Libri di Paolo Ruffini
La sindrome di Up. La felicità insegnata da persone con sindrome di Down
Paolo Ruffini
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 197
«Quando vado in giro vedo tanta gente musona, lamentosa, polemica, gente che sembra contenta di essere infelice. Allora mi sono chiesto: e se essere infelici fosse normale? Ma poi cos'è la normalità? C'è qualcuno più normale o più diverso? E rispetto a chi? La verità è che la vita è fatta di up e down : siamo tutti up quando le cose vanno come vogliamo e siamo down quando invece non rispettano le nostre aspettative. La cosa curiosa è che essere up è la condizione che caratterizza maggiormente le persone che hanno la sindrome di Down. Non so perché, sarà nel DNA, in quel cromosoma in più, ma è così. Per loro è più facile essere felici. Hanno una fiducia, una confidenza con la felicità che a me spesso manca. Forse perché per un'anomalia genetica hanno scoperto tesori inestimabili: la manifestazione dell'affettività, la risata contagiosa, la predisposizione al sorriso, il piacere di stare insieme, la meraviglia per le piccole cose. Sono i miei super-eroi, perché hanno il potere inconsapevole non solo di compiere l'impossibile, ma anche di insegnarti a fare altrettanto. Io ho capito come essere felice stando con persone con sindrome di Down. Ve lo racconto in questo libro in modo che anche voi possiate impararlo. È semplice. (Semplice non vuol dire facile, vuol dire semplice.)» (Paolo Ruffini)
Comunicazione e reciprocità
Paolo Ruffini, Michele Zanzucchi
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Francescane Italiane
anno edizione: 2023
pagine: 88
Nell'epoca della rivoluzione digitale, che sta cambiando i modi di relazionarsi e crea enormi problemi in campo economico, sociale e politico quali sono le radici che non possono essere dimenticate perché la comunicazione sia umanizzante? La reciprocità è l'elemento forse più utile per ritrovare una comunicazione mediatica adeguata ai tempi di oggi. Il pensiero di Paolo Ruffini, il professionista ora prefetto dell'organismo vaticano che si occupa dei media, a colloquio con il giornalista Michele Zanzucchi, emerge nelle pagine di questo libro della Collana Fratelli in Umanità.
I consulti medici di Paolo Ruffini. Il carteggio Pasquali-Ruffini
Paolo Ruffini
Libro: Copertina morbida
editore: Mucchi
anno edizione: 2016
pagine: 255
Il contenuto dell'Archivio di Paolo Ruffini consta di diversi materiali: note biografiche, appunti di interi corsi di lezioni universitarie di medicina e di matematica, manoscritti di opere matematiche, documenti relativi a rapporti con Università e Stati e con la Società Italiana delle Scienze e un ampio epistolario. La consistente mole di lettere che compone questa parte dell'Archivio è senza dubbio la più interessante per quanti si interessano alla storia della Scienza e, più in generale, alla storia della Società dell'epoca in cui Ruffini visse. Destano particolare curiosità le numerose lettere ricevute e inviate relative ai rapporti epistolari intrattenuti con numerosi medici e con pazienti, con le istituzioni pubbliche in materia di Sanità, lettere che rivelano quanto intensa sia stata la sua attività come medico il cui parere godeva di ampia fiducia. Da questi documenti si ricava un quadro assai eloquente dello stato della Sanità dell'epoca e dei presìdi che erano a disposizione per alleviare le sofferenze della popolazione; accanto a ciò emerge che la preparazione del "nostro medico" era alquanto aggiornata in base ai più autorevoli trattati di Medicina del tempo e le sue prescrizioni, delle quali l'Archivio ne conserva una notevole quantità, erano dedotte dalla più accreditata farmacopea del primo Ottocento.
Il principe piccino di Antoine di Saint-Exupéry. Testo livornese
Paolo Ruffini
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Programma
anno edizione: 2016
pagine: 112
Il Piccolo Principe è una delle opere letterarie più tradotte al mondo: per la sua semplicità e per l'affetto dei suoi lettori è spesso utilizzato come mezzo di difesa delle lingue e dei dialetti, collezionando ad oggi ben 257 traduzioni in continuo aumento. Editoriale Programma ha deciso di contribuire alla diffusione dell'opera decifrandola nei dialetti italiani, cominciando con il veneto, il triestino, il trentino e il friulano; la serie continua con la traduzione in dialetto livornese redatta dall'attore Paolo Ruffini, una versione senz'altro inedita e portatrice di una nota ironica che ben rappresenta l'humour del popolo toscano e dell'autore stesso, conosciuto soprattutto per le sue interpretazioni comiche.