Libri di Sergio Zavoli
Viaggio intorno all'uomo
Sergio Zavoli
Libro: Libro in brossura
editore: GAEditori
anno edizione: 2024
pagine: 228
L'uomo ha interrogato l'uomo. Il risultato è un mosaico inquietante della società contemporanea: perciò questo è, nella sostanza, un libro di oggi sull'uomo di sempre, scritto da un interprete attento e penetrante della condizione umana del nostro tempo: Sergio Zavoli. Parlano gli scienziati, i conquistatori dello spazio, gli operatori di pace, gli uomini che vivono drammaticamente le ansie di una problematica tumultuosa qual è quella della coscienza contemporanea. I personaggi sono visti sotto le angolazioni più diverse e significative. Il tutto in uno stile brillante, fatto di frasi icastiche e penetranti, dove la simpatia vitale non turba l'acutezza della critica, e il calore umano può convivere con il distacco spassionato del cronista.
Antologia personale
Sergio Zavoli
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2023
pagine: 290
Le poesie raccolte in questa antologia sono frutto della scelta personale compiuta da Sergio Zavoli negli ultimi anni della sua vita, e rappresentano quanto l’autore ha ritenuto essere il frutto migliore delle sue opere, tutte pubblicate da Mondadori: Un cauto guardare (1995), In parole strette (2000), L’orlo delle cose (2004), La parte in ombra (2009), L’infinito istante (2012) e La strategia dell’ombra (2017).
Il melograno
Pietroneno Capitani
Libro: Libro in brossura
editore: Libri dell'Arco
anno edizione: 2022
pagine: 294
"Il Melograno" narra una difficile storia amore tra Filippo e Annamaria. Il primo giovane mezzadro in un terreno del padre di lei, e la protagonista, Annamaria, figlia del proprietario terriero. Impossibile? La storia si sviluppa nel periodo dell’immediato dopoguerra, ed è ambientata tra Rimini e i paesi delle colline e della costa ascolana. Da Montedinove – paese di Filippo – a San Benedetto del Tronto, Grottammare, Offida, Castignano. Ricorda – senza nostalgia di tradizioni e peculiarità di una civiltà che è ormai scomparsa e dimenticata, quella contadina. Si tratta di una storia corale, che va lentamente evolvendosi fino a trovare un nucleo narrativo fondamentale nella vicenda di due giovani legati da un amore delicato e profondo e tuttavia divisi dalla differenza di classe. Il romanzo vive di continui e sempre pertinenti squarci documentari, che permettono al lettore di comprendere con precisione le atmosfere e il generale contesto narrativo nel quale, con sensibile empatia dell’autore, si sviluppa e procede la storia. La prefazione è di Sergio Zavoli.
Il tempo di scordare
Sergio Zavoli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 96
La voce con cui Sergio Zavoli ha raccontato la realtà è unica per eleganza e lievità, riconoscibile in ogni forma, come ricorda l'amico Carlo Bo: "Zavoli è padrone di tante voci umane, maestro del 'mestiere di chiedere'". Attraverso il microfono di un una radio, in un'intervista televisiva, nei capitoli di un saggio, ma più di tutto nei suoi versi quello di Zavoli è un linguaggio denso di libertà ritmiche e lessicali, impegnato e nostalgico, fotografia emozionata di un Paese. Questa antologia, la sua ultima, è specchio di una maturità poetica che tra queste pagine raggiunge forse il suo punto più alto. Così, leggendo queste poesie, si fatica a non immaginarle dette da lui, a non accoglierle come il testamento poetico e spirituale di un grande intellettuale, intriso della sua consueta forza e grazia, e dell'impegno comunicativo di chi ha dedicato la sua esistenza a muovere coscienze e intelligenze attraverso i più diversi usi della parola.
Prima dei fatti. Un diario pubblico
Sergio Zavoli
Libro: Copertina morbida
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2021
pagine: 120
"Prima dei fatti" è il titolo della rubrica di Sergio Zavoli apparsa quotidianamente sulla prima pagina di «Avvenire» negli ultimi mesi del 2015. Un inatteso diario in pubblico, nel quale il grande giornalista intrecciava con delicatezza e sapienza i fili della memoria e dell'attualità, in un continuo susseguirsi di incontri, divagazioni e improvvise accensioni poetiche. Riunite ora in questo volume, le parole di "Prima dei fatti" restituiscono una «riserva di umana ed esplicita libertà», come sottolinea nella sua introduzione il direttore di «Avvenire» Marco Tarquinio. Sono, inoltre, la conferma di una vocazione alla scrittura nella quale l'urgenza della cronaca va sempre di pari passo con la profondità e il nitore della letteratura, secondo la dinamica - per molti aspetti irripetibile - indagata da Rosita Copioli nel saggio che suggella questa edizione. Ma Zavoli era anzitutto «un credente nel senso "grammaticale" del termine», sostiene il cardinale Gianfranco Ravasi nella sua appassionata rievocazione dell'«amicizia implicita» con il più raffinato dei nostri reporter: «il participio presente ammonisce, infatti, che non si crede una volta per sempre». Anche di questa inquietudine spirituale le pagine di "Prima dei fatti" rendono limpida testimonianza.
La notte della Repubblica
Sergio Zavoli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 531
Per la prima volta la storia degli anni di piombo narrata in prima persona dai veri protagonisti, i terroristi neri e rossi che hanno fatto la scelta della lotta armata. Dalla contestazione del '68 allo stragismo, dalla nascita delle BR al sequestro Moro, tutti gli episodi più tragici di un'epoca che ha straziato la coscienza del nostro paese. Un'inchiesta senza pari per complessità e proporzioni, condotta da uno dei grandi nomi del giornalismo televisivo italiano.
La strategia dell'ombra
Sergio Zavoli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 93
Quarta raccolta poetica di Sergio Zavoli pubblicata nello "Specchio", "La strategia dell'ombra" conferma l'auspicio espresso da Carlo Bo all'uscita della prima silloge: «Zavoli aveva in serbo un discorso poetico che ci auguriamo lungo». Un lavoro poetico, quello di Zavoli, che mostra una nitida coerenza tra pensiero e linguaggio, mettendo in un decisivo risalto la maturità della sua vocazione. E, rivelandoci la zona rimasta "in ombra" dell'animo del poeta, i suoi versi non tendono ad alzare i toni, ma confermano una scelta profondamente e stilisticamente rigorosa. In questo nuovo libro c'è una forza e una grazia, un'ironia e una gravità che nelle intonazioni della "narrazione" più privata sono il frutto di un prestigioso impegno comunicativo, già incline a una ferma cultura dell'immaginazione e del reale, dell'esistenza e del civismo, del laicismo e della spiritualità, tali da non interrompere, semmai ribadire, l'esplicito giudizio di Carlo Bo, secondo cui «i versi destinati all'arcano disegno di una creazione che ci obbliga di continuo a una difficile scelta restituiscono bene una sorta di sacro allarme» di fronte all'«infinito bivio». Al quale «il padrone di tante voci umane - maestro del "mestiere di chiedere", per usare una sua espressione - allega una sfida consapevole e libera, mostrandosi con il suo volto tutto rischiarato, in una luce ancor più dichiarata e pura». "La strategia dell'ombra" ricrea, citandoli come in una sorta di diario, i segni di una sempre più sorprendente continuità tra le parole rivolte al passato, affrontando la loro complessa, ardua, non dirado drammatica contemporaneità.
L'Olimpo. Il racconto dei miti
Federico Fellini
Libro: Libro rilegato
editore: SEM
anno edizione: 2017
pagine: 163
Fino ad ora inedito, pochissimo conosciuto anche tra gli specialisti, “L'Olimpo” è il racconto delle passioni erotiche e drammatiche de gli Dei olimpici. L'irresistibile, sensualissima Afrodite; Urano e il suo sanguinario figlio Crono; Selene immersa nell'incanto argenteo della notte; i Cidopi, Pan, la fascinosa e perversa Pasifae che genera il Minotauro; l'orgiastico Minosse, nel cui seme nuotano millepiedi e scorpioni; l'insuperabile Afrodite, prima, suprema Ekberg celeste e marina. E con loro molti altri, ma su tutti Zeus, magnetico e volubile, onnipotente e capriccioso. Attorno, nell'atmosfera carica di tensione orgiastica, si muove la moltitudine di figure che dà vita a un umanissimo teatro dei caratteri, inaspettatamente vicino a quello che incontriamo nella vita di tutti i giorni, sulla nostra terra. In questo sorprendente 'romanzo degli Dei', Fellini ripercorre gli archetipi della nostra immaginazione - suo tratto distintivo e magistrale - con la libertà fantastica e l'intelligenza critica del grande romanziere, onirico e pungente. L'invenzione inesauribile, la capacità unica di sorprendere propria di Fellini sfida qui l'impossibile, sceneggiando in opera totale di sensi, suoni, visioni e movimenti la metamorfosi incessante delle forme, propria della realtà come del sogno. Concepito come soggetto e trattamento cinematografico, ma anche come narrazione 'guida' per una serie televisiva, “L'Olimpo” fu elaborato dal Maestro dopo “La città delle donne”. Il film però non fu mai realizzato, né per il cinema, né per la televisione, e oggi rimane solo come testo scritto. Un inatteso capolavoro che testimonia, una volta di più, il genio inimitabile di Federico Fellini.
Dal Gran Consiglio al Gran Sasso. Una storia da rifare
Arrigo Petacco, Sergio Zavoli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il 25 luglio 1943 il Gran Consiglio del fascismo destituisce di fatto Benito Mussolini e il re Vittorio Emanuele III incarica il maresciallo d'Italia Pietro Badoglio di formare un nuovo governo. Il duce viene arrestato e trasferito in varie sedi per essere infine portato a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, un luogo ritenuto inespugnabile. A torto: con una spettacolare incursione denominata "Operazione Quercia", infatti, un commando di paracadutisti tedeschi libera Mussolini il 12 settembre, dopo cinquanta giorni di prigionia. L'incalzante ricostruzione di Petacco e Zavoli dà conto di quelle convulse settimane: una sequela di eventi nei quali si rispecchia il dramma di un uomo, ma soprattutto di un intero paese. Dall'indagine dei due autori, basata sulla diretta testimonianza di chi a quei fatti prese parte, emerge un riesame organico che consente di sfatare alcuni luoghi comuni, come il ruolo del capitano delle SS Otto Skorzeny, e soprattutto di dare, di quella "prigionia", un giudizio storico che va al di là della mera cronaca e delle versioni spesso passivamente accettate dalla storiografia.
Clausura. Le testimoni dell'assoluto
Espedita Fisher
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2013
pagine: 177
"Clausura" è un viaggio attraverso il mistero, l'Invisibile, la preghiera costante, la condivisione totale di un Ideale. Un viaggio fatto di interviste, confessioni e diari aperti che, a più di cinquant'anni dall'omonimo documentario di Sergio Zavoli, si accosta alla realtà della nuova clausura, senza la pretesa di dare delle risposte, ma nell'intento di porre una domanda - necessaria per ognuno di noi - sul mistero della vita spirituale nella società dei mass media e della Rete. Frutto di una ricerca durata quattro anni, questo libro rivela il perché di una scelta, in realtà una Chiamata speciale, e spalanca per il lettore le porte dei monasteri. Tra le parole di oltre quaranta monache è custodito il segreto che può portarci a comprendere il perché della Vita donata a Dio e ai fratelli: la fede cieca, l'amore assoluto, il servizio a Dio e agli uomini. Nel silenzio di un cuore che si espande fino a toccare l'Umanità e la Terra. Con una prefazione di Sergio Zavoli, un'intervento di Susanna Tamaro e le testimonianze di Tonino Guerra e Anna Maria Campi.
L'infinito istante
Sergio Zavoli
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2012
pagine: 121
Nel trittico pubblicato dallo Specchio - "L'orlo delle cose", "La parte in ombra", e oggi "L'infinito istante" - è esemplare la crescente trasparenza di quel "limpido decantarsi" che Carlo Bo aveva colto fin dagli anni delle sue postfazioni a due antecedenti sillogi mondadoriane di Sergio Zavoli. L'umanista, e grande critico, aveva già messo in luce il lavoro di scavo che Zavoli portava avanti nei suoi versi, via via raccogliendoli in testi da cui traspariva una coscienza poetica alla quale restava estranea ogni abilità esteriore e in cui si precisavano le sottrazioni verbali care a Montale, che anche oggi fanno dire a Zavoli: "la poesia sta appena nei dintorni di un istante". Con una metafora riferita alle librerie di casa, nello spirito di una esplicita condivisione, Bo consigliava ai lettori di "non disporre la poesia di Sergio Zavoli nelle collocazioni orizzontali dei libri, il suo fra i tanti altri: quei versi esigono una disposizione verticale, se così possiamo dire, perché sono di materiale puro, derivato per un processo segreto e misterioso dalla parte più nobile del suo spirito". Più avanti aggiungerà: "Le sue poesie non rientrano nel quadro delle esercitazioni letterarie più o meno suggestive, come assicurano il tono teso della voce, l'orecchio sordo alle mode, il rifiuto di alchimie adescanti, l'assenza di ogni lenocinio (...)".
Rovesciare l'anima del mondo. Questione e profezia
Sergio Zavoli
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2010
pagine: 64
L'autore offre una riflessione che vuole essere uno stimolo e un contributo alla ricerca personale di ciascuno attorno alla "questione" delle questioni: la fede e la speranza dell'uomo. Frutto di un percorso che si è nutrito nel corso di anni di letture, incontri e confronti con filosofi, storici, testimoni e intellettuali del nostro o di ogni tempo, il volume vuole essere un invito a guardare al Vangelo come fonte di una speranza nuova sul futuro. Una riflessione che lascia trasparire l'intensa e variegata attività intellettuale di Sergio Zavoli, espressione di un molteplice e instancabile impegno civile.