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Libri di Simone de Beauvoir

I Mandarini

I Mandarini

Simone de Beauvoir

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 778

I Mandarini sono gli intellettuali francesi attorno ai quali si è sviluppato, nel secondo dopoguerra, un battagliero e discusso movimento filosofico-politico-letterario. Dopo il chiasso, gli scandali, le leggende cui diedero luogo quei personaggi e il loro quartier generale parigino a Saint Germain des Prés, il romanzo di Simone de Beauvoir tenta un lucido bilancio.
16,00

Quando tutte le donne del mondo...

Quando tutte le donne del mondo...

Simone de Beauvoir

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 181

Famiglia, contraccezione, amore, aborto, violenza: attraverso articoli, interviste, note, Simone de Beauvoir affronta senza reticenze la condizione della donna e invita uomini e donne a considerare la vera uguaglianza dei sessi una conquista necessaria al progresso della società. Pubblicato in Italia nel 1982, le pagine militanti di questo libro conservano una straordinaria e bruciante attualità, soprattutto oggi che alcuni diritti civili, conseguiti grazie alle lotte del movimento femminista, vengono messi in discussione da certi ambienti politici e confessionali.
10,00

L'età forte

L'età forte

Simone de Beauvoir

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

"L'età forte" narra la vita di Simone de Beauvoir a partire dalla sua emancipazione intellettuale e sentimentale. Rivivono le prime esperienze d'insegnante a Marsiglia, a Rouen, a Parigi, i lunghi viaggi attraverso la Spagna, la Grecia, l'Italia e il Marocco, gli incontri e le discussioni con gli intellettuali francesi, da Paul Nizan a Merleau-Ponty, da Camus a Queneau. In ognuna di queste esperienze, la Beauvoir ha vicino Sartre, l'uomo con cui ha diviso aspirazioni, difficoltà, problemi.
18,08

Malinteso a Mosca

Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2020

pagine: 144

Nicole e André, professori francesi in pensione, partono per Mosca nella seconda metà degli anni Sessanta. Vanno a trovare Maša, figlia di primo letto di André, che ha sposato un russo. Rimarranno lì per un mese, il tempo di rivedere Mosca e altre città, per quanto la burocrazia russa permetterà loro. Maša li accompagnerà per tutto il tempo facendogli da guida: un semplice malinteso, una crisi tra i due, nata per motivi futili, si risolverà alla fine in un nuovo equilibrio sentimentale. È il cambiamento, del resto, il tema centrale del libro: il cambiamento dell'età matura, la necessaria trasformazione dei rapporti, della realtà, della politica. Questo romanzo breve di grande intensità, scritto all'incirca nel 1965, fu escluso dalla raccolta Una donna spezzata per motivi non del tutto chiari, probabilmente non letterari, vista la sua indubbia qualità: ragioni di ordine forse politico, forse personale, legate al carattere di alter ego dei due protagonisti, che corrispondono all'autrice stessa e al suo compagno Jean-Paul Sartre. Quel che è certo è che Malinteso a Mosca dev'essere annoverato fra le più interessanti riscoperte editoriali degli ultimi anni, come scrive il curatore dell'edizione statunitense, anche perché «presenta caratteristiche uniche nella produzione narrativa della Beauvoir: va dunque considerato parte integrante del suo corpus, arricchendo così in maniera considerevole la reputazione dei suoi scritti».
14,00 13,30

I Mandarini

Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: Einaudi

anno edizione: 2021

pagine: 784

Nel quadro dell'intera produzione di Simone de Beauvoir, "I Mandarini", insieme all'autobiografia – 'Memorie d'una ragazza perbene', 'L'età forte', 'La forza delle cose', 'A conti fatti' -, è il romanzo più significativo ed emblematico. Nessuno meglio di Beauvoir avrebbe potuto raccontare la tumultuosa stagione di questo dopoguerra, in cui gli intellettuali francesi, i Mandarini appunto, erano gli indiscussi protagonisti della vita culturale e politica (basti pensare a Sartre e a Camus). Le vicende di Henri, Nadine, Anne, Dubreuilh, dei giovani «esistenzialisti » e delle ragazze che girano a vuoto, riflettono le lacerazioni di un mondo che non sa trovare il suo equilibrio, sospeso com'è tra speranze, ideali e il duro confronto con la realtà.
16,50 15,68

La femminilità, una trappola. Scritti inediti 1927-1983

Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: L'orma

anno edizione: 2021

pagine: 160

Icona del femminismo, infaticabile smascheratrice di ogni pregiudizio di genere, acuta intellettuale capace di trasformare la propria analisi filosofica in un’appassionante presa di posizione politica: Simone de Beauvoir emerge in tutto il suo portato di attualità in questa raccolta di testi fino a oggi inediti in italiano. Dal primo articolo dato alle stampe, passando per un intenso ritratto di Sartre, interviste personali e articoli di lungimirante militanza, fino ad arrivare agli interventi più tardi sulla società dell’immagine, questi scritti vibrano dell’urgenza di un pensiero che, spronando all’inquietudine, è in grado di aprire nuovi squarci sul mondo. Che scriva sul potere della letteratura o sulla condizione delle ragazze madri, che si scagli contro la reificazione delle donne nelle campagne pubblicitarie, o che preconizzi l’avvento di nuove forme di sessualità, Beauvoir mantiene sempre il tono terso della della razionalità, inscalfibile ma capace di accordarsi alle ragioni plurali delle società e degli individui.
16,00 15,20

L'invitata

Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2022

pagine: 420

A Rouen, in quella Normandia asfittica su cui aleggia il fantasma letterario di Emma Bovary, Pierre e Françoise, raffinati intellettuali parigini, conoscono Xavière, una ragazzetta per la quale entrambi provano un morboso attaccamento. Sono gli anni a cavallo tra i Trenta e i Quaranta del Novecento, la Francia è sull'orlo della guerra e dell'occupazione, l'ultimo scampolo di leggerezza, forse, prima che il conflitto segni un'intera generazione. In questo clima sospeso, la giovane è "invitata" a entrare nella coppia, e presto diventa il fulcro di un delicatissimo ménage à trois : inesperta, capricciosissima, malinconica e irascibile, sconvolgerà gli equilibri dei suoi due mentori, trascinandoli in un valzer di ingenuità e cinismo, fino a un tragico finale. Ricchissimo di echi autobiografici, L'invitata (1943) è il primo romanzo di Simone de Beauvoir: il ritratto di un groviglio affettivo fatto di solitudini e ossessioni, ma soprattutto di una ricerca di senso che va ben oltre la riflessione – pur acutissima – sui possibili modelli di coppia e d'amore. Il libro infatti – sostiene Simona Munari nella sua introduzione – «determina nel pensiero di de Beauvoir la scoperta e l'elaborazione della dimensione sociale e politica del destino umano, ed è l'inizio acerbo di un cammino filosofico e di una vita pubblica alla quale invano, ripetutamente, si è cercato di applicare categorie».
15,00 14,25

Quale relazione? Scritti e carteggi in dialogo e confronto

Simone de Beauvoir, Jean-Paul Sartre

Libro: Copertina morbida

editore: Marinotti

anno edizione: 2022

pagine: 106

Il libro esplora la relazione unica, emblematica, durata tutta la vita, tra Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, attraverso un confronto critico tra gli scritti originali dell'uno e dell'altra. Michel Kail, ideatore di questo libro, propone un'analisi comparata nella forma di un dialogo e di una conversazione sui temi centrali del loro pensiero. Entrambi filosofi, entrambi scrittori di romanzi, sensibili a tutte le innovazioni culturali, entrambi impegnati nell'appoggio fattivo all'indipendenza dell'Algeria, e al sostegno del '68 durante il maggio francese. Uniti dalla comune adesione ai principi dell'esistenzialismo, Simone de Beauvoir li applica in particolare alla questione dell'emancipazione femminile. La sua ricerca costituisce una delle prime e più acute analisi filosofiche sul tema della differenza tra i sessi e una delle più radicali denunce del monopolio maschile della cultura, aprendo la strada al pensiero femminista. Il testo trae spunto dal continuo e mai interrotto dialogo tra due protagonisti assoluti della cultura del Novecento francese; un raccontarsi per conoscersi e riconoscersi e rappresenta ancora oggi un momento culturale di altissimo valore sul quale non si può non riflettere.
14,00 13,30

Libertà e potere non vanno in coppia

Libertà e potere non vanno in coppia

Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Interno4

anno edizione: 2023

pagine: 28

Un'intervista a Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir a cura di Tano D'Amico, Gabriele Giunchi, Gad Lerner, Luigi Manconi e Guido Viale per Lotta Continua quotidiano, Settembre 1977, Roma. In un'ampia conversazione con alcuni militanti di Lotta continua. Jean Paul Sartre risponde alle polemiche in cui è stato coinvolto in Italia nel 1977 ed espone gli approdi recenti della sua riflessione teorica, culturale, politica. L'appello degli intellettuali francesi, la tendenza autoritaria degli Stati europei, l'eurocomunismo, il dissenso nell'Est, la funzione degli intellettuali, la libertà e il potere nei movimenti degli anni '70, il marxismo oggi. Un messaggio ai giovani che si ritrovarono a Bologna a settembre per il convegno contro la repressione.
5,00

Le inseparabili

Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2020

pagine: 208

"Le inseparabili", che viene pubblicato in contemporanea con la Francia da Ponte alle Grazie e dunque in prima mondiale, è il racconto romanzato della straordinaria amicizia tra Simone de Beauvoir e Zaza (Elisabeth) Lacoin, dal loro incontro a scuola, nel pieno della Prima guerra mondiale, alla morte di Zaza nel 1929. La narratrice Sylvie/Simone è immediatamente sedotta da Andrée/Zaza, bambina intelligente e ribelle: le due diverranno inseparabili , nonostante l'ostilità della famiglia di Andrée, un clan ultracattolico dalle tradizioni rigidissime. Ma se l'amicizia riuscirà a sottrarsi all'ambiente oppressivo in cui Andrée è costretta, lo stesso non varrà per la ragazza, schiacciata dall'annullamento dell'individualità che le è richiesto. Così la commovente storia di un'amicizia è anche una denuncia nei confronti di una società bigotta e ipocrita, incapace di accettare ciò che sfugge alla sua gretta meschineria. Simone de Beauvoir scrisse Le inseparabili nel 1954 e, pur avendo deciso di non pubblicarlo, conservò il manoscritto. Oggi, finalmente ritrovato, è una grande scoperta letteraria: sebbene Sylvie/Simone tenda nel racconto ad annullarsi nell'amica, emerge chiaramente il suo percorso, divergente, che le permetterà non solo di salvarsi, ma anche di diventare una figura fondamentale nella storia dell'emancipazione femminile nel Novecento.
16,00 15,20

Il sangue degli altri

Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2023

pagine: 288

Nella Parigi occupata, un uomo, Jean Blomart, veglia una donna agonizzante, e ripercorre nella mente gli eventi che l'hanno condotto fin lì: giovane borghese, si è ribellato ai privilegi familiari iscrivendosi al «Partito», trasformandosi in operaio, sindacalista e infine leader di un gruppo partigiano. Di lui si è innamorata Hélène Bertrand, e lo ha seguito nella lotta clandestina fino a essere mortalmente ferita nel corso di un'azione. Pubblicato all'indomani della Liberazione, nel settembre del 1945, "Il sangue degli altri" fu salutato con favore da critica e pubblico come «un romanzo sulla Resistenza», ma è in realtà un'opera molto più complessa, che intreccia i temi novecenteschi dell'inquietudine e della ricerca di senso con quelli antichissimi del rapporto tra amore e morte e dello scontro tra l'individuo e il fato. Blomart ed Hélène si interrogano infatti sul loro diverso porsi nei confronti del mondo in una dimensione totale, esistenziale e morale, non politica. Prenderanno coscienza di sé, sceglieranno consapevolmente l'impegno e l'azione: la responsabilità che dà senso alla vita, perché «il sangue degli altri e il nostro, è lo stesso sangue».
13,00 12,35

La donna e la creatività

Simone de Beauvoir

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2023

pagine: 144

Nel 1966 Simone de Beauvoir visitò il Giappone e lì tenne le tre conferenze, oggi raccolte in questo volume, che ruotano intorno a un interrogativo: la creatività femminile è il luogo in cui si esprime la differenza di genere? A partire da questa domanda l’autrice del Secondo sesso affronta il tema delle difficoltà che le donne incontrano nella realizzazione artistica e assegna particolare rilievo alla riflessione sul rapporto donne-scrittura. De Beauvoir sottolinea la necessità che la donna riesca ad appartenersi per poter realizzare un proprio sguardo sul mondo. È questa la condizione che rende possibile l’affermarsi di una creatività libera dai timori che spesso hanno reso subalterno l’operare femminile.
10,00 9,50

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