Libri di Davide Borrelli
Zombies di Marx. Il ritorno della ragion pratica
Davide Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2025
Da dove nascono le ossessioni del presente? Cos'è questa strana versione della "Giustizia sociale" che arriva dagli Stati Uniti? I pronomi salveranno il mondo? E perché chi parla di buon senso non sembra né buono né sensato? Da Ulisse a Hiro Onoda, questo libro svela le origini della cultura woke, delle sue derive irrazionali e di come la sua ossessione per il conflitto abbia resuscitato i peggiori istinti autoritari del secolo scorso. In "Zombies di Marx. Il ritorno della ragion pratica", Davide Smith Borrelli conduce un viaggio provocatorio attraverso le eredità intrecciate del marxismo, del postmodernismo e della decostruzione. Con una posizione audace, smaschera i cambiamenti filosofici e culturali che hanno trasformato un ideale rivoluzionario in un "esercito di walking dead" intellettuali, profeti dell'irrazionalismo. Questo libro sfida l'autorità morale autoattribuita del mondo accademico e la sua deriva verso una cultura di isteria, politiche identitarie e dogmi pseudoscientifici. Con arguzia pungente e onestà incrollabile, Borrelli critica la diffusione della Giustizia Sociale decostruita, un movimento che ha sostituito l'indagine rigorosa con fanfare moralistiche e nostalgie utopistiche. Prendendo spunto da Spettri di Marx di Derrida, Borrelli traccia la genealogia dell'attivismo intellettuale contemporaneo: dal crollo del comunismo sovietico all'ascesa del fanatismo etico in Occidente. Analizza come l'ossessione accademica per il potere e l'autorità abbia polarizzato il dibattito pubblico, minando il valore della libertà individuale. Al tempo stesso critica polemica e appello all'azione, Zombies di Marx invita i lettori a ripensare il ruolo degli intellettuali nella società e a riscoprire il vero scopo della conoscenza: non manipolare, ma illuminare. Per chi non teme di mettere in discussione i dogmi—che siano marxisti, postmoderni o altro—questo libro è un'esplorazione audace dei conflitti che plasmano il mondo moderno. Siete pronti ad affrontare i walking dead del pensiero?
Rovine future. Contributi per ripensare il presente
Davide Borrelli, Paola Di Cori
Libro
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2010
pagine: 376
Il mondo che siamo. Per una sociologia dei media e dei linguaggi digitali
Davide Borrelli
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2009
pagine: 272
Tecnologie come internet, il cellulare e la tv digitale non si limitano ad arredare il mondo in cui siamo ma esprimono e danno corpo al mondo che siamo. Non ci offrono, cioè, solo la possibilità di svolgere in modo più efficiente le nostre tradizionali attività su scala globale, ma ridefiniscono i territori e gli spazi di interazione simbolica in cui si producono le nostre pratiche, il nostro modo di dare senso al mondo, la nostra stessa soggettività. Piattaforme di integrazione o di conflitto fra vecchi e nuovi comportamenti culturali e comunicativi, fra vecchie e nuove identità, fra tradizione ed innovazione, i media digitali delineano un nuovo e più versatile volto del mondo che siamo. Il libro contiene un saggio di Mihaela Gavrila.
Pensare i media. I classici delle scienze sociali e la comunicazione
Davide Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 183
Se Simmel fosse stato un consumatore di mass media e Weber avesse potuto conoscere lo star system hollywoodiano? Se Benjamin avesse avuto la possibilità di navigare in internet e Mead di partecipare ad una chat online? Se Foucault avesse assistito a una puntata del Grande Fratello e Luhmann all'espansione dei mondi virtuali? Che cosa ne avrebbero potuto scrivere e quali riflessioni ne avrebbero tratto questi grandi maestri delle scienze sociali? Questo libro approfondisce le ragioni dell'attualità dei classici alla luce delle scienze della comunicazione.
Media che cambiano, parole che restano
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 284
Il volume, frutto del lavoro collettivo di diversi autori, prende in esame alcune fra le più significative trasformazioni che stanno investendo la società nel suo rapporto con il mondo della comunicazione. Ogni contributore si misura con una parola chiave radicata nella tradizione delle scienze sociali per ridefinirla e riempirla di nuovi significati nell'incontro con le nuove piattaforme tecnologiche. Un libro sulla comunicazione, quindi, ma anche al di là della comunicazione, ovvero al di fuori della provincia finita in cui negli ultimi tempi i media studies stanno correndo il rischio di arroccarsi, con l'effetto di indebolire la loro intrinseca vocazione a interpretare il mondo contemporaneo. Lo studio dei fenomeni comunicativi deve assumere oggi il senso di un esercizio di analisi e critica sociale, di una vera e propria filosofia del presente, che assuma criticamente e trasformi in sapienza una parte del passato, facendo della proiezione nel futuro un esercizio di responsabilità sociale.
Sociologia della cultura
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2023
pagine: 226
Il senso dei tempi. Per una sociologia del presente. Forum AIS giovani 2013
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2014
pagine: 170
Contro l'ideologia della valutazione. L'Anvur e l'arte della rottamazione dell'università
Davide Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2015
pagine: 123
Come si può misurare l'efficienza dell'Università? L'autore analizza le funzioni dell'Agenzia preposta a tale misurazione (Anvur) e si scaglia contro l'ideologia razionalizzante che sta dietro a questo ente e ai suoi sistemi di valutazione del merito. Emerge non solo un atto d'accusa nei confronti dello svilimento dei programmi educativi in favore di quelli manageriali, ma un quadro allargato alla decadenza culturale del paese. Visto in quest'ottica l'Anvur è molto più che un organo amministrativo fra gli altri. È frutto di un progetto culturale e politico di riduzione del possibile e di disboscamento del molteplice. Prefazione di Paolo Rossi.
Rituali di resistenza. Teds, Mods, Skinheads e Rastafariani. Subculture giovanili nella Gran Bretagna del dopoguerra
Stuart Hall, Tony Jefferson
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2017
pagine: 331
"Resistance Through Rituals", pubblicato per la prima volta in italiano, analizza le aggregazioni subculturali giovanili (Teds, Mods, Skinheads, Rastafariani) che hanno interessato la società britannica negli anni successivi al secondo conflitto mondiale. Si indaga sulle logiche intrinseche, l’immaginario e la critica latente che hanno sviluppato i giovani della classe operaia britannica, sensibili, secondo gli autori, alle dinamiche del mutamento sociale e politico ed in grado di costruire una soggettività tesa a preservare i sicuri territori di appartenenza (fisici ed ideali). Questa tendenza segna la fisionomia, l’azione e la semiotica corporale di intere classi di individui, inclini alla costruzione collettiva di una identità originale simbolizzata mediante una serie di status, premessa assiomatica, oltre all’esistenza di una consapevolezza di classe, che legittima le produzioni subculturali e regolamenta le pratiche degli attori sociali coinvolti. Prefazione di Davide Borrelli, postfazione di Massimo Canevacci.
Valutatemi! Il fascino discreto della meritocrazia
Bénédicte Vidaillet
Libro: Libro in brossura
editore: Novalogos
anno edizione: 2018
pagine: 232
I sistemi di valutazione e misurazione della performance professionale vengono presentati come un fatto ovvio e naturale, in realtà segnano una svolta nel modo di vivere il lavoro e i rapporti sociali: l’irresistibile ascesa della meritocrazia. Vidaillet svela il senso profondo di questa trasformazione illuminando la zona d’ombra di solito trascurata dagli studi sulla valutazione: il nostro desiderio di essere giudicati e, quindi, la nostra personale responsabilità nella legittimazione dei dispositivi di valutazione, perfino i più irragionevoli e disfunzionali. La meritocrazia intercetta il nostro bisogno di riconoscimento, ci dà la sensazione di essere artefici del nostro destino e interpreta ogni conflitto come una semplice competizione tra individui. Ma la valutazione si rivela una trappola: lascia insoddisfatti i bisogni a cui pretende di fornire una risposta, alimentandoli incessantemente e intrappolandoci in un circolo vizioso dal quale è difficile liberarsi. Questo saggio offre gli strumenti per opporsi alle logiche seduttive ma perverse della valutazione, ne svela le fondamenta piscologiche e al tempo stesso prospetta una nuova consapevolezza dei nostri rapporti sociali.
Cartografie sociali. Rivista di sociologia e scienze umane. Volume Vol. 8
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 205
Cartografie Sociali è una rivista di sociologia, semestrale e peer reviewed, che si colloca nel panorama delle scienze sociali contemporanee come uno spazio di riflessione aperto a diversi contributi della disciplina e luogo di divulgazione del sapere per coloro che, a vario titolo, operano nel sociale, nelle istituzioni, nell'accademia, nel mondo della politica e dell'associazionismo.
Gemelli diversi. Processi di soggettivazione ed economia di mercato
Emiliano Bevilacqua, Davide Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2021
pagine: 256
La nascita del mercato e dell’individuo moderno procedono di pari passo. Tanto la sagoma dell’uomo egoista e competitivo quanto il profilo di una soggettività sociale e alternativa si palesano in un fitto dialogo tra i bisogni e i desideri personali e la logica contraddittoria degli scambi economici. La nascita dell’economia politica, la sociologia classica e il pensiero filosofico contemporaneo vengono convocati per osservare i conformismi e le resistenze che la matrice economia-soggettività dissemina nel corso della storia. Ne emerge un quadro che dimostra come gli interrogativi sulla soggettività contemporanea siano stati, con sbalorditiva frequenza, strettamente intrecciati alle domande sul senso della vita economica. Consapevoli delle conseguenze culturali che il capitalismo esercita sulle persone, gli autori di questo libro ci guidano in un viaggio nei luoghi classici del pensiero moderno con l’obiettivo di chiarire (e contestare) la manipolazione della personalità che il mercato ha operato nel corso del tempo. Un volume che interroga le cause di un presente segnato dal capitalismo della sorveglianza e dall’omologazione consumistica, ma anche dal disperato bisogno di un mondo cooperativo e solidale.