Libri di P. Boitani
Accompagnarti
Maria Stella
Libro: Libro rilegato
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2014
pagine: 92
Rigore e passione sono parole che raccontano molto bene ciò che è stata Maria Stella (1950-2004). Brillante anglista e raffinata studiosa, ma anche appassionata poetessa come si evidenzia in questa raccolta di liriche, qui riproposta con nuovi contributi di Simonetta de Filippis e Piero Boitani, dopo una prima pubblicazione avvenuto nello stesso anno della morte. Pochi – forse nessuno – erano a conoscenza di queste poesie che la famiglia ha scelto di pubblicare per onorare la sua memoria e aggiungere ai suoi tanti libri “scientifici” un piccolo libro davvero speciale, un’espressione più intima della sua vita interiore; un’espressione del suo sentire – scrive Boitani – “strettamente privata e personale eppure lasciata in fondo ad un cassetto come il manoscritto infilato in una bottiglia e affidato alle onde del mare e perciò destinato a essere ritrovato e letta”. Un “documento di poesia “ che raccoglie liriche bellissime. Poesie che “a tratti – scrive de Filippis – ci stupiscono e ci incantano per l’abilità nella costruzione di versi, per la padronanza della tecnica e soprattutto per la delicatezza di emozioni e di sentimenti cui è riuscita a dar voce”. Questo volume di poesie rinnova oggi il ricordo della poetessa, offrendo a coloro che avevano avuto già modo di leggere queste poesie la possibilità di “ritrovarle” e riscoprirle, mentre i nuovi lettori potranno “ricevere piacere dal loro incanto, ricavare motivo di riflessione dal loro spessore, meravigliarsi per la loro semplicità e complessità”. Molte delle poesie di Maria Stella – ha scritto il filosofo Paolo Rossi Monti – “sono vera grande poesia”.
Scritti in onore di Mario Praz 1896-1982
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 192
Si è voluto qui porre l'accento sulla figura del collezionista: sono infatti stati chiamati a scrivere in prevalenza tutta una serie di studiosi che ben conoscendo la Casa Museo hanno potuto offrire il loro contributo nel proporre una nuova attribuzione per un dipinto, nel precisare la produzione di un artista presente nelle collezioni, nell'approfondire la storia di una bottega o una manifattura tra le tante di cui le opere sono presenti nella casa di Mario Praz.
Il viaggio dell'anima. Testo greco e latino a fronte
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2007
pagine: LI-558
Narrato nel libro biblico dei "Numeri", il viaggio del popolo di Israele dalla schiavitù d'Egitto attraverso il deserto fino alla Terra Promessa è stato interpretato da uno dei maggiori padri della chiesa, Origene, come allegoria del viaggio dell'anima dall'idolatria e dal peccato verso la virtù, la conoscenza, la fede e Dio. Ogni particolare del racconto biblico trova così significato: i tempi, i toponimi, le tende, i cibi, le bevande, la sorgente, il pozzo; ogni dettaglio è esaminato alla luce di tutta la Scrittura. La grande suggestione che l'allegoria di Origene esercitò è testimoniata dalle riprese che ne hanno operato molti altri esegeti cristiani: Girolamo, Gregorio di Nissa, lo Pseudo-Ambrogio, Agostino, Bruno d'Asti, Bernardo di Clairvaux e Pier Damiani. Ognuno amplifica le intuizioni del maestro alessandrino per i propri scopi e imprimendovi la propria impronta. Il viaggio dell'anima si diffonde e si trasforma: assume le fattezze del pellegrinaggio di Dante nell'aldilà o del moderno romanzo di formazione. Questo volume raccoglie i testi esegetici sul libro dei "Numeri" di Origene, ma anche dei suoi successori da Girolamo e Bernardo, da Bruno d'Asti ad Agostino.
L'esperienza della poesia
Francesco Calvo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 264
Che cosa significa fare esperienza della poesia e del tragico? Con piglio filosofico Calvo risale, attraverso Heidegger, ad Aristotele per cogliere, nella poesia e nella tragedia, lo strano connubio di animalità e razionalità che è l'uomo. Un'indagine nei poeti - Rilke, Baudelaire, Valéry, Eliot, Dante - e nei filosofi, da Patone a Leibniz, Kant e Nietzsche, per capire come la poesia sia sposalizio di carne e spirito, incontro con l'altro e atto d'amore. Il volume è costituito da un corposo saggio generale sull'esperienza della poesia, cui si affiancano un capitolo che analizza il concetto di tragico nella Poetica e nell'Etica di Aristotele, un capitolo sul concetto di inizio, e infine una intensa lettura delle 'Elegie duinesi' di Rilke.
I contesti culturali della letteratura inglese. Il Medioevo
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1991
pagine: 416
L'età vittoriana: l'immagine dell'uomo fra letteratura e scienza. Atti del 4º Congresso dell'Associazione italiana di anglistica (Perugia, 9-11 ottobre 1981)
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1982
pagine: 324
Politica. Testo greco a fronte. Volume Vol. 1
Aristotele
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: XXXI-466
"Poiché non esiste città che non sia una comunità e non c'è comunità che non sussista in vista di un certo bene, è indubbio che tutte vanno in cerca di un qualche bene, ma soprattutto lo perseguirà la comunità che, per essere sovrana fra tutte e comprensiva di tutte, cercherà il bene che sovrasta tutti gli altri. Si tratta di quella che noi chiamiamo città o comunità politica." Le prime righe della "Politica" di Aristotele testimoniano del suo tentativo di fondare l'analisi politica sui valori etici. Tutto il libro è, in effetti, una riflessione attenta sulle forme di governo della Grecia classica. "Aristotele pensa alla democrazia" sostiene Richard Kraut, "come a un sistema che miri alla libertà, e non solamente all'uguaglianza", e un aspetto della libertà della quale i democratici devono tener conto consiste nell'equa suddivisione del potere ("vale a dire: governare ed essere governati a propria volta"). Ma un altro aspetto è per Aristotele ancora più interessante: la libertà di vivere la propria vita così come uno la sceglie. Introduzioni di Luciano Canfora e Richard Kraut. Commento di Trevor J. Saunders e Richard Robinson.
Opere
Geoffrey Chaucer
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Einaudi
anno edizione: 2000
Chaucer è poco conosciuto in Italia, e lo è quasi esclusivamente per i "Racconti di Canterbury". Questa edizione si presenta dunque come un'opportunità per apprezzare quasi tutti gli scritti. Il primo è il capolavoro chauceriano, i "Racconti di Canterbury", appunto, composti fra il 1388 e il 1400, simili per struttura al "Decameron". Seguono "Il libro della Duchessa", "La casa della fama", "Il Parlamento degli uccelli" e "Troilo e Criseida".
Cimbelino. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1995
pagine: 277
"Cimbelino" è uno dei più complessi e affascinanti dei cosiddetti "romances" o "drammi romanzeschi" dell'ultimo Shakespeare, il quale compie con esso lo sforzo straordinario di mescolare e sovrapporre diversi dei generi teatrali da lui praticati in precedenza per produrre un intreccio e una serie di temi originali. Raramente messo in scena e poco amato dalla critica, "Cimbelino" presenta una trama ricca e articolata oltre alla presenza di alcuni dei versi tardivi più belli e interessanti ad opera del Bardo.