meditazione sulla tecnica e altri saggi su scienza e filosofia
José Ortega y Gasset
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 173
La presente raccolta di saggi di Ortega y Gasset ruota attorno al più peculiare fenomeno dell'epoca contemporanea, ossia l'ingombrante e onnipervasiva presenza della tecnica. Più in particolare, essa mira a inserire la riflessione del filosofo iberico sulla tecnica nel più ampio contesto dell'antropologia filosofica di Ortega. Da una condizione iniziale di carenza e di dipendenza dall'ambiente circostante, l'uomo compie un atto inaudito: inventa la tecnica, cioè un'impresa che mira non tanto ad adattare l'individuo all'ambiente, ma piuttosto quest'ultimo all'individuo, finendo così letteralmente per "riformare" la natura. Lungi dall'essere un'aggiunta tardiva alla condizione umana, la tecnica è parte essenziale della nostra stessa natura, e ci distingue in modo netto da qualunque altro ente.
David Cronenberg. Un metodo pericoloso
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 96
Oramai l'uscita di un film del regista canadese David Cronenberg è un evento culturale la cui portata trascende il campo della storia del cinema. Opere come "Crash", "eXistenZ" o "A History of Violence", solo per citarne alcune, sono a buon diritto considerate come dei saggi importanti sulla modernità e, in quanto tali, studiate e commentate da filosofi, sociologi, analisti economici, teorici dei media. La sua influenza sulla contemporaneità è determinata in gran parte dal coraggio e dall'originalità con i quali affronta tematiche che toccano da vicino la condizione dell'essere umano nel nostro mondo iper-tecnologico: la sua riflessione sul corpo, sul soggetto, sul contagio, sulla violenza, sulla tecnica, riprende e rielabora grandi dibattiti che nel secolo scorso erano dominio della filosofia, della psicologia, della medicina e dell'antropologia. In ogni caso, ciascun film di Cronenberg ha il pregio dell'originalità, la capacità di spostare il punto di vista del senso comune per costringerlo ad assumere posizioni per esso scomode e spesso inaccettabili.
Global revolution. Da Occupy Wall Street a una nuova democrazia
Luca Taddio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 60
Una febbre di rivolta sta percorrendo il nostro mondo in preda alla crisi economica. Movimenti di protesta assolutamente nuovi, dai giovani egiziani di piazza Tahrir agli Indignados spagnoli fino a Occupy Wall Street sfuggono a tutte le analisi politiche tradizionali, e si presentano, pur nelle loro differenze, come il fenomeno socialmente più interessante degli ultimi anni. Si affaccia sulla scena della storia un aspetto inedito della globalizzazione: reti autonome di cittadini che sfidano, in modo apparentemente spontaneo, gli attuali assetti del potere. E che ci pongono così una richiesta che non si accontenterà di risposte riciclate. Postfazione di Damiano Cantone.
I due misteri. Da Magritte alla natura della rappresentazione pittorica
Luca Taddio
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 290
Quale rapporto intercorre tra il mondo e la sua rappresentazione? Le opere pittoriche di Magritte parlano di una relazione di somiglianza tra le cose e le loro immagini. I suoi quadri rendono visibili per come sono in verità gli oggetti che popolano la realtà esterna. Questo libro attraversa l'opera del pittore al fine di proporre una nuova concezione teorica della natura della raffigurazione pittorica. Alla base di questa indagine troviamo il nesso tra immagine e percezione, il cui intreccio costituisce la trama della realtà iscritta nella pittura. L'arte per Magritte deve evocare il mistero: l'autore segue le orme del pittore non per portare alla luce ciò che è nascosto, ma per mostrare ciò che già di per sé è evidente, alla luce del sole.
New perspectives on realism
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2017
pagine: 298
Filosofia del digitale
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 246
La cifra della "rivoluzione digitale" non sta semplicemente nel promuovere grandi cambiamenti, bensì nell'aprire a inedite concezioni del mondo e dell'essere umano. La sfida intellettuale e scientifica alla base di questo volume è, dunque, indagare le implicazioni delle attuali tecnologie digitali (reti telematiche, piattaforme, intelligenza artificiale, big data, Internet delle cose, realtà virtuale ecc.) adottando una prospettiva critica e globale. Ciò corrisponde a superare una visione "tecnocentrica", che troppo spesso si focalizza sul potenziale delle tecnologie sottovalutando il contesto culturale, sociale e politico, oltre che i valori e i modelli ideali degli individui e delle comunità con cui le innovazioni si devono necessariamente confrontare. I contributi all'interno di questo volume esaminano, con gli strumenti tipici delle discipline umanistiche, le diverse modalità in cui gli esseri umani possono rapportarsi al digitale, modificando se stessi e le tecnologie in un intreccio di azioni e retroazioni dinamiche e complesse.
Entropia ed arte
Rudolf Arnheim
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 128
"Entropia ed arte" moltiplica, indaga e chiarisce i legami tra il mondo dell'arte e il mondo della scienza. Rudolf Arnheim, filosofo, storico dell'arte e psicologo, mostra l'interconnessione fondamentale tra l'atto di percepire la realtà e l'interpretazione di quest'ultima attraverso il concetto di natura, a partire da una profonda analisi che, facendo ordine nella realtà, mette in disordine i presupposti tipici di una certa tradizione filosofica che individuava nella "cosa in sé" un carattere di realtà determinata e ordinabile. Sulla base di questa prospettiva è possibile comprendere il funzionamento della creatività e capire come l'arte sfugga all'antico e ambivalente sogno di prevederla e imbrigliarla. Il "modello" di creazione preso in esame da Arnheim ci viene offerto dalla fisica, dalla biologia e dalla psicologia contemporanee. È possibile dunque comprendere come il concetto di natura si rispecchi all'interno dell'ambito artistico e come quest'ultimo rappresenti e veicoli "modelli" e "valori". L'intimo rapporto che lega l'arte alle scienze è ciò su cui ancora oggi Arnheim ci invita a riflettere. Introduzione di Luca Taddio.
Tecnica e architettura
Emanuele Severino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 176
«La cornice epistemologica che possiamo ricavare dalla lettura di questo libro ci aiuta a comprendere le forme dell'architettura contemporanea che rispecchiano le tendenze fondamentali del nostro tempo: queste pagine rappresentano un esercizio a ripensare il modo in cui abitiamo. Saper leggere l'architettura significa comprendere come i popoli del passato hanno dato forma ai problemi del loro tempo. In tal senso, l'architettura si configura come un gesto 'complesso': l'opera d'arte è un'affermazione di pensiero.» (dalla Prefazione di Luca Taddio)
Fotogrammi cosmopoliti. Prospettive liberali e socialiste
Edoardo Greblo, Luca Taddio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Società Aperta
anno edizione: 2022
pagine: 251
Questo libro è costituito da una sequenza di brevi "fotogrammi". L'idea che li ispira è che il tempo dell'attualità non possa limitarsi a essere oggetto del pensiero filosofico, ma ne debba costituire il punto di partenza, in vista di quella problematizzazione del presente che oggi, più che mai, dovrebbe costituire la ragion d'essere della filosofia. Nelle pagine del libro il lettore non troverà però alcuna traduzione o applicazione del sapere filosofico agli eventi che hanno drammaticamente scandito la vita di tutti noi negli ultimi due anni. Troverà piuttosto il tentativo di leggere questi eventi con uno sguardo critico e riflessivo, attento a mettere in costante relazione il locale e il globale nella convinzione che sia questa la dimensione in cui ormai si gioca il senso stesso della nostra esistenza. Postfazione di Sebastiano Maffettone.