Aguaplano: Blaupause
Il mondo ci deve delle scuse
Sara Mazzini
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2024
pagine: 272
Dopo il divorzio dei suoi genitori, Ivan ha preso le distanze da tutto ciò che amava. Per prima è sparita la danza, passione che la madre lo ha costretto a vivere come un mestiere; per ultimo il writing, con cui da ragazzino sfidava la legge dai muri di una periferia costiera sempre più gentrificata dal miraggio del turismo. Di quella che è stata la sua prima giovinezza non resta che Remi, l'amico picaresco che vive alle sue spalle e salta da un lavoro all'altro allo scopo di denunciare in un podcast le condizioni di lavoro della cosiddetta Gen Z. Perfino Lula, la ragazza di cui era innamorato, non ha resistito davanti alla desolazione della sua vita e lo ha lasciato per andarsene a Berlino, dove si è unita al movimento ambientalista. Un anno dopo Ivan sta ancora cercando di dimenticare, quando una busta priva di mittente, recapitata per posta e contenente un biglietto aereo per Berlino, lo costringe a ricordare. Ne "Il mondo ci deve delle scuse" Sara Mazzini costruisce un microcosmo di provincia che riflette il macrocosmo di un'epoca fragile come la nostra. Attraverso un magistrale pastiche linguistico, e con un lavoro di recupero e smontaggio dei romanzi generazionali anni '90 e dei temi politici rimossi da allora a oggi, indaga con spericolata lucidità le sconfitte e le piccole vittorie individuali e collettive dei suoi memorabili personaggi.
Coscienza
Teresa Colom
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2023
pagine: 192
In un futuro prossimo stravolto da una catastrofe ecologica, un'umanità sull'orlo dell'estinzione si affida al sogno dell'immortalità digitale. Aziende all'avanguardia offrono un servizio di neurotrapasso della coscienza nei loro sistemi informatici, e quando Laura Verns scopre di avere un tumore terminale decide di rinascere come "vita di continuità". Ma, vent'anni dopo la sua morte fisica, qualcosa minaccia la sua esistenza e la costringe a indagare i suoi ricordi per salvare se stessa e scoprire la vera natura della sua condizione post-umana. Il primo romanzo di Teresa Colom è una corsa contro il tempo, un conto alla rovescia che svela al lettore il mondo annunciato dai metaversi e dalle speculazioni filosofiche e scientifiche contemporanee. Ma "Coscienza" è anche una storia intimista di corpi, anime e memorie che si perdono e ritrovano, una ricerca di ciò che in noi è autentico e in ogni epoca, su qualsiasi supporto, ci rende umani.
L'ultimo libro di Emma Olsen
Berta Dávila
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2022
pagine: 104
Quando Emma Olsen, scrittrice di successo e Premio Pulitzer per la letteratura, torna nella sua casa d'infanzia a Faith, nel profondo Midwest, le restano pochi mesi di vita. Il suo ultimo libro è l'occasione per chiudere i conti con la vertigine del passato, con le colpe, i silenzi e i tradimenti che affollano la sua memoria e che solo nella solitudine della scrittura possono trovare requie. Attorno a Emma Olsen, uno di quei personaggi letterari che si rivelano memorabili e immediatamente classici, si compone così un affresco di leggende di provincia, di esistenze minime e fragili, le cui ombre sfumano verso destini tragici o irrisolti nel solco di grandi autrici come Anne Sexton e Elizabeth Strout.
Agnello leone maiale scimmia
Dario Faggella
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2021
pagine: 192
L'esordio di Dario Faggella è un'autobiografia al tempo stesso minima e iperbolica. Un romanzo di racconti picareschi giocati sul filo dell'ironia e di un realismo isterico, trasognato e tagliente, un Lazarillo contemporaneo che unisce idealmente Boris Vian, Andrea Pazienza e François Rabelais. Con una scrittura grottesca, scintillante e fiorita, con un talento narrativo spiazzante che si fa beffa del lettore ma che infine lo ricompensa con commoventi squarci di autenticità, Faggella percorre le tappe di un'educazione all'inettitudine e all'inadeguatezza cosmica di fronte alla realtà e alle relazioni. Memoria e menzogna, lirismo e squallore metropolitano si intrecciano con disarmante e implacabile sincerità, fino a chiudere il cerchio di un'esistenza qualunque e irripetibile. «Provengo dalla piccola borghesia impiegatizia. Mia madre covava per me le aspirazioni tipiche della suddetta classe: sognava che divenissi un alto esponente della futura classe dirigente. Purtroppo, invece, aveva partorito un essere sul cui destino era scritto "barbone". E così sarebbe stato, se colei che sarebbe poi diventata mia moglie non mi avesse raccattato per strada ubriaco e piangente, non mi avesse quindi ripulito e rimesso a nuovo. Rimango comunque consapevole che, se le cose dovessero andare male, il marciapiede e lo sporco dei muri dei palazzi mi riavrebbero come cosa loro per diritto naturale».
A casa nostra, lontano da casa
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2019
pagine: 120
Migranti, sradicamento e Umbria sono le tre parole chiave che guidano questo progetto editoriale ideato e curato da Giovanni Dozzini nell’ambito e col sostegno del Corciano Festival: tredici racconti di altrettanti autori umbri – o che in Umbria hanno deciso di vivere e lavorare – che insieme compongono un mosaico, un collage di storie, visioni e personaggi uniti dal comune senso dello spaesamento e dell’alterità. Un’antologia di sradicati: lo è il senegalese che attraversa mezza Africa e mezzo Mediterraneo per approdare sulle coste siciliane, lo è l’albanese arrivato da poco a rimorchio di un padre o una madre o uno zio, lo sono i ricchi turisti inglesi innamoratisi dell’Alto Tevere o del Trasimeno al punto da comprarci casa e trasferirci tutta la famiglia, lo sono gli studenti del Meridione venuti a Perugia per l’Università e che non se ne sono più andati… Un’antologia che ci dice molto non solo su cosa sia oggi l’Umbria ma anche su cosa sia oggi in generale la provincia italiana, di gran lunga il grosso del corpo del Paese; su cosa sia in sé e in rapporto alle dinamiche sociali, politiche e culturali che l’hanno investita negli ultimi decenni. Nel volume racconti di: Pierpaolo Peroni, Giovanni Pannacci, Riccardo Meozzi, Caterina Venturini, Chiara Santilli, Stefano Baffetti, Gianni Agostinelli, Paola Rondini, Eugenio Raspi, Pasquale Guerra, Giovanni Dozzini, Antonio Senatore, Marija Strujic.
Il gran bazar del XX secolo
Stefano Trucco
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2019
pagine: 272
Anselmo Magnasco, giornalista, poeta e flâneur nella "zona grigia" della Genova repubblichina, attende senza particolari entusiasmi l'arrivo degli Alleati e la fine della guerra. Nel frattempo coltiva i suoi interessi: il cinema muto, i bordelli altolocati, le fantasie di suicidio e la sua stessa "intensa mediocrità". Fino a quando, fra i carruggi e gli orridi palazzoni fascio-modernisti, si materializza una folla di personaggi allucinati e bizzarri che lo trascina senza scampo in un incubo metafisico e lovecraftiano.
Seminario sulla nostalgia
Roberto Tatarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aguaplano
anno edizione: 2018
pagine: 148
Sulla soglia della vita professionale e dell’esistenza, un luminare della psichiatria ricompone i frammenti della memoria fra lacune, passioni, desideri e rimossi che affiorano, tenerezze e piccole meschinità, affanni e cure. La prosa di Roberto Tatarelli, geometrica ed elegante come la traiettoria di un colpo in top spin sui campi da tennis del Foro Italico, compone un affresco minimo della Roma borghese dagli anni ’50 e ’60 a oggi e, insieme, un piccolo trattato di nostalgia e inadeguatezza attorno al tipico uomo del secolo breve. Dalla dolorosa interdizione di Giorgio Bassani alle perizie di femminicidio, dalle guerriglie accademiche alla delicata dimensione privata della famiglia e delle amicizie, il protagonista di questo libro è uno “Stoner del quartiere Parioli”, che vive sul filo sottile che separa la parola dal silenzio, la memoria dall'oblio, il senso dal nulla.