Libri di Marta Suardi
Miracolo ad Auschwitz
Michael Calvin, Naftali Schiff
Libro: Libro in brossura
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2026
pagine: 288
All'alba del 10 ottobre 1944, settecento ragazzi fra i tredici e i diciassette anni vengono condotti fuori dal Blocco 11 di Auschwitz. La notte precedente, dopo una visita del dottor Josef Mengele, una sola parola è stata impressa sui documenti che li identificano: gestorben, in tedesco “morto”. Quel mattino, venticinque guardie delle SS armate di baionette li portano al crematorio 5, li spogliano e li ammassano in una camera a gas. Quasi tutti vanno incontro al loro tragico destino. Ma cinquantuno tra loro vengono miracolosamente strappati alla macchina della morte nazista. Un caso unico: nessun altro prima era mai sopravvissuto alle camere a gas, nessun altro dopo ci sarebbe mai riuscito. Grazie alle testimonianze dirette – e inedite – di sei di loro, Michael Calvin e Naftali Schiff raccontano la storia vera e incredibile di quei ragazzi, a cui il destino diede una seconda possibilità di vita. Un tributo indelebile alla speranza e alla fratellanza nel momento più terribile della storia umana.
Vita di un uomo inutile
Maksim Gorkij
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2025
pagine: 224
Intenso affresco psicologico, Vita di un uomo inutile esplora la trasformazione di un giovane orfano, proveniente dalla campagna, che si trasferisce a Mosca in cerca di una nuova vita. In una città in fermento e piena di miseria, il protagonista entra in contatto con l’ambiente rivoluzionario, ma la sua evoluzione lo porta a diventare un infiltrato al servizio della polizia, un informatore che tradisce i suoi stessi ideali. La Mosca che Gor’kij dipinge è sordida e disillusa: botteghe fatiscenti, abitazioni gelide e commissariati squallidi sono il palcoscenico di un dramma che svela la mediocrità e la paura che animano tanto i rivoluzionari quanto i loro avversari. Senza retorica né mitizzazione, l’opera presenta una realtà cruda e priva di eroi, un racconto che non celebra la lotta, ma ne mette in luce la sua umanità ferita e imperfetta. Un capolavoro spesso ignorato dalla critica ufficiale, ma fondamentale per comprendere la realtà della Russia prerivoluzionaria.
Il racconto di Sonecka
Marina Cvetaeva
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Theoria
anno edizione: 2025
pagine: 204
Questo intenso racconto autobiografico composto nel 1937 fu dedicato all’attrice teatrale Sof’ja Gollidej, chiamata con il vezzeggiativo Sonečka. Cvetaeva rievoca con nostalgia la sua ammirazione giovanile e l’innamoramento platonico per la donna, conosciuta nei circoli artistici e intellettuali di Mosca. La sua bellezza, il fascino e il talento di Sonečka, che diventa un’icona quasi mitica, si intrecciano a una prosa poetica e vibrante, in un testo che mescola realtà e idealizzazione, mostrando il processo creativo che sublima l’amore in arte.
La cucina britannica. Testo inglese a fronte
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 116
Poco conosciuto rispetto ai grandi classici di Orwell, "La cucina britannica" offre uno sguardo unico sulla vita quotidiana della Gran Bretagna del dopoguerra. Piatti semplici, sostanziosi e basati su ingredienti facilmente reperibili offrono l’occasione per osservazioni ironiche, riflessioni sociali e considerazioni sulla cultura anglosassone. In queste pagine, Orwell non si limita a condividere ricette: racconta il rapporto tra cibo, società e memoria, trasformando la cucina in uno specchio delle abitudini, delle difficoltà e delle risorse di un’intera epoca. Zuppe, arrosti, stufati e budini diventano così testimoni di una storia concreta, pragmatica e insieme affascinante. Questo libro offre al lettore il testo integrale, accompagnato da note storiche e culturali che ne contestualizzano i contenuti, rendendo la lettura accessibile sia agli appassionati di cucina, sia agli studiosi interessati alla società britannica e alla letteratura di Orwell. "La cucina britannica" è un invito a riscoprire la semplicità, l’ingegno domestico e l’ironia che rendono un pasto molto più di un semplice nutrimento.
Jumbee. Zombi e altri orrori del Voodoo
Henry S. Whitehead
Libro: Libro in brossura
editore: Agenzia Alcatraz
anno edizione: 2025
pagine: 560
“La Biblioteca di Lovecraft” si arricchisce della raccolta Jumbee and Other Uncanny Tales, pubblicata per la prima volta dalla storica Arkham House nel 1944, finora mai presentata integralmente in italiano, e qui corredata dalle illustrazioni tratte dalle prime uscite di ciascun racconto, sulle riviste Weird Tales, Adventure e Strange Tales of Mystery and Terror. In questa antologia sono presenti dei veri e propri classici della letteratura weird e horror, tra cui Morte di un Dio, Cassius, La bestia nera e L’uomo dell’albero, tutti qui inclusi e più volte citati e lodati da H.P. Lovecraft, che di Whitehead fu corrispondente, amico e collaboratore.
Tinte autunnali. Testo inglese a fronte
Henry David Thoreau
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 120
In questo breve saggio, apparso per la prima volta sull’«Atlantic Monthly» nell’ottobre 1862, Thoreau traccia un percorso cromatico e racconta la Natura da un punto di vista estetico come qualcosa di tangibile che si esprime attraverso forme e colori e che ogni anno ci mette a disposizione un tesoro che nutre il nostro gusto per il bello: quello delle tinte autunnali. Di questo tesoro, perlopiù ignorato, fanno parte i colori di cui si rivestono le campagne del New England dalla tarda estate in poi, nei mille toni di verde, giallo, rosso e viola e che lo scrittore statunitense descrive in un modo puntuale ma straordinariamente poetico.
Il modo più sbrigativo per sopprimere i dissidenti. Un metodo efficace per prevenire i crimini di strada. Testo inglese a fronte
Daniel Defoe
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2025
pagine: 108
"Il modo più sbrigativo per sopprimere i dissidenti" è un pamphlet satirico pubblicato per la prima volta nel 1702. È una delle opere più famose e controverse di Defoe, scritta durante un periodo di grande tensione religiosa e politica. All’epoca, infatti, l’Inghilterra era profondamente divisa tra la Chiesa anglicana (la chiesa ufficiale) e i dissidenti (protestanti anticonformisti che ne rifiutavano l’autorità). La maggioranza anglicana spesso considerava i dissidenti una minaccia alla stabilità sociale e politica. Defoe, egli stesso un dissidente, scrisse l’opuscolo con intento satirico, imitando la retorica estrema degli anglicani della Chiesa alta che invocavano misure severe contro i dissidenti. Inizialmente il testo fu preso alla lettera da molti anglicani della Chiesa alta, che ne lodarono l’apparente invito ad agire duramente contro i dissidenti. Tuttavia, quando divenne chiaro che l’opera era una satira, Defoe dovette affrontare una dura reazione nei suoi confronti. Fu accusato di sedizione e diffamazione e, nel 1703, fu arrestato e imprigionato.
Come si legge un libro e altri scritti. Testo inglese a fronte
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2024
pagine: 336
"Come si legge un libro" raccoglie, nell’ordine in cui furono originariamente scritti, alcuni testi dedicati in modo particolare alla lettura e alla scrittura che, non a caso, sono i due nuclei principali di attenzione degli scritti di Virginia Woolf. Si tratta di testi che hanno comunque un andamento narrativo, in cui si costruiscono intrecci, si dà corpo a personaggi, si inscenano dialoghi – spesso immaginari – tra lettori, autori e critici. Ed è proprio e soprattutto il lettore a trovarsi in primissimo piano: a lui, infatti, è particolarmente rivolta l’attenzione della scrittrice, che nel testo The Common Reader definisce appunto il “lettore comune”, ossia colui che sostanzialmente: «Legge per il proprio piacere invece che per impartire conoscenze o correggere le opinioni altrui. Soprattutto, è guidato dall’istinto di creare per sé, con qualsiasi cosa riesca a trovare, una sorta di insieme: un ritratto di un uomo, uno schizzo di un’epoca, una teoria dell’arte della scrittura». Nelle pagine del libro, il lettore non troverà una teoria della critica, bensì l’arte della lettura, praticata all’insegna della libertà più totale, sempre in equilibrio tra attenzione e distrazione, ma pronta a liberare energie creative. Le parole, infatti, «sono le più selvagge, le più libere, le più irresponsabili, le più non insegnabili di tutte le cose. Certo, si possono catturare, ordinare e mettere in ordine alfabetico nei dizionari. Ma le parole non € 16,00 vivono nei dizionari, vivono nella mente».

