Libri di Francesco Valagussa
Aisthesis. Pratiche, linguaggi e saperi dell'estetico. Volume Vol. 19
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 338
Il tragico nell'idealismo tedesco
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2018
pagine: 134
L’arte somma è stata la tragedia classica. "Maggiore bellezza non può esservi né divenire" scrive Hegel nella sua "Estetica". Nella tragedia il dolore trapassa in conoscenza: dalla lacerazione s’impara. La tragedia quasi tocca il concetto, ma non riesce ad afferrarlo, ad articolarlo: non diventa ancora logica. Proprio qui comincia il tentativo della filosofia. Saggi di: Adone Brandalise, Massimo Donà, Gianluca Garelli, Sergio Givone, Marco Moschini, Gaetano Rametta, Francesco Valagussa.
Ethos e redenzione. Libertà, politica e storia in Kant e in Hegel
Francesco Valagussa
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 148
Prima introduzione alla «Critica del giudizio». Testo tedesco a fronte
Immanuel Kant
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 159
La prima introduzione alla "Critica del giudizio" venne scritta, ma non pubblicata, da Kant. Fu rinvenuta da Dilthey nel 1889 presso l'università di Rostock ed editata solo nel 1914. L'opera viene considerata essenziale in quanto chiave interpretativa per comprendere la "Critica del giudizio" come tentativo diretto a creare un sistema filosofico mediando tra la "Critica della ragione pura" e la "Critica della ragione pratica".
L'arte del genio. Note sulla terza critica
Francesco Valagussa
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 164
Estetica
Friedrich Hegel
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2013
pagine: 160
Guida alla lettura dell'"Estetica" di Hegel, uno dei massimi emblemi di storia ragionata delle forme del bello. All'introduzione - che contestualizza sul piano storico le lezioni hegeliane sull'estetica, ne analizza i principali nuclei tematici e ne approfondisce gli snodi concettuali - segue un'ampia scelta di brani, fra i più significativi e intensi, affiancati da un commento storico-critico e da un indice ragionato dei concetti fondamentali, con lo scopo di offrire una visione generale dell'opera e un'analisi della sua articolazione complessiva.
L'età della morte dell'arte
Francesco Valagussa
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2013
pagine: 182
Maestra dei popoli, l'arte domina gli esordi di ogni civiltà ma finisce con il cedere sempre più spazio al pensiero concettuale. In passato ha prodotto le grandi visioni del mondo, ora è la scienza a fondare il sistema del sapere. In questo volume l'autore illustra come la morte dell'arte riguardi l'identità dell'Europa e metta a rischio il carattere stesso della nostra civiltà. Eppure l'Occidente, proprio nella consapevolezza di questo pericolo, ha sempre cercato nuove forme, nuove tendenze, nuovi stili per ricreare continuamente la forma artistica. L'Europa è soltanto un sinonimo di "morte dell'arte", o piuttosto è ricerca continua di alternative per tenerla in vita?
Vico. Gesto e poesia
Francesco Valagussa
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il pensiero di Vico si mostra come impresa eroica. Che cosa significa scrivere la storia? Quale rapporto si instaura tra la cosa accaduta e la cosa narrata? Dal nesso tra "il logos che racconta" e "i fatti della storia" dipende anche la questione di una logica della storia. Vico riconosce il limite intrinseco del sapere concettuale: l'età della ragione parla un linguaggio troppo preciso per scendere nelle menti balorde e decifrare le robustissime fantasie dei bestioni. L'agire poetico diviene così il gesto originario mediante cui gli universali fantastici raccolgono i rottami del genere umano e li vincolano nel nodo erculeo della civiltà. L'impresa eroica della Scienza nuova risiede nello sforzo di rintracciare un certo senso degli eventi: la storia è quasi un'eccezione rispetto alla selva, che sempre incombe sulle nazioni.
L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica
Walter Benjamin
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2014
pagine: 106
"L'importanza che Benjamin attribuiva a 'L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica' (e da ciò l'esigenza di una edizione come questa, che finalmente permettesse di comprendere nel loro insieme la sua genesi e tutte le sue 'varianti') risulta evidente dalla nota lettera a Kraft del dicembre del 1935: egli afferma con enfasi di ritenere di avervi fissato la cifra dell''ora del destinO' che è scoccata per l'arte. Non può trattarsi, quindi, di una semplice fenomenologia delle più recenti tendenze, né dell'apprezzamento del loro carattere rivoluzionario rispetto alla espressione artistica tradizionale, e neppure di una teoria delle nuove Muse: fotografia e cinema. L'ambizione è incomparabilmente maggiore: si tratta di comprendere la crisi del fatto artistico, dell'arte in quanto tale, di una filosofia della crisi dell'arte, destinata, per ciò stesso, ad assumere i toni di una vera e propria filosofia della storia." (Massimo Cacciari)
La scienza incerta. Vico nel Novecento
Francesco Valagussa
Libro: Copertina rigida
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2015
pagine: 170
"La Scienza nuova è una scienza incerta, informe, oscura". Il grande metodo cartesiano di rifondazione del sapere consente un'indagine matematica rigorosa della natura. Vico vuole portare il metodo sul terreno della storia: si tratta di risalire alle origini, di scendere nelle menti dei primi uomini, di rinunciare alle nostre strutture razionali per sforzarci di intendere, a stento, come pensassero i bestioni con la loro corpolentissima fantasia. La luminosità dell'ego cogito si trasforma nel fioco barlume di una lanterna che mentre illumina alcuni oggetti, esclude dalla propria vista quelli circostanti. Il progetto di un sapere unitario, compiuto e sistematico s'infrange: Vico coglie l'occasione per sondare in anteprima un terreno accidentato che verrà percorso nel Novecento dalla filologia, dalla linguistica e dall'antropologia.
Alterità e negazione
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2019
pagine: 294
Il volume nasce da un Seminario di studi che ha proficuamente animato l’Università Vita-Salute San Raffaele nel dicembre 2018; ma soprattutto è stato reso possibile da un sentire “profondamente” comune. A più di qualche pensatore italiano è infatti parso necessario tornare a interrogarsi su due categorie che l’Occidente – almeno a partire da Platone (in particolare dalle pagine del Sofista) – ha sempre sostanzialmente confuso: quella di “alterità” e quella di “negazione”. L’interrogazione emersa nel corso del seminario ha peraltro mostrato come le linee dominanti del dibattito filosofico novecentesco – ossia quella ancorata a una astratta idolatria identitaria e quella impegnata, invece, a rivendicare la carica liberatoria della ‘differenza’ – fossero ormai confluite in una medesima fase di stagnazione. In rapporto a cui ci si doveva rendere conto del fatto che un nuovo inizio era forse diventato possibile. Di questo e altro le pagine del presente volume intendono essere vivente testimonianza.
Estetica
Friedrich Hegel
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 160
Guida alla lettura dell'Estetica di Hegel, uno dei massimi emblemi di storia ragionata delle forme del bello. All'Introduzione – che contestualizza sul piano storico le lezioni hegeliane sull'estetica, ne analizza i principali nuclei tematici e ne approfondisce gli snodi concettuali – segue un'ampia scelta di brani, fra i più significativi e intensi, affiancati da un commento storico-critico e da un indice ragionato dei concetti fondamentali, con lo scopo di offrire una visione generale dell'opera e un'analisi della sua articolazione complessiva.