Libri di Alessandro Bertinetto
Il bello dell'esperienza. La nuova estetica tedesca
Alessandro Bertinetto, Georg W. Bertram
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2016
pagine: 230
Dopo la riunificazione delle due Germanie, i filosofi tedeschi hanno preso posizione rispetto ai temi dell'arte e della bellezza, senza ignorare quanto stava accadendo tanto in area analitica, quanto in area continentale, e gettando sull'estetica uno sguardo nuovo e comunque ben memore dell'insegnamento dei Grandi Maestri. Uno sguardo critico, che, prestando costantemente attenzione alle concrete esperienze artistiche, si confronta con la filosofia dell'arte di Danto, rinnovando l'armamentario concettuale dell'estetica negativa di Adorno; riprende Sartre e la fenomenologia, per offrire nuove soluzioni alle questioni lasciate aperte dalla filosofia analitica e dalla semiologia; inette a confronto Derrida e Lyotard con Gadamer e Heidegger, per ritrovare le radici feconde di decostruzione ed ermeneutica nel Romanticismo filosofico; s'interroga sulle funzioni dell'estetica per le democrazie occidentali in crisi e, nell'esplorazione della dimensione affettiva, atmosferica, mediale e performativa dell'esperienza estetica, non rinuncia all'approfondimento della riflessione, privilegiando all'ontologia dell'opera d'arte come 'cosa fra cose' l'ontologia dell'arte come dimensione specifica della prassi, dotata di un particolare valore per l'umanità.
Storia dell'estetica moderna e contemporanea
Federico Vercellone, Alessandro Bertinetto, Gianluca Garelli
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 444
Filosofia della musica. Un'introduzione
Peter Kivy
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: XI-352
La filosofia della musica ha avuto un grande sviluppo durante gli ultimi trent'anni, in virtù degli avanzamenti fatti nella comprensione della natura della musica e della sua estetica. Peter Kivy è stato al centro di questo rinnovamento e con questo saggio ha scritto la sua summa della materia, una spiegazione delle questioni filosofiche più importanti legate al mondo musicale. La sua proposta teorica viene discussa tenendo conto della storia del pensiero musicale (da Platone e Aristotele alla Camerata fiorentina, da Kant, Hegel e Schopenhauer a Hanslick e Gurney) e attraverso il confronto argomentativo con le tesi di altri filosofi contemporanei.
Lineamenti di storia dell'estetica. La filosofia dell'arte da Kant al XXI secolo
Federico Vercellone, Alessandro Bertinetto, Gianluca Garelli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 290
Il volume ricostruisce la vicenda storica dell'estetica moderna a partire dalla sua origine come "filosofia dell'arte", dal pensiero tardosettecentesco fino ai più recenti sviluppi in ambito analitico e continentale. Grazie al costante confronto che vi viene stabilito fra l'estetica e le altre scienze (umane e naturali), gli autori si propongono anche di ripensare le questioni cruciali della disciplina: la determinazione dell'oggetto estetico, la definizione del bello al di là dei confini dell'arte, il rapporto tra percezione e rappresentazione artistica e così via. Si tratta dunque di uno strumento di studio rivolto non soltanto agli studenti dei corsi di laurea che prevedono l'insegnamento dell'estetica, ma anche a chiunque voglia confrontarsi con i diversi modi in cui la modernità ha pensato in termini filosofici il fenomeno dell'arte.
La forza dell'immagine. Argomentazione trascendentale e ricorsività nella filosofia di J. G. Fichte
Alessandro Bertinetto
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 270
Il pensiero dei suoni. Temi di filosofia della musica
Alessandro Bertinetto
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2012
pagine: 169
La musica seduce la nostra sensibilità, ma eccita anche la nostra attività intellettuale, offrendo alla filosofia un campo particolarmente ricco e stimolante su cui esercitare le proprie riflessioni. Alessandro Bertinetto si interroga su alcuni tra i principali temi dell'estetica musicale: che cos'è la musica? La musica è l'unica arte dei suoni? Qual è il rapporto tra la musica e le altre arti? La musica è un puro gioco di sensazioni sonore o può comunicare contenuti e significati? Si può parlare di rappresentazione e di narrazione musicale? In che senso un brano musicale può essere allegro, triste, malinconico, irriverente? La musica ha una dimensione etica? Il libro discute, confronta e critica le risposte che le teorie oggi più accreditate danno a queste e ad altre domande. Dal confronto con i filosofi il lettore è così sollecitato a proporre soluzioni argomentate anche in base alle sue esperienze di pratica e di ascolto musicale.
Trópos. Rivista di ermeneutica e critica filosofica. Volume Vol. 2
Alessandro Bertinetto, Alberto Martinengo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 192
L'arte come prassi umana. Un'estetica
Georg W. Bertram
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2017
pagine: 182
Nella teoria e nella filosofia dell'arte si tende a sottolineare la differenza fra l'arte e le altre pratiche umane. In questo modo, si può perdere il senso profondo della pluralità delle arti e sottovalutare la portata dell'arte nell'ambito della forma di vita umana. Nella prospettiva teorica elaborata da Bertram, al contrario, l'arte si colloca in continuità con le altre pratiche umane, perché solo in riferimento a esse può acquisire la propria specifica potenzialità. Seguendo Bertram, saremo in grado di riconoscere in queste pagine una nuova impostazione nella definizione dell'arte: si tratta di comprendere la particolarità dell'arte nel contesto della prassi umana, ovvero di cogliere la natura essenziale del contributo che essa reca a questa prassi. L'arte, argomenta Bertram, non è semplicemente una pratica specifica, ma una forma specifica di prassi riflessiva, in quanto tale assai produttiva nell'ambito del rapporto dell'essere umano con il mondo. In ultima analisi, l'arte è una prassi di libertà.
Aisthesis. Pratiche, linguaggi e saperi dell'estetico. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 362
Morte dell'arte e rinascita dell'immagine. Saggi in onore di Federico Vercellone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 320
Il nucleo originario dei saggi raccolti nel volume risale al convegno omonimo "Morte dell'arte e rinascita dell'immagine" tenutosi nel settembre 2015 presso l'Università degli Studi di Torino in onore dei 60 anni di Federico Vercellone. Il libro è dunque dedicato al professore torinese che negli ultimi decenni ha contribuito al dibattito filosofico ed estetico in Italia e in ambito internazionale. Attraverso i numerosi contributi di colleghi e studiosi italiani e stranieri, il volume propone riflessioni sull'arte, sull'immagine e sulla bellezza, temi ai quali Vercellone ha dedicato la propria attività di ricerca.
Musical ontology. A guide for the perplexed
Lisa Giombini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis International
anno edizione: 2018
pagine: 371
Studi di estetica. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 283
"Studi di estetica" è stata fondata nel 1973 da Luciano Anceschi. La sua caratterizzazione accademica e scientifica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con diverse scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati, e uomini di cultura di varie tendenze. Fino al 2013 sono usciti 66 numeri a stampa suddivisi in tre serie. Dal 2014 ha assunto la sua veste attuale di rivista anche online, e in questa nuova serie viene edita da Mimesis. "Studi di estetica" vuole essere una sede di discussione e di aperto confronto sui temi tradizionali e sulle prospettive più recenti dell'estetica. È una rivista internazionale peer review, impegnata a promuovere il dibattito teoretico e storiografico fra le diverse tendenze critiche che animano l'indagine contemporanea; a favorire gli scambi interdisciplinari e sviluppare relazioni anche coi campi più prossimi e affini all'estetica filosofica; a mantenere alta la qualità delle pubblicazioni nel rispetto del più rigoroso metodo scientifico.