Libri di Ryunosuke Akutagawa
Rashomon e altri racconti filosofici
Ryunosuke Akutagawa
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 372
“Tutti noi ci troviamo in sella al cavallo di legno della nostra vita, e quelle rare volte che ci imbattiamo nella ‘felicità’, questa ci oltrepassa prima che riusciamo ad afferrarla. Se vuoi acciuffarla, devi saltar giù dal cavallo di legno senza pensarci due volte.” Oggi Akutagawa Ryunosuke è riconosciuto come uno dei più influenti e innovativi autori del Novecento giapponese, capace di interpretare nei suoi romanzi le contraddizioni e la ricchezza di un'epoca di passaggio tra i codici tradizionali e la spinta alla modernità che visse la società giapponese all'inizio del XX secolo. Gli oltre centocinquanta racconti lasciati da questo narratore straordinario spaziano dal genere fantastico al gotico a scritti autobiografici e intimisti. I ventuno scelti per questa raccolta comprendono capolavori come "Rashōmon" e "Il bosco", che furono d'ispirazione per il celebre film di Akira Kurosawa del 1950 e otto inediti fra cui "Monti d'Autunno", sul mistero che avvolge il dipinto di un antico pittore cinese, "Un giorno", "Oishi Kuranosuke", con i tormenti del samurai che guidò la vendetta dei quarantasette rōnin, "La virtù di Otomi", magistrale schermaglia tra una ragazzina e un vagabondo. Opere che, con la sapiente guida alla lettura di Ornella Civardi, ci conducono a riscoprire la scrittura ironica e geniale di un grande maestro giapponese della letteratura postmoderna.
Racconti fantastici
Ryunosuke Akutagawa
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1995
pagine: 132
Otto racconti fantastici scritti tra il 1916 e il 1924, otto storie attraversate da una potente vena onirica, da una creatività che si sottrae alle limitazioni del realismo per spaziare nel territorio della libera immaginazione. Si rivisitano leggende, si narrano fiabe, si intessono trame dal sapore surreale in una comune ispirazione fantastica.
Kappa
Ryunosuke Akutagawa
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 96
«Prima di procedere nel racconto, penso di dover dire qualcosa sugli animali chiamati kappa. Taluni ancora dubitano della loro esistenza, che invece è reale, com’è vero che io stesso ho vissuto tra loro. Hanno capelli corti, e le dita delle mani e dei piedi congiunte da una membrana […]. In media, sono alti poco più di un metro. Secondo il dottor Chack il loro peso oscilla tra i nove e i dieci chili, ma alcuni eccezionalmente grossi raggiungono i venticinque chili. La parte superiore del loro cranio è concava, rotonda come una scodella, e pare che diventi sempre più dura col passar degli anni. […] Ma ciò che più colpisce nei kappa è la facoltà, ignota agli uomini, di cambiar colore a seconda del luogo in cui si trovano. […] I kappa devono avere un considerevole deposito di grasso sotto la pelle. Infatti non usano nessun indumento nonostante la temperatura piuttosto bassa – circa 10 gradi – del loro paese sotterraneo. Invece usano occhiali e portano con sé portasigarette, libri in edizioni tascabili e cose del genere, ma non per questo hanno bisogno di vestiti e di tasche, giacché, come i canguri, sono naturalmente forniti di una graziosa borsa sul ventre. La cosa che mi sembrò più curiosa è che essi non si coprono neppure con un perizoma». Pubblicato nel 1926, un anno prima della morte dell’autore, Kappa è il capolavoro di Ryūnosuke Akutagawa, qui riproposto nella versione di Mario Teti.
Nelle tenebre. Domande-risposte
Ryunosuke Akutagawa
Libro
editore: La Compagnia della Stampa
anno edizione: 2006
pagine: 80
Haiku e scritti scelti. Testo giapponese a fronte
Ryunosuke Akutagawa
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2013
pagine: 103
Il volume, ricco e composito, propone al lettore settantasette haiku, che rappresentano il meglio della produzione di Akutagawa, e un racconto storico tra i più interessanti dell'autore, inedito in italiano, dal titolo "II campo desolato", che descrive la morte di Basho prendendola come spunto per una riflessione del rapporto tra vita e arte. L'introduzione al volume espone la particolarità della produzione poetica di Akutagawa e il suo rapporto con il resto della sua opera.
Racconti e altri brevi scritti
Ryunosuke Akutagawa
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 180
Probabilmente lo scrittore giapponese più rappresentativo degli anni '20 del XX secolo, Akutagawa ha lasciato una produzione caratterizzata da scritti brevi e varietà di temi e modi narrativi. I titoli proposti forniscono un assortimento dell'ingegno dell'autore. Alcuni racconti sono frutto del richiamo su di lui esercitato dai classici giapponesi e cinesi, ma accanto alle rielaborazioni di elementi letterari, storici e mitologici dell'Asia orientale troviamo narrazioni ispirate a motivi e modelli occidentali, finzioni di argomento fantastico, rappresentazioni del disagio esistenziale, brani di minimalismo espressivo tale da gareggiare con la poesia haiku, ambientazioni semiautobiografiche impregnate di lirismo e pagine di autobiografia erotica di una certa crudezza.
Nel boschetto
Ryunosuke Akutagawa
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Hoepli
anno edizione: 2014
pagine: XII-52
Questo volume propone la lettura integrale di un racconto annoverato ormai fra i classici della letteratura giapponese: Yabu no naka di Akutagawa Ryunosuke (1892-1927). Si tratta di un breve testo in cui sono proposte le sette versioni, da parte di altrettanti personaggi, dell'assassinio di un samurai il cui cadavere è ritrovato in un boschetto vicino Kyoto. Ogni resoconto fornito chiarisce, e insieme offusca, la realtà dei fatti sull'assassinio, generando così una visione complessa e contraddittoria degli eventi e ponendo il problema della capacità e volontà umana di trasmettere la verità. Il brano ha avuto molta fortuna nella cultura giapponese contemporanea, fornendo il soggetto per varie trasposizioni cinematografiche, fra le quali spicca Rashomon (1950), il capolavoro di Kurosawa Akira. Il testo, che si rivolge a studenti con una competenza intermedia della lingua giapponese, corrispondente al livello B2 del QCER, è riproposto mantenendo il più possibile la versione originale e l'intervento di semplificazione è limitato ai casi di costrutti morfo-sintattici o lessicali più complessi. I brevi capitoli rispettano la divisione originaria del racconto in paragrafi: ciascuno include il brano in lingua originale, un glossario e una spiegazione delle strutture grammaticali.
Un marito illuminato
Ryunosuke Akutagawa
Libro
editore: Via del Vento
anno edizione: 2017
pagine: 43
Sogni e altri racconti inediti
Ryunosuke Akutagawa
Libro
editore: Via del Vento
anno edizione: 2017
pagine: 43
Kappa e altre storie
Ryunosuke Akutagawa
Libro
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2017
pagine: 160
Con la sola, doverosa eccezione de «I kappa», spietata allegoria della società contemporanea di Akutagawa e oggi attuale più che mai, questa antologia si concentra esclusivamente su racconti tradotti in italiano per la prima volta. Oltre a offrire materiale inedito al lettore, questo progetto è inteso ad approfondire ulteriormente l'analisi di una personalità geniale e combattuta. L'autobiografismo, tanto rifuggito nei primi anni, emerge prepotente, giapponese del XX secolo.
Rashomon e altri racconti
Ryunosuke Akutagawa
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2018
pagine: 241
«La prima qualità della scrittura di Akutagawa Ryunosuke è lo stile, l'uso squisito della lingua giapponese. Non ci si stanca mai di leggere e rileggere le sue opere». (Murakami Haruki). Pochi autori hanno saputo rappresentare, come Akutagawa, lo spirito e la mentalità del popolo giapponese. Capace di fondere, nei suoi primi racconti, temi tradizionali e inquietudini moderniste, in seguito Akutagawa si è rivolto alla propria vita per trarne il materiale per testi struggenti e drammatici. Da "Rashomon" e "Nel bosco" - da cui Kurosawa avrebbe ricavato uno dei suoi film più celebri - fino a "Vita di uno stolto" e "Il registro dei morti", i racconti di Akutagawa dipingono, con uno stile terso e dolente, un universo in cui l'uomo è costantemente minacciato dalla povertà, dalla follia, dall'avidità, dalla morte, ma in cui, improvvise, possono balenare la bellezza e la speranza. Il risultato è un'opera complessa e sfumata la cui superficie smaltata e rilucente cela una sostanza amara, satirica, incredibilmente moderna.

